<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> licei + 3% | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

licei + 3%

pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e quindi dove si dovrebbe pubblicare in una rivista a caso? le riviste scientifiche certificate e con regolare impact factor servono proprio perchè la pubblicazione è prima verificata da diverse commissioni competenti di altre istituzioni scientifiche, eventualmente contestata e verificata dalla rivista stessa per contenuti e forma di analisi e risultati

questa è storia (sono appassionato anche di questo): il progresso non viene e nella storia non è venuto, dalle riviste scientifiche... ma viene dalla fantasia di pochi uomini straordinari che vengono additati come pazzi dagli accademici della loro stessa generazione, appunto dagli stessi accademici che "verificano le suddette riviste". ti risulta?
se è accaduto in passato sistematicamente xke nn dovrebbe accadere ora?

pi_greco ha scritto:
l' informatica non è una scienza, visto che non applica il metodo scientifico galileiano, e nemmeno un'arte, di cui peraltro capisco poco ma che è incentrata sulla comunicazione estetica, l'informatica è una disciplina tecnica come l'ingegneria che non può prescindere dall'elettronica digitale e dalla logica che sta dietro ai comandi di un linguaggio

l'informatica nn è una scienza?? mmm probabilmente hai ragione.. forse nn è neanche arte! è semplicemente la libertà di creare a proprio piacimento senza nessuna regola fissa, e l'unico limite imposto dalla propria immaginazione!
un uomo molto piu titolato di me sul suddetto argomento dice:
"Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli ? almeno potenzialmente ? tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala."

pi_greco ha scritto:
ti risulta molto male, ti consiglio di informarti meglio

elencameli sono molto contento se mi fossi sbagliato,dico davvero!

1 affermazione: falsa, le riviste scientifiche ad il mondo accedemicosi basano ul metodo speimentale, non si può sfuggire, non mi risulta che einstein o fermi ne fossero avulsi

2 affermazione, informatica e fisica non sono nemmeno parenti, nemmeno di falcoltà
1)
amico galileo ha rischiato la pelle, leonardo anche!
ad albert e al signor edison da piccoli i maestri dicevano ai genitori che erano ritardati, marconi nn venne ammesso all'università, tesla venne sempre additato come pazzo... nn mi sembra che nessuna istituzione pubblica scientifica gli abbia mai dato dei fondi per la ricerca!!!
tutti loro si sono dovuti trovare i soldi da soli, la comunità non li ha mai accettati!

2) informatica e fisica hanno aspirazioni differenti!
-un fisico aspira a capire l'onnipotente
-un informatico aspira a diventare onnipotente
 
HomerJ-2 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
desmo1987 ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
A dire il vero ho una laurea in ingegneria, e il latino non mi è mai servito.
Lo studio come "allenamento serve", e infatti ho studiato, e sempre cose necessarie.
Come dici tu: un calciatore si allena per la partita, ma non lo fa giocando a tennis se poi la partita è di calcio!

E per ribattere sul "chi non ha studiato..bla bla bla": il latino ed il greco sono sempre e solo utili a chi ha passato la sua adolescenza a studiarli, il resto del mondo non ne ha mai sentito il bisogno.

non ti è servito perchè non lo hai mai studiato o perchè lo ha studiato e dici che non tui è servito?

per fare ingegneria no serve, ripeto nemmeno la storia, la geografia, filosofia, storia dell'arte, letteratura, educazione civica, educazione fisica e quant'altro

servono a formare PERSONE

Mi pare piuttosto ovvio, e lo è ai più che il latino non serva di certo nella vita, e parere personale, non serve nemmeno a formare le persone.
Storia, letteratura, educazione civica sono altre "cose", sono "materie" che hanno un riscontro sulla vita e sui comportamenti delle persone, [b]sapere il latino ti serve solo a scrivere frasi incomprensibili ai più in fondo ai commenti su un forum[/b]

Io ho fatto il liceo scientifico e avrei preferito studiare anche il greco. Riuscire a ricavare l'etimologia di gran parte delle parole della lingua italiana non ha prezzo.

Bene, quindi ora ti chiedo: a cosa ti serve nella tua vita, se non ad essere felice di saperlo fare?

serve a capire meglio, a comunicare con maggior proprietà di linguaggio e a non dover avere google strumenti per le lingue o altro dizionario per afferrare il senso di una parola

poi la felicità è il fine vero della vita, non lo sapevi?

ti consiglio epicuro, lettera sulla felicità, si legge in mezz'oretta

Ringrazio, ma per la mia felicità mi limiterò a non sprecare mezz'ora del mio tempo, giocherò con mia figlia, starò in compagnia di mia moglie, le porterò a prendere un gelato.
ah se leggere un libro è tempo sprecato, mai tolot tempo alla famigli aper leggere, mio caro, ma è inutile spiegare a chi non vuol capire. resta quel che sei il mondo ha bisogno di gernte come te
 
