<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mazda 6 2.2 175 cv Skyactive D | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Mazda 6 2.2 175 cv Skyactive D

melego73 ha scritto:
Conosco 2 persone che girano da oltre 2 anni con i 2.2 sky e a loro non e' arrivata nessuna raccomandata.
Forse semplicemente non rientrano nella finestra di numeri di telaio coinvolti.
 
:XD: :XD: :XD:Mi sembra di stare a discutere tra chi ce l'ha piu' lungo o piu' duro :D
Quindi ribadisco il concetto che non so con precisione cosa sia successo su questo intervento.
C'e' chi dice si e chi no.
La questione di questo topic da parte dell'utente saccente e' che non si sa ancora dove voglia arrivare.
E non te lo dice nemmeno sotto tortura :XD: :XD: :XD:

Comunque,per risponderti al discorso freni (poi chiudo) confermo che le serie normali di Octavia hanno spessore 25
Ma ripeto,non si deformano,non ho letto nemmeno 1 caso.
Mazda li puo' fare anche Ø400x35 ma se continua a farli in cartongesso non risolve il problema.
A volte sono importanti anche le misure ma spesso conta piu' la qualita' ;)
 
melego73 ha scritto:
La questione di questo topic da parte dell'utente saccente e' che non si sa ancora dove voglia arrivare.
E non te lo dice nemmeno sotto tortura :XD: :XD: :XD:

Chiunque, leggendo, avrà capito che l'unico mio interesse era verificare le informazioni rinvenute dal vivo e sui forum, ma tu fingi di non capire.

E il saccente, quindi, direi che è chi presume di capire/conoscere/essere depositario dell'unica indiscutibile verità...

Detto questo, visto che i battibecchi mi hanno decisamente annoiato, e che il diretto interessato ha fatto la sua scelta (che non è Mazda, contento Melego?), vi saluto e riprendo a frequentare luoghi dove l'aria è più respirabile.
 
Ho capito che avevi chiesto informazioni come ho capito che non ti sono state bene alcune risposte che hai vivamente contestato.
Per quello insisto sul chiederti dove vuoi arrivare.
Se x y e z ti danno la risposta a e tu pretendi che la risposta sia b capisci che dal mio punto di vista c'e' qualcosa che non quadra.
E' altrettanto vero che non e' tutto grigio o nero come lo descriviamo,ci sono aspetti molto bianchi e che ho sempre apprezzato.
Pero' nel complesso,tirando le somme,non la ricomprerei e nemmeno mi sentirei di consigliarla se non a benzina.
Non bisogna mai essere felici di queste scelte perche' nel mondo Mazda ci lavorano anche persone serie e preparate (vedi officina di Parma).
Anni fa assieme ad altri ci si era messi pesantemente di traverso non per screditare il marchio ma per farli reagire e sistemare quelle 2 o 3 cosette da sistemare.
Ma loro,invece di pensare a sistemarle (e ad oggi leggo ± degli stessi casini di allora) hanno pensato piu' a come gestire il cliente "caldo" e limitare i danni di immagine piu' che intervenire tecnicamente sul problema per risolverlo.
Gia' il fatto che alcune auto siano richiamate e altre no significa che hanno o diversi fornitori oppure hanno standard qualitativi sulla produzione non altissimi.
Alberi e camme,freni ed iniettori sono gli esempi piu' evidenti.
Nel mio lavoro,se ho un problema con un fornitore,la prima volta cerco di capire dove stia il problema.
La seconda lo elimino.
Se arrivano forniture di dischi freno non all'altezza,elimino il fornitore che me li manda difettosi e risolvo il problema.
Ma lo stesso discorso lo posso fare per il gruppo VW e sui motori a benzina dove saltano bobine e cavi come se piovesse.
Possibile che un'azienda del genere non ne venga a capo?
 
