<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> MB con motore Renó | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

MB con motore Renó

reFORESTERation ha scritto:
Guarda sono ricoperto da sta roba, lo sai!
In casa ci sono 2 iPhone, un ipad2, un MacBook pro, un iMac, un pc coi contro xx, tv satellitare, Apple tv, Time capsule, chiavette USB ovunque, DVD cd blu ray ovunque, ps3, xbox360 ma... Quando Guido voglio guidare io!

e condivido! ;)
 
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Defitemi premium che vor di??
.

Essere fortemente rincoglioniti dal marketing, alimentato fortemente da (purtroppo) buona parte della stampa.

Rimpiango i tempi in cui si diceva "una bella macchina" indipendentemente dalle ca**ate del Premium o meno e dal marchietto, che oggi sembra aver ragione su tutto.

La gente era anche più obiettiva, alcune auto di marchi oggi definiti "premium" erano bollate per quello che erano, cioè brutte e poco desiderabili, mentre alcune auto di marchi oggi definiti "generalisti" entravano di diritto nell'empireo delle auto belle e altamente desiderabili.

Cosa dire di una Fiat 2300 o di una Fiat Dino? Auto fascinose, eleganti, raffinate, che riassumevano nelle loro sembianze tutto il boom economico italiano?

Oggi i "rincoglioniti da marketing" impesterebbero i forum dicendo che il brand non è all'altezza, che sono dei flop per i bassi numeri prodotti..

Io mi sto sempre più disaffezionando al mondo dell'automobile, per questa superficialità nei giudizi che ha contagiato utenti, giornalisti, per questo consumismo "mentale" che impone comportamenti omologanti...dove tanti ragionano come bambini, se l'auto non ha il marchio "omologato" o non è più potente, più aggressiva, più cafona alla nuova release non si è contenti.

Basta!

Sono pienamente d'accordo. Il concetto di premium l'ho tirato fuori io per primo in questo argomento, ma, la visione di "premium" che ho io è diversa da quella comune. Per e una macchina premium è una che adotta soluzioni tecniche ricercate quando non esclusive del marchio o del modello. Considero premium, ad esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la Fiat Coupé, la Honda con la CRX, la Avantime, che non a tutti piace, ma è sempre una macchina coraggiosa, c'erano tante vetture emozionali a prezzi accessibili, mentre oggigiorno le gamme dei marchi, cosiddetti, "generalisti", tendono a "elettrodomesticizzare" la propria produzione, le vetture più emozionali, spesso, sono delle macchine di grande serie "vitaminizzate", non modelli specifici. Uno slancio, in senso contrario, per fortuna, sta arrivando dai marchi orientali: Toyota con la GT86, Hyundai con la Genesis e la discussa ma certamente non convenzionale Veloster, possiamo metterci anche la CR-Z della Honda: speriamo che i costruttori europei raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.
 
EdoMC ha scritto:
Sono pienamente d'accordo. Il concetto di premium l'ho tirato fuori io per primo in questo argomento, ma, la visione di "premium" che ho io è diversa da quella comune. Per e una macchina premium è una che adotta soluzioni tecniche ricercate quando non esclusive del marchio o del modello. Considero premium, ad esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la Fiat Coupé, la Honda con la CRX, la Avantime, che non a tutti piace, ma è sempre una macchina coraggiosa, c'erano tante vetture emozionali a prezzi accessibili, mentre oggigiorno le gamme dei marchi, cosiddetti, "generalisti", tendono a "elettrodomesticizzare" la propria produzione, le vetture più emozionali, spesso, sono delle macchine di grande serie "vitaminizzate", non modelli specifici. Uno slancio, in senso contrario, per fortuna, sta arrivando dai marchi orientali: Toyota con la GT86, Hyundai con la Genesis e la discussa ma certamente non convenzionale Veloster, possiamo metterci anche la CR-Z della Honda: speriamo che i costruttori europei raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.

concordo e ci metto anche che e' giusto identificare come esclusivo davvero un qualcosa che costa una cifra tale che non e' x tutti..ovvero lo e' la mini come seconda auto e non lo e' la panda da 10k ? per dire..
 
