AR puo' e/o deve, per fare numeri significativi di vendita, proporre alimentazioni abordabili, e sicuramente la benzina è l'ultimo dei carburanti in termini di economicità.
La questione che vedo sfuggire a tutti, tranne che a Fpaol68, è che la propria autorevolezza si deve fondare sulla coerenza.
Io per primo ho avuto, con soddisfazione, una 156 sportwagon turbodiesel e credo che rappresentasse bene il marchio.
La questione è che, ripeto, Porsche puo' uscire nel mercato con SUV e motori diesel, perchè a monte, dico...a monte, vi è la persistenza storica di un prodotto come la 911, non so se sono stato chiaro o no.
Ma vi ricordate che la 911 ha un motore boxer (che Porsche NON monta sulle SUV e Panamera) quindi sono un'esclusiva di 911 e Cayman?
Vi ricordate che il motore della 911 è posto nella posizione piu' irrazionale possibile (apparentemente) con uno sbalzo elevato tutto sul posteriore che è anche in trazione?
La Fiat per molto meno ha terminato la produzione dei V6 e dello schema De Dion , ma senza andare sul pesante, ha eliminato anche i quadrilateri alti.
Facciamo così, Vi faccioun film di cosa sarebbe diventata l'Alfa se avesse seguito lo stesso iter di Porsche e di BMW, dimostrandovi che solo in tal modo oggi AR potrebbe produrre l'80% con produzione diesel e 50% Suv.
Siamo nel 1992 e Fiat decide di sostituire la 75 con la nuova berlina, decide di utilizzare un nuovo pianale ma con lo stesso schema tecnico, ormai collaudato anche se apparentemente anacronistico (cfr. 911 di cui sopra). Forte dell'esperianza IMSA e ES30, sviluppa un pianale modulare con valori di passo diversi per segmenti C e D ed E.
Decide di motorizzare le sue vetture con motori diesel, di derivazione Fiat, opportunamente modificati per l'alloggiamento longitudinale, e con motori benzina tutti twin spark o 16v, evoluzione del bialbero in uso sulla 75 made in arese, e per i segmenti superiori sviluppare un V6 td e lasciare i V6 busso con testate 24v (come farà fino al 2005).
Nel corso degli anni lo schema Alfanord diventa un must e si aggiorna fino ai giorni nostri, ma limitato solo a segmenti di nicchia o D , mentre per i segmenti C e B si utilizza un pianale di derivazione Fiat con TA, sospensioni a QA, differenziale torsen all'avantreno e alimentati solo con motori TD di Fiat e...bialbero by arese twin spark (TS), che Fiat ha sviluppato ottimizzati per alimentazione a turbo-metano.
Quindi dal 2005 avrebbe in listino
- una seg.B (TA) con TD Fiat e Bialbero busso TS a metano
- una seg.C (TA) con varianti Sportwagon con TD Fiat e Bialbero busso TS a metano, con versioni sport con bialbero busso 16v a benz.
- un Crossover (TA) di segmento C con gli ottimi TD Fiat
- un SUV (Int) di segmento D con gli ottimi TD Fiat, V6 VM TD, V6 busso rev.
- una berlina seg. D (TP) con varianti Fastback, con TD Fiat e Bialbero busso TS a metano, di accesso gamma e V6 VM TD, bialbero busso T 16v e V6 busso rev.
- una spider su base seg.B (TA), con TD Fiat e Bialbero busso TS a metano e 16v benz.
- una coupe su base seg.B (TA), con TD Fiat e Bialbero busso TS a metano e 16v benz.
- una spider (TP) su base D accorciato, con bialbero busso TS a metano, e 16v benz., V6 busso
- una coupe (TP) su base D accorciato, con bialbero busso TS a metano, e 16v benz., V6 busso
Fine del film sui se e ma, un po' solfa, ma.....QUESTO E' QUELLO CHE È SUCCESSO IN BMW, MERCEDES, PORSCHE (su modelli di fascia sup).
BMW ha sviluppato i suoi 6 cilindri in linea fino ad oggi, dagli anni '70 ad oggi non ha MAI interrotto il suo processo di sviluppo, senza interruzioni o cambi di pensiero (prima sono generalista, ora premium, ora mezzo e mezzo, ora).
La sua filosofia costruttiva non è' cambiata, solo adeguata ai tempi.
La storia dell' Alfa Romeo degli ultimi 25 anni e' il contrario di quanto sia successo ai suddetti marchi.
...e con storie opposte si predende oggi di avere uno stesso potenziale cliente?
Dov'è ora la Vs coerenza?
