Non te la prendere eh, ma questo è un classico ragionamento da chi non ha ben chiare le dinamiche dell'aviazione commerciale.Qualche tempo si parlava sul forum di un argomento simile a questo e in un post di diceva che gli aerei delle low cost fossero sempre più giovani di quelli delle compagnia di bandiera. Ora, imho, mi pare strano che diano in mano aerei quasi nuovi a dei piloti non ben istruiti.
Non parliamo di automobili, dove tra dare a un neopatentato una BMW da 50k euro e una Panda usata da 1000 fa una certa differenza.
Un aereo di 20 anni è un oggetto che vale comunque svariate decine di milioni, non è che visto che "tanto è vecchio" lo diamo in mano al primo pischello che se la cava con Flight Simulator X.
Ma nemmeno un Cessna gli dai a uno che non è "ben istruito", a meno che non sia appunto per istruirlo, con un istruttore di fianco.
Detto questo, i piloti di Ryanair sono istruiti, come tutti gli altri. Solo che non vengono seguiti assiduamente come in altre compagnie, Ryanair fa il minimo. In aviazione, il "minimo" include sempre margini di sicurezza inconcepibili in qualunque altro settore, quindi il fatto di "fare solo il compitino" ti mette già ben al sicuro da incidenti. Finchè non capitano cose che richiedono quegli skill in più che non hai, tipo l'air france 447.
Perchè se ti basi su quello che dicono i media normali non ne sentirai mai parlare finchè non fanno il botto (magari nemmeno per colpa loro). Se inizi a guardare nei posti giusti, anche solo qualunque forum di aviazione, le magagne saltano fuori eccome...certo, finora senza nessuna conseguenza grave (un paio di aerei distrutti sì, ma senza danni seri alle persone).Dopotutto non mi pare di aver letto di incidenti causati da imperizie dovute ai piloti delle low cost.
Occhio che non si parla tanto di "imperizia" quanto di "incidenti/eventi causati dalle procedure standard della compagnia", che è molto più grave.
Ecco, appunto.Oltre lo stipendio ci sono gli annessi d connessi ovvero gli alberghi ( e alitalia mandava i piloti in "albergoni" e per riposare non mi pare necessiti un 5 stelle, basta un 3 stelle) e il tempo di sosta tra un volo e l'altro. Su questo argomento non dico altro perchè non lo so.
Se uno fa un volo intercontinentale di 12 ore e 6 fusi orari, quando arriva a destinazione, deve riposare bene, non dico il 5 stelle, ma anche solo un albergo non affacciato su un autostrada, un minimo comfortevole, è il minimo sindacale. Il problema è che si paragonano i "privilegi" dei piloti Alitalia, che quando hanno 20 anni di anzianità spesso e volentieri volano sul lungo raggio con i problemi di cui sopra, con quelli di Ryan, che sul lungo raggio non volano perchè Ryan il LR non lo fa.
Fermo restando che fare 6 tratte Londra-Parig-Milano-Berlino-Atene-Madrid-Londra è comunque decisamente affaticante, e dopo un turno del genere minimo 8-9 ore di sonno di qualità uno le deve avere, anche perchè il giorno dopo non è che si alza e va in ufficio, ma si alza e va a portare a spasso a 10 km di quota e 900 km/h 200 persone a botta...Il tempo di sosta tra un volo e l'altro è una questione su cui si sta discutendo parecchio, perchè le leggi stanno diventando molto più permissive e i quasi-incidenti dovuti a colpi di sonno o piloti non ludici stanno aumentando, pur se non a livelli di pericolo paragonabili a quelli di qualunque altro mezzo di trasporto.
Insomma, CREDO che come per tante altre professioni, l'escusività sia andata a farsi benedire. E non a scapito della qualità che, come ho detto, non è andata a farsi benedire.
Resta inteso che ryanair spreme per bene il personale, piloti inclusi.
Beh, tra un volo Ryanair e non dico Alitalia, ma anche solo Easyjet che spesso e volentieri ha prezzi anche migliori, la qualità è decisamente differente, e non parlo di "sedili comodi" e "puntualità"...ma anche di da dove voli (per loro "Milano" significa "Orio", "Londra" signica "Stansted", "PArigi" significa "Beauvais", Francoforte significa "Weeze" (che è sul confine olandese..), "Copenhagen" significa "Billund" (che sono 450 km con due bracci di mare in mezzo..), come tratti i passeggeri (bagagli a mano, quanto devi camminare dal terminal alla hall arrivi) ecc ecc...