La settimana scorsa ho fatto uno dei miei soliti viaggi di lavoro, al bancone dell'Avis mi dicono che non hanno auto della categoria da me scelta (premium, che di solito significa o una Impala, Charger, 300C, Ford Taurus) anzi sono proprio a secco di macchine (altrimenti mi avrebbero dato il free upgrade a Luxury o a Sport che significa Mustang o Camaro
....) e mi dovro' accontentare di una Malibu...vabbe' ok.
La Malibu e' una midsize sedan praticamente il segmento piu' venduto in USA, ritengo paragonabile a quello che avviene da voi con le segmento C. Questo segmento vende milioni di auto ogni anno in America.
Ovviamente mi appioppano la base comunque decentemente accessoriata, il motore entry level e' un 2.5 litri da 200 CV
La Malibu e le sue concorrenti (Accord, Altima, Camry, Fusion, Sonata, etc...) costano di base circa 20K e sono macchine da oltre 4.80 o giu' di li.
La macchina e' carina e rifinita bene considerando il prezzo ma il punto non e' quello. Su una lunga rampa di ingresso in autostrada in un tratto desertico, "tento la fortuna" (assenza di polizia) e la spingo un pochino......i 180 arrivano immediatamente, la vettura e' stabilissima e silenziosa oltre che essere molto comoda (date anche le dimensioni), frenata molto potente e stabile.
Non so quale e' il valore dove il limitatore (sulle auto Americane e' spesso molto aggressivo per ridurre i premi assicurativi) dice basta ma data la spinta ed il vigore ritengo che slimitata avrebbe raggiunto i 220-230 orari che l'output del propulsore e le dimensioni della vettura farebbero presupporre andando a naso.
Anche su auto economiche delle classe della Malibu puoi avere a richiesta cruise control adattivo, lane departure warning, HUD display, etc....
La Ford Fusion 2.0 ecoboost AWD della moglie del mio collega, gia' menzionata in un'altro post, (praticamente rappresenta l'allestimento al top della Fusion che e' una concorrente della Malibu) e' un vero e confortevole salotto, spinta davvero notevole ed a 250 orari il limitatore toglie ogni ulteriore velleita' corsaiola proprio come le grosse luxury.
Insomma ormai anche auto di massa, accessibili a tutti hanno raggiunto limiti elevatissimi in termini non solo prestazionali ma di sicurezza (attiva e passiva) e guidabilita'.
I limiti di velocita' attuali (120-130 orari autostradali in USA a seconda dello stato) sembrano davvero anacronistici di primo acchitto rispetto alle capacita' dei moderni incrociatori stradali.
E' quasi come se limitassimo un moderno jet commerciale subsonico a viaggiare a non oltre 350-400 km/h ed in effetti ormai le moderne berline assomigliano sempre di piu' a business jet senza ali per prestazioni, comfort e dotazioni elettroniche....
Da voi in Europa la situazione e' grosso modo la stessa, magari ci si deve spostare sul segmento C per fare l'esempio delle auto piu' comuni ma il concetto rimane quello, sono vetture ben piu' capaci e sicure rispetto agli attuali limiti....
Ovviamente il discorso non si puo' liquidare in maniera semplicistica, bisogna considerare tanti altri fattori.
1) Traffico.....certamente elevati livelli di traffico limitano le punte velocistiche raggiungibili con sicurezza....e questo avviene sia in aria (tornando all'esempio aeronautico) che per terra. Naturalmente e' piu' un problema in Europa rispetto al Nordamerica quantomeno al di fuori dei grandi conglomerati urbani dove comunque i limiti dovrebbero giocoforza sussistere.
2) Condizioni stradali....anche le autostrade dovrebbero essere aggiornate per consentire ai veicoli moderni di sfruttare in sicurezza le loro capacita' prestazionali, dalla composizione del fondo stradale (ad es. larghissimo uso di asfalti ad altissima capacita' drenante, con canalizzazioni di sfogo, etc...) fino al raggio di curvatura di certi tracciati.....qui in USA la gran parte della rete autostradale e' stata costruita tra gli anni 50 e 60 (esattamente come in Italia).