melego73 ha scritto:
Ho capito che avevi chiesto informazioni come ho capito che non ti sono state bene alcune risposte che hai vivamente contestato.
Per quello insisto sul chiederti dove vuoi arrivare.
Se x y e z ti danno la risposta a e tu pretendi che la risposta sia b capisci che dal mio punto di vista c'e' qualcosa che non quadra.
E' altrettanto vero che non e' tutto grigio o nero come lo descriviamo,ci sono aspetti molto bianchi e che ho sempre apprezzato.
Pero' nel complesso,tirando le somme,non la ricomprerei e nemmeno mi sentirei di consigliarla se non a benzina.
Non bisogna mai essere felici di queste scelte perche' nel mondo Mazda ci lavorano anche persone serie e preparate (vedi officina di Parma).
Anni fa assieme ad altri ci si era messi pesantemente di traverso non per screditare il marchio ma per farli reagire e sistemare quelle 2 o 3 cosette da sistemare.
Ma loro,invece di pensare a sistemarle (e ad oggi leggo ± degli stessi casini di allora) hanno pensato piu' a come gestire il cliente "caldo" e limitare i danni di immagine piu' che intervenire tecnicamente sul problema per risolverlo.
Gia' il fatto che alcune auto siano richiamate e altre no significa che hanno o diversi fornitori oppure hanno standard qualitativi sulla produzione non altissimi.
Alberi e camme,freni ed iniettori sono gli esempi piu' evidenti.
Nel mio lavoro,se ho un problema con un fornitore,la prima volta cerco di capire dove stia il problema.
La seconda lo elimino.
Se arrivano forniture di dischi freno non all'altezza,elimino il fornitore che me li manda difettosi e risolvo il problema.
Ma lo stesso discorso lo posso fare per il gruppo VW e sui motori a benzina dove saltano bobine e cavi come se piovesse.
Possibile che un'azienda del genere non ne venga a capo?

Bene, ora ci capiamo finalmente. E mi sono convinto dell'interpretazione che avevo dato delle diverse informazioni che ricavavo da questo e altri forum.
 
Mi fa piacere. :thumbup:
Aggiungo che se Mazda avesse lasciato a listino la MPS ci avrei fatto un pensierino.
Sui benzina ci si puo' mettere la mano sul fuoco.
Per i diesel non ce la metterei nemmeno con i guanti da pompiere :D
 
sisu70 ha scritto:
Parlo di raccomandata invece che di richiamo in quanto dall'albo dei richiamo del ministero delle infrastrutture e dei trasporti non risulta nemmeno il richiamo relativo al solo depressore.
Io so che per un altro problema (iEloop) io ho ricevuto una raccomandata che parlava di 'programma di servizio' e non di 'richiamo' e infatti anche questo non compare nell'albo ufficiale.
Quel che è abbastanza certo è quindi che per il problema dell'albero a camme esiste un bollettino tecnico, ma non esiste ne' una raccomandata ne' un richiamo.
Ciao, Nicola.
Il sito che menzioni è molto incompleto, non riporta neanche la metà dei richiami in corso per le spiegazioni che trovi qui:
http://www.quattroruote.it/guide/tutela-del-consumatore/difetti-di-sicurezza/richiami.html
Dire che non è un richiamo perché non ne parla il ministero mi sembra pretestuoso.
Se hai ricevuto una raccomandata è abbastanza per definirlo richiamo, secondo me, senza filosofare troppo (ma capita quando si entra in contatto con avvocati... son contagiosi :) )

Poi un vero richiamo deve bonificare una situazione di difetti, quindi essere indirizzato a tutti i possessori di un mezzo potenzialmente difettoso, per verificare il difetto. Se la verifica viene fatta su un sintomo del difetto che è condizione sufficiente ma non necessaria per la presenza del difetto (detto semplice: tutte le auto con il sintomo hanno il difetto, ma non solo quelle), allora il richiamo è lacunoso. Mi pare di capire che questa è l'accusa mossa a Mazda per il difetto albero a camme.
Se così fosse sarebbe grave.
Se poi non riconoscessero gli interventi fuori garanzia, sarebbe gravissimo.
 
jpizzo ha scritto:
Poi un vero richiamo deve bonificare una situazione di difetti, quindi essere indirizzato a tutti i possessori di un mezzo potenzialmente difettoso, per verificare il difetto. Se la verifica viene fatta su un sintomo del difetto che è condizione sufficiente ma non necessaria per la presenza del difetto (detto semplice: tutte le auto con il sintomo hanno il difetto, ma non solo quelle), allora il richiamo è lacunoso. Mi pare di capire che questa è l'accusa mossa a Mazda per il difetto albero a camme.
Se così fosse sarebbe grave.
Se poi non riconoscessero gli interventi fuori garanzia, sarebbe gravissimo.
Purtroppo è esattamente ciò che è avvenuto: l'hai descritto in modo preciso. Come dimostrano alcuni casi documentati da utenti del forum ufficiale, è capitato che il sintomo non si manifestasse, ma poi, smontato il coperchio delle valvole, l'albero risultasse usurato. Se in garanzia, Mazda è intervenuta, mentre in un caso (per ora l'unico documentato) se ne è quasi lavata le mani facendo solo uno sconto sui pezzi e l'officina (bravi!) sulla mano d'opera..
Ineccepibile formalmente, naturalmente... Ma a livello soddisfazione del cliente, ci fanno la stessa figura dei tedeschi tanto odiati dagli estimatori del marchio! :lol: :lol: :lol:
 