EdoMC ha scritto:
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Defitemi premium che vor di??
.

Essere fortemente rincoglioniti dal marketing, alimentato fortemente da (purtroppo) buona parte della stampa.

Rimpiango i tempi in cui si diceva "una bella macchina" indipendentemente dalle ca**ate del Premium o meno e dal marchietto, che oggi sembra aver ragione su tutto.

La gente era anche più obiettiva, alcune auto di marchi oggi definiti "premium" erano bollate per quello che erano, cioè brutte e poco desiderabili, mentre alcune auto di marchi oggi definiti "generalisti" entravano di diritto nell'empireo delle auto belle e altamente desiderabili.

Cosa dire di una Fiat 2300 o di una Fiat Dino? Auto fascinose, eleganti, raffinate, che riassumevano nelle loro sembianze tutto il boom economico italiano?

Oggi i "rincoglioniti da marketing" impesterebbero i forum dicendo che il brand non è all'altezza, che sono dei flop per i bassi numeri prodotti..

Io mi sto sempre più disaffezionando al mondo dell'automobile, per questa superficialità nei giudizi che ha contagiato utenti, giornalisti, per questo consumismo "mentale" che impone comportamenti omologanti...dove tanti ragionano come bambini, se l'auto non ha il marchio "omologato" o non è più potente, più aggressiva, più cafona alla nuova release non si è contenti.

Basta!

Sono pienamente d'accordo. Il concetto di premium l'ho tirato fuori io per primo in questo argomento, ma, la visione di "premium" che ho io è diversa da quella comune. Per e una macchina premium è una che adotta soluzioni tecniche ricercate quando non esclusive del marchio o del modello. Considero premium, ad esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la Fiat Coupé, la Honda con la CRX, la Avantime, che non a tutti piace, ma è sempre una macchina coraggiosa, c'erano tante vetture emozionali a prezzi accessibili, mentre oggigiorno le gamme dei marchi, cosiddetti, "generalisti", tendono a "elettrodomesticizzare" la propria produzione, le vetture più emozionali, spesso, sono delle macchine di grande serie "vitaminizzate", non modelli specifici. Uno slancio, in senso contrario, per fortuna, sta orientali: Toyota con la GT86, Hyundai con la Genesis e la discussa ma certamente non convenzionale Veloster, possiamo metterci anche la CR-Z della Honda: speriamo che i costruttori europei raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.

Condivido alla lettera e posso pure apprezzare anche la ammirazione per la tecnica jap (in effetti sono tra le meno fuffomobili ) che manifesti.
Qualche dubbio su veloster e Smart...anzi molto più di qualche dubbio.
Tornando in tema e in altre parole se vogliamo parlare di premium per macchine molto più evolute per tecnica, tecnologie e affidabilitA dei concorrenti ci sto, se invece premium sedicente è il marchio, e a prescindere dai contenuti, il concetto diventa una antinomia del buon senso se non vero e proprio fumo negli occhi.
Per questo potrebbe esser interessante un invito a tutti i forumisti di segnalare tutti i casi di premium virtuale o ingiustificato e di evidenziare invece quello vero magari misconosciuto o trascurato.
Ciao, grazie.
 
zero c. ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Defitemi premium che vor di??
.

Essere fortemente rincoglioniti dal marketing, alimentato fortemente da (purtroppo) buona parte della stampa.

Rimpiango i tempi in cui si diceva "una bella macchina" indipendentemente dalle ca**ate del Premium o meno e dal marchietto, che oggi sembra aver ragione su tutto.

La gente era anche più obiettiva, alcune auto di marchi oggi definiti "premium" erano bollate per quello che erano, cioè brutte e poco desiderabili, mentre alcune auto di marchi oggi definiti "generalisti" entravano di diritto nell'empireo delle auto belle e altamente desiderabili.

