<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Made in Japan: Qualità reale. | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Made in Japan: Qualità reale.

elancia ha scritto:
renexx ha scritto:
elancia ha scritto:
Se pensi questo sono problemi tuoi, non posso che unirmi alla risata... :lol: ...io parlo di gusti, è chiaro che producono quel che vende ma non necessariamente vende perchè è di qualità, ma vende perchè piace come immagine.
Se è l'auto del momento va comprata, a tutti i costi... per un certo tipo di clientela (questo vale per qualsiasi casa).

La risata l' hai cominciata tu, ed io mi sono unito perché chi non ride in compagnia...
Io ho detto che i giapponesi in Europa spesso non hanno proposto prodotti pensati per il mercato da affrontare, forse più interessati agli USA.
Quando hanno proposto prodotti ad hic, come la Yaris, il successo non è mancato.
Tra le macchine poco attraenti ho citato l'Almera, la Tino, l'Avensis e, in generale, le anonime berline tre volumi.
Non ho nominato la Civic, che hai tirato in ballo tu.

Io ridevo, semmai, di un altra cosa, ti piace cambiare le carte in tavola! :lol: :lol: :lol:

Alla luce di questo tuo ultimo post, dove presumi di giudicare l'"attraenza" assoluta di alcuni modelli, ritengo di astenermi dal continuare su un binario morto... ...dato che le osservazioni ulteriori sull'interesse di mercato sono le stesse condivisibili (imho) già espresse all'inizio del post.

Presumere tuttavia che, siccome sono modelli maggiormente pensati per il Giappone e gli USA, essi siano "brutti" perchè noi abbiamo lo scettro del design e gli yankees o i musi gialli no... ...mi sembra una linea di pensiero assimilabile alla spazzattura. Spero non si voglia insinuare questo, sarebbe ridicolo. ;)

io lavoro con il giappone da vent'anni, gente fantastica con cui ho un ottimo rapporto, conosco anche il giappone (ci vado 4 volte l'anno) ti posso dire che in quanto a design e stile, l'europa rimane il punto di riferimento; giappone e america sono molto simili per molte cose. Lo stile europeo viene copiato, dal vestiario, alla scarpa (mio settore) e persino nelle auto, sono loro che prendono spunto da noi.
 
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
renexx ha scritto:
elancia ha scritto:
Se pensi questo sono problemi tuoi, non posso che unirmi alla risata... :lol: ...io parlo di gusti, è chiaro che producono quel che vende ma non necessariamente vende perchè è di qualità, ma vende perchè piace come immagine.
Se è l'auto del momento va comprata, a tutti i costi... per un certo tipo di clientela (questo vale per qualsiasi casa).

La risata l' hai cominciata tu, ed io mi sono unito perché chi non ride in compagnia...
Io ho detto che i giapponesi in Europa spesso non hanno proposto prodotti pensati per il mercato da affrontare, forse più interessati agli USA.
Quando hanno proposto prodotti ad hic, come la Yaris, il successo non è mancato.
Tra le macchine poco attraenti ho citato l'Almera, la Tino, l'Avensis e, in generale, le anonime berline tre volumi.
Non ho nominato la Civic, che hai tirato in ballo tu.

Io ridevo, semmai, di un altra cosa, ti piace cambiare le carte in tavola! :lol: :lol: :lol:

Alla luce di questo tuo ultimo post, dove presumi di giudicare l'"attraenza" assoluta di alcuni modelli, ritengo di astenermi dal continuare su un binario morto... ...dato che le osservazioni ulteriori sull'interesse di mercato sono le stesse condivisibili (imho) già espresse all'inizio del post.

Presumere tuttavia che, siccome sono modelli maggiormente pensati per il Giappone e gli USA, essi siano "brutti" perchè noi abbiamo lo scettro del design e gli yankees o i musi gialli no... ...mi sembra una linea di pensiero assimilabile alla spazzattura. Spero non si voglia insinuare questo, sarebbe ridicolo. ;)

io lavoro con il giappone da vent'anni, gente fantastica con cui ho un ottimo rapporto, conosco anche il giappone (ci vado 4 volte l'anno) ti posso dire che in quanto a design e stile, l'europa rimane il punto di riferimento; giappone e america sono molto simili per molte cose. Lo stile europeo viene copiato, dal vestiario, alla scarpa (mio settore) e persino nelle auto, sono loro che prendono spunto da noi.