rotagian ha scritto:
Ma a livello soddisfazione del cliente, ci fanno la stessa figura dei tedeschi tanto odiati dagli estimatori del marchio! :lol: :lol: :lol:

non avrei dubbi, per fortuna negli altri aspetti non sono scesi ai loro livelli :D
 
jpizzo ha scritto:
Il sito che menzioni è molto incompleto, non riporta neanche la metà dei richiami in corso per le spiegazioni che trovi qui:
http://www.quattroruote.it/guide/tutela-del-consumatore/difetti-di-sicurezza/richiami.html
Dire che non è un richiamo perché non ne parla il ministero mi sembra pretestuoso.
Se hai ricevuto una raccomandata è abbastanza per definirlo richiamo, secondo me, senza filosofare troppo (ma capita quando si entra in contatto con avvocati... son contagiosi :) )
No, è abbastanza per definirlo richiamo se ricevi la raccomandata, ma se non la ricevi non lo è. Intendo dire che nella raccomandata che ho ricevuto io ( ricordo che comunque non era per l'albero a camme) non era indicato un intervallo di numeri di telaio, quindi nessuno potrà mai dimostrare se la propria vettura è tra quelle da richiamare o meno.
A riguardo dell'albo dei richiami mi piacerebbe sapere da dove hai preso la notizia che pubblicherebbe la metà dei richiami in corso, perché questa affermazioni implicherebbe l'esistenza di un elenco più completo.

jpizzo ha scritto:
Poi un vero richiamo deve bonificare una situazione di difetti, quindi essere indirizzato a tutti i possessori di un mezzo potenzialmente difettoso, per verificare il difetto. Se la verifica viene fatta su un sintomo del difetto che è condizione sufficiente ma non necessaria per la presenza del difetto (detto semplice: tutte le auto con il sintomo hanno il difetto, ma non solo quelle), allora il richiamo è lacunoso. Mi pare di capire che questa è l'accusa mossa a Mazda per il difetto albero a camme.
Se così fosse sarebbe grave.
Se poi non riconoscessero gli interventi fuori garanzia, sarebbe gravissimo.
Tutto grave, infatti. Con l'unica differenza che nel caso dell'albero a camme c'è solo un bollettino tecnico, niente richiami, niente raccomandate.

Ciao, Nicola.
 
jpizzo ha scritto:
melego73 ha scritto:
se hai notato,il caso ormai e' stato insabbiato proprio per il fatto che i furbacchioni non sono stati solo loro.
Come si e' capito che molti altri marchi sarebbero stati coninvolti la notizia e' sparita ovunque.
Dissento apertamente, Melego.
Se parliamo del defeat device usato nel mercato USA dove hanno anche frodato a piene mani i contributi per i clean diesel, i furbacchioni sono stati solo loro. Punto. Non sono a oggi stati scoperti altri che hanno fatto lo stesso. Se li scopriranno, poveri loro.
In Europa loro sono sicuramente colpevoli, in quanto rei confessi, tutti gli altri hanno valori di inquinamento rilevati su strada molto superiori a quelli nominali, ma solo perché il ciclo di prova è inadeguato e non rappresentativo, al contrario di quello Americano. Peccato che i diesel VW non rispettassero nemmeno quello. Se parliamo di defeat device a oggi non ci sono altri costruttori coinvolti.

Risultato: a tuttoggi circolano sulle nostre strade migliaia di veicoli con dati FALSI sulla carta di circolazione. Il risanamento approvato dalle autorità guardacaso teutoniche è una barzelletta che fa più ridere del tubo Tucker, e VW la passa liscia, ha venduto volumi fenomenali a scapito di concorrenti più onesti e noi e i nostri figli respiriamo più Nox di quelli che dovremmo.

