<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Londra impone il codice della strada | Il Forum di Quattroruote

Londra impone il codice della strada

http://punto-informatico.it/2620499/PI/News/londra-impone-codice-della-strada.aspx

Roma - Gli automobilisti londinesi potrebbero presto disfarsi dei tanti vituperati autovelox ma dovranno dire addio all'ebbrezza della velocità. Un dispositivo realizzato dalla British division of Technolution e con il supporto finanziario di 400mila sterline ricevuto dall'azienda dei trasporti di Londra (TfL) li obbligherà a mantenersi entro i limiti imposti dal codice della strada, indipendentemente dalla loro volontà.

Equipaggiato con antenna GPS, l'Intelligent Speed Adaption (IPA) è in grado di localizzare la posizione dell'automobile e, accedendo in tempo reale ad un database dei limiti di velocità, di determinare il passo permesso dalla legge. Una volta confrontato con quello tenuto dall'automobilista, è in grado di controllare la potenza erogata dal motore affinché il mezzo non ecceda il limite.

L'inizio del collaudo è previsto per questa estate e si svolgerà all'interno dell'anello urbano di Londra delimitato dalla M25, l'equivalente del Grande Raccordo Anulare di Roma. La sperimentazione sarà portata avanti da TfL che installerà IPA sui double-decker, i famosi autobus a due piani, le automobili della manutenzione ed alcuni taxi. Il periodo di prova durerà sei mesi e una commissione esaminerà l'impatto sul traffico oltre ai miglioramenti della sicurezza stradale. È previsto che il numero degli incidenti si riduca del 10 per cento.
Attualemte IPA può essere impostato secondo due differenti modalità: advisory e voluntary. Procedendo in advisory mode sul display verrà visualizzata la velocità cui si procede con accanto uno smiley programmato per cambiare espressione a seconda del rispetto del codice stradale. Fin qui nulla di eccezionale, ma le cose cambiano radicalmente se si mette in funzione il voluntary mode: in questo caso all'automobilista che raggiunge la velocità massima consentita non sarà più consentito dare gas, rendendo inutile spingere sul pedale dell'acceleratore.

Da una parte ci sono le associazioni che, in nome della sicurezza, vorrebbero eliminare la modalità advisory, ma il timore non solo degli automobilisti è di ritrovarsi in una realtà sempre più orwelliana.

Ad ogni modo bisognerà aspettare gli esiti del test per capire se e quando IPA dovrà entrare nei veicoli dei londoner. Certo è che se entrasse in funzione renderebbe inutile il ruolo degli autovelox, attuale bestia nera degli amanti della velocità e dispensatori di multe. "Questa nuova tecnologia potrebbe aiutare gli automobilisti ad evitare inutili sanzioni - spiega Chris Lines, responsabile della sicurezza stradale - e, sopratutto, potrebbe salvare molte vite". Resta da vedere come accoglierà la proposta il consiglio comunale della città, che potrebbe trovarsi a fare a meno agli introiti provenienti dalle sanzioni irrogate per eccesso di velocità.

Giorgio Pontico
 
"è in grado di controllare la potenza erogata dal motore affinché il mezzo non ecceda il limite"
Siamo quindi arrivati al controllo a distanza?Sarebbe ridicolo, se non fosse anche altamente preoccupante
 
:shock: :shock: :evil: :twisted: :cry: :? :rolleyes: :?: :shock: :( :shock: :twisted: :hunf: :hunf: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :? :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown:

 
L'Inghilterra e' sempre stata un regime. Oggi piu' che mai. Sono arrivati a livelli di ingerenza e controllo VERAMENTE da Grande Fratello di Orwell.
Il problema e' che queste cose vengono vendute per legittime e, anzi, buone, e non tarderanno a imporsi in tutta europa. Solzhenitsyin l'aveva detto in tempi non sospetti gia' un 5-6 anni fa.
 
