<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Malaguti:via anche l'insegna | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Malaguti:via anche l'insegna

Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Io ho avuto un Malaguti F10. Quando io avevo 14 anni, Roma era piena di F10. Andava di moda...
 
Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Quale Malaguti? Quelli fatti in Cina? Per carità ...
 
Io posso parlare del Caballero 50, metà anni '70 comperato usato, 19/19 Dell'Orto vaschetta centrale, collettore di aspirazione meno strozzato, espansione con silenziatore Marving, frizione a denti dritti, comando acceleratore Magura, miscela con Castrol ricinato che non serviva ma faceva tanto figo (e puzza) la cui confezione trovava posto dietro al portafaro Nonfango. Completavano la dotazione dei bei cerchi a bordo rinforzato, se non ricordo male marca Akron, pneumatici Metzeler ed i parafanghi in materiale plastico bianco sui cui si applicava il faro posteriore del Bravo Piaggio.

Niente casco, specchietti, targa, patentino, assicurazione ..... motocilisti allo stato brado.

Certo l'eleganza e la cura costruttiva di un Ancilotti erano inarrivabili ma quanto fumo mangiavano.

Il tutto sognando un bel K 125 o la sua "copia" italiana ..... SWM.
 
ilSagittario ha scritto:
Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Quale Malaguti? Quelli fatti in Cina? Per carità ...

I Malaguti non erano fatti in Cina, hanno sempre montato motori di altre marche (Kymco, Yamaha, Piaggio), ma sono stati sempre prodotti in Italia. Solo i motori 125 e 150 montati sui Centro e Blog erano stati progettati in collaborazione con l'università di Shanghai e prodotti in Cina. Purtroppo Malaguti ha vissuto per molti anni di rendita con il Phantom e, quando le varie normative hanno fatto crollare il mercato dei cinquantini, non è riuscita a reggere la concorrenza, a causa soprattutto di un'affidabilità non ottimale dei suoi mezzi.
 
Andavo matto per l' RST http://p1.bikepics.com/2005%5C02%5C27%5Cbikepics-299384-full.jpg ma comprai d'occasionissima (100 mila lire) un MRX http://sm-ft-2.jspcdn.com/101110-43209/18880.jpg
 
mammo4 ha scritto:
Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Io ho avuto un Malaguti F10. Quando io avevo 14 anni, Roma era piena di F10. Andava di moda...

E già la Malaguti era in una fase tecnicamente morta. Finito il Fifty è finita l'epoca storica della Malaguti ... poi ha vivacchiato di rendita industrialmente parlando ... finita anche quella hanno staccato le insegne.
 
Valido un po' per tutte le case motociclistiche nate o "esplose" negli anni '80: hanno cavalcato un periodo d'oro, ma poi il periodo è finito, purtroppo per loro.
Leggevo che pure HOnda Italia (con sede ad Atessa, Abruzzo) è in declino.
Fa anche a me tristezza, sia pensando ai licenziati, sia perchè erano le moto di quando ero ragazzino.
Ovvio però che non si possono incolpare i consumatori per la loro fine!
 
stefano_68 ha scritto:
Valido un po' per tutte le case motociclistiche nate o "esplose" negli anni '80: hanno cavalcato un periodo d'oro, ma poi il periodo è finito, purtroppo per loro.
Leggevo che pure HOnda Italia (con sede ad Atessa, Abruzzo) è in declino.
Fa anche a me tristezza, sia pensando ai licenziati, sia perchè erano le moto di quando ero ragazzino.
Ovvio però che non si possono incolpare i consumatori per la loro fine!

Malaguti è una casa storica mica nata o esplosa negli 80' ..... http://www.malaguti.com/it-IT/Azienda/Chi-siamo.aspx

http://it.wikipedia.org/wiki/Malaguti
 
i mancati consumatori no, ma i schifosissimi ladri politici e tutte le leggi che hanno fatto per sottrarre soldi ai consumatori sì.