La teoria del tutti colpevoli/tutti uguali non regge: loro sono stati peggiori e meritano una lezione. Speriamo nel senso di giustizia Americano.

a suo tempo non avevo risposto a melego perchè ci aveva già pensato egregiamente jpizzo...io attendevo una notizia di questo tipo

http://www.autocar.co.uk/car-news/new-cars/vw-emissions-scandal-german-government-finds-only-vw-group-used-defeat-devices

che è arrivata puntualmente...tanto per avere la "certificazione" made in germany riguardo chi siano i furbacchioni da strapazzo :D :D :D
 
JigenD ha scritto:
jpizzo ha scritto:
melego73 ha scritto:
se hai notato,il caso ormai e' stato insabbiato proprio per il fatto che i furbacchioni non sono stati solo loro.
Come si e' capito che molti altri marchi sarebbero stati coninvolti la notizia e' sparita ovunque.
Dissento apertamente, Melego.
Se parliamo del defeat device usato nel mercato USA dove hanno anche frodato a piene mani i contributi per i clean diesel, i furbacchioni sono stati solo loro. Punto. Non sono a oggi stati scoperti altri che hanno fatto lo stesso. Se li scopriranno, poveri loro.
In Europa loro sono sicuramente colpevoli, in quanto rei confessi, tutti gli altri hanno valori di inquinamento rilevati su strada molto superiori a quelli nominali, ma solo perché il ciclo di prova è inadeguato e non rappresentativo, al contrario di quello Americano. Peccato che i diesel VW non rispettassero nemmeno quello. Se parliamo di defeat device a oggi non ci sono altri costruttori coinvolti.

Risultato: a tuttoggi circolano sulle nostre strade migliaia di veicoli con dati FALSI sulla carta di circolazione. Il risanamento approvato dalle autorità guardacaso teutoniche è una barzelletta che fa più ridere del tubo Tucker, e VW la passa liscia, ha venduto volumi fenomenali a scapito di concorrenti più onesti e noi e i nostri figli respiriamo più Nox di quelli che dovremmo.

La teoria del tutti colpevoli/tutti uguali non regge: loro sono stati peggiori e meritano una lezione. Speriamo nel senso di giustizia Americano.

a suo tempo non avevo risposto a melego perchè ci aveva già pensato egregiamente jpizzo...io attendevo una notizia di questo tipo

http://www.autocar.co.uk/car-news/new-cars/vw-emissions-scandal-german-government-finds-only-vw-group-used-defeat-devices

che è arrivata puntualmente...tanto per avere la "certificazione" made in germany riguardo chi siano i furbacchioni da strapazzo :D :D :D

Attenzione: la "furberia" non è una questione di nazionalità...
http://www.quattroruote.it/news/sicurezza/2015/05/20/airbag_difettosi_takata_raddoppia_il_richiamo_34_milioni_di_veicoli_coinvolti.html

Dire che VW abbia fatto la furba è una ovvia constatazione (ormai banale, visto quanto è risaputo) generalizzare sul fatto che tutto il made in Germany lo sia... un po' meno.
Altrimenti sulla base della notizia di cui sopra, del Giappone ci sarebbe di cui ben dire, invece... Takata ha sbagliato, non Toyota (per dirne una) che è una vittima (credo, sicuramente lo è stata Honda)!
 
rotagian ha scritto:
Attenzione: la "furberia" non è una questione di nazionalità...
http://www.quattroruote.it/news/sicurezza/2015/05/20/airbag_difettosi_takata_raddoppia_il_richiamo_34_milioni_di_veicoli_coinvolti.html

Dire che VW abbia fatto la furba è una ovvia constatazione (ormai banale, visto quanto è risaputo) generalizzare sul fatto che tutto il made in Germany lo sia... un po' meno.
Altrimenti sulla base della notizia di cui sopra, del Giappone ci sarebbe di cui ben dire, invece... Takata ha sbagliato, non Toyota (per dirne una) che è una vittima (credo, sicuramente lo è stata Honda)!

mah :? ... cercando di cambiare discorso e attribuendomi cose che non ho detto, non fai altro che aumentare il rumore di unghie che scivolano sugli specchi...tra l'altro, i tedeschi non hanno proprio bisogno di essere difesi da noi italiani (i loro zerbini, come tutti gli altri sud-europei e non solo, del resto), si difendono benissimo da soli...
 
Io non voglio difendere nessuno,hanno imbrogliato e questo e' palese.
Pero' a mio avviso,se facessero controlli approfonditi,credo non sarebbero i soli.
Poi non ho mai avuto auto tedesche o comunque parzialmente. :D
 
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