Quanto al fatto che il dispositivo potrebbe salvare molte vite, e' tutto da vedere.
Ma, soprattutto, vale la pena di salvare la vita se poi si deve passarla in gabbia?
 
arhat ha scritto:
:shock: :shock: :evil: :twisted: :cry: :? :rolleyes: :?: :shock: :( :shock: :twisted: :hunf: :hunf: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :? :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown:

già..proprio così... :rolleyes: :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Quanto al fatto che il dispositivo potrebbe salvare molte vite, e' tutto da vedere.
Ma, soprattutto, vale la pena di salvare la vita se poi si deve passarla in gabbia?

In gabbia :?: Meglio finirci subito e non dopo aver causato incidenti mortali in continuazione come accade nelle nostre città.
Dopotutto lì sono ben organizzati con cartellonistica e limiti di velocità non come da noi.
Forse in questo modo si eviteranno assurde corse e piste urbane, e a chi non sta bene andare a 50 km/h può tranquillamente prendere autobus o metrò.
 
The.Tramp ha scritto:
http://punto-informatico.it/2620499/PI/News/londra-impone-codice-della-strada.aspx

Roma - Gli automobilisti londinesi potrebbero presto disfarsi dei tanti vituperati autovelox ma dovranno dire addio all'ebbrezza della velocità. Un dispositivo realizzato dalla British division of Technolution e con il supporto finanziario di 400mila sterline ricevuto dall'azienda dei trasporti di Londra (TfL) li obbligherà a mantenersi entro i limiti imposti dal codice della strada, indipendentemente dalla loro volontà.

Equipaggiato con antenna GPS, l'Intelligent Speed Adaption (IPA) è in grado di localizzare la posizione dell'automobile e, accedendo in tempo reale ad un database dei limiti di velocità, di determinare il passo permesso dalla legge. Una volta confrontato con quello tenuto dall'automobilista, è in grado di controllare la potenza erogata dal motore affinché il mezzo non ecceda il limite.

L'inizio del collaudo è previsto per questa estate e si svolgerà all'interno dell'anello urbano di Londra delimitato dalla M25, l'equivalente del Grande Raccordo Anulare di Roma. La sperimentazione sarà portata avanti da TfL che installerà IPA sui double-decker, i famosi autobus a due piani, le automobili della manutenzione ed alcuni taxi. Il periodo di prova durerà sei mesi e una commissione esaminerà l'impatto sul traffico oltre ai miglioramenti della sicurezza stradale. È previsto che il numero degli incidenti si riduca del 10 per cento.
Attualemte IPA può essere impostato secondo due differenti modalità: advisory e voluntary. Procedendo in advisory mode sul display verrà visualizzata la velocità cui si procede con accanto uno smiley programmato per cambiare espressione a seconda del rispetto del codice stradale. Fin qui nulla di eccezionale, ma le cose cambiano radicalmente se si mette in funzione il voluntary mode: in questo caso all'automobilista che raggiunge la velocità massima consentita non sarà più consentito dare gas, rendendo inutile spingere sul pedale dell'acceleratore.

Da una parte ci sono le associazioni che, in nome della sicurezza, vorrebbero eliminare la modalità advisory, ma il timore non solo degli automobilisti è di ritrovarsi in una realtà sempre più orwelliana.

Ad ogni modo bisognerà aspettare gli esiti del test per capire se e quando IPA dovrà entrare nei veicoli dei londoner. Certo è che se entrasse in funzione renderebbe inutile il ruolo degli autovelox, attuale bestia nera degli amanti della velocità e dispensatori di multe. "Questa nuova tecnologia potrebbe aiutare gli automobilisti ad evitare inutili sanzioni - spiega Chris Lines, responsabile della sicurezza stradale - e, sopratutto, potrebbe salvare molte vite". Resta da vedere come accoglierà la proposta il consiglio comunale della città, che potrebbe trovarsi a fare a meno agli introiti provenienti dalle sanzioni irrogate per eccesso di velocità.

Giorgio Pontico

Niente più libero arbitrio. L'aveva scritto in un libro un inglese, Anthony Burgess, 40 anni fa.. "Arancia Meccanica".
 
ci74 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
http://punto-informatico.it/2620499/PI/News/londra-impone-codice-della-strada.aspx

Roma - Gli automobilisti londinesi potrebbero presto disfarsi dei tanti vituperati autovelox ma dovranno dire addio all'ebbrezza della velocità. Un dispositivo realizzato dalla British division of Technolution e con il supporto finanziario di 400mila sterline ricevuto dall'azienda dei trasporti di Londra (TfL) li obbligherà a mantenersi entro i limiti imposti dal codice della strada, indipendentemente dalla loro volontà.