Non condivido questo, o comunque è vero in parte.
Lo stile europeo è morto anni e anni fa, infatti bisogna riesumare le MINI, le beetle, mantenere la 911, i doppi reni, le calandre.
Tutta roba che oggi è una palla al piede per lo stile, anche europeo... ..perchè spesso si è schiavi di un presunto stile.

In passato invece la cultura europea trasudava dalle lamiere, era nella matita dei grandi carrozzieri. Oggi si vive sugli allori e scuole più fresche possono d'un baleno dare risultati anche migliori.

Penso a Mazda.... ...a Hyundai....

L'imitazione è solo una questione storica, ma è già stata superata... ..per il settore automotive.

La 458 Italia non sembra giapponese? Non è comunque bellissima? Perchè ai veterotradizionalisti non è mai piaciuta... ...perchè non ha stile? E allora?
 
elancia ha scritto:
. Forse io non faccio statistica, purtroppo. ;)

temo proprio che sia così anche perchè, se vogliamo metterla sul piano dei casi individuali, potrei portarti diversi esempi che dimostrano l'opposto ;)
 
elancia ha scritto:
zero c. ha scritto:
elancia ha scritto:
zero c. ha scritto:
JigenD ha scritto:
renexx ha scritto:
JigenD ha scritto:
[.dopotutto mazda è l'unica, insieme a subaru a costruire praticamente tutte le sue auto (quantomeno quello che arrivano sul nostro mercato) proprio in giappone ;)

Mah...
http://www.subaru.it/news/pdf/Comunicato%20stampa%20USA.pdf
http://it.transnationale.org/aziende/mazda_motor.php
http://www.omniauto.it/magazine/12126/-psa-e-mitsubishi-aperto-stabilimento-in-russia

L'importante è come si costruisce, più che dove (purtroppo per i lavoratori occidentali, specie europei).

:?
rispedisco al mittente il "mah"...francamente questo tuo post mi sa di flame inutile. Visto che si parlava di atmosfera giapponese più percepibile su una honda o una subaru, piuttosto che una toyota o una mazda, ho semplicemente detto che, a mio parere, l'atmosfera giapponese si sente più in un'auto costruita in giappone, piuttosto che in una costruita in turchia...nella mia ad esempio tantissimi componenti sono marchiati con scritte "made in japan", nomi di fornitori giapponesi, a volte intere scritte in caratteri giapponesi...a differenza della "jap" di un mio amico dove al massimo si ritrova le scritte in turco :rolleyes: ...riguardo al "come", è ben noto come il livello qualitativo raggiunto dalle maestranze giapponesi è, da almeno due decenni, invidiato in tutto il mondo, al pari di quelle tedesche se non di più. Si discute da anni sul fatto che il livello di esperienza e dedizione di chi assembla un'auto può, a parità di altri parametri, influire non poco sulla qualità finale della stessa. Il senso dei tuoi link poi è oscuro...il primo riguarda una fabbrica subaru negli usa...e allora? confermi quanto ho detto, dato che quelle fabbricate negli usa non arrivano da noi. Idem per mazda, le fabbriche sparse in cina, iran, thailandia, colombia ecc. non esportano qui da noi. Per mitsubishi poi avevo, non a caso, detto "forse". Se invece volevi insinuare qualcosa sugli standard etici e di gestione dei lavoratori...beh io non ero affatto entrato in questo spinoso argomento e cmq non credo che i costruttori europei o americani abbiano la coscienza tanto pulita, potrei portarti diversi esempi che dimostrano il contrario ma sarebbe, appunto, una polemica inutile.
Mah.

ti quoto in pieno...la qualità made in japan è sistemica. e i giap stessi non riescono a garantire gli stessi risultati nei transplant... più che altro in quelli europei tipicamente inglesi e spagnoli, proprio perchè i fornitori e le maestranze europee e anche le stesse tecnologie costruttive variano in maniera e con effetti consistenti
ah un consiglio d.n.f.t.t. ;)