Cosa dire di una Fiat 2300 o di una Fiat Dino? Auto fascinose, eleganti, raffinate, che riassumevano nelle loro sembianze tutto il boom economico italiano?

Oggi i "rincoglioniti da marketing" impesterebbero i forum dicendo che il brand non è all'altezza, che sono dei flop per i bassi numeri prodotti..

Io mi sto sempre più disaffezionando al mondo dell'automobile, per questa superficialità nei giudizi che ha contagiato utenti, giornalisti, per questo consumismo "mentale" che impone comportamenti omologanti...dove tanti ragionano come bambini, se l'auto non ha il marchio "omologato" o non è più potente, più aggressiva, più cafona alla nuova release non si è contenti.

Basta!

Sono pienamente d'accordo. Il concetto di premium l'ho tirato fuori io per primo in questo argomento, ma, la visione di "premium" che ho io è diversa da quella comune. Per e una macchina premium è una che adotta soluzioni tecniche ricercate quando non esclusive del marchio o del modello. Considero premium, ad esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la Fiat Coupé, la Honda con la CRX, la Avantime, che non a tutti piace, ma è sempre una macchina coraggiosa, c'erano tante vetture emozionali a prezzi accessibili, mentre oggigiorno le gamme dei marchi, cosiddetti, "generalisti", tendono a "elettrodomesticizzare" la propria produzione, le vetture più emozionali, spesso, sono delle macchine di grande serie "vitaminizzate", non modelli specifici. Uno slancio, in senso contrario, per fortuna, sta orientali: Toyota con la GT86, Hyundai con la Genesis e la discussa ma certamente non convenzionale Veloster, possiamo metterci anche la CR-Z della Honda: speriamo che i costruttori europei raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.

Condivido alla lettera e posso pure apprezzare anche la ammirazione per la tecnica jap (in effetti sono tra le meno fuffomobili ) che manifesti.
Qualche dubbio su veloster e Smart...anzi molto più di qualche dubbio.
Tornando in tema e in altre parole se vogliamo parlare di premium per macchine molto più evolute per tecnica, tecnologie e affidabilitA dei concorrenti ci sto, se invece premium sedicente è il marchio, e a prescindere dai contenuti, il concetto diventa una antinomia del buon senso se non vero e proprio fumo negli occhi.
Per questo potrebbe esser interessante un invito a tutti i forumisti di segnalare tutti i casi di premium virtuale o ingiustificato e di evidenziare invece quello vero magari misconosciuto o trascurato.
Ciao, grazie.

La Smart la includo tra le premium, poichè, per prima cosa, è praticamente senza concorrenti, quindi, riallacciandomi proprio al tuo topic, esclusiva. In secondo luogo, la Smart adotta un pianale a sandwich sul quale è collocata un cellula in acciaio ad alta resistenza. Non mi par che questa soluzione sia utilizzata da altri. Inoltre, il motore in posizione posteriore, sotto il bagagliaio, garantisce una capacità di carico decente e un'ottima abitabilità interna. Sommando il tutto, la definirei molto più premium di altre vetture più blasonate. Cosa che non posso dire, invece, della sfortunata (ma a me piaceva) sorellona ForFour, normalissima utilitaria, soltanto più costosa. Sempre in casa smart, mi è piaciua da matti, sin dalla sua uscita, la Smart Roadster: se non ne ho mai considerato l'acquisto è solo perchè temo problemi per un motore così piccolo. Quanto ala Veloster, non lho definita per nulla premium, ma come un tentativo per smuovere u po' un mercato che si allontana sempre più dalle automobili per approdare all'elettrodomestico puro e semplice: può non piacere, ma è senza dubbio un progetto coraggioso.
 
bumper morgan ha scritto:
gallongi ha scritto:
essendo la classe A una mercedes sui generis ( per me una MB vera e' dalla C compresa in su'...),un motore "generalista" se affidabile e ben accoppiato a tutto il resto ci sta...anche bmw usa i 1.6 psa,per risparmiare si fa anche questo...
la vedo come te; inoltre un marchio premium che monta un motore di casa generalista lascia un pò basiti. Poi magari, col tempo, diventerà una cosa normali ma per ora IMHO spendere per una MB sapendo che sotto il cofano c'è renò......
Un caro amico, capofficina MB, anni fa raccontava che svariate parti dell'impianto elettrico della ML erano marchiate Ford... :rolleyes:
 
EdoMC ha scritto:
zero c. ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Defitemi premium che vor di??
.

Essere fortemente rincoglioniti dal marketing, alimentato fortemente da (purtroppo) buona parte della stampa.

Rimpiango i tempi in cui si diceva "una bella macchina" indipendentemente dalle ca**ate del Premium o meno e dal marchietto, che oggi sembra aver ragione su tutto.

La gente era anche più obiettiva, alcune auto di marchi oggi definiti "premium" erano bollate per quello che erano, cioè brutte e poco desiderabili,

Io mi sto sempre più disaffezionando al mondo dell'automobile, per questa superficialità nei giudizi che ha contagiato utenti, giornalisti, per questo consumismo "mentale" che impone comportamenti omologanti...dove tanti ragionano come bambini, se l'auto non ha il marchio "omologato" o non è più potente, più aggressiva, più cafona alla nuova release non si è esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.

Condivido alla lettera e posso pure apprezzare anche la ammirazione per la tecnica jap (in effetti sono tra le meno fuffomobili ) che manifesti.
Qualche dubbio su veloster e Smart...anzi molto più di qualche dubbio.
Tornando in tema e in altre parole se vogliamo parlare di premium per macchine molto più evolute per tecnica, tecnologie e affidabilitA dei concorrenti ci sto, se invece premium sedicente è il marchio, e a prescindere dai contenuti, il concetto diventa una antinomia del buon senso se non vero e proprio fumo negli occhi.
Per questo potrebbe esser interessante un invito a tutti i forumisti di segnalare tutti i casi di premium virtuale o ingiustificato e di evidenziare invece quello vero magari misconosciuto o trascurato.
Ciao, grazie.

La Smart la includo tra le premium, poichè, per prima cosa, è praticamente senza concorrenti, quindi, riallacciandomi proprio al tuo topic, esclusiva. In secondo luogo, la Smart adotta un pianale a sandwich sul quale è collocata un cellula in acciaio ad alta resistenza. Non mi par che questa soluzione sia utilizzata da altri. Inoltre, il motore in posizione posteriore, sotto il bagagliaio, garantisce una capacità di carico decente e un'ottima abitabilità interna. Sommando il tutto, la definirei molto più premium di altre vetture più blasonate. Cosa che non posso dire, invece, della sfortunata (ma a me piaceva) sorellona ForFour, normalissima utilitaria, soltanto più costosa. Sempre in casa smart, mi è piaciua da matti, sin dalla sua uscita, la Smart Roadster: se non ne ho mai considerato l'acquisto è solo perchè temo problemi per un motore così piccolo. Quanto ala Veloster, non lho definita per nulla premium, ma come un tentativo per smuovere u po' un mercato che si allontana sempre più dalle automobili per approdare all'elettrodomestico puro e semplice: può non piacere, ma è senza dubbio un progetto coraggioso.

Ah certo capisco. La Smart ha tutto quello che non vorrei vedere su una siticar e cioè motore 3 c sovralimentato, motore e trazione posteriore. Io son per le tuttavanti 4c aspirate.
Ma riconosco che è abbastanza raffinata come concezione anche se come ripeto non la comprerei mai ne per me ne tanto meno per mogli fidanzate o amanti.
I concetti di premium e di esclusività possono rimanere secondo me negli uffici stampa e nelle società di marketing e non veicolati dalla stampa in quanto privi di ogni contenuto verificabile, artificiosi e ingeneranti aberrazioni di mercato e di prezzo sui consumatori non esperti.
Ma capisco che il tema sia ehm molto delicato. Sarebbe anzi ormai opportuno un intervento di CDG e delle redazione in materia.
Ciao grazie.
 
zero c. ha scritto:
EdoMC ha scritto:
zero c. ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Defitemi premium che vor di??
.