Mi rendo conto che in tempi di magra per i bilanci pubblici forse e' pura utopia.....insomma il tracciato della Firenze-Bologna, per fare un'esempio, si presta poco alle performance delle auto attuali.
3) Training e capacita' di chi guida.....qui in USA purtroppo la patente e' vista piu' come un diritto acquisito che una vera e propria licenza di guida....torno ancora una volta a fare un parallelo aeronautico ma mettere certe gente alla guida di certe auto e come mettere ai comandi di un 777 una persona che ha preso il brevetto 20 anni prima su un Piper Cub.....
Quindi anche qui si apre un dibattito....in un mondo senza limiti di velocita', o comunque limiti assai piu' elevati degli attuali, ci vorrebbero test di guida molto piu' severi, dei check-up periodici, etc...
Una volta in Italia c'era la "superpatente", per auto che andavano piu' veloci di 180 orari (mai capito a cosa servisse dati i limiti di velocita')...forse dovremmo introdurre delle "supercorsie" abilitate solo a chi ha determinati requisiti per andare veloce??
Una cosa e' certa....la Germania (sempre loro questi Tedeschi!!
) ha dimostrato che anche in un paese ad alta densita' di popolazione ci possono essere dei tratti senza limiti e non succede certo una strage....
Le auto moderne messe nelle condizioni di poter sfruttare le loro capacita' riuscirebbero ad essere competitive rispetto agli aerei per brevi tratte business tra grandi citta'....ad es. qui a Seattle, Vancouver e' a 3 ore di macchina (andando a Nord) e Portland e' a 3 ore di macchina andando a Sud ovviamente con gli attuali limiti di velocita', e sono tratte molto costose se si vuole volare perche' la gran parte delle clientela e' business.
Senza limiti di velocita' diventerebbe difficile per gli aerei competere dal momendo che vi dovete recare in aeroporto, fare il check-in, etc...e "dall'altro lato" le operazioni di sbarco, affittare un'auto o prendere un taxi, etc....
Un'altro vantaggio in teoria sarebbe la riduzione nella congestione del traffico aereo.
Insomma, diamo vita ad una bella discussione...le prestazioni delle auto moderne sono sprecate nel mondo in cui viviamo?? Che ne pensate?? Idee? Suggerimenti??
La Malibu e' una midsize sedan praticamente il segmento piu' venduto in USA, ritengo paragonabile a quello che avviene da voi con le segmento C. Questo segmento vende milioni di auto ogni anno in America.
Ovviamente mi appioppano la base comunque decentemente accessoriata, il motore entry level e' un 2.5 litri da 200 CV
La Malibu e le sue concorrenti (Accord, Altima, Camry, Fusion, Sonata, etc...) costano di base circa 20K e sono macchine da oltre 4.80 o giu' di li.
La macchina e' carina e rifinita bene considerando il prezzo ma il punto non e' quello. Su una lunga rampa di ingresso in autostrada in un tratto desertico, "tento la fortuna" (assenza di polizia) e la spingo un pochino......i 180 arrivano immediatamente, la vettura e' stabilissima e silenziosa oltre che essere molto comoda (date anche le dimensioni), frenata molto potente e stabile.
Non so quale e' il valore dove il limitatore (sulle auto Americane e' spesso molto aggressivo per ridurre i premi assicurativi) dice basta ma data la spinta ed il vigore ritengo che slimitata avrebbe raggiunto i 220-230 orari che l'output del propulsore e le dimensioni della vettura farebbero presupporre andando a naso.
Anche su auto economiche delle classe della Malibu puoi avere a richiesta cruise control adattivo, lane departure warning, HUD display, etc....
La Ford Fusion 2.0 ecoboost AWD della moglie del mio collega, gia' menzionata in un'altro post, (praticamente rappresenta l'allestimento al top della Fusion che e' una concorrente della Malibu) e' un vero e confortevole salotto, spinta davvero notevole ed a 250 orari il limitatore toglie ogni ulteriore velleita' corsaiola proprio come le grosse luxury.
