<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Made in Japan: Qualità reale. | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Made in Japan: Qualità reale.

saturno_v ha scritto:
Cosa intendi dire "senz'anima"??

Io la trovo abbastanza emozionante, ti da l'idea del movimento e della fluidita' (l'onda della linea di cintura ad esempio), il cofano lungo, aggressiva ma al tempo stesso elegante....e strizza l'occhio agli anni 70 con la linea "coke bottle" (la linea di cintura appunto con l'onda posteriore piu' alta di quella del passaruota anteriore) che a me e' sempre piaciuta.
Forse ci ritrovo un vago pizzico di Aston.....bella la "bocca" del radiatore che potrebbe ricordare le Lancia del lontanissimo passato e da Italiano mi sarebbe piaciuto che questo concept portasse il marchio di Chivasso.....solo sogni con l'attuale gestione....

Dimmi, ad esempio, come le Audi abbiano "piu' anima"......sono semmai piu' fredde nello stile (un po' come quasi tutte le Tedesche), piu' formali...certo e' una caratteristica che le definisce e le accomuna, le riconosci...ma direi che e' l'opposto, per me, del concetto di avere "un'anima" per un'auto....

Quello che ho detto, è una bella macchina, sulla quale potresti appiccicare qualsiasi marchio.
Prova ad immaginare un'Audi, o una Mercedes, o una BMW, ma anche una Subaru, con una calandra o un marchio diverso dal proprio attaccato al muso.... :?
 
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).
 
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???

La tendenza ormai è quella di abbassare le cilindrate e aumentere la potenza specifica che ti piaccia o no, ricorda che pian piano stanno introducendo i motori diesel anche in america; qui da noi con i nuovi redditometri se ti prendi un 3 litri entri nel mirino, infatti si vedono in giro molte bmw 520d, prima ne vendevano 40 3 mila a 6 cil e 3 a due litri.
Honda ha tenuto il 2.2 che mi risulta a 140g, per esempio la 118d da 105kw produce 119 g. probabilmente honda non ha "voglia" di produrre un 2 litri per diversificare un po la gamma motoristica...
 
Anche se su vari post ho sempre affermato che pur apprezzando molto i prodotti giapponesi, mai comprerò un auto del Sol Levante proprio per l'estetica che nel 90 % dei casi trovo oscena, ammetto anche che alcune auto giapponesi del passato sono state molto affascinanti.
Tralasciando il bellissimo Suv dell'Infiniti citato da Saturno, mi ricordo che nei primi anni '90 impazzivo letteralmente per la Mazda Xedos6.
Aveva una linea bellissima, moderna ed elegante, un sublime motore v6 di soli 2 litri, ed interni originali e fatti benissimo nel più puro stile Jap.
E guarda caso, pochi anni dopo, usci' la tanto osannata Alfa 156 di De Silva, che era mooolto somigliante alla Xedos 6 , ed assieme a questa condivideva anche la scarsa abitabilità ma non la splendida plancia (che a parer mio è stata ripresa addirittura dalla 458 Italia...) e le robuste finiture.
Ecco, se le giapponesi fossero state tutte a questo livello stilistico, probabilmente sarei da tempo un cliente Jap.
Ale
 
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???

La tendenza ormai è quella di abbassare le cilindrate e aumentere la potenza specifica che ti piaccia o no, ricorda che pian piano stanno introducendo i motori diesel anche in america; qui da noi con i nuovi redditometri se ti prendi un 3 litri entri nel mirino, infatti si vedono in giro molte bmw 520d, prima ne vendevano 40 3 mila a 6 cil e 3 a due litri.
Honda ha tenuto il 2.2 che mi risulta a 140g, per esempio la 118d da 105kw produce 119 g. probabilmente honda non ha "voglia" di produrre un 2 litri per diversificare un po la gamma motoristica...

No, il nuovo i-DTEC dichiara 110 g/km
Il vecchio i-CTDI dichiarava all'inizio sui 140g, parliamo di un motore con 340 nm e prestazioni superiori al 118d. Soprattutto parliamo di un motore nato nel 2003.