Fosse così, sarebbero dei coglioni. ;)

no non sono coglioni è che il senor gonzalez con i robot nissan iberica e la componentistica made in portugal non PUO' darti lo stesso risultato del sig. nakata coi robot della fuji heavy industries e la componentistica nippondenso...te' capiiiiiiiiiiiiiiiii? :D

Assolutamente no, alla luce degli standards e dei sistemi di controllo di oggi sul metodo di lavoro, questa per me è una considerazione idiota, se la metti sul tema umano-produttivo.
Così come non credo che in UK utilizzino deliberatamente della merda come componenti, seppur magari non eccelsi... (ma in Jp lo sono oggi? Per tutte?)

Se poi si vuole far leva su un luogo comune basato sulla difettosità di alcuni modelli "made in Swindon" per esempio, si deve tener conto delle difettosità intrinseche di uno stabilimento nuovo nato in terra straniera, imho l'assestamento richiede il suo tempo, come si evince per esempio dalla differenza tra i primi modelli e gli ultimi, usciti dalla stessa linea di produzione.

Che poi alcuni si sentano gratificati se è fatta in Giappone buon per loro! In parte lo sono anch'io! :D

non sono solito dire idiozie e conseguentemente non gradisco sentirne :twisted:
credo che i jap stessi sappiano bene che quello che esce da swindon o da valenciennes non è "quel" che esce da tokyo o hiroshima...
se aspetti che te lo mettono per iscritto però...ti sbagli...
 
elancia ha scritto:
JigenD ha scritto:
elancia ha scritto:
. Forse io non faccio statistica, purtroppo. ;)

temo proprio che sia così anche perchè, se vogliamo metterla sul piano dei casi individuali, potrei portarti diversi esempi che dimostrano l'opposto ;)

Vabbè, se lo sapevo facevo il macellaio.

Scherzo eh! 8)

beh, comunque è una cosa che riguarda di più quei paesi in cui la cultura industriale e della qualità è meno sviluppata...impianti come swindon e burnaston vanno, invece, sicuramente bene.
Fermo restando che le prius (l'auto più affidabile sul mercato secondo il "modesto" parere del TUV) le fanno a tsutsumi e non a burnaston, chissà come mai :D
 
renexx ha scritto:
Fatalità, pure quella ha venduto il doppio del target prefissato, ed ha fatto proseliti, tanto che uscirà l'X4...

Ecco bravo, hai trovato un'altro punto di divergenza tra USA ed Europa :D :p....qui l'X6 e' stato un floppone, annoverato tra le 10 auto che hanno venduto peggio...la stampa locale lo ha stroncato stilisticamente senza pieta' ammettendone comunque le doti dinamiche (relativamente alal categoria di appartenenza, i SUV-Crossover) ;)
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
renexx ha scritto:
elancia ha scritto:
Se pensi questo sono problemi tuoi, non posso che unirmi alla risata... :lol: ...io parlo di gusti, è chiaro che producono quel che vende ma non necessariamente vende perchè è di qualità, ma vende perchè piace come immagine.
Se è l'auto del momento va comprata, a tutti i costi... per un certo tipo di clientela (questo vale per qualsiasi casa).

La risata l' hai cominciata tu, ed io mi sono unito perché chi non ride in compagnia...
Io ho detto che i giapponesi in Europa spesso non hanno proposto prodotti pensati per il mercato da affrontare, forse più interessati agli USA.
Quando hanno proposto prodotti ad hic, come la Yaris, il successo non è mancato.
Tra le macchine poco attraenti ho citato l'Almera, la Tino, l'Avensis e, in generale, le anonime berline tre volumi.
Non ho nominato la Civic, che hai tirato in ballo tu.

Io ridevo, semmai, di un altra cosa, ti piace cambiare le carte in tavola! :lol: :lol: :lol:

Alla luce di questo tuo ultimo post, dove presumi di giudicare l'"attraenza" assoluta di alcuni modelli, ritengo di astenermi dal continuare su un binario morto... ...dato che le osservazioni ulteriori sull'interesse di mercato sono le stesse condivisibili (imho) già espresse all'inizio del post.