Essere fortemente rincoglioniti dal marketing, alimentato fortemente da (purtroppo) buona parte della stampa.

Rimpiango i tempi in cui si diceva "una bella macchina" indipendentemente dalle ca**ate del Premium o meno e dal marchietto, che oggi sembra aver ragione su tutto.

La gente era anche più obiettiva, alcune auto di marchi oggi definiti "premium" erano bollate per quello che erano, cioè brutte e poco desiderabili,

Io mi sto sempre più disaffezionando al mondo dell'automobile, per questa superficialità nei giudizi che ha contagiato utenti, giornalisti, per questo consumismo "mentale" che impone comportamenti omologanti...dove tanti ragionano come bambini, se l'auto non ha il marchio "omologato" o non è più potente, più aggressiva, più cafona alla nuova release non si è esempio, la Mazda RX8, la Smart, le Audi col motore longitudinale, la vecchia ma ancora bellissima Toyota MR2 roadster, l'attuale GT86, o ancora le Subaru AWD, lo è la MX5, lo sono le Honda vtec o le Toyota ibride, Nissan con la 350Z e tante altre. Per me un'auto è premium quando differisce, per soluzioni tecniche, dalla massa, indipendentemente dal suo prezzo, dal bran che sfoggia nè tantomeno da quanto vende. Parlo di auto belle, invece, indipendentemente dalla linea, tuttavia, oggi come oggi, di auto belle nei marchi a buon mercato ne vedo poche, o meglio, non come 10-15 anni fa. Allora c'era la Barchetta, la MR2 che ho citato sopra, la raccolgano la sfida e si formi un circolo virtuoso.

Condivido alla lettera e posso pure apprezzare anche la ammirazione per la tecnica jap (in effetti sono tra le meno fuffomobili ) che manifesti.
Qualche dubbio su veloster e Smart...anzi molto più di qualche dubbio.
Tornando in tema e in altre parole se vogliamo parlare di premium per macchine molto più evolute per tecnica, tecnologie e affidabilitA dei concorrenti ci sto, se invece premium sedicente è il marchio, e a prescindere dai contenuti, il concetto diventa una antinomia del buon senso se non vero e proprio fumo negli occhi.
Per questo potrebbe esser interessante un invito a tutti i forumisti di segnalare tutti i casi di premium virtuale o ingiustificato e di evidenziare invece quello vero magari misconosciuto o trascurato.
Ciao, grazie.

La Smart la includo tra le premium, poichè, per prima cosa, è praticamente senza concorrenti, quindi, riallacciandomi proprio al tuo topic, esclusiva. In secondo luogo, la Smart adotta un pianale a sandwich sul quale è collocata un cellula in acciaio ad alta resistenza. Non mi par che questa soluzione sia utilizzata da altri. Inoltre, il motore in posizione posteriore, sotto il bagagliaio, garantisce una capacità di carico decente e un'ottima abitabilità interna. Sommando il tutto, la definirei molto più premium di altre vetture più blasonate. Cosa che non posso dire, invece, della sfortunata (ma a me piaceva) sorellona ForFour, normalissima utilitaria, soltanto più costosa. Sempre in casa smart, mi è piaciua da matti, sin dalla sua uscita, la Smart Roadster: se non ne ho mai considerato l'acquisto è solo perchè temo problemi per un motore così piccolo. Quanto ala Veloster, non lho definita per nulla premium, ma come un tentativo per smuovere u po' un mercato che si allontana sempre più dalle automobili per approdare all'elettrodomestico puro e semplice: può non piacere, ma è senza dubbio un progetto coraggioso.

