<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> livello di polveri sottili | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

livello di polveri sottili

secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è

  • aumentato

    Votes: 4 16,7%
  • sostanzialmente stabile

    Votes: 1 4,2%
  • diminuito

    Votes: 19 79,2%

  • Total voters
    24
A chi dobbiamo credere?
Ognuno di noi alla fine crede a chi preferisce (o a chi fa più comodo). Possiamo stare ore e ore a discutere, ma alla fine restiamo sempre dalla stessa parte.
Che poi non vuol dire per forza credere ciecamente, bisogna anche avere dei sani dubbi.
Io sono abbastanza sensibile sull'argomento salute, per cui tendo a credere di più a chi mi avvisa sui pericoli per la salute. Anche se poi si rivelassero esagerati o falsati, va bene lo stesso, non si può mai dire. Comunque respirare aria un po' più pulita non può fare male.
Poi ognuno di noi è un caso a sé e pensa con la propria testa.
E i miei sono sani dubbi quelli su un tubo "miracoloso" e di questi 20 anni di "progresso" che possiedo?
 
Ti ringrazio per la lunga risposta, ma hai solo parzialmente risposto alla mia domanda "cui prodest?"
O almeno, la risposta non mi ha soddisfatto.
Perché - almeno credo di capire - la tesi di questo topic è che gli allarmi sullo smog tanto strombazzati sulla stampa e sui media sono in verità eccessivi ed eccessivamente allarmistici. Ciò fa supporre che dietro ci sia una grande mente occulta e potente che vuole allarmare e manipolare l'opinione pubblica per dei suoi fini occulti, influenzando tutti i canali di informazione con i propri dati falsati.
Orbene, se fosse così, chi potrebbe essere questa grande mente occulta e potente in grado di fare questo? Non certo i nostri amministratori, che non fanno altro che prendere delle decisioni mirate alla salute pubblica in base ai dati che pervengono loro. E anche se avessero questo enorme potere sulla stampa e sull'opinione pubblica, quale sarebbe il loro fine ultimo? Sgombrare le città dalle auto diesel, semplicemente perché stanno loro antipatiche?
Oppure hanno stretto accordi segreti con le Case automobilistiche per costringere la gente a buttare via le auto diesel e comprare nuove auto?
Fare tutto questo ambaradan solo per raggranellare qualche euro con le multe ai trasgressori mi sembra inverosimile, oltre che assurdo. Ci sono modi molto più semplici ed economici, se il fine è quello..
Mah, resto molto nel dubbio...
Penso che per montare una cosa del genere ci devono essere dietro interessi veramente molto forti, e tanti tanti soldi in ballo.
Oppure, come la penso io più semplicemente, abbiamo veramente un problema inquinamento nelle nostre città. Senza fare tante dietrologie.
Forse non mi sono spiegato bene, io non credo ad un complotto dei nostri amministratori, credo nella loro incompetenza e ritengo che le misure che adottano le impongano al solo scopo di pararsi le terga da accuse eventuali di non aver adottato misure a fronte degli sforamenti.
Semplicemente, senza altri fini.
 
Ognuno di noi sostiene delle idee se è interessato a qualche cosa.
Chi è "dell'altra parte" potrebbe anche essere interessato alla salute di tutti noi. Dici che è impossibile?

In sintesi: non credi che le città sono troppo inquinate e bisogna fare qualcosa?
O credi che è tutta una truffa e le cose devono rimanere così come sono?
Così, tanto per capire...
Non credo che vi sia stato un solo intervento che affermasse che non occorra fare niente, come avevo scritto in altri miei post precedenti occorre sempre darsi degli obbiettivi di miglioramento il problema l'ho sollevato sia perché l'allarmismo legato alle polveri sottili fa percepire un peggioramento della situazione che semplici considerazioni logiche mi portano a contraddire sia perché se si sbagliano gli interventi e si limitano alle sole auto di fatto si impediscono i miglioramenti della qualità dell'aria che, ti assicuro, vorremmo tutti.
 