Presumere tuttavia che, siccome sono modelli maggiormente pensati per il Giappone e gli USA, essi siano "brutti" perchè noi abbiamo lo scettro del design e gli yankees o i musi gialli no... ...mi sembra una linea di pensiero assimilabile alla spazzattura. Spero non si voglia insinuare questo, sarebbe ridicolo. ;)

io lavoro con il giappone da vent'anni, gente fantastica con cui ho un ottimo rapporto, conosco anche il giappone (ci vado 4 volte l'anno) ti posso dire che in quanto a design e stile, l'europa rimane il punto di riferimento; giappone e america sono molto simili per molte cose. Lo stile europeo viene copiato, dal vestiario, alla scarpa (mio settore) e persino nelle auto, sono loro che prendono spunto da noi.

Non condivido questo, o comunque è vero in parte.
Lo stile europeo è morto anni e anni fa, infatti bisogna riesumare le MINI, le beetle, mantenere la 911, i doppi reni, le calandre.
Tutta roba che oggi è una palla al piede per lo stile, anche europeo... ..perchè spesso si è schiavi di un presunto stile.

In passato invece la cultura europea trasudava dalle lamiere, era nella matita dei grandi carrozzieri. Oggi si vive sugli allori e scuole più fresche possono d'un baleno dare risultati anche migliori.

Penso a Mazda.... ...a Hyundai....

L'imitazione è solo una questione storica, ma è già stata superata... ..per il settore automotive.

La 458 Italia non sembra giapponese? Non è comunque bellissima? Perchè ai veterotradizionalisti non è mai piaciuta... ...perchè non ha stile? E allora?

La 458 italia è bellissima e non sembra giapponese... così come una lamborghini.... ricorda che i giapponesi con "i soldi" hanno tutti macchine europee (che tra l'altro costano di più nel sol levante), è vero che oggi lo stile nelle auto si è un po appiattito ma non ne che siano brutte le auto; avete fatto l'esempio della serie 5 di bangle, sicuramente una linea fuori dal coro, ma all'80% della clientela non è piaciuta ( e audi A6 ringrazia), adesso hanno adottato linee più morbide ma a me sembra che abbiano fatto un buon lavoro.
Se poi uno preferisce le linee "originali" come mi ha fatto l'esempio saturno della CLS, è un altro paio di maniche. Bisogna fare auto che piacciano al maggior numero di clienti, non pezzi da museo.... BMW stessa ha capito che con la linea "originale" di bangle, ha perso molte vendite ed ha optato nel nuovo corso a linee più digeribili dalla massa.
 
Il nuovo corso stilistico Mercedes è il principale artefice del calo di vendite della Stella.

Mah, secondo me il principale artefice del calo di vendite Mercedes e' il fatto che si sono un po' seduti sull'innovazione tecnologica (motori diesel non al livello dei migliori, schema di trazione integrale non competitivo, etc...) e lo scivolone sulal qualita'/affidabilita'.
Certo non aiuta il fatto che la C, modello teoricamente importante perche; dovrebbe fare i volumi di vendita, stilisticamente e' un po' troppo "Coreana vecchio stile". Anche i SUV tendono ad essere un po' troppo "scatoloni"
Ma guarda caso, nei segmenti top mi risulta che MB venda molto bene mi pare....
 
zero c. ha scritto:
elancia ha scritto:
zero c. ha scritto:
elancia ha scritto:
zero c. ha scritto:
JigenD ha scritto:
renexx ha scritto:
JigenD ha scritto:
[.dopotutto mazda è l'unica, insieme a subaru a costruire praticamente tutte le sue auto (quantomeno quello che arrivano sul nostro mercato) proprio in giappone ;)

Mah...
http://www.subaru.it/news/pdf/Comunicato%20stampa%20USA.pdf
http://it.transnationale.org/aziende/mazda_motor.php
http://www.omniauto.it/magazine/12126/-psa-e-mitsubishi-aperto-stabilimento-in-russia

L'importante è come si costruisce, più che dove (purtroppo per i lavoratori occidentali, specie europei).

