Non.mi.stupisco affatto. Sulla figura dei programmatori, tuttavia, ci sarebbe da aprire un discorso a parte.
Ho visto gente che lo fa con laurea in ingegneria informatica magistrale e con informatica magistrale, ho visto persone che lo.fanno con i rispettivi titoli di studio triennali, ho visto persone che lo fanno col diploma di perito informatico, ho visto persone che lo fanno con un diploma qualsiasi e che hanno frequentato qualche corso di formazione con esamino finale e rilascio di qualifica professionale regionale, NON ho visto ma so di qualcuno che lo fa anche con un diploma qualsiasi, e ha imparato da autodidatta.
Una cosi vasta eterogeneità delle risorse umane la riscontro solo nel settore commerciale/vendite/sales, dove mi trovo da anni (diciamo dove ho ripiegato, pur non piacendomi). C'è il laureato in economia o in legge come me, piu tecnico sul "risk management" o sui.criteri da applicare per una cessione del quinto,e poi ho un.collega con la terza media (non scherzo), che a malapena sa accendere il pc, ma nei rapporti.umani e nell'imbambolare.il.cliente è un drago. Vendere è un'arte, come saper dipingere, o essere "forti al pallone".non alla portata di tutti.
La programmazione non credo lo sia. Ma non.mi pronuncio, non essendo del ramo. Piuttosto chiedo.