<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Luci diurne: novità? | Il Forum di Quattroruote

Luci diurne: novità?

Tempo fa ho letto su Quattroruote che le luci diurne after market , seppur omologate, non sono regolari.
Ora mi domando con quale criterio razionale si possa avvallare una simile restrizione.
Lunardi ha permesso di cuocere i fari anabbaglianti quando introdusse l'obbligo dei fari accesi. Ora, che in tutta Europa, si può mettere le luci diurne, in Italia si fa i ciechi burocrati.
Mi auguro che dal Ministero facciano ....."luce".
Ci sono comunque novità?
 
Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)

Chi ha orecchie per intendere intenda....
 
emmed ha scritto:
Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)

Chi ha orecchie per intendere intenda....
Ritengo ci siano cose più importanti che hanno la precedenza.
 
biasci ha scritto:
emmed ha scritto:
Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)

Chi ha orecchie per intendere intenda....
Ritengo ci siano cose più importanti che hanno la precedenza.
Certo. Ad esempio la prescrizione breve per quelli che hanno più di 60 anni, fanno i presidenti del consiglio e abitano ad Arcore.

E che non mi si dica che la butto in politica. Questa roba qua non ha niente a che fare con la politica: si tratta di semplice miseria umana.
 
PanDemonio ha scritto:
biasci ha scritto:
emmed ha scritto:
Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)

Chi ha orecchie per intendere intenda....
Ritengo ci siano cose più importanti che hanno la precedenza.
Certo. Ad esempio la prescrizione breve per quelli che hanno più di 60 anni, fanno i presidenti del consiglio e abitano ad Arcore.

E che non mi si dica che la butto in politica. Questa roba qua non ha niente a che fare con la politica: si tratta di semplice miseria umana.
Non è politica ? Va beh, se lo dici tu .....
 
passerotti ha scritto:
Tempo fa ho letto su Quattroruote che le luci diurne after market , seppur omologate, non sono regolari.Ora mi domando con quale criterio razionale si possa avvallare una simile restrizione.
Lunardi ha permesso di cuocere i fari anabbaglianti quando introdusse l'obbligo dei fari accesi. Ora, che in tutta Europa, si può mettere le luci diurne, in Italia si fa i ciechi burocrati.
Mi auguro che dal Ministero facciano ....."luce".
Ci sono comunque novità?

Hhmmm... se sono omologate dovrebbero anche essere regolari. Il fatto è che le luci aftermarket possono essere a norma per quanto riguarda la costruzione (dimensioni, luminosità, resistenza, ecc.) ma non si può essere ragionevolmente sicuri che lo saranno anche per quanto riguarda il montaggio, ergo non dovrebbero essere omologate se non a montaggio (a regola d'arte) avvenuto, visto che anche la posizione sul veicolo è oggetto di omologazione. Effettivamente se ne vedono installate in modalità che definire demenziali è eufemistico... :rolleyes:
 
Grattaballe ha scritto:
passerotti ha scritto:
Tempo fa ho letto su Quattroruote che le luci diurne after market , seppur omologate, non sono regolari.Ora mi domando con quale criterio razionale si possa avvallare una simile restrizione.
Lunardi ha permesso di cuocere i fari anabbaglianti quando introdusse l'obbligo dei fari accesi. Ora, che in tutta Europa, si può mettere le luci diurne, in Italia si fa i ciechi burocrati.
Mi auguro che dal Ministero facciano ....."luce".
Ci sono comunque novità?

Hhmmm... se sono omologate dovrebbero anche essere regolari. Il fatto è che le luci aftermarket possono essere a norma per quanto riguarda la costruzione (dimensioni, luminosità, resistenza, ecc.) ma non si può essere ragionevolmente sicuri che lo saranno anche per quanto riguarda il montaggio, ergo non dovrebbero essere omologate se non a montaggio (a regola d'arte) avvenuto, visto che anche la posizione sul veicolo è oggetto di omologazione. Effettivamente se ne vedono installate in modalità che definire demenziali è eufemistico... :rolleyes:

Da quello che ho visto in rete, in allegato alle istruzioni di montaggio dei kit, ci sono anche le misure da rispettare, almeno per quelli di marca.
 
Già, ma le istruzioni sono una cosa, le intenzioni sono un'altra. :D

Dici che un privato che per poco non riesca (per caratteristiche costruttive della sua auto) a montarle dove permesso, decida di astenersi piuttosto che essere fuorilegge? :XD:
 
Grattaballe ha scritto:
Già, ma le istruzioni sono una cosa, le intenzioni sono un'altra. :D
No.... Intendevo che, probabilmente, l'omologazione rimarrebbe valida solo se montato negli ingombri previsti dal manuale (che occorre conservare assieme ai documenti dell'auto).
Dici che un privato che per poco non riesca (per caratteristiche costruttive della sua auto) a montarle dove permesso, decida di astenersi piuttosto che essere fuorilegge? :XD:

...con la stessa diligenza con cui paga tutte le tasse, emette gli scontrini fiscali e rilascia fatture?

Obviously! :D
 
Quando a metà degli anni '90 uscirono i terzi stop aftermarket (a led o normali), no ci fu nessun problema... forse perché erano di più facile installazione (un filo a massa e uno collegato ad uno dei due stop..). A parte le battute precedenti, credo che il problema sia appunto che anche se tali luci sono omologate, ci sia il rischio di un fai da-te errato per chi non ha dimestichezza con le auto, con il rischio di comprommettere l'impianto elettrico.