Allora il tuo amico ingegnere termonucleare, per non dire che ne sa poco del comfort all'interno di un'abitazione (del resto ha studiato altro), è stato gentile. Io ne ho incontrati molti che ti danno la pacca sulla spalla ma pensano altro.
Già che riscaldi con un pavimento a 24-25°C parzializzando le ore di accensione vuol dire che stai giocando in una casa isolata (quindi è normale che consumi come alcuni bi o trilocali) e con un'inerzia enorme, perchè dubito sia un pavimento di tipo a bassa inerzia, onde per cui a cosa serve la cronoprogrammazione e il riscaldamento solo dove serve?
Fattelo spiegare dall'ingegnere termonucleare perchè accelerando e frenando dovresti consumare meno di quando vai con andatura costante. Soprattutto considerando che non stai frenando e accelerando con un'ape ma con una autotreno.

Ciao.
Inutile spiegare a chi non sa capire... adios...
 
Hai capito male, non servono altre soluzione ma semplificare ulteriormente la gestione!
Se proprio vuoi risparmiare il 30-40% allora metti una PDC (ma visto che consumi qualche centinaio di euro l'anno probabilmente non rientri dall'investimento ma se ci tieni all'ambiente qualcosa di buono lo farai comunque).

Ciao.
ho due pdc nelle due metà, zona giorno e zona notte...
 
che vuole sempre l'auto piena

Quella del car pooling è l'apoteosi della str......avaganza. Ti pare che se due o più colleghi avessero la possibilità di condividere l'auto non lo farebbero senza che qualche cogl..... ehm, esperto amministratore glielo dovesse dire? Ma se dobbiamo usare tre auto con mia moglie e mia figlia, abitando - ovviamente - nella stessa casa, partendo alla stessa ora e facendo all'andata praticamente lo stesso tragitto fino a un terzo, figurati se riesco a mettermi d'accordo con un altro che ha i suoi tempi e modi di vita.....
 
in 14 hanno votato che i livelli di polveri sottili non sono così alti come ci vogliono far credere.

Sono tra i 14, e vorrei precisare che il sondaggio chiedeva un'opinione rispetto a 40 anni fa, non se i livelli sono bassi. Io resto del parere che nel complesso la qualità dell'aria non sia peggiorata, non fosse altro perchè c'è stata un'evoluzione nei controlli sulle emissioni, e anche perchè OGGI le emissioni si misurano molto più frequentemente e con strumenti migliori rispetto agli anni '70. Che poi lo smog in contesti urbani sia un problema, questo non lo nega nessuno, ma non è con provvedimenti mirati a colpire una sola categoria (peraltro minoritaria) di veicoli o peggio ancora con idiozie assolute come le targhe alterne o le "domeniche ecologiche" in inverno che si risolve il problema.
 
Avevo capito che il senso di questo topic fosse: gli allarmi sullo smog sono eccessivi, in verità i livelli di polveri sottili non sono così alti come ci vogliono far credere.
IL senso del topic è:
"secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è"....

40 anni fa, parliamo del 1977, terza classificata come auto dell'anno, la prima Ford Fiesta.

Questo articolo è del 2003:
http://ricerca.repubblica.it/repubb...aldamento-carbone-80-caldaie-da-chiudere.html
A Milano c'erano ancora edifici con caldaie a carbone.
 
14 pagine di inutili discussioni.
se hanno detto che la vita media si e' allungata ancora, allora:
1) ci hanno detto una balla, campiamo meno ma non vogliono darci la pensione e l'inquinamento ci uccide
2) campiamo di piu', e la balla ce la raccontano sull'inquinamento che non e' cosi' grave come scrivono sui giornali.


