A parte le varie fazioni pro/contro Marchionne, gli Agnelli mi hanno deluso.
Ho sperato fino all'ultimo che Fiat facesse dell'italianità un vanto ed invece non è stato così.
Oggi si definiscono multinazionale, ed è giusto.
Oggi investono sui mercati più conveniente, ed è giusto.
Dicono di non lanciare nuovi modelli perchè il mercato è in flessione, può essere giusto.
Prendere per il culo le fabbriche italiane, non è giusto.
Quello che non capisco è perchè nessuno dice nulla sul futuro di Mirafiori e di Cassino. Abbiamo capito che le macchine non si vendono, però ti definisci internazionale e quando si tratta di chiudere lo fai nel paese da dove provieni, lo fai proprio dove sei nato.
Ecco capirei se la Fiat chiudesse gli stabilimenti perchè i prodotti nuovi lanciati non se li caga nessuno e allora ok, mi starebbe bene, però tutta questa indecisione del managment mi infastidisce.
Dopo anni Marchionne glissa ancora sul quartier generale, facendo capire chiaramente che Torino non conta più un tubo.
Si perchè noi agli americani gli abbiamo date le tecnologie e tutto il know-how e loro ci fanno vendere le macchine. La Fiat ha comprato Chrysler, le ha dato l'anima e le darà anche il quartier generale. :evil: