<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma, su un minisommergibile....A.... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ma, su un minisommergibile....A....

Faccio subacquea per cui conosco il tema del cambio pressione in risalita. Tuttavia quella dei palloni di sollevamento è una tecnica comune per cui credo ci siano sistemi di adattamento pressori (come quelli che ha, ad esempio, un erogatore).

Sicuramente trovare il mezzo adeguato è la componente più lunga ma che ci sia disponibilità di mezzi adeguati non ho grossi dubbi.

Spero di portar fortuna dicendo che non la vedo bene per questi signori.
 
Credo che per recuperarlo vengano usati dei palloni gonfiabili visto che non esistono traini. Andrebbe capito anche come è adagiato sul fondale e se ha impattato su qualcosa che lo abbia compromesso.

Da buon ignorante quale sono immagino che il mezzo rimanga li e si proceda al recupero delle persone mediante camere stagne pressurizzate (sempre che si riescano a tenere a bada 400 atmosfere...)

Sicuramente se lo trovano hanno più tempo per gestire tutto visto che riuscirebbero (spero) a dare ossigeno.
Ho idea che sia più facile a dirsi che a farsi : ricordo bene la tragedia del sottomarino russo Kursk, nel 2000, bloccato sul fondo ma ad una profondità, al confronto, ridicola, circa 108 mt.
Eppure, quelli nel Kursk morirono tutti.
 
Da quello che si legge del Kursk si può dire che venne deciso di lasciarlo la per evitare incidenti diplomatici (pare sia stato affondato da sommergibili USA).
Ad ogni modo è una situazione estremante complessa. Speriamo bene
 
Che ricordi io....

Il Kursk affondo' dopo un' esplosione interna
Il Kursk attraverso i sonar fu individuato nel giro di 1 giorno
Non vennero accettati aiuti da paesi terzi
Quando finalmente l' aiuto venne accettato,
esperti sub Norvegesi
entrarono, ma era troppo tardi....
Pare fossero morti tutti dopo poco ( 1/2 giorni ) da quella fatale esplosione
 
Che ricordi io....

Il Kursk affondo' dopo un' esplosione interna
Il Kursk attraverso i sonar fu individuato nel giro di 1 giorno
Non vennero accettati aiuti da paesi terzi
Quando finalmente l' aiuto venne accettato,
esperti sub Norvegesi
entrarono, ma era troppo tardi....
Pare fossero morti tutti dopo poco ( 1/2 giorni ) da quella fatale esplosione
Sì, fu così.
 
Da quello che si legge del Kursk si può dire che venne deciso di lasciarlo la per evitare incidenti diplomatici (pare sia stato affondato da sommergibili USA).
Pare che a bordo i pochi sopravvissuti all’esplosione spensero il reattore per evitare guai peggiori, e Mosca per una questione di orgoglio nazionale non accettò alcun aiuto se non troppo tardi. Morirono nell’equivalente di una pozzanghera, la profondità cui giaceva il battello era ben inferiore alla sua lunghezza (circa 100 metri di profondità contro 150 metri di lunghezza del Kursk). La maggior parte dell’equipaggio morì nella sequenza delle esplosioni.
 
Spero di portar fortuna dicendo che non la vedo bene per questi signori.
Mi associo nell’auspicio. Ad oggi in zona solo la US Navy potrebbe tentare la localizzazione ed il recupero, ma, per quanto siano passati decenni, consideriamo quanto ci impiegarono a localizzare lo sfortunato Thresher
 
Qualcuno sa se è possibile in qualche maniera localizzare il sommergibile tramite qualche forma di segnalatone d'emergenza?
A naso mi verrebbe da dire che se devono trovarlo usando la vista il tempo non basta.
Ipotizzando di avere un'area anche di pochi km quadrati da setacciare con visibilità ridotta ci vorrebbe un gran numero di mezzi di soccorso e sarebbe comunque come cercare un ago in un pagliaio.

Quando si tratta di ricerche ho l'impressione che molto spesso da casa si tenda a minimizzare le difficoltà.
Anni fa quando le ricerche riguardavano il corpo dell'ennesima ragazzina scomparsa c'era chi si chiedeva come mai ci volesse tanto tempo.
Senza contare che per coprire anche solo pochi ettari di territorio in maniera efficace (quindi non mettendo un volontario ogni 100 metri) occorre dispiegare un gran numero di persone.
Basta guardare le indagini di questi giorni sulla bambina scomparsa a Firenze,dopo giorni e giorni non si può ancora escludere che si trovi all'interno dell'edificio dove viveva.
E si tratta di un ambiente circoscritto e facilmente perlustrabile.
 
Mi associo nell’auspicio. Ad oggi in zona solo la US Navy potrebbe tentare la localizzazione ed il recupero, ma, per quanto siano passati decenni, consideriamo quanto ci impiegarono a localizzare lo sfortunato Thresher



Forse le attrezzature di oggi, rispetto quelle di ieri....
 
Credo siano pressurizzate per compensare in parte la pressione. Mi pare che anche i sottomarini non possano risalire rapidamente.
Lo scafo resistente del sottomarino mantiene al proprio interno la pressione atmosferica normale. Il problema di una risalita rapida sta nel rischio di perdita di controllo dell’assetto del mezzo. La fase spettacolare di emersione rapida (la c.d. “delfinata”) viene fatta per lo più ad uso spettacolo, ma deve essere ben gestita e monitorata, altrimenti rischi che l’americanata risulti fatale.

https://en.wikipedia.org/wiki/Ehime_Maru_and_USS_Greeneville_collision
 
Lo scafo resistente del sottomarino mantiene al proprio interno la pressione atmosferica normale. Il problema di una risalita rapida sta nel rischio di perdita di controllo dell’assetto del mezzo. La fase spettacolare di emersione rapida (la c.d. “delfinata”) viene fatta per lo più ad uso spettacolo, ma deve essere ben gestita e monitorata, altrimenti rischi che l’americanata risulti fatale.

https://en.wikipedia.org/wiki/Ehime_Maru_and_USS_Greeneville_collision
Se fossi morto ieri, non lo avrei imparato oggi, ne è valsa la pena. Grazie.
 
Forse le attrezzature di oggi, rispetto quelle di ieri....
Un piccolo sottomarino di pochi metri di lunghezza e quindi con traccia sonar ridotta, per di più nemmeno tutto in metallo, ma in un mix di titanio e fibra di carbonio, a quasi 4 km di profondità… sono cavolfiori per diabetici. Hanno un sistema di risalita rapida mediante rilascio (anche automatico) di zavorra, ma se sono rimasti incastrati nel relitto, non serve a nulla. E se per disgrazia uno degli oblò panoramici ha ceduto …
 
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