A me il downsizing non piace, non mi interessa, spero di poter riprendere, quando la mia avrà almeno 10 anni, un 2.2 o un 3.0 usato e pagarlo km0 18.000 euro come feci con la mia nel 2007.

Oh, poi magari ad uno piace spendere 28.000 euro per un 1.4 turbo con 170 cv..... ....è una "tendenza" che gli lascio volentieri, potendo e anche non.
 
alequattro75 ha scritto:
Anche se su vari post ho sempre affermato che pur apprezzando molto i prodotti giapponesi, mai comprerò un auto del Sol Levante proprio per l'estetica che nel 90 % dei casi trovo oscena, ammetto anche che alcune auto giapponesi del passato sono state molto affascinanti.
Tralasciando il bellissimo Suv dell'Infiniti citato da Saturno, mi ricordo che nei primi anni '90 impazzivo letteralmente per la Mazda Xedos6.
Aveva una linea bellissima, moderna ed elegante, un sublime motore v6 di soli 2 litri, ed interni originali e fatti benissimo nel più puro stile Jap.
E guarda caso, pochi anni dopo, usci' la tanto osannata Alfa 156 di De Silva, che era mooolto somigliante alla Xedos 6 , ed assieme a questa condivideva anche la scarsa abitabilità ma non la splendida plancia (che a parer mio è stata ripresa addirittura dalla 458 Italia...) e le robuste finiture.
Ecco, se le giapponesi fossero state tutte a questo livello stilistico, probabilmente sarei da tempo un cliente Jap.
Ale

Per me è oscena la nuova Serie 1, sono gusti personali. ;)
 
L'estetica delle auto giapponesi deve piacere, c'è poco da fare.

Sono però dell'idea che non sarebbe giusto aspettarti una giapponese troppo europeizzata nel design, perché verrebbe a perdere quella sua autenticità.

La Honda Civic o piace o non piace, ma è indubbio che sia una delle poche auto che si differenziano dalla massa. Quando sali a bordo ti sembra di essere atterrato a Tokyo. :)
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???

La tendenza ormai è quella di abbassare le cilindrate e aumentere la potenza specifica che ti piaccia o no, ricorda che pian piano stanno introducendo i motori diesel anche in america; qui da noi con i nuovi redditometri se ti prendi un 3 litri entri nel mirino, infatti si vedono in giro molte bmw 520d, prima ne vendevano 40 3 mila a 6 cil e 3 a due litri.
Honda ha tenuto il 2.2 che mi risulta a 140g, per esempio la 118d da 105kw produce 119 g. probabilmente honda non ha "voglia" di produrre un 2 litri per diversificare un po la gamma motoristica...

No, il nuovo i-DTEC dichiara 110 g/km
Il vecchio i-CTDI dichiarava all'inizio sui 140g, parliamo di un motore con 340 nm e prestazioni superiori al 118d. Soprattutto parliamo di un motore nato nel 2003.

A me il downsizing non piace, non mi interessa, spero di poter riprendere, quando la mia avrà almeno 10 anni, un 2.2 o un 3.0 usato e pagarlo km0 18.000 euro come feci con la mia nel 2007.

Oh, poi magari ad uno piace spendere 28.000 euro per un 1.4 turbo con 170 cv..... ....è una "tendenza" che gli lascio volentieri, potendo e anche non.

Io quando parlo di downsizing mi riferisco ai 2 litri in luogo dei 3, il 2 o 2.2 lo trovo il minimo per avere un motore completo, i 1.4 turbo vanno bene per le punto, mini, ecc. il problema che anche usato il 3 litri finisce nella rete dei "controlli"
 
Fancar_ ha scritto:
L'estetica delle auto giapponesi deve piacere, c'è poco da fare.

Sono però dell'idea che non sarebbe giusto aspettarti una giapponese troppo europeizzata nel design, perché verrebbe a perdere quella sua autenticità.

