"L'importanza della riga"

A te sembra di avere fatto una battuta umoristica di bassa lega...
MA
in realtà l'esempio è molto pertinente !!
La "riga"...viene interpretata come la linea di mezzeria di una strada "dritta" (e infatti nella foto sopra si vede una bella riga in mezzo dritta...)

Ma qui parliamo di ROTONDE... che sono INTERSEZIONI e non strade per andare dritto ! Sono una cosa diversa !
http://www.summagallicana.it/lessico/c/chierica San Domenico Beato Angelico particolare.jpg

 

mario, io apprezzo la tua crociata per l'utilizzo delle rotonde..
ma credi realmente che cambiando le righe la situazione migliori???

 

Come ripeto, tutto il mio ragionamento parte da una OSSERVAZIONE.
Invito tutti a fare la stessa osservazione e partecipare al sondaggio rispondendo all'altra discussione
http://forum.quattroruote.it/threads/come-si-comportano-gli-italiani-nelle-rotatorie.110240/

Gli indisciplinati ci saranno sempre...
ma io parto dall'idea che nelle rotonde a due corsie molta confusione è dovuta al fatto che molti utenti IN BUONA FEDE non riescono a mettersi d'accordo perchè non possono mai sapere "come la interpreta l'altro" !
Fino a poco fa credevo che fosse "la norma" contraddittoria...ma adesso mi sono accorto che banalmente...
"è la riga sbagliata" che fa diventare la normativa contraddittoria" !!!

Prima di rispondere a ogni commento, vorrei avere la controprova che il mio messaggio sia pervenuto chiaro e completo...

Per favore, rispondi "ripetendo con parole tue"
quello che sto cercando di dire
(fai "il riassunto"... vecchio caro esercizio scolastico...)

 

...comunque, rispondendo in modo diretto alla tua domanda: SI !!!
Sono sicuro che ci sarebbe un miglioramento.

Per 7 motivi:
- adesso è indefinita la precedenza in uscita
- è indefinta la traiettoria in uscita
- fra quelli che "credono" di rispettare il CdS, anche fra questi ci sono differenze
- per questi, la forma dei bracci non è rispondente alla norma
- quasi nessuno ha una idea completa di tutte le variabili in gioco,
e quasi nessuno le considera tutte
- con la situazione attuale, i Vigili non ci sono mai. Non potrebbero verbalizzare senza entrare in contraddizione
- idem, i Giuduci non possono mai dare ragione piena a uno o all'altro (e danno sempre un concorso 50/50...)

 

secondo me sei ottimista..
ti faccio un esempio banale.. la marcia in autostrada, si dice spesso in tv, ed è scritto anche sui cartelli autostradali luminosi "occupare la corsia libera più a destra".. eppure gli italiani se ne sbattono le balle! e trovi continuamente gente che in autostrada a 4 corsie sta a 100 all'ora in terza.. e lì non ci sono dubbi di interpretazione, le corsie sono ben segnalate o ogni adulto dovrebbe sapere quale è la destra..

 

Si, ma...in realtà è analogo:
chi ha deciso di mettere il limite MINIMO dei 90 IN TERZA CORSIA?

(sì, il cartello blu...)

Avrei oproprio voglia di vedere che faccia ha.

Mettiamo dei lmiti MINIMI adeguati, mettiamo dei velox per quelli
(e non ai 70 sulle statali...)
e vedrai che la gente li rispetta!

Purtrop i somari capiscono solo le bastonate...
(ma prima di "educarli" ...
occorre una segnaletica "rispettabile" !)

...

Per le rotonde è uguale:
PRIMA devi fare una segnaletica UNIVOCA , chiara e non ambigua...
POI puoi permetterti di tenerla presidiata, controllata ...
(e "bastonata").

Hai mai visto Vigili urbani nelle rotonde?
MAI !!!

Per forza ! Non potrebbero verbalizzare niente senza entrare in contraddizione !!!

 

Risposta alternativa, altrettanto valida:

Chi mi conosce, sa bene che nel bagno per il pubblico, nel mio studio, c'è un cartello:

"Donne !!! Prima di uscire, alzate l'asse del water !!!
(ci sono tanti maleducati)..."

Ovvero: è INUTILE chiedere una cosa a chi non la fa.
Bisogna fare le cose in modo che FUNZIONINO .