Ah certo capisco. La Smart ha tutto quello che non vorrei vedere su una siticar e cioè motore 3 c sovralimentato, motore e trazione posteriore. Io son per le tuttavanti 4c aspirate.
Ma riconosco che è abbastanza raffinata come concezione anche se come ripeto non la comprerei mai ne per me ne tanto meno per mogli fidanzate o amanti.
I concetti di premium e di esclusività possono rimanere secondo me negli uffici stampa e nelle società di marketing e non veicolati dalla stampa in quanto privi di ogni contenuto verificabile, artificiosi e ingeneranti aberrazioni di mercato e di prezzo sui consumatori non esperti.
Ma capisco che il tema sia ehm molto delicato. Sarebbe anzi ormai opportuno un intervento di CDG e delle redazione in materia.
Ciao grazie.

Ah certo capisco. La Smart ha tutto quello che non vorrei vedere su una siticar e cioè motore 3 c sovralimentato, motore e trazione posteriore. Io son per le tuttavanti 4c aspirate.
Ma riconosco che è abbastanza raffinata come concezione anche se come ripeto non la comprerei mai ne per me ne tanto meno per mogli fidanzate o amanti.
I concetti di premium e di esclusività possono rimanere secondo me negli uffici stampa e nelle società di marketing e non veicolati dalla stampa in quanto privi di ogni contenuto verificabile, artificiosi e ingeneranti aberrazioni di mercato e di prezzo sui consumatori non esperti.
Ma capisco che il tema sia ehm molto delicato. Sarebbe anzi ormai opportuno un intervento di CDG e delle redazione in materia.
Ciao grazie.
 
bumper morgan ha scritto:
http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/mercedes-benz-classe-a-in-futuro-il-15-dci-renault?comeFrom=forum_QRT

mah....
il 1.5 dci l'ho guidato ed è un buon motore...senza dubbio anni luce migliore rispetto al 2.0 CDI 86 cv Mercedes :XD: :XD: :XD:
 
sarà che son di parte ma il 1.5 dci renault non fa cosi schifo come tanti vogliono far credere. Al massimo non capisco perche non montare il 1.6 dci

di quest'accordo si sapeva da piu di un anno, renault gira i suoi piccoli a mercedes e mercedes gira i suoi grandi per le infiniti e tutti ci vanno a guadagnare
 
sul concetto di prodotto premium: questo termine fino a qualche anno fa era confinato agli uffici marketing delle aziende, dove per prodotto premium price si intende il prodotto che viene percepito come migliore (a torto o a ragione) rispetto alla concorrenza e quindi riesce a ottenere prezzi più alti.

"premium significa valore aggiunto non solo per il cliente, ma anche per i produttori e per i rivenditori. Questo valore aggiunto si riflette in una maggior propensione alla spesa per un modello premium da parte del consumatore, anche quando nello stesso segmento è presente un modello equiparabile a un prezzo più conveniente. Il premium è quindi uno strumento fondamentale per aumentare la profittabilità" (da uno studio McKinsey&Co.)

tanto per chiarire che di fatto i prodotti premium premiano prima di tutto chi li costruisce e li vende, dato che si fanno comunque sempre pagare un quid in più rispetto a un prodotto analogo non-premium.

e il giochino funziona e funzionerà, almeno finché ci saranno quelli che "ma noi vogliamo spendere molto di più"
;)
 
chepallerossi! ha scritto:
sul concetto di prodotto premium: questo termine fino a qualche anno fa era confinato agli uffici marketing delle aziende, dove per prodotto premium price si intende il prodotto che viene percepito come migliore (a torto o a ragione) rispetto alla concorrenza e quindi riesce a ottenere prezzi più alti.

