Ho letto alcuni pareri di esperti (utlimo quello dell'ing. Cappelletti, presidente di un'azienda che produce proprio macchine di questo genere) e sono tutti improntati al pessimismo.
Sia perché non emette alcun segnale e quindi non lo si trova, sia perché a quanto pare non esistono altri sommergibili / batiscafi attrezzati per scendere a recuperarne un altro : non è previsto.
Perché questi sommergibili sono progettati, a quanto pare, per galleggiare : solo quando tutto funziona a dovere e c'è energia, trattengono delle zavorre che gli consentono invece di affondare, ma in caso di guasto le zavorre dovrebbero venir rilasciate in automatico, portando il mezzo a galleggiare.
Il fatto che non sia successo fa invece ipotizzare che possa essere rimasto incastrato da qualche parte sul fondo (rocce ? o addirittura nel relitto del Titanic ?) ma non da sano, dato che non emette segnali per localizzarlo, o semplicemente che qualche parte strutturale abbia ceduto alla pressione, ed in questo caso è inutile dire cosa succede.
L'ing. Cappelletti ha anche detto :
"Qualora si riuscisse invece a individuare grazie ai ping [segnali acustici] sarebbe estremamente remota la possibilità di recuperarlo perché servirebbe una nave dotata di gru con un cavo lungo 4mila metri, un tipo di dotazione rara. Consideriamo che sui mezzi offshore che si usano per costruire pozzi in mare aperto raramente si usano cavi più lunghi di 2mila metri.
Tecnicamente a 4mila metri potrebbe operare un Remotely operated vehicle con bracci manipolatori, ma il problema sarebbe comunque farlo arrivare laggiù, ammesso che venga individuato il batiscafo."
I "veicoli" cui accenna sono sommergibili, senza persone a bordo, concepiti per posare cavi o comunque eseguire lavori in profondità, non per operazioni di salvataggio.