:?
rispedisco al mittente il "mah"...francamente questo tuo post mi sa di flame inutile. Visto che si parlava di atmosfera giapponese più percepibile su una honda o una subaru, piuttosto che una toyota o una mazda, ho semplicemente detto che, a mio parere, l'atmosfera giapponese si sente più in un'auto costruita in giappone, piuttosto che in una costruita in turchia...nella mia ad esempio tantissimi componenti sono marchiati con scritte "made in japan", nomi di fornitori giapponesi, a volte intere scritte in caratteri giapponesi...a differenza della "jap" di un mio amico dove al massimo si ritrova le scritte in turco :rolleyes: ...riguardo al "come", è ben noto come il livello qualitativo raggiunto dalle maestranze giapponesi è, da almeno due decenni, invidiato in tutto il mondo, al pari di quelle tedesche se non di più. Si discute da anni sul fatto che il livello di esperienza e dedizione di chi assembla un'auto può, a parità di altri parametri, influire non poco sulla qualità finale della stessa. Il senso dei tuoi link poi è oscuro...il primo riguarda una fabbrica subaru negli usa...e allora? confermi quanto ho detto, dato che quelle fabbricate negli usa non arrivano da noi. Idem per mazda, le fabbriche sparse in cina, iran, thailandia, colombia ecc. non esportano qui da noi. Per mitsubishi poi avevo, non a caso, detto "forse". Se invece volevi insinuare qualcosa sugli standard etici e di gestione dei lavoratori...beh io non ero affatto entrato in questo spinoso argomento e cmq non credo che i costruttori europei o americani abbiano la coscienza tanto pulita, potrei portarti diversi esempi che dimostrano il contrario ma sarebbe, appunto, una polemica inutile.
Mah.

ti quoto in pieno...la qualità made in japan è sistemica. e i giap stessi non riescono a garantire gli stessi risultati nei transplant... più che altro in quelli europei tipicamente inglesi e spagnoli, proprio perchè i fornitori e le maestranze europee e anche le stesse tecnologie costruttive variano in maniera e con effetti consistenti
ah un consiglio d.n.f.t.t. ;)

Fosse così, sarebbero dei coglioni. ;)

no non sono coglioni è che il senor gonzalez con i robot nissan iberica e la componentistica made in portugal non PUO' darti lo stesso risultato del sig. nakata coi robot della fuji heavy industries e la componentistica nippondenso...te' capiiiiiiiiiiiiiiiii? :D

Assolutamente no, alla luce degli standards e dei sistemi di controllo di oggi sul metodo di lavoro, questa per me è una considerazione idiota, se la metti sul tema umano-produttivo.
Così come non credo che in UK utilizzino deliberatamente della merda come componenti, seppur magari non eccelsi... (ma in Jp lo sono oggi? Per tutte?)

Se poi si vuole far leva su un luogo comune basato sulla difettosità di alcuni modelli "made in Swindon" per esempio, si deve tener conto delle difettosità intrinseche di uno stabilimento nuovo nato in terra straniera, imho l'assestamento richiede il suo tempo, come si evince per esempio dalla differenza tra i primi modelli e gli ultimi, usciti dalla stessa linea di produzione.

Che poi alcuni si sentano gratificati se è fatta in Giappone buon per loro! In parte lo sono anch'io! :D

non sono solito dire idiozie e conseguentemente non gradisco sentirne :twisted:
credo che i jap stessi sappiano bene che quello che esce da swindon o da valenciennes non è "quel" che esce da tokyo o hiroshima...
se aspetti che te lo mettono per iscritto però...ti sbagli...

I teoremi si dimostrano nei fatti, e per me i fatti che contano di più sono quelli che guido da 114.000 km.
Se poi per qualità intendiamo aspetti occulti e secondari, certo, qualche pecca è possibile. Bisognerebbe dimostrare tuttavia che una Jazz made in Japan ne sia esente.
Ribadisco, la tua affermazione è condivisibile ma non accettabile in assoluto, perchè quello del made in japan come valore assolutamente infinito è un retaggio del recente passato. Oggi la globalizzazione vale per tutti (o quasi... per la Aston One 77 molto meno!)
 
ricorda che i giapponesi con "i soldi" hanno tutti macchine europee

Hai delle statistiche in merito??
Tieni presente che i marchi di lusso Jap sono tuttora assenti dai segmenti ultra lusso....se vuoi una macchina a 12 cilindri o una berlinona ipercavallata praticamente non hai alternativa alle Europee....lo stesso per le roadster di lusso, i grossi coupe' o le supersportive....
 