Fare una regolamentazione, tipo obbligare chi li vuole installare ad andare da un elettrauto e farsi fare un lavoro regolare per una cosa non obbligatoria penso non convenga... Allora li vietano e basta.

Ma siamo sicuri che è solo da noi che non si possono mettere aftermarket o lo è in tutta la comunità europea?

E poi un'altra cosa: una "volta" le luci di posizione anteriori ad incandescenza erano (sono) , per la maggior parte dei casi, le classiche w5w: adesso per le duirne sembra che ogni casa faccia quello che vuole: leddini dritti, leddini curvi, leddini a "L", orizzontali, verticali (vedi Citroen DS3) bianco caldo, bianco freddo... a me sembrano a volte anche fastdiosi..(pur essendo un "amante" dei led). Ci vorrebbe una sorta "regolamentazione" anche qui, che ne pensate?
 
emmed ha scritto:
Quando a metà degli anni '90 uscirono i terzi stop aftermarket (a led o normali), no ci fu nessun problema... forse perché erano di più facile installazione (un filo a massa e uno collegato ad uno dei due stop..). A parte le battute precedenti, credo che il problema sia appunto che anche se tali luci sono omologate, ci sia il rischio di un fai da-te errato per chi non ha dimestichezza con le auto, con il rischio di comprommettere l'impianto elettrico.

Fare una regolamentazione, tipo obbligare chi li vuole installare ad andare da un elettrauto e farsi fare un lavoro regolare per una cosa non obbligatoria penso non convenga... Allora li vietano e basta.

Ma siamo sicuri che è solo da noi che non si possono mettere aftermarket o lo è in tutta la comunità europea?

E poi un'altra cosa: una "volta" le luci di posizione anteriori ad incandescenza erano (sono) , per la maggior parte dei casi, le classiche w5w: adesso per le duirne sembra che ogni casa faccia quello che vuole: leddini dritti, leddini curvi, leddini a "L", orizzontali, verticali (vedi Citroen DS3) bianco caldo, bianco freddo... a me sembrano a volte anche fastdiosi..(pur essendo un "amante" dei led). Ci vorrebbe una sorta "regolamentazione" anche qui, che ne pensate?

E' già previsto dal CdS senza far altre regolamentazioni

Tratto da: TABELLA MODALITA' DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
Voce Dispositivi illuminazione visiva
Caratteristica modificata Modifica caratteristiche dei dispositivi
(posizione e segnalazione, colore, tipo,
numero)
Aggiornamento Tecnico
Modalità di aggiornamento Duplicato carta di circolazione
Saluti
 
B-O-DISEL ha scritto:
emmed ha scritto:
Quando a metà degli anni '90 uscirono i terzi stop aftermarket (a led o normali), no ci fu nessun problema... forse perché erano di più facile installazione (un filo a massa e uno collegato ad uno dei due stop..). A parte le battute precedenti, credo che il problema sia appunto che anche se tali luci sono omologate, ci sia il rischio di un fai da-te errato per chi non ha dimestichezza con le auto, con il rischio di comprommettere l'impianto elettrico.

Fare una regolamentazione, tipo obbligare chi li vuole installare ad andare da un elettrauto e farsi fare un lavoro regolare per una cosa non obbligatoria penso non convenga... Allora li vietano e basta.

Ma siamo sicuri che è solo da noi che non si possono mettere aftermarket o lo è in tutta la comunità europea?

E poi un'altra cosa: una "volta" le luci di posizione anteriori ad incandescenza erano (sono) , per la maggior parte dei casi, le classiche w5w: adesso per le duirne sembra che ogni casa faccia quello che vuole: leddini dritti, leddini curvi, leddini a "L", orizzontali, verticali (vedi Citroen DS3) bianco caldo, bianco freddo... a me sembrano a volte anche fastdiosi..(pur essendo un "amante" dei led). Ci vorrebbe una sorta "regolamentazione" anche qui, che ne pensate?

E' già previsto dal CdS senza far altre regolamentazioni

Tratto da: TABELLA MODALITA' DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
Voce Dispositivi illuminazione visiva
Caratteristica modificata Modifica caratteristiche dei dispositivi
(posizione e segnalazione, colore, tipo,
numero)
Aggiornamento Tecnico
Modalità di aggiornamento Duplicato carta di circolazione
Saluti

Ok grazie, ma il senso del mio discorso era un altro: mi metto nei panni "dell'uomo della strada" che vuole mettere le luci aftermarket che compra omologate. Era questo che intendevo.

Ho fatto l'esempio dei terzi stop omologati: ne installai tre in famiglia sulle auto vecchie, né io né nessuno che conoscevo che li mise ebbe problemi con le forze dell'ordine. A seguire le norme, allora all'epoca bisognava modificare il libretto, in effetti c'era una luce in più.
 
PanDemonio ha scritto:
biasci ha scritto:
emmed ha scritto:
Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)

Chi ha orecchie per intendere intenda....
Ritengo ci siano cose più importanti che hanno la precedenza.
Certo. Ad esempio la prescrizione breve per quelli che hanno più di 60 anni, fanno i presidenti del consiglio e abitano ad Arcore.

E che non mi si dica che la butto in politica. Questa roba qua non ha niente a che fare con la politica: si tratta di semplice miseria umana.

non è questione di politica.
ci sono delle civili e comprensibili richieste della redazione per evitare di fare polemiche a tutto spiano.
se evitiamo dii tirare fuori sempre le stesse cose, che tutti noi siamo in grado di vedere chiaramente non essendo dei perfetti deficienti, magari evitiamo di andare fuori tema tutte le volte cambiando totalmente argomento.
grazie.
 
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