La Honda Civic o piace o non piace, ma è indubbio che sia una delle poche auto che si differenziano dalla massa. Quando sali a bordo ti sembra di essere atterrato a Tokyo. :)

No, non no no, se sali a bordo della GT-R sembra di atterrare a Tokyo.. ;)
 
zeusbimba ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
L'estetica delle auto giapponesi deve piacere, c'è poco da fare.

Sono però dell'idea che non sarebbe giusto aspettarti una giapponese troppo europeizzata nel design, perché verrebbe a perdere quella sua autenticità.

La Honda Civic o piace o non piace, ma è indubbio che sia una delle poche auto che si differenziano dalla massa. Quando sali a bordo ti sembra di essere atterrato a Tokyo. :)

No, non no no, se sali a bordo della GT-R sembra di atterrare a Tokyo.. ;)

Semmai se accendi il motore e schiacci, ti sembra di DECOLLARE da Tokyo! :D
 
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???

La tendenza ormai è quella di abbassare le cilindrate e aumentere la potenza specifica che ti piaccia o no, ricorda che pian piano stanno introducendo i motori diesel anche in america; qui da noi con i nuovi redditometri se ti prendi un 3 litri entri nel mirino, infatti si vedono in giro molte bmw 520d, prima ne vendevano 40 3 mila a 6 cil e 3 a due litri.
Honda ha tenuto il 2.2 che mi risulta a 140g, per esempio la 118d da 105kw produce 119 g. probabilmente honda non ha "voglia" di produrre un 2 litri per diversificare un po la gamma motoristica...

No, il nuovo i-DTEC dichiara 110 g/km
Il vecchio i-CTDI dichiarava all'inizio sui 140g, parliamo di un motore con 340 nm e prestazioni superiori al 118d. Soprattutto parliamo di un motore nato nel 2003.

A me il downsizing non piace, non mi interessa, spero di poter riprendere, quando la mia avrà almeno 10 anni, un 2.2 o un 3.0 usato e pagarlo km0 18.000 euro come feci con la mia nel 2007.

Oh, poi magari ad uno piace spendere 28.000 euro per un 1.4 turbo con 170 cv..... ....è una "tendenza" che gli lascio volentieri, potendo e anche non.

Io quando parlo di downsizing mi riferisco ai 2 litri in luogo dei 3, il 2 o 2.2 lo trovo il minimo per avere un motore completo, i 1.4 turbo vanno bene per le punto, mini, ecc. il problema che anche usato il 3 litri finisce nella rete dei "controlli"

Va bene, però per chi l'ha avuto.... ....gli rosica passare da un bel 6L BMW a un 4 cilindri, diciamo la verità!
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
L'estetica delle auto giapponesi deve piacere, c'è poco da fare.

Sono però dell'idea che non sarebbe giusto aspettarti una giapponese troppo europeizzata nel design, perché verrebbe a perdere quella sua autenticità.

La Honda Civic o piace o non piace, ma è indubbio che sia una delle poche auto che si differenziano dalla massa. Quando sali a bordo ti sembra di essere atterrato a Tokyo. :)

No, non no no, se sali a bordo della GT-R sembra di atterrare a Tokyo.. ;)

Semmai se accendi il motore e schiacci, ti sembra di DECOLLARE da Tokyo! :D

Vero!!!! :D
 
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
L'estetica delle auto giapponesi deve piacere, c'è poco da fare.

Sono però dell'idea che non sarebbe giusto aspettarti una giapponese troppo europeizzata nel design, perché verrebbe a perdere quella sua autenticità.

La Honda Civic o piace o non piace, ma è indubbio che sia una delle poche auto che si differenziano dalla massa. Quando sali a bordo ti sembra di essere atterrato a Tokyo. :)

No, non no no, se sali a bordo della GT-R sembra di atterrare a Tokyo.. ;)

Semmai se accendi il motore e schiacci, ti sembra di DECOLLARE da Tokyo! :D

Vero!!!! :D

Per questo l'ho data via...

...poi mi sono svegliato tutto sudato.
 