Insomma ormai anche auto di massa, accessibili a tutti hanno raggiunto limiti elevatissimi in termini non solo prestazionali ma di sicurezza (attiva e passiva) e guidabilita'.
I limiti di velocita' attuali (120-130 orari autostradali in USA a seconda dello stato) sembrano davvero anacronistici di primo acchitto rispetto alle capacita' dei moderni incrociatori stradali.
E' quasi come se limitassimo un moderno jet commerciale subsonico a viaggiare a non oltre 350-400 km/h ed in effetti ormai le moderne berline assomigliano sempre di piu' a business jet senza ali per prestazioni, comfort e dotazioni elettroniche....
Da voi in Europa la situazione e' grosso modo la stessa, magari ci si deve spostare sul segmento C per fare l'esempio delle auto piu' comuni ma il concetto rimane quello, sono vetture ben piu' capaci e sicure rispetto agli attuali limiti....
Ovviamente il discorso non si puo' liquidare in maniera semplicistica, bisogna considerare tanti altri fattori.
1) Traffico.....certamente elevati livelli di traffico limitano le punte velocistiche raggiungibili con sicurezza....e questo avviene sia in aria (tornando all'esempio aeronautico) che per terra. Naturalmente e' piu' un problema in Europa rispetto al Nordamerica quantomeno al di fuori dei grandi conglomerati urbani dove comunque i limiti dovrebbero giocoforza sussistere.
2) Condizioni stradali....anche le autostrade dovrebbero essere aggiornate per consentire ai veicoli moderni di sfruttare in sicurezza le loro capacita' prestazionali, dalla composizione del fondo stradale (ad es. larghissimo uso di asfalti ad altissima capacita' drenante, con canalizzazioni di sfogo, etc...) fino al raggio di curvatura di certi tracciati.....qui in USA la gran parte della rete autostradale e' stata costruita tra gli anni 50 e 60 (esattamente come in Italia).
Mi rendo conto che in tempi di magra per i bilanci pubblici forse e' pura utopia.....insomma il tracciato della Firenze-Bologna, per fare un'esempio, si presta poco alle performance delle auto attuali.
3) Training e capacita' di chi guida.....qui in USA purtroppo la patente e' vista piu' come un diritto acquisito che una vera e propria licenza di guida....torno ancora una volta a fare un parallelo aeronautico ma mettere certe gente alla guida di certe auto e come mettere ai comandi di un 777 una persona che ha preso il brevetto 20 anni prima su un Piper Cub.....
Quindi anche qui si apre un dibattito....in un mondo senza limiti di velocita', o comunque limiti assai piu' elevati degli attuali, ci vorrebbero test di guida molto piu' severi, dei check-up periodici, etc...
Una volta in Italia c'era la "superpatente", per auto che andavano piu' veloci di 180 orari (mai capito a cosa servisse dati i limiti di velocita')...forse dovremmo introdurre delle "supercorsie" abilitate solo a chi ha determinati requisiti per andare veloce??
Una cosa e' certa....la Germania (sempre loro questi Tedeschi!!
Le auto moderne messe nelle condizioni di poter sfruttare le loro capacita' riuscirebbero ad essere competitive rispetto agli aerei per brevi tratte business tra grandi citta'....ad es. qui a Seattle, Vancouver e' a 3 ore di macchina (andando a Nord) e Portland e' a 3 ore di macchina andando a Sud ovviamente con gli attuali limiti di velocita', e sono tratte molto costose se si vuole volare perche' la gran parte delle clientela e' business.
Senza limiti di velocita' diventerebbe difficile per gli aerei competere dal momendo che vi dovete recare in aeroporto, fare il check-in, etc...e "dall'altro lato" le operazioni di sbarco, affittare un'auto o prendere un taxi, etc....
Un'altro vantaggio in teoria sarebbe la riduzione nella congestione del traffico aereo.
Insomma, diamo vita ad una bella discussione...le prestazioni delle auto moderne sono sprecate nel mondo in cui viviamo?? Che ne pensate?? Idee? Suggerimenti??