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
renexx ha scritto:
elancia ha scritto:
Se pensi questo sono problemi tuoi, non posso che unirmi alla risata... :lol: ...io parlo di gusti, è chiaro che producono quel che vende ma non necessariamente vende perchè è di qualità, ma vende perchè piace come immagine.
Se è l'auto del momento va comprata, a tutti i costi... per un certo tipo di clientela (questo vale per qualsiasi casa).

La risata l' hai cominciata tu, ed io mi sono unito perché chi non ride in compagnia...
Io ho detto che i giapponesi in Europa spesso non hanno proposto prodotti pensati per il mercato da affrontare, forse più interessati agli USA.
Quando hanno proposto prodotti ad hic, come la Yaris, il successo non è mancato.
Tra le macchine poco attraenti ho citato l'Almera, la Tino, l'Avensis e, in generale, le anonime berline tre volumi.
Non ho nominato la Civic, che hai tirato in ballo tu.

Io ridevo, semmai, di un altra cosa, ti piace cambiare le carte in tavola! :lol: :lol: :lol:

Alla luce di questo tuo ultimo post, dove presumi di giudicare l'"attraenza" assoluta di alcuni modelli, ritengo di astenermi dal continuare su un binario morto... ...dato che le osservazioni ulteriori sull'interesse di mercato sono le stesse condivisibili (imho) già espresse all'inizio del post.

Presumere tuttavia che, siccome sono modelli maggiormente pensati per il Giappone e gli USA, essi siano "brutti" perchè noi abbiamo lo scettro del design e gli yankees o i musi gialli no... ...mi sembra una linea di pensiero assimilabile alla spazzattura. Spero non si voglia insinuare questo, sarebbe ridicolo. ;)

io lavoro con il giappone da vent'anni, gente fantastica con cui ho un ottimo rapporto, conosco anche il giappone (ci vado 4 volte l'anno) ti posso dire che in quanto a design e stile, l'europa rimane il punto di riferimento; giappone e america sono molto simili per molte cose. Lo stile europeo viene copiato, dal vestiario, alla scarpa (mio settore) e persino nelle auto, sono loro che prendono spunto da noi.

Non condivido questo, o comunque è vero in parte.
Lo stile europeo è morto anni e anni fa, infatti bisogna riesumare le MINI, le beetle, mantenere la 911, i doppi reni, le calandre.
Tutta roba che oggi è una palla al piede per lo stile, anche europeo... ..perchè spesso si è schiavi di un presunto stile.

In passato invece la cultura europea trasudava dalle lamiere, era nella matita dei grandi carrozzieri. Oggi si vive sugli allori e scuole più fresche possono d'un baleno dare risultati anche migliori.

Penso a Mazda.... ...a Hyundai....

L'imitazione è solo una questione storica, ma è già stata superata... ..per il settore automotive.

La 458 Italia non sembra giapponese? Non è comunque bellissima? Perchè ai veterotradizionalisti non è mai piaciuta... ...perchè non ha stile? E allora?

La 458 italia è bellissima e non sembra giapponese... così come una lamborghini.... ricorda che i giapponesi con "i soldi" hanno tutti macchine europee (che tra l'altro costano di più nel sol levante), è vero che oggi lo stile nelle auto si è un po appiattito ma non ne che siano brutte le auto; avete fatto l'esempio della serie 5 di bangle, sicuramente una linea fuori dal coro, ma all'80% della clientela non è piaciuta ( e audi A6 ringrazia), adesso hanno adottato linee più morbide ma a me sembra che abbiano fatto un buon lavoro.
Se poi uno preferisce le linee "originali" come mi ha fatto l'esempio saturno della CLS, è un altro paio di maniche. Bisogna fare auto che piacciano al maggior numero di clienti, non pezzi da museo.... BMW stessa ha capito che con la linea "originale" di bangle, ha perso molte vendite ed ha optato nel nuovo corso a linee più digeribili dalla massa.