Equipaggiato con antenna GPS, l'Intelligent Speed Adaption (IPA) è in grado di localizzare la posizione dell'automobile e, accedendo in tempo reale ad un database dei limiti di velocità, di determinare il passo permesso dalla legge. Una volta confrontato con quello tenuto dall'automobilista, è in grado di controllare la potenza erogata dal motore affinché il mezzo non ecceda il limite.

L'inizio del collaudo è previsto per questa estate e si svolgerà all'interno dell'anello urbano di Londra delimitato dalla M25, l'equivalente del Grande Raccordo Anulare di Roma. La sperimentazione sarà portata avanti da TfL che installerà IPA sui double-decker, i famosi autobus a due piani, le automobili della manutenzione ed alcuni taxi. Il periodo di prova durerà sei mesi e una commissione esaminerà l'impatto sul traffico oltre ai miglioramenti della sicurezza stradale. È previsto che il numero degli incidenti si riduca del 10 per cento.
Attualemte IPA può essere impostato secondo due differenti modalità: advisory e voluntary. Procedendo in advisory mode sul display verrà visualizzata la velocità cui si procede con accanto uno smiley programmato per cambiare espressione a seconda del rispetto del codice stradale. Fin qui nulla di eccezionale, ma le cose cambiano radicalmente se si mette in funzione il voluntary mode: in questo caso all'automobilista che raggiunge la velocità massima consentita non sarà più consentito dare gas, rendendo inutile spingere sul pedale dell'acceleratore.

Da una parte ci sono le associazioni che, in nome della sicurezza, vorrebbero eliminare la modalità advisory, ma il timore non solo degli automobilisti è di ritrovarsi in una realtà sempre più orwelliana.

Ad ogni modo bisognerà aspettare gli esiti del test per capire se e quando IPA dovrà entrare nei veicoli dei londoner. Certo è che se entrasse in funzione renderebbe inutile il ruolo degli autovelox, attuale bestia nera degli amanti della velocità e dispensatori di multe. "Questa nuova tecnologia potrebbe aiutare gli automobilisti ad evitare inutili sanzioni - spiega Chris Lines, responsabile della sicurezza stradale - e, sopratutto, potrebbe salvare molte vite". Resta da vedere come accoglierà la proposta il consiglio comunale della città, che potrebbe trovarsi a fare a meno agli introiti provenienti dalle sanzioni irrogate per eccesso di velocità.

Giorgio Pontico

Niente più libero arbitrio. L'aveva scritto in un libro un inglese, Anthony Burgess, 40 anni fa.. "Arancia Meccanica".
Orwell era inglese, no?
 
Patosky ha scritto:
99octane ha scritto:
Quanto al fatto che il dispositivo potrebbe salvare molte vite, e' tutto da vedere.
Ma, soprattutto, vale la pena di salvare la vita se poi si deve passarla in gabbia?

In gabbia :?: Meglio finirci subito e non dopo aver causato incidenti mortali in continuazione come accade nelle nostre città.
Dopotutto lì sono ben organizzati con cartellonistica e limiti di velocità non come da noi.
Forse in questo modo si eviteranno assurde corse e piste urbane, e a chi non sta bene andare a 50 km/h può tranquillamente prendere autobus o metrò.

Piste urbane?
Ma di cosa stai parlando?
E se devi portare tua moglie in ospedale?
E se devi accelerare per levarti di mezzo perche' un pirla non ha dato la precedenza o e' passato col rosso?
Questa non e' liberta', e' schiavitu'.
Sai cos'e' il libero arbitrio?
Sai a che velocita' mediamente avvengono gli incidenti mortali in citta' e per quale causa?
Non serve rispondere.
 
99octane ha scritto:
Patosky ha scritto:
99octane ha scritto:
Quanto al fatto che il dispositivo potrebbe salvare molte vite, e' tutto da vedere.
Ma, soprattutto, vale la pena di salvare la vita se poi si deve passarla in gabbia?