Orbene, tornando alle rotonde:
se chi guida "a istinto" fa "A",
(ed è la grande maggioranza),
mentre chi guida "ubbidiente al CdS" fa "B" ....
(e i due comportamenti messi insieme non vanno d'accordo...),
basta scambiare la riga,
ed ecco che chi guida a istinto continuerà a fare "A"
senza nemmeno accorgersi della differenza,
metre gli "ubbidienti" rimangono "ubbidienti" ,
noteranno la segnaletica modiifcata e vi si adegueranno,
facendo anche loro "A",
e tirando un sospiro di sollievo.

Non mi sembra niente di difficile...

Bisogna solo PROVARE e vedere cosa succede !


............................


E' la stessa cosa di quando siamo passati
dalle "vecchie" rotonde senza segnali, a quelle nuove, "con".

E' talmente evidente per tutti, che è chi è già dentro l'anello che deve avere la precedenza ... che di problemi non ce n'è stato nemmeno uno....
(finchè non hanno cominciato a fare le due corsie...
...e siamo daccapo!)

 

Dopo aver realizzato che non avevi sbagliato consonante, ho riletto la discussione con più attenzione. In effetti, la tua considerazione sul fatto che "accompagnare" la corsia fino all'uscita sarebbe più chiaro è corretta e condivisibile. Però.......

In realtà il problema è proprio quello: questa che vedi qui sotto la percorro tutte le mattine, nella direzione delle frecce gialle:



Come vedi, la direttrice principale è abbastanza larga da consentire le due corsie di collegamento con la rotonda, ma le due laterali no, quindi la mezzeria "a spirale" qui non sarebbe realizzabile. Peraltro, ho notato che quando la percorro come sarebbe giusto (ossia, impegnando l'anello interno e uscendo su quello esterno appena dopo la prima uscita), nove volte e mezza su dieci taglio la strada a qualcuno.....

Che poi, alla fine: sì, vero che la mezzeria "a spirale" sarebbe più chiara, ma a te sembra davvero che la gente guardi le strisce per terra?

 

ti fai problemi per nulla.
nelle rotonde con due corsie, c'e' gia' la linea tratteggiata, vuole dire che chi, dalla corsia esterna, passa a quella interna, o viceversa, deve dare la precedenza.
nel tuo caso, con le strisce che escono, chi e' nella corsia esterna, ma non deve uscire, deve dare la precedenza a chi esce.
in tutti e due i casi, in caso di incidente, chi attraversa la linea tratteggiata, ha torto.
pero', c'e' da tenere in considerazione che, chi ha la macchina piu' vecchia e scassata, avra' la precedenza su chi ha la macchina nuova

 

Bastava legere il mio utimo post:
http://forum.quattroruote.it/threads/limportanza-della-riga.110444/page-2#post-2158357

e c'era già la risposta a entrambi !

Tutti tagliano. Sono già tutti abituati a fare così.
Semplicemente la "riga" all'austaliana/americana,
rende "regola" quello che è già il comportamento più diffuso.

Capisco che scrivendo si fa fatica a capirsi.
A chi lo spiego di persona, capisce subito al volo.

 

Guarda che pasticci che hanno fatto in questa rotonda....
(e sì che lo spazio c'era !!!)
Entrate tangenziali e uscite radiali.
Due corsie sul ramo di entrata e una sola su quello di uscita !!!
Tutto al contrario di quello che serve...

Invito anche voi (altrimenti non ci capiamo): provate a fare il "riassunto scritto" del perchè con la mezzeria a cerchio chiuso la normativa va in contraddizione... e poi vedrete che obiezioni come quelle mosse, non si pongono.
E' un problema di coerenza.
Con la riga chiusa, la normativa VA IN CONTRADDIZIONE!!!
Pensa di avere la precedenza chi è sull'anello esterno...
e anche chi esce da quello interno trova giusto andare avanti.

Solo se modifichiamo la riga tutti i possibili ragionamenti portano allo stesso risultato !

 

si appunto. A onore vero a me a scuola guida avevano insegnato appunto così aggiungendo che la corsia interna è per le uscite successive alla prima a destra. Ci si sposta come si fa su una strada a 2 corsie...

 

...senza contare che ci hanno messo quasi due anni per farla, con code ogni mattina che sembravano gli ebrei sul mar Rosso, mancavano solo Mosè e il faraone.