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
elancia ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Penso che sia un insieme di cose non solo la mancanza del top di gamma, loro sono molto competitivi nel mercato americano, dove si rispecchiano per molte cose, il mercato europeorimane un po complicato per loro sul settore auto nel premium e penso sinceramente che non si sbattono più di tanto per invaderlo, d'altra parte hanno capito che i numeri li fanno con vetture più popolari, specialmente con una economia mondiale come quella attuale...

Si infatti ne abbiamo gia' parlato prima....la mancanza del top di gamma e' solo parte dell'equazione......verissimo, non si sbattono piu' di tanto, infatti per l'Europa non hanno motori diesel (pochi e poco adeguati come potenjza) e pochi motori piccoli......loro vedono tutto il mercato premium Europeo come marginale...i numeri sul lusso si fanno in Nordamerica e recentemente in Asia.

Tutti i mercati extra Europei sono piu' adatti all'offerta premium Jap...niente diesel e motori tendenzialmente grossi.....i marchi Europei luxury hanno nel vecchio continente tutta un'offerta completamente assente altrove (motori piccoli appunto e diesel).

Ai di fuori dei confini Europei, un'auto per essere considerata di lusso ha in generale un motore di cubatura elevata (non meno di 2.5 litri), potenza elevata e preferibilmente 6 cilindri.......siete voi che vi fate le pippe con le premium di piccola cubatura :D :D

Pippe, ma non so in che paese vivi ma da come vanno le cose qui in europa i motori V6, V8 ormai stanno diventando delle rarità. Il fatto di montare motori più piccoli con una elevata potenza specifica è sinonimo di tecnologia e minor emissioni di co2. A parte le berline lusso super lusso che ovviamente prentendono un motore grosso, una serie 5 o una A6 vanno molto bene con un 4 cil turbo (vedi la 528i).

Per me è una pippa il down-sizing: un sistema commerciale, unito a quello delle PM2 e PM1, utile a chi DEVE vendere auto.
Nessuno vieta poi di prendersi un bel 3.0 usato a 20.000 euro.
Se devo essere vittima di quei 2 0 3 blocchi del traffico l'anno prendo il tram.

Riallacciandomi alla tecnologia Japan: come mai in Honda hanno tenuto il 2.2 i-DTEC e le sue emissioni le hanno abbattute a 110 g di CO2/100km ???

La tendenza ormai è quella di abbassare le cilindrate e aumentere la potenza specifica che ti piaccia o no, ricorda che pian piano stanno introducendo i motori diesel anche in america; qui da noi con i nuovi redditometri se ti prendi un 3 litri entri nel mirino, infatti si vedono in giro molte bmw 520d, prima ne vendevano 40 3 mila a 6 cil e 3 a due litri.
Honda ha tenuto il 2.2 che mi risulta a 140g, per esempio la 118d da 105kw produce 119 g. probabilmente honda non ha "voglia" di produrre un 2 litri per diversificare un po la gamma motoristica...

No, il nuovo i-DTEC dichiara 110 g/km
Il vecchio i-CTDI dichiarava all'inizio sui 140g, parliamo di un motore con 340 nm e prestazioni superiori al 118d. Soprattutto parliamo di un motore nato nel 2003.

A me il downsizing non piace, non mi interessa, spero di poter riprendere, quando la mia avrà almeno 10 anni, un 2.2 o un 3.0 usato e pagarlo km0 18.000 euro come feci con la mia nel 2007.

Oh, poi magari ad uno piace spendere 28.000 euro per un 1.4 turbo con 170 cv..... ....è una "tendenza" che gli lascio volentieri, potendo e anche non.

Io quando parlo di downsizing mi riferisco ai 2 litri in luogo dei 3, il 2 o 2.2 lo trovo il minimo per avere un motore completo, i 1.4 turbo vanno bene per le punto, mini, ecc. il problema che anche usato il 3 litri finisce nella rete dei "controlli"

Va bene, però per chi l'ha avuto.... ....gli rosica passare da un bel 6L BMW a un 4 cilindri, diciamo la verità!

Eccomi!!! passato da un 335d ad una ford s-max 2.2 tdci.....
 
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