<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'utilitaria più affidabile? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

L'utilitaria più affidabile?

io ho una yaris 1.33 (101cv) da quasi 2 anni e la uso veramente come un "animale", partenze a freddo senza troppi pensieri, dorme costantemente fuori esposte alla intemperie, fatto piccoli viaggetti in 5 con bagagli, neve, mare, etc... insomma ne ha davvero viste di tutti i colori

a parte qualche difettuccio veniale nulla da segnalare, comoda, spaziosa, funzionale, motore ottimo, cambio così così, interni grigio topo di una tristezza infinita, plastica ovunque ma decisamente comoda e spaziosa, nemmeno un cigolio, un lamento, praticamente come il 1° giorno che l'ho ritirata

se guidata con furbizia consuma davvero poco, i tagliandi hanno prezzi umani (ad es. 1° tagliando 92,80?)

insomma se non hai grosse pretese e ti serve una seg. B "tuttofare" penso che insieme alla jazz sia una delle migliori, la jazz però la paghi qualcosina in più...
 
segmento A: la panda...robusta, maneggevole ,affidabile...l'unico difetto peraltro ormai risolto da anni era legato all'indurimento dello sterzo

segmento B: io ho una ypsilon e sono soddisfattissimo, non la cambierei non nessun'altra ( se non per salire di categoria), ha 4 anni e mezzo 58mila km e x ora nessun problema..

stesso dicasi per quella della mia dolce metà...4 anni e mezzo 65mila km e nessun problema
 
G5 ha scritto:
Vorrei capire anche la destinazione del veicolo. Ad esempio la SX4 è più grande della Yaris ma è meno spaziosa ed ha motori più importanti.

Dev'essere una mamma-mobile. Quindi elettrodomestico 100%, mobilità base. Non ha grosse esigenze in tema di optional o allestimenti, però deve essere affidabile. Io le vorrei comprare un 4x4, perchè le farebbe comodo, ma già dovrò litigare nel caso le dovessi comprare un'utilitaria. Se poi si ipotizza qualcosa di più costoso ci litigo.
 
posso confermare dopo più di 2anni il secondo posto nell'affidabilità della nuova twingo.

ma mi viene da ridere leggere l'opel corsa.....ho letto difetti di ogni tipo su quella macchina, vedi anche forum opel (senza contare i quasi 1000? spesi da mio cognato per un nuovo blocchetto d'accensione, inspiegabilmente grippato 2 mesi dopo la fine della garanzia :evil: )
 
Come motori, i più affidabili in assoluto direi che sono;

-1.0/1.3/1.5 daihatsu/toyota (il 1.0 per es ha origini risalenti ad una 30ina di anni fa, infatti è lo stesso derivato dalla daihatsu charade considerata l'auto più affidabile in ASSOLUTO :shock: ed il medesimo adottato dalla mini te tomaso '80 e già allora era considerato di un'affidabilità "marziana")

- 1.2/1.4 honda (a prova di "bomba", con degli indici di affidabilità da far fatica a crederci, basta vedere di casistiche condotte da enti preposti, che hanno riscontrato delle % praticamente dello 0%, su campioni di motori con cifre a 6 zeri :shock:)

- hsd toyota/lexus (i modelli che adottano tali sistemi propultivi, sono considerati quelli con il minor indice di difettosità in assoluto 8))

- fire fiat (debuttano nel lontano 1985 ed è "rivoluzione", distinguendosi per essenzialità di componentistica, atta a, a parte i pesi, a ridurre con essa, le probabilità di guasti, meccanica ideale questa, e che ha fatto si che il medesimo avesse ragion d'esistere, essendo progettato/utilizzato originariamente per l'industria aeronautica.

Tra questi si potrebbero aggiungere magari anche i mazda(1.3/1.5 ma non li conosco molto) e probabilmente qualcuno del gruppo hyundai /kia.
 
XPerience74 ha scritto:
Come motori, i più affidabili in assoluto direi che sono;

-1.0/1.3/1.5 daihatsu/toyota (il 1.0 per es ha origini risalenti ad una 30ina di anni fa, infatti è lo stesso derivato dalla daihatsu charade considerata l'auto più affidabile in ASSOLUTO :shock: ed il medesimo adottato dalla mini te tomaso '80 e già allora era considerato di un'affidabilità "marziana")

- 1.2/1.4 honda (a prova di "bomba", con degli indici di affidabilità da far fatica a crederci, basta vedere di casistiche condotte da enti preposti, che hanno riscontrato delle % praticamente dello 0%, su campioni di motori con cifre a 6 zeri :shock:)

- hsd toyota/lexus

- fire fiat (debuttano nel lontano 1985 ed è "rivoluzione", distinguendosi per essenzialità di componentistica, atta a, a parte i pesi, a ridurre con essa, le probabilità di guasti, meccanica ideale questa, e che ha fatto si che il medesimo avesse ragion d'esistere, essendo progettato/utilizzato originariamente per l'industria aeronautica.

Tra questi si potrebbero aggiungere magari anche i mazda(1.3/1.5 ma non li conosco molto) e probabilmente qualcuno del gruppo hyundai /kia.
dimentichi il 1200 renault.

e dimentichi pure che il fire è soggetto, da sempre, alla bruciatura della guarnizione di testata intorno ai 100mila km, su un numero non certo basso di esemplari.
 
NEWsuper5 ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
Come motori, i più affidabili in assoluto direi che sono;

-1.0/1.3/1.5 daihatsu/toyota (il 1.0 per es ha origini risalenti ad una 30ina di anni fa, infatti è lo stesso derivato dalla daihatsu charade considerata l'auto più affidabile in ASSOLUTO :shock: ed il medesimo adottato dalla mini te tomaso '80 e già allora era considerato di un'affidabilità "marziana")

- 1.2/1.4 honda (a prova di "bomba", con degli indici di affidabilità da far fatica a crederci, basta vedere di casistiche condotte da enti preposti, che hanno riscontrato delle % praticamente dello 0%, su campioni di motori con cifre a 6 zeri :shock:)

- hsd toyota/lexus

- fire fiat (debuttano nel lontano 1985 ed è "rivoluzione", distinguendosi per essenzialità di componentistica, atta a, a parte i pesi, a ridurre con essa, le probabilità di guasti, meccanica ideale questa, e che ha fatto si che il medesimo avesse ragion d'esistere, essendo progettato/utilizzato originariamente per l'industria aeronautica.

Tra questi si potrebbero aggiungere magari anche i mazda(1.3/1.5 ma non li conosco molto) e probabilmente qualcuno del gruppo hyundai /kia.
dimentichi il 1200 renault.

e dimentichi pure che il fire è soggetto, da sempre, alla bruciatura della guarnizione di testata intorno ai 100mila km, su un numero non certo basso di esemplari.

... si, ma quello a cui tu fai riferimento è dovuto più che altro alla scarsa/inadeguata manutenzione, sarà un caso che io, quest'ultima, facendola opportunamente, non abbia mai avuto alcun problema in 300.000(trecentomila) km della punto '95 che abbiamo ancora in famiglia?

Per il 1.2 renault, francamente non l'ho mai visto emergere da qualche classifica in merito, anche se, sono comunque a conoscenza che fosse un motore affidabile, non foss'altro che è anch'esso un motore molto collaudato, quindi...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
Ah, dimenticavo, che fascia di prezzo?

Miglior compromesso prezzo / affidabilità possibile.

Se dico affidabilità mi viene in mente la produzione giapponese, ad esempio Aygo? Ma non ne so veramente nulla, e non so se i giapponesi mantengano le promesse di affidabilità anche in questo segmento.

Renault clio, nella motorizzazione che più ti confà!
 
XPerience74 ha scritto:
... si, ma quello a cui tu fai riferimento è dovuto più che altro alla scarsa/inadeguata manutenzione, sarà un caso che io, quest'ultima, facendola opportunamente, non abbia mai avuto alcun problema in 300.000(trecentomila) km della punto '95 che abbiamo ancora in famiglia?

Per il 1.2 renault, francamente non l'ho mai visto emergere da qualche classifica in merito, anche se, sono comunque a conoscenza che fosse un motore affidabile, non foss'altro che è anch'esso un motore molto collaudato, quindi...
non c'entra la manutenzione, perchè è accaduto anche a molte persone che controllano i livelli.
molti 1242cc e 999cc ne soffrono periodicamente.
e pure il 1108.

ci sono molti casi in cui, come per la tua, tutto è andato bene...

molti altri casi in cui entro i primi 90-100mila c'è stato un primo cedimento, spesso seguito da un secondo dopo altrettanti km. ne hanno sofferto tutti i modelli che montano questi motori, comprese la punto 2 la Y e le 600.

