<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ma allora è un vizio porca miseria | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

ma allora è un vizio porca miseria

silverrain ha scritto:
jaccos ha scritto:
Se tutti i soldi che riceve per le sue ricerche provengono da enti presieduti o influenzati dai suoi genitori o parenti capisciammè che c'è qualcosa che non torna... soprattutto se i denari che amministrano non sono loro... :rolleyes:

dimostrare che ha il posto per meriti genealogici.
dimostrare che riceve fondi per via genealogica: oltretutto sono fondi privati, quindi al limite sono i privati a doversi fare le domande.

Non sono per la crocefissione per il cognome: ho avuto tanti colleghi figli di professoroni che si sono dimostrati ben degni.
Certo il fatto di avere una famiglia alle spalle era un buon inizio, ma il qlo se lo erano fatto anche loro.

Non esagererei con la caccia alle streghe: meglio concentrarsi su chi i posti li ha avuti veramente per mano divina.

Se verrà dimostrato, io sarò il primo a chiederne "la testa" ;)
E' quello che dico anch'io.
Non metto in dubbio le sue capacità, mi chiedo solo se non ci sia stato qualcun'altro di "più idoneo" al ruolo...

Quanto al conflitto di interessi, quello è palese da qualsiasi angolazione la si guardi... e specifico che conflitto di interessi non è una condanna, è il visibilissimo legame (interesse) che unisce chi ha facoltà di dare e chi riceve, ciò non significa che non se lo meriti, significa solo che c'è, per l'appunto, conflitto di interessi...
 
jaccos ha scritto:
Non metto in dubbio le sue capacità, mi chiedo solo se non ci sia stato qualcun'altro di "più idoneo" al ruolo...

Bisogna armarsi di santa pazienza e andare a sfrucugliare gli atti (se ci sono). E' facile e si fa, basta averne voglia.
Non deve essere un merito essere figlio di, ma neanche un demerito.
 
silverrain ha scritto:
jaccos ha scritto:
Non metto in dubbio le sue capacità, mi chiedo solo se non ci sia stato qualcun'altro di "più idoneo" al ruolo...

Bisogna armarsi di santa pazienza e andare a sfrucugliare gli atti (se ci sono). E' facile e si fa, basta averne voglia.
Non deve essere un merito essere figlio di, ma neanche un demerito.
D'accordissimo, se una persona è meritevole lo è a prescindere da chi l'ha messo al mondo. ;)
 
bumper morgan ha scritto:
FurettoS ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ti ricordi Martone? a detta del suo rettore è un ottimo prof, ma il prolema è come ci è arrivato.
Lostesso per questa ragazza, nesuno mette in dubbio la competenza ma il fatto chè è lì perchè figlia di
E pure in 2 posti

Che dia fastidio il sistema, il modo, ne posso prendere atto ma tieni presente che la segnalazione, "la raccomandazione" non va solo interpretata negativamente, se io conosco una persona valida e te la segnalo non è che la escludi a priori se ha le capacità.

wink:
questa frase va benissimo negli Usa dove uno viene raccomandato se veramnte bravo; in Italia si sa benisimo cosa sia la raccomandazione ed è per questo che abbiamo un sacco di imbecilli ai posti di comando e ne subiamo le conseguenze.
:evil:
Che poi possa essere utilizzata anche qui per segnalarne uno bravo ci stà, ma avviene spesso nel privato. Se io avessi una ditta ed avessi bisogno di un geometra chiederei a qualcuno se ne conosce uno bravo ( così eviterei tempi per colloqui )e se Furetto me ne consiglia uno che poi si rivela un ignorante, Furetto prenderebbe una mattonella in testa :D

Nel publico invece non dovrebbe accadere, invece........

Giustissimo. Ma proprio perchè non prescindo dal "figlio di".

Pubblico e privato non fa differenza, le strade battute e spianate ci sono ovunque ma giustamente spesso accade che nel privato chi sbaglia alla fine paga mentre nel pubblico è cosa assai più rara.

Il clientelismo non è una malattia rara ma ha effetti devastanti quando è affiancata dall'incopetenza.
L'deologia di partire come uomo delle pulizie e diventare direttore generale sono solo falsi miti e non accade neanche in America.
Puoi partire a fare software in un garage e ritrovarti poi con una multinazionale da gestire questo si, ma è un successo che ti costruisci per lo più da solo.