amen
 
realmente non so se i livelli di polveri sottili siano più bassi, uguali o più alti rispetto a 40 anni fa.
Non lo so neanch'io, e probabilmente non lo sa nessuno, non foss'altro perchè non si misuravano. La chiave della risposta è "Secondo voi..."
a Torino si consiglia di tenere le finestre chiuse.
Quella è l'ennesima dimostrazione della capacità e competenza di una giunta comunale al cui confronto l'armata Brancaleone era uno squadrone di Navy Seals......
occorre qualche soluzione molto più drastica e strutturale.
Ad esempio, adottare provvedimenti che fluidifichino il traffico anzichè ostacolarlo, qualche esempio: istituire circolazioni su ring a senso unico, ove possibile (e Torino sotto questo aspetto sarebbe l'ideale, vista la sua configurazione da accampamento romano); creare parcheggi scambiatori gratuiti serviti da frequenti bus navetta ed eventualmente servizi di car sharing; spostare enti e uffici pubblici in zone più decentrate; varie ed eventuali.....
Poi, potenziare i trasporti pubblici, ma sul serio; rendere più agevoli compiti che si possano svolgere online senza doversi recare di persona a uffici e sportelli;
Impedire la vendita di caldaie inquinanti e parallelamente adottare metodi e comportamenti eco in tutti gli enti pubblici (compresa l'installazione obbligatoria di pannelli FV sugli edifici di proprietà statale); rendere ancora più economica e meno brigosa per i privati l'installazione di pannelli FV;
LAVARE FREQUENTEMENTE LE STRADE;
Altre idee?
 
Ok, questo l'ho capito, però - ripeto ancora una volta - ciò sottintende che gli allarmismi di questi giorni sono eccessivi e ingiustificati, e forse anche strumentali per qualche interesse occulto.
No, non sottointende questo. O meglio, tu forse ci vedi questo, ma non credo che nessuno abbia detto che l'aria sia lontanamente equiparabile ad aria pulita. Ma solo che molto probabilmente è migliore rispetto a quella di 40 anni fa, quando l'unico provvedimento che ha incidentalmente fatto qualcosa per la qualità dell'aria, forse è stato il famoso prezzo record dei carburanti, proprio nel 1977, superato solo di recente.
Se è così, ancora una volta: cui prodest? Chi ci guadagna veramente a farci venire la psicosi dell'aria inquinata?
Ci si guadagna, c'è tutto un mercato in fortissima espansione, il cosiddetto rinnovabile. Bioedilizia, fotovoltaico, solare termico, costretti dalla legge e aiutati da incentivi pubblici. Serve altro?
Non dico che siano dannosi, al contrario, ma credo che il rinnovabile senza un'educazione al consumo, sia solo marginalmente utile alla nostra aria. Credo faccia molto più il vincolo dei contatore a 3 kW che il rinnovabile, in proposito.
Qualcuno dice: ci guadagnano gli amministratori. Cosa ci guadagnano? Semmai rischiano, prendendo provvedimenti altamente impopolari. Rischiano di non essere più eletti alle successive elezioni.
Gli amministratori, salvo eventuali interessi personali, ci guadagnano sempre la stessa cifra, cioè il loro stipendio.
A certe scelte impopolari sono portati o da provvedimenti obbligatori da parte degli enti preposti alla verifica della qualità dell'aria, o dall'acquisizione di voti da qualche categoria di cittadini, quindi ritorno d'immagine su scelte particolarmente ben viste dal mondo ecologista.
 
quelli che dicono che la vita media si è allungata e quindi l'aria che respiriamo deve essere per forza buona.

Che la vita media si è allungata non è un'opinione, ma nessuno ha detto che ciò è dovuto alla buona qualità dell'aria, anche se probabilmente l'ipotesi non è del tutto campata in aria. Hai presente quando nelle campagne (e non solo) tutte le case avevano la stufa a legna o - peggio - il caminetto? Ricordi (se li hai visti) quanto fumo usciva quando mettevi su il ceppo? E quando ogni giorno toglievi la cenere con la paletta, quanta ne respiravi? E quando in primavera si tirava giù il tubo per pulirlo? O quando c'era vento e il camino non tirava e la cucina sembrava una miniera? Ricordo che c'erano donne anziane che sembravano la mummia di Tutankhamon a forza di stare davanti al fuoco....Magari l'aria fuori era più sana, ma dentro casa c'erano i muri neri di fuliggine: saresti disposto a scommettere che i polmoni non ne risentivano?
Questa roba qua ce l'avevano tutti, anche mia zia, e fino a solo una decina di anni fa.....

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...secondo te che livello di filtrazione dei fumi c'era?
 
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