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e quindi dove si dovrebbe pubblicare in una rivista a caso? le riviste scientifiche certificate e con regolare impact factor servono proprio perchè la pubblicazione è prima verificata da diverse commissioni competenti di altre istituzioni scientifiche, eventualmente contestata e verificata dalla rivista stessa per contenuti e forma di analisi e risultati

questa è storia (sono appassionato anche di questo): il progresso non viene e nella storia non è venuto, dalle riviste scientifiche... ma viene dalla fantasia di pochi uomini straordinari che vengono additati come pazzi dagli accademici della loro stessa generazione, appunto dagli stessi accademici che "verificano le suddette riviste". ti risulta?
se è accaduto in passato sistematicamente xke nn dovrebbe accadere ora?

pi_greco ha scritto:
l' informatica non è una scienza, visto che non applica il metodo scientifico galileiano, e nemmeno un'arte, di cui peraltro capisco poco ma che è incentrata sulla comunicazione estetica, l'informatica è una disciplina tecnica come l'ingegneria che non può prescindere dall'elettronica digitale e dalla logica che sta dietro ai comandi di un linguaggio

l'informatica nn è una scienza?? mmm probabilmente hai ragione.. forse nn è neanche arte! è semplicemente la libertà di creare a proprio piacimento senza nessuna regola fissa, e l'unico limite imposto dalla propria immaginazione!
un uomo molto piu titolato di me sul suddetto argomento dice:
"Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli ? almeno potenzialmente ? tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala."

pi_greco ha scritto:
ti risulta molto male, ti consiglio di informarti meglio

elencameli sono molto contento se mi fossi sbagliato,dico davvero!

1 affermazione: falsa, le riviste scientifiche ad il mondo accedemicosi basano ul metodo speimentale, non si può sfuggire, non mi risulta che einstein o fermi ne fossero avulsi

2 affermazione, informatica e fisica non sono nemmeno parenti, nemmeno di falcoltà
amico galileo ha rischiato la pelle, leonardo anche!
ad albert e al signor edison da piccoli i maestri dicevano ai genitori che erano ritardati, marconi nn venne ammesso all'università, tesla venne sempre additato come pazzo... nn mi sembra che nessuna istituzione pubblica scientifica gli abbia mai dato dei fondi per la ricerca!!!
tutti loro si sono dovuti trovare i soldi da soli, la comunità non li ha mai accettati!
fai una confusione tra scienziati, inventori ed aclettici che non c'è da stupirsi se poi affermi quanto affermi
 
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e quindi dove si dovrebbe pubblicare in una rivista a caso? le riviste scientifiche certificate e con regolare impact factor servono proprio perchè la pubblicazione è prima verificata da diverse commissioni competenti di altre istituzioni scientifiche, eventualmente contestata e verificata dalla rivista stessa per contenuti e forma di analisi e risultati

questa è storia (sono appassionato anche di questo): il progresso non viene e nella storia non è venuto, dalle riviste scientifiche... ma viene dalla fantasia di pochi uomini straordinari che vengono additati come pazzi dagli accademici della loro stessa generazione, appunto dagli stessi accademici che "verificano le suddette riviste". ti risulta?
se è accaduto in passato sistematicamente xke nn dovrebbe accadere ora?

pi_greco ha scritto:
l' informatica non è una scienza, visto che non applica il metodo scientifico galileiano, e nemmeno un'arte, di cui peraltro capisco poco ma che è incentrata sulla comunicazione estetica, l'informatica è una disciplina tecnica come l'ingegneria che non può prescindere dall'elettronica digitale e dalla logica che sta dietro ai comandi di un linguaggio

l'informatica nn è una scienza?? mmm probabilmente hai ragione.. forse nn è neanche arte! è semplicemente la libertà di creare a proprio piacimento senza nessuna regola fissa, e l'unico limite imposto dalla propria immaginazione!
un uomo molto piu titolato di me sul suddetto argomento dice:
"Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli ? almeno potenzialmente ? tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala."

pi_greco ha scritto:
ti risulta molto male, ti consiglio di informarti meglio

elencameli sono molto contento se mi fossi sbagliato,dico davvero!

1 affermazione: falsa, le riviste scientifiche ad il mondo accedemicosi basano ul metodo speimentale, non si può sfuggire, non mi risulta che einstein o fermi ne fossero avulsi

2 affermazione, informatica e fisica non sono nemmeno parenti, nemmeno di falcoltà
amico galileo ha rischiato la pelle, leonardo anche!
ad albert e al signor edison da piccoli i maestri dicevano ai genitori che erano ritardati, marconi nn venne ammesso all'università, tesla venne sempre additato come pazzo... nn mi sembra che nessuna istituzione pubblica scientifica gli abbia mai dato dei fondi per la ricerca!!!
tutti loro si sono dovuti trovare i soldi da soli, la comunità non li ha mai accettati!
fai una confusione tra scienziati, inventori ed aclettici che non c'è da stupirsi se poi affermi quanto affermi
per me i geni sono tutti uguali! sono persone che riuscivano a vedere quello che tutti noi non vedremmo mai!
 
pi_greco ha scritto:
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e quindi dove si dovrebbe pubblicare in una rivista a caso? le riviste scientifiche certificate e