<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma, su un minisommergibile....A.... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ma, su un minisommergibile....A....

Ma, a parte la pur essenziale questione tempo, esiste poi un mezzo fatto per il recupero a quelle profondità ?
I mezzi ci sono, ma un conto è tirar su una cassaforte come fecero sul relitto del transatlantico, ed un altro è un sottomarino. E poi bisogna farlo arrivare sul luogo, che non è noto con precisione.
 
Credo che per recuperarlo vengano usati dei palloni gonfiabili visto che non esistono traini. Andrebbe capito anche come è adagiato sul fondale e se ha impattato su qualcosa che lo abbia compromesso.

Da buon ignorante quale sono immagino che il mezzo rimanga li e si proceda al recupero delle persone mediante camere stagne pressurizzate (sempre che si riescano a tenere a bada 400 atmosfere...)

Sicuramente se lo trovano hanno più tempo per gestire tutto visto che riuscirebbero (spero) a dare ossigeno.
 
Per ora non è ancora stato individuato, le correnti marine oceaniche, ancorché profonde possono essere anche molto potenti, anche per la maggior energia del global warming. E poi recuperare un sottomarino a 3800m di profondità non so se sia semplice.
sta a vedere che, adesso, qualcuno dira' che e' colpa del global worming
 
Credo che per recuperarlo vengano usati dei palloni gonfiabili visto che non esistono traini. Andrebbe capito anche come è adagiato sul fondale e se ha impattato su qualcosa che lo abbia compromesso.

Da buon ignorante quale sono immagino che il mezzo rimanga li e si proceda al recupero delle persone mediante camere stagne pressurizzate (sempre che si riescano a tenere a bada 400 atmosfere...)

Sicuramente se lo trovano hanno più tempo per gestire tutto visto che riuscirebbero (spero) a dare ossigeno.


Il fatto e'....
IMO
Che bisogna andare fin laggiu',
e quindi occorre un secondo mezzo in grado di arrivarci.
In piu', pero', prima bisogna trovarlo e in fretta....
Probabilmente la possibilita' c'e'....
....Il problema e', e resta il tempo
 
Ma, oltre all'asfissia, il digiuno e la disidratazione, non rischiano anche l'ipotermia a quella profondità e anche l'embolia da risalita?
 
Credo che per recuperarlo vengano usati dei palloni gonfiabili visto che non esistono traini.
Certo che gonfiare un "pallone" con una pressione avversa di 380 bar ho idea non sia uno scherzo..... ma se pure ci si riesce, che succede poi man mano che si risale, con la pressione che scema rapidamente ? il "pallone" esplode ?
 
Ma, oltre all'asfissia, il digiuno e la disidratazione, non rischiano anche l'ipotermia a quella profondità e anche l'embolia da risalita?
L'embolia non penso proprio, non è mica come per i sommozzatori perché la pressione interna deve essere stabile e normale, dato che le pressioni in profondità sono di ben altro ordine di grandezza di quelle sopportabili dagli umani.
Anche l'ipotermia non credo sia uno dei problemi più urgenti, come invece l'ossigeno.
 
A quelli bravi con la tastiera
e che
sanno l' Inglese....

Qui informazioni sul salvataggio
( possibile o meno )
Non se ne trovano....
( c'e' solo cronaca del fatto-delle 8/10 ore di solito impiegate per la visita-chi sono i passeggeri )

....Consiglierei
a tal fine,
di cercare un sito USA o GB
 
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