No perche' come ha detto paolocabri basterebbe indicare un valore assicurato inferiore.a_gricolo ha scritto:Credo che lo sappia anche tu: a fronte di un premio "più leggero" ti prendi in fiocco l'importo di danni di "modesta" entità. Che non è etico, ma è legittimo, credo. Che poi, se ci fai caso anche il meccanismo del bonus/malus è una forma di franchigia: se provochi un danno minore di un migliaio di euro ti conviene pagarlo di tasca tua, se no scivoli giù nel malus e il premio schizza come Peter North.....
Già, anche perche poi, per coprire la franchigia, poi, si gonfiano preventivi e fatture (fatturando piu alto e pagando piu iva et tasse).99octane ha scritto:No perche' come ha detto paolocabri basterebbe indicare un valore assicurato inferiore.a_gricolo ha scritto:Credo che lo sappia anche tu: a fronte di un premio "più leggero" ti prendi in fiocco l'importo di danni di "modesta" entità. Che non è etico, ma è legittimo, credo. Che poi, se ci fai caso anche il meccanismo del bonus/malus è una forma di franchigia: se provochi un danno minore di un migliaio di euro ti conviene pagarlo di tasca tua, se no scivoli giù nel malus e il premio schizza come Peter North.....
99octane ha scritto:No perche' come ha detto paolocabri basterebbe indicare un valore assicurato inferiore.a_gricolo ha scritto:Credo che lo sappia anche tu: a fronte di un premio "più leggero" ti prendi in fiocco l'importo di danni di "modesta" entità.
NEWsuper5 ha scritto:c'è qualcuno che ha fatto la polizza cristalli con 150? di scoperto.
roba da pazzi.
e quei furbi dell'assicurazione magari gli hanno detto che la polizza cristalli veniva scontata di un tot percentuale....
peccato che il costo totale si aggiri sui 30-50? annui....quanto risparmi, 1 ????? :shock:
.........poi se la devi usare, ne spendi 150....e l'assicurazione copre il rimanente....che potrebbe anche non esserci se è un finestrino laterale![]()
99octane ha scritto:Come si giustificano eticamente la franchigia e lo scoperto? Io pago per un certo valore, ma in caso di danno mi risarciscono meno.
Non dico "legalmente" (che legalmente si puo' fare tutto) dico da un punto di vista di legittimita'?
. Capitato a diverse persone che conosco.NEWsuper5 ha scritto:c'è qualcuno che ha fatto la polizza cristalli con 150? di scoperto.
roba da pazzi.
e quei furbi dell'assicurazione magari gli hanno detto che la polizza cristalli veniva scontata di un tot percentuale....
peccato che il costo totale si aggiri sui 30-50? annui....quanto risparmi, 1 ????? :shock:
.........poi se la devi usare, ne spendi 150....e l'assicurazione copre il rimanente....che potrebbe anche non esserci se è un finestrino laterale![]()
gdd78 ha scritto:99octane ha scritto:Come si giustificano eticamente la franchigia e lo scoperto? Io pago per un certo valore, ma in caso di danno mi risarciscono meno.
Non dico "legalmente" (che legalmente si puo' fare tutto) dico da un punto di vista di legittimita'?
Un'assicurazione concorre insieme all'assicurato prendendosi parte del rischio. Mai tutto il rischio. Quindi sarebbe illegittimo l'opposto... 8)
C'è sempre un massimale, una franchigia fissa o una variabile (scoperto), delle clausole di esclusione (tipo lasci le chiavi sul quadro), ecc..., per cui al rischio si concorre insieme. :evil:
Le motivazioni sono tante (paghi meno, più scuse per non pagare, ecc...) ma una è quella più rilevante: in questo modo l'assicurato presta comunque la massima attenzione perché sa che concorre al rischio e quindi sopporterà un certo danno. Non è un fattore da sottovalutare perché anche epurando le truffe è provato che quando si è assicurati certi eventi diventano più probabili... :shock:
99octane ha scritto:gdd78 ha scritto:99octane ha scritto:Come si giustificano eticamente la franchigia e lo scoperto? Io pago per un certo valore, ma in caso di danno mi risarciscono meno.