Ai nostri tempi praticamente TUTTI abbiamo avuto la moto e l'auto. Oggiogiorno la maggioranza degli adolescenti dalla moto nemmeno ci passa, figurarsi dopo quando a malapena riescono a mantenere un auto. :twisted: :twisted: :twisted:
 
È vero, vedo tanti ragazzi (tra cui i miei cugini) che provano disinteresse per la libertà che può offrire un motorino preferendo una ristretta cerchia di amicizie da frequentare di persona (nemmeno così sbagliato) o tramite la rete (un po' arido).
Il problema è che tutto nasce e muore in un ambito ristretto sia di relazioni che di territorio. Questo non è un bene.
 
juantorena ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Quale Malaguti? Quelli fatti in Cina? Per carità ...

I Malaguti non erano fatti in Cina, hanno sempre montato motori di altre marche (Kymco, Yamaha, Piaggio), ma sono stati sempre prodotti in Italia. Solo i motori 125 e 150 montati sui Centro e Blog erano stati progettati in collaborazione con l'università di Shanghai e prodotti in Cina. Purtroppo Malaguti ha vissuto per molti anni di rendita con il Phantom e, quando le varie normative hanno fatto crollare il mercato dei cinquantini, non è riuscita a reggere la concorrenza, a causa soprattutto di un'affidabilità non ottimale dei suoi mezzi.

Guarda li possono fare anche da Bulgari ma la qualità è cinese in tutto e per tutto ..... come del resto i Piaggio odierni.
 
G5 ha scritto:
Malaguti è una casa storica mica nata o esplosa negli 80' .....

Sì vabe', come la Gilera, vivacissima negli anni '80 , o altri marchi altrettanto pimpanti; sono poi precipitati nell'oblio mica per colpa dei gusti "sbagliati" pubblico.
La legge del mercato vale per tutti, anche per i "miti", che possono passare dalle stelle alle stalle.
I motivi sn tanti; di certo il benessere che negli '80 consentiva alle famiglie di poter dedicare una parte delle entrate alla moto per il figlio 16enne ora è un ricordo da citare nei libri di storia :(
 
ilSagittario ha scritto:
juantorena ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Urs ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
?È finita. È proprio finita. Hanno tagliato la testa alla regina e non c?è più niente da fare?. A cadere non è stata la testa di Maria Antonietta d?Asburgo, ma la grande insegna rossa Malaguti che campeggiava sulla autostrada A14 tra Bologna e Imola. L?hanno staccata lunedì 19 dicembre, per un motivo banale: non pagare la tassa per le insegne pubblicitarie. Eppure per le centinaia di migliaia di automobilisti che ogni giorno passano da quelle parti, quella scritta sfavillante ammainata che oggi non c?è più era il simbolo, l?ultimo, della motor valley emiliana che fu.

Sono lacrime di cocodrillo. Quanti di noi abbiamo mai comperato una Malaguti?
Quanti di noi hanno preso una Honda, una Yamaha una Suzuki piuttosto che una Malaguti?
È un pò come la Saab (belle macchine). Tutti a piangere la fine della Saab, ma nessuno ne ha mai comperata una!
Io ho fatto la mia parte. In gioventù avevo una Honda costruita dalla Honda Italia (penso in Abruzzo) adesso ho uno scooter Aprilia Leonardo che in 10 anni non mi ha mai lasciato per strada.

Quale Malaguti? Quelli fatti in Cina? Per carità ...

I Malaguti non erano fatti in Cina, hanno sempre montato motori di altre marche (Kymco, Yamaha, Piaggio), ma sono stati sempre prodotti in Italia. Solo i motori 125 e 150 montati sui Centro e Blog erano stati progettati in collaborazione con l'università di Shanghai e prodotti in Cina. Purtroppo Malaguti ha vissuto per molti anni di rendita con il Phantom e, quando le varie normative hanno fatto crollare il mercato dei cinquantini, non è riuscita a reggere la concorrenza, a causa soprattutto di un'affidabilità non ottimale dei suoi mezzi.

Guarda li possono fare anche da Bulgari ma la qualità è cinese in tutto e per tutto ..... come del resto i Piaggio odierni.

C'è chi parla per far prendere aria alla bocca e chi scrive solo per tenere le mani in movimento ...
 
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