Nella vita reale e nelle grandi realtà non puoi partire dal fondo ed arrivare alla cima senza incontrare qualcuno che in un modo e nell'altro ti ci traghetti. ;)
 
silverrain ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Chi ha 2 lavori ne ruba uno a chi non ce l'ha,indipendentemente dalle capacità.

?? E perché mai?
Se sono onesto e faccio 2 lavori bene cosa rubo a chi?
Rubi un lavoro a chi non ce l'ha.
Non sto parlando di essere in regola o meno, dico solo che se siamo in 2 e ci sono 2 lavori disponibili e li fai tutti e 2 tu a me non avanza niente.
 
GheddoStella ha scritto:
Rubi un lavoro a chi non ce l'ha.
Non sto parlando di essere in regola o meno, dico solo che se siamo in 2 e ci sono 2 lavori disponibili e li fai tutti e 2 tu a me non avanza niente.

Una generalizzazione del genere non significa nulla.

Lo danno a me, invece che a te, per esempio, perché io son capace di farlo e tu no.

Metti che ci siano un lavoro da geometra e uno da cuoco: io ho entrambi i titoli di studio e ho esperienza. Tu sei un pilota di aerei alla top gun.

Se le regole lo permettono, perché loro (ristorante) dovrebbero affidare la loro cucina a un pilota di aerei?
 
a_gricolo ha scritto:

Non mi basta. Anch'io conosco l'università e ho conosciuto baroni, baronetti, vassalli e servi della gleba.
Ma anche tante persone capaci.
Certo la % di appartenenza alle categorie cambia molto a seconda dell'università di cui si tratta.

Ma in ogni caso personalmente odio i gossip, quindi se un giornale, uno qualsiasi, a voglia di andare a fare quello che si è fatto per martone lo si faccia.
Se non lo si fa ci saranno ben validi motivi.
 
silverrain ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Rubi un lavoro a chi non ce l'ha.
Non sto parlando di essere in regola o meno, dico solo che se siamo in 2 e ci sono 2 lavori disponibili e li fai tutti e 2 tu a me non avanza niente.

Una generalizzazione del genere non significa nulla.

Lo danno a me, invece che a te, per esempio, perché io son capace di farlo e tu no.

Metti che ci siano un lavoro da geometra e uno da cuoco: io ho entrambi i titoli di studio e ho esperienza. Tu sei un pilota di aerei alla top gun.

Se le regole lo permettono, perché loro (ristorante) dovrebbero affidare la loro cucina a un pilota di aerei?

a cercare un Gheddostella che sappia fare il cuoco o il geometra su milioni di disoccupati .....si trova , si trova....
 
arizona77 ha scritto:
a cercare un Gheddostella che sappia fare il cuoco o il geometra su milioni di disoccupati .....si trova , si trova....

I presupposti erano altri...

"Non sto parlando di essere in regola o meno, dico solo che se siamo in 2 e ci sono 2 lavori disponibili e li fai tutti e 2 tu a me non avanza niente. "
 
silverrain ha scritto:
Non mi basta. Anch'io conosco l'università e ho conosciuto .... anche tante persone capaci.

Anch'io, e non poche. E ti chiedo: la percentuale di capaci che hai visto fare carriera rispetto a quella di paraculati secondo te a quanto ammonta?
 
a_gricolo ha scritto:
Anch'io, e non poche. E ti chiedo: la percentuale di capaci che hai visto fare carriera rispetto a quella di paraculati secondo te a quanto ammonta?

prendere un particolare (la mia percezione) per fare un generale è un errore grossolano.

Se mi dici al Politecnico di Torino ti direi molto bassa, se invece parliamo di altre università note proprio per quello che dici tu, allora vuoi vincere facile.
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Anch'io, e non poche. E ti chiedo: la percentuale di capaci che hai visto fare carriera rispetto a quella di paraculati secondo te a quanto ammonta?

prendere un particolare (la mia percezione) per fare un generale è un errore grossolano.

Se mi dici al Politecnico di Torino ti direi molto bassa, se invece parliamo di altre università note proprio per quello che dici tu, allora vuoi vincere facile.

I "figli d'arte" che ai concorsi risultano stratosfericamente più bravi dei concorrenti (tanto che questi ultimi manco si presentano....) non sono necessariamente "figli" dal punto di vista biologico, e quella volta che lo sono....beh, credimi: in questi casi stare zitti sarebbe il minimo sindacale che dovrebbero fare.
 
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