In gabbia :?: Meglio finirci subito e non dopo aver causato incidenti mortali in continuazione come accade nelle nostre città.
Dopotutto lì sono ben organizzati con cartellonistica e limiti di velocità non come da noi.
Forse in questo modo si eviteranno assurde corse e piste urbane, e a chi non sta bene andare a 50 km/h può tranquillamente prendere autobus o metrò.

Piste urbane?
Ma di cosa stai parlando?
E se devi portare tua moglie in ospedale?
E se devi accelerare per levarti di mezzo perche' un pirla non ha dato la precedenza o e' passato col rosso?
Questa non e' liberta', e' schiavitu'.
Sai cos'e' il libero arbitrio?
Sai a che velocita' mediamente avvengono gli incidenti mortali in citta' e per quale causa?
Non serve rispondere.

:thumbup:
 
giacomogiuseppe ha scritto:
ci74 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
http://punto-informatico.it/2620499/PI/News/londra-impone-codice-della-strada.aspx

Roma - Gli automobilisti londinesi potrebbero presto disfarsi dei tanti vituperati autovelox ma dovranno dire addio all'ebbrezza della velocità. Un dispositivo realizzato dalla British division of Technolution e con il supporto finanziario di 400mila sterline ricevuto dall'azienda dei trasporti di Londra (TfL) li obbligherà a mantenersi entro i limiti imposti dal codice della strada, indipendentemente dalla loro volontà.

Equipaggiato con antenna GPS, l'Intelligent Speed Adaption (IPA) è in grado di localizzare la posizione dell'automobile e, accedendo in tempo reale ad un database dei limiti di velocità, di determinare il passo permesso dalla legge. Una volta confrontato con quello tenuto dall'automobilista, è in grado di controllare la potenza erogata dal motore affinché il mezzo non ecceda il limite.

L'inizio del collaudo è previsto per questa estate e si svolgerà all'interno dell'anello urbano di Londra delimitato dalla M25, l'equivalente del Grande Raccordo Anulare di Roma. La sperimentazione sarà portata avanti da TfL che installerà IPA sui double-decker, i famosi autobus a due piani, le automobili della manutenzione ed alcuni taxi. Il periodo di prova durerà sei mesi e una commissione esaminerà l'impatto sul traffico oltre ai miglioramenti della sicurezza stradale. È previsto che il numero degli incidenti si riduca del 10 per cento.
Attualemte IPA può essere impostato secondo due differenti modalità: advisory e voluntary. Procedendo in advisory mode sul display verrà visualizzata la velocità cui si procede con accanto uno smiley programmato per cambiare espressione a seconda del rispetto del codice stradale. Fin qui nulla di eccezionale, ma le cose cambiano radicalmente se si mette in funzione il voluntary mode: in questo caso all'automobilista che raggiunge la velocità massima consentita non sarà più consentito dare gas, rendendo inutile spingere sul pedale dell'acceleratore.

Da una parte ci sono le associazioni che, in nome della sicurezza, vorrebbero eliminare la modalità advisory, ma il timore non solo degli automobilisti è di ritrovarsi in una realtà sempre più orwelliana.

Ad ogni modo bisognerà aspettare gli esiti del test per capire se e quando IPA dovrà entrare nei veicoli dei londoner. Certo è che se entrasse in funzione renderebbe inutile il ruolo degli autovelox, attuale bestia nera degli amanti della velocità e dispensatori di multe. "Questa nuova tecnologia potrebbe aiutare gli automobilisti ad evitare inutili sanzioni - spiega Chris Lines, responsabile della sicurezza stradale - e, sopratutto, potrebbe salvare molte vite". Resta da vedere come accoglierà la proposta il consiglio comunale della città, che potrebbe trovarsi a fare a meno agli introiti provenienti dalle sanzioni irrogate per eccesso di velocità.

Giorgio Pontico

Niente più libero arbitrio. L'aveva scritto in un libro un inglese, Anthony Burgess, 40 anni fa.. "Arancia Meccanica".
Orwell era inglese, no?

Anche lui, giusto. "1984", il Grande Fratello..
 

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