"premium significa valore aggiunto non solo per il cliente, ma anche per i produttori e per i rivenditori. Questo valore aggiunto si riflette in una maggior propensione alla spesa per un modello premium da parte del consumatore, anche quando nello stesso segmento è presente un modello equiparabile a un prezzo più conveniente. Il premium è quindi uno strumento fondamentale per aumentare la profittabilità" (da uno studio McKinsey&Co.)

tanto per chiarire che di fatto i prodotti premium premiano prima di tutto chi li costruisce e li vende, dato che si fanno comunque sempre pagare un quid in più rispetto a un prodotto analogo non-premium.

e il giochino funziona e funzionerà, almeno finché ci saranno quelli che "ma noi vogliamo spendere molto di più"

A parte le citazioni di marchi danubiani credo che quel che dici sia oro colato.
Meriti 5 stelle
;)
 
zero c. ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
sul concetto di prodotto premium: questo termine fino a qualche anno fa era confinato agli uffici marketing delle aziende, dove per prodotto premium price si intende il prodotto che viene percepito come migliore (a torto o a ragione) rispetto alla concorrenza e quindi riesce a ottenere prezzi più alti.

"premium significa valore aggiunto non solo per il cliente, ma anche per i produttori e per i rivenditori. Questo valore aggiunto si riflette in una maggior propensione alla spesa per un modello premium da parte del consumatore, anche quando nello stesso segmento è presente un modello equiparabile a un prezzo più conveniente. Il premium è quindi uno strumento fondamentale per aumentare la profittabilità" (da uno studio McKinsey&Co.)

tanto per chiarire che di fatto i prodotti premium premiano prima di tutto chi li costruisce e li vende, dato che si fanno comunque sempre pagare un quid in più rispetto a un prodotto analogo non-premium.

e il giochino funziona e funzionerà, almeno finché ci saranno quelli che "ma noi vogliamo spendere molto di più"

A parte le citazioni di marchi danubiani credo che quel che dici sia oro colato.
Meriti 5 stelle
;)

A parte le citazioni di marchi danubiani credo che quel che dici sia oro colato.
Meriti 5 stelle :p
 
 
zero c. ha scritto:
A parte le citazioni di marchi danubiani credo che quel che dici sia oro colato.
Meriti 5 stelle 

quella frase è semplicemente perfetta, al di là di qualunque considerazione sul prodotto pubblicizzato, ovvero: non mi interessa pagare un prezzo giusto, mi interessa che sia costoso e che sia percepito come tale, spendo tanto e voglio che si veda che ho speso tanto. ritratto perfetto di una parte degli "acquirenti premium".

(la cosa a mio avviso errata d quella pubblicità è il voler far passare quell'auto per più di quel che è, ovvero un'auto dai contenuti superiori venduta a prezzo stracciato, mentre in realtà è "solo" un'auto essenziale venduta a un prezzo onesto. ma in fin dei conti è chiaramente un'iperbole)
 
chepallerossi! ha scritto:
zero c. ha scritto:
A parte le citazioni di marchi danubiani credo che quel che dici sia oro colato.
Meriti 5 stelle 

quella frase è semplicemente perfetta, al di là di qualunque considerazione sul prodotto pubblicizzato, ovvero: non mi interessa pagare un prezzo giusto, mi interessa che sia costoso e che sia percepito come tale, spendo tanto e voglio che si veda che ho speso tanto. ritratto perfetto di una parte degli "acquirenti premium".

(la cosa a mio avviso errata d quella pubblicità è il voler far passare quell'auto per più di quel che è, ovvero un'auto dai contenuti superiori venduta a prezzo stracciato, mentre in realtà è "solo" un'auto essenziale venduta a un prezzo onesto. ma in fin dei conti è chiaramente un'iperbole)

Per carità...la pubblicità può usare del c.d. Dolus bonus.
Quel che invece trovo poco consono a giornalisti seri è di usare gli schemi da manuale del marketing per infiocchettare l'assenza di analisi di prodotto rigorose e scientifiche. Non credi?
 
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