Per aver le luci diurne senza problemi di omologazione, conviene aspettare qualche anno e cambiare auto con una che le monta di serie... 
www.snowglobemania.com ha scritto:Per aver le luci diurne senza problemi di omologazione, conviene aspettare qualche anno e cambiare auto con una che le monta di serie...![]()
emmed ha scritto:Quando a metà degli anni '90 uscirono i terzi stop aftermarket (a led o normali), no ci fu nessun problema... forse perché erano di più facile installazione (un filo a massa e uno collegato ad uno dei due stop..). A parte le battute precedenti, credo che il problema sia appunto che anche se tali luci sono omologate, ci sia il rischio di un fai da-te errato per chi non ha dimestichezza con le auto, con il rischio di comprommettere l'impianto elettrico.
Fare una regolamentazione, tipo obbligare chi li vuole installare ad andare da un elettrauto e farsi fare un lavoro regolare per una cosa non obbligatoria penso non convenga... Allora li vietano e basta.
Ma siamo sicuri che è solo da noi che non si possono mettere aftermarket o lo è in tutta la comunità europea?
E poi un'altra cosa: una "volta" le luci di posizione anteriori ad incandescenza erano (sono) , per la maggior parte dei casi, le classiche w5w: adesso per le duirne sembra che ogni casa faccia quello che vuole: leddini dritti, leddini curvi, leddini a "L", orizzontali, verticali (vedi Citroen DS3) bianco caldo, bianco freddo... a me sembrano a volte anche fastdiosi..(pur essendo un "amante" dei led). Ci vorrebbe una sorta "regolamentazione" anche qui, che ne pensate?
emmed ha scritto:B-O-DISEL ha scritto:emmed ha scritto:Quando a metà degli anni '90 uscirono i terzi stop aftermarket (a led o normali), no ci fu nessun problema... forse perché erano di più facile installazione (un filo a massa e uno collegato ad uno dei due stop..). A parte le battute precedenti, credo che il problema sia appunto che anche se tali luci sono omologate, ci sia il rischio di un fai da-te errato per chi non ha dimestichezza con le auto, con il rischio di comprommettere l'impianto elettrico.
Fare una regolamentazione, tipo obbligare chi li vuole installare ad andare da un elettrauto e farsi fare un lavoro regolare per una cosa non obbligatoria penso non convenga... Allora li vietano e basta.
Ma siamo sicuri che è solo da noi che non si possono mettere aftermarket o lo è in tutta la comunità europea?
E poi un'altra cosa: una "volta" le luci di posizione anteriori ad incandescenza erano (sono) , per la maggior parte dei casi, le classiche w5w: adesso per le duirne sembra che ogni casa faccia quello che vuole: leddini dritti, leddini curvi, leddini a "L", orizzontali, verticali (vedi Citroen DS3) bianco caldo, bianco freddo... a me sembrano a volte anche fastdiosi..(pur essendo un "amante" dei led). Ci vorrebbe una sorta "regolamentazione" anche qui, che ne pensate?
E' già previsto dal CdS senza far altre regolamentazioni
Tratto da: TABELLA MODALITA' DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
Voce Dispositivi illuminazione visiva
Caratteristica modificata Modifica caratteristiche dei dispositivi
(posizione e segnalazione, colore, tipo,
numero)
Aggiornamento Tecnico
Modalità di aggiornamento Duplicato carta di circolazione
Saluti
Ok grazie, ma il senso del mio discorso era un altro: mi metto nei panni "dell'uomo della strada" che vuole mettere le luci aftermarket che compra omologate. Era questo che intendevo.
Ho fatto l'esempio dei terzi stop omologati: ne installai tre in famiglia sulle auto vecchie, né io né nessuno che conoscevo che li mise ebbe problemi con le forze dell'ordine. A seguire le norme, allora all'epoca bisognava modificare il libretto, in effetti c'era una luce in più.
emmed ha scritto:Si vede che il nostro amico o (qualche altro suo amico o parente) non ha una fabbrica che produce luci duirne after market... 8)
Chi ha orecchie per intendere intenda....
Kentauros - 28 giorni fa
agricolo - 6 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 5 mesi fa