Non dico "legalmente" (che legalmente si puo' fare tutto) dico da un punto di vista di legittimita'?
Un'assicurazione concorre insieme all'assicurato prendendosi parte del rischio. Mai tutto il rischio. Quindi sarebbe illegittimo l'opposto... 8)
Un'assicurazione copre una parte piu' o meno grande del rischio secondo quanto paghi. Paghi meno, copro meno (in termini di premi corretti in un mercato libero) e' un discorso ineccepibile su cui nessuno penso abbia da ridire. Paghi per tutto, ti do' solo una parte di cio' per cui hai pagato ha un nome, e non e' un bel nome.
C'è sempre un massimale, una franchigia fissa o una variabile (scoperto), delle clausole di esclusione (tipo lasci le chiavi sul quadro), ecc..., per cui al rischio si concorre insieme. :evil:
Le motivazioni sono tante (paghi meno, più scuse per non pagare, ecc...) ma una è quella più rilevante: in questo modo l'assicurato presta comunque la massima attenzione perché sa che concorre al rischio e quindi sopporterà un certo danno. Non è un fattore da sottovalutare perché anche epurando le truffe è provato che quando si è assicurati certi eventi diventano più probabili... :shock:
Tutti discorsi condivisibili... Se uno non dovesse pagare premi tali che, con quel che paga di assicurazione per una Punto tenendola dieci anni ci si compra una Serie 1... E si ritorna al discorso di cui sopra.
Ma trascurando il regime di cartello in cui operano le assicurazioni italiane, diciamo che si' ora lo scopo e' piu' chiaro, a patto che venga associato a una SIGNIFICATIVA riduzione di prezzo.
a che premi ti riferisci?99octane ha scritto:gdd78 ha scritto:99octane ha scritto:Come si giustificano eticamente la franchigia e lo scoperto? Io pago per un certo valore, ma in caso di danno mi risarciscono meno.
Non dico "legalmente" (che legalmente si puo' fare tutto) dico da un punto di vista di legittimita'?
Un'assicurazione concorre insieme all'assicurato prendendosi parte del rischio. Mai tutto il rischio. Quindi sarebbe illegittimo l'opposto... 8)
Un'assicurazione copre una parte piu' o meno grande del rischio secondo quanto paghi. Paghi meno, copro meno (in termini di premi corretti in un mercato libero) e' un discorso ineccepibile su cui nessuno penso abbia da ridire. Paghi per tutto, ti do' solo una parte di cio' per cui hai pagato ha un nome, e non e' un bel nome.
C'è sempre un massimale, una franchigia fissa o una variabile (scoperto), delle clausole di esclusione (tipo lasci le chiavi sul quadro), ecc..., per cui al rischio si concorre insieme. :evil:
Le motivazioni sono tante (paghi meno, più scuse per non pagare, ecc...) ma una è quella più rilevante: in questo modo l'assicurato presta comunque la massima attenzione perché sa che concorre al rischio e quindi sopporterà un certo danno. Non è un fattore da sottovalutare perché anche epurando le truffe è provato che quando si è assicurati certi eventi diventano più probabili... :shock:
Tutti discorsi condivisibili... Se uno non dovesse pagare premi tali che, con quel che paga di assicurazione per una Punto tenendola dieci anni ci si compra una Serie 1... E si ritorna al discorso di cui sopra.
Ma trascurando il regime di cartello in cui operano le assicurazioni italiane, diciamo che si' ora lo scopo e' piu' chiaro, a patto che venga associato a una SIGNIFICATIVA riduzione di prezzo.
arizona77 - 14 minuti fa
freddy85 - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 1 giorno fa