Il cockpit della 458 lo ritroviamo come concetto in Civic, S2000... ...ovvero il raggruppamento intorno al cockpit di tutti i comandi. Per me è notevole, a molti "stilisti" ha fatto e fa tutt'ora storcere il naso.

I led verticali con quei tagli di carrozzeria del frontale si rifanno ad un'estetica in parte ritrovabile in modelli Giapponesi, ma, se vogliamo, è più corretto dire che è un'estetica libera da vincoli, internazionale e modernissima. E per me è un pregio, ma a molti fà storcere il naso.

Io la vedo così :rolleyes:
 
saturno_v ha scritto:
ricorda che i giapponesi con "i soldi" hanno tutti macchine europee

Hai delle statistiche in merito??
Tieni presente che i marchi di lusso Jap sono tuttora assenti dai segmenti ultra lusso....se vuoi una macchina a 12 cilindri o una berlinona ipercavallata praticamente non hai alternativa alle Europee....lo stesso per le roadster di lusso, i grossi coupe' o le supersportive....

Non ho statistiche però quando sono la frequento ambienti abbastanza esclusivi (paga il cliente s'intende), tra alberghi bei ristoranti e quartieri centrali (parlo delle città di tokyo e osaka in particolare), le auto più diffuse sono mercedes, bmw qualche ferrari e lamborghini e l'ultima volta una GT-R bianca bellissima.
Come del resto le grandi vetrine dei negozi del centro, tutti marchi europei, questo per ribadire che trovano il made in europa, molto esclusivo e bello.
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
renexx ha scritto:
elancia ha scritto:
Se pensi questo sono problemi tuoi, non posso che unirmi alla risata... :lol: ...io parlo di gusti, è chiaro che producono quel che vende ma non necessariamente vende perchè è di qualità, ma vende perchè piace come immagine.
Se è l'auto del momento va comprata, a tutti i costi... per un certo tipo di clientela (questo vale per qualsiasi casa).

La risata l' hai cominciata tu, ed io mi sono unito perché chi non ride in compagnia...
Io ho detto che i giapponesi in Europa spesso non hanno proposto prodotti pensati per il mercato da affrontare, forse più interessati agli USA.
Quando hanno proposto prodotti ad hic, come la Yaris, il successo non è mancato.
Tra le macchine poco attraenti ho citato l'Almera, la Tino, l'Avensis e, in generale, le anonime berline tre volumi.
Non ho nominato la Civic, che hai tirato in ballo tu.

Io ridevo, semmai, di un altra cosa, ti piace cambiare le carte in tavola! :lol: :lol: :lol:

Alla luce di questo tuo ultimo post, dove presumi di giudicare l'"attraenza" assoluta di alcuni modelli, ritengo di astenermi dal continuare su un binario morto... ...dato che le osservazioni ulteriori sull'interesse di mercato sono le stesse condivisibili (imho) già espresse all'inizio del post.

Presumere tuttavia che, siccome sono modelli maggiormente pensati per il Giappone e gli USA, essi siano "brutti" perchè noi abbiamo lo scettro del design e gli yankees o i musi gialli no... ...mi sembra una linea di pensiero assimilabile alla spazzattura. Spero non si voglia insinuare questo, sarebbe ridicolo. ;)

io lavoro con il giappone da vent'anni, gente fantastica con cui ho un ottimo rapporto, conosco anche il giappone (ci vado 4 volte l'anno) ti posso dire che in quanto a design e stile, l'europa rimane il punto di riferimento; giappone e america sono molto simili per molte cose. Lo stile europeo viene copiato, dal vestiario, alla scarpa (mio settore) e persino nelle auto, sono loro che prendono spunto da noi.

Non condivido questo, o comunque è vero in parte.
Lo stile europeo è morto anni e anni fa, infatti bisogna riesumare le MINI, le beetle, mantenere la 911, i doppi reni, le calandre.
Tutta roba che oggi è una palla al piede per lo stile, anche europeo... ..perchè spesso si è schiavi di un presunto stile.

In passato invece la cultura europea trasudava dalle lamiere, era nella matita dei grandi carrozzieri. Oggi si vive sugli allori e scuole più fresche possono d'un baleno dare risultati anche migliori.