non sono a conoscenza di casi sui modelli recentissimi.
 
|Mauro65| ha scritto:
Ho una nota personale da fare sulla Jazz
Era una di quelle che mi piacevano "come idea" per la moglie, se ti ricordi. Compatta fuori, grande e versatile dentro, completa, buon prezzo.
Dalle nostre cronache cittadine: lo scorso anno una famiglia intera è morta, per evitare un'auto il conducente (uno prudente) ha fatto una manovra e l'auto si è capottata, venendo centrata sul pianale da un altro mezzo.
http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/famiglia-triestina-distrutta-in-un-incidente-sulladriatica/2034819

Pochi giorni fa, in un tratto che mette per vari motivi a prova la tenuta di strada delle vetture, un'altra Jazz si è capottata (per fortuna senza conseguenze - il fondo è molto viscido in certe situazoioni, di solito sbandano e si schiantano sul guard rail, ma questa è decollata)

Insomma ... son certamente casi episodici ... ma qulche dubbio sulla stabilità dell'auto ce l'ho

Mi pare che associare incidenti, i quali hanno ciascuno una dinamica ben specifica, con la "stabilità" (o meglio da ciò che dici la tendenza a ribaltarsi) di un'auto sia un po' avventato: personalmente ho visto con i miei occhi auto ribaltate di ogni genere e marca, anche sportive (Porsche moderne), quindi senza alcun dubbio sulla loro stabilità, e anche su viali cittadini con limite di 50 km/h...

Nell'incidente che citi come link la macchina ha effettuato diversi rimbalzi prima di terminare di fianco la sua corsa, colpita da un'altra auto che sopraggiungeva...mi sembra, ripeto, un po' avventato attribuire la colpa alla stabilità dell'auto, quando si parla di una manovra pericolosa di un altro automobilista che ha innescato l'incidente...

Quello che so per certo è che la Jazz ha sospensioni abbastanza rigide rispetto alla media, e un comportamento stradale sano, mentre ci sono auto della stessa categoria che hanno baricentro più alto e sospensioni più soffici, più improntate al confort, che offrono un comportamento meno rigoroso, soprattutto nelle manovre di emergenza.

questo è il giudizio in sintesi di Quattroruote sul comportamento stradale della Jazz ultima serie (prova di febbraio 2009):

"Il comportamento stradale segna senz?altro un bel passo avanti rispetto al modello precedente. L?assetto è piuttosto rigido, ben sostenuto, con rollio abbastanza limitato. Pur senza essere una sportiva, tenuta e stabilità sono di buon livello"
 
il difetto più grande che ho trovato sulla nuova jazz è il pedale del freno "da videogioco"....ben poco preciso e difficile da calibrare, perchè i freni rispondono in ritardo rispetto al comando....

per il resto l'assetto non era per nulla scomposto, anzi....direi più che buono
 
Ognuno dirà che la sua macchina è la migliore perciò la consiglierà. In realtà credo che, in un caso come questo, la cosa migliore sia puntare davvero alla sostanza e guardare le classifiche sia un buon indicatore ancorché non esaustivo.
Daihatsu abbandonerà l'Europa il prossimo anno ma i centri assistenza saranno garantiti (probabilmente presso Toyota). Se la macchina verrà tenuta per parecchio tempo non mi preoccuperei troppo del fatto. SE invece è una macchina destinata ad essere sostituita rapidamente allora opterei per altro.
Mi pare comunque evidente che le JAP siano quelle che meglio si esprimono.
 
G5 ha scritto:
Ognuno dirà che la sua macchina è la migliore perciò la consiglierà. In realtà credo che, in un caso come questo, la cosa migliore sia puntare davvero alla sostanza e guardare le classifiche sia un buon indicatore ancorché non esaustivo.
Daihatsu abbandonerà l'Europa il prossimo anno ma i centri assistenza saranno garantiti (probabilmente presso Toyota). Se la macchina verrà tenuta per parecchio tempo non mi preoccuperei troppo del fatto. SE invece è una macchina destinata ad essere sostituita rapidamente allora opterei per altro.
Mi pare comunque evidente che le JAP siano quelle che meglio si esprimono.
l'unico ostacolo verso le giapponesi può essere il tipo di plastiche, differente da quelle europee e poco altro, ma tutti dettagli di poco conto (come le viti delle maniglie in bella vista della jazz, o i tasti degli alzacristalli anni 90)
 
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