Penso a Mazda.... ...a Hyundai....

L'imitazione è solo una questione storica, ma è già stata superata... ..per il settore automotive.

La 458 Italia non sembra giapponese? Non è comunque bellissima? Perchè ai veterotradizionalisti non è mai piaciuta... ...perchè non ha stile? E allora?

La 458 italia è bellissima e non sembra giapponese... così come una lamborghini.... ricorda che i giapponesi con "i soldi" hanno tutti macchine europee (che tra l'altro costano di più nel sol levante), è vero che oggi lo stile nelle auto si è un po appiattito ma non ne che siano brutte le auto; avete fatto l'esempio della serie 5 di bangle, sicuramente una linea fuori dal coro, ma all'80% della clientela non è piaciuta ( e audi A6 ringrazia), adesso hanno adottato linee più morbide ma a me sembra che abbiano fatto un buon lavoro.
Se poi uno preferisce le linee "originali" come mi ha fatto l'esempio saturno della CLS, è un altro paio di maniche. Bisogna fare auto che piacciano al maggior numero di clienti, non pezzi da museo.... BMW stessa ha capito che con la linea "originale" di bangle, ha perso molte vendite ed ha optato nel nuovo corso a linee più digeribili dalla massa.

Il cockpit della 458 lo ritroviamo come concetto in Civic, S2000... ...ovvero il raggruppamento intorno al cockpit di tutti i comandi. Per me è notevole, a molti "stilisti" ha fatto e fa tutt'ora storcere il naso.

I led verticali con quei tagli di carrozzeria del frontale si rifanno ad un'estetica in parte ritrovabile in modelli Giapponesi, ma, se vogliamo, è più corretto dire che è un'estetica libera da vincoli, internazionale e modernissima. E per me è un pregio, ma a molti fà storcere il naso.

Io la vedo così :rolleyes:

effettivamente il cockpit dei comandi ricorda un jap-style però per il resto mi sembra una modernissima ferrari dalla linea mozzafiato.
Comunque teniamoci almeno la capacità di fare almeno alcune cose più "belle" altrimenti tra loro e sopratutto la cina non ci rimane molto se non iniziamo a mettere dei dazi doganali sulla produzione fareast importata.. ;)
 
elancia ha scritto:
I teoremi si dimostrano nei fatti, e per me i fatti che contano di più sono quelli che guido da 114.000 km.
Se poi per qualità intendiamo aspetti occulti e secondari, certo, qualche pecca è possibile. Bisognerebbe dimostrare tuttavia che una Jazz made in Japan ne sia esente.
Ribadisco, la tua affermazione è condivisibile ma non accettabile in assoluto, perchè quello del made in japan come valore assolutamente infinito è un retaggio del recente passato. Oggi la globalizzazione vale per tutti (o quasi... per la Aston One 77 molto meno!)

guarda che ti stai scaldando senza motivo ;) nessuno ha voluto attaccare la tua made in swindon, noi nemmeno lo sapevamo, sei tu che hai fatto venir fuori questo particolare ;) e francamente credo che (almeno per quanto mi riguarda) nessuno intendesse dire che una made in japan sia la perfezione assoluta e che il made in japan sia un valore "assolutamente infinito"...io non mi sarei nemmeno sognato di dire una cosa del genere! possiedo una made in japan e, pignolo come sono, ho subito trovato dei difettucci, quindi... :)
D'altra parte, se io , zero c. e questi signori qui:

http://www.toyotaclubitalia.it/forum/sondaggi/14319-difetti-auris-4.html

http://www.toyotaclubitalia.it/forum/auris/14060-inghilterra-o-turchia-6.html

http://www.quattroruote.it/forums/index.cfm?action=messages&threadid=127601

la pensiamo quasi tutti sostanzialmente allo stesso modo (e cioè che, pur parlando della stessa automobile, il luogo di produzione influisce)...un motivo ci sarà :D

del resto, non è proprio qui da noi che i diffusissimi, volenterosi -e chiassosi- discepoli del maglionato nostrano ci fracassano da mesi le pelotas con la storia che la qualità delle fiat polacche è migliore di quella delle italiane, e tutti a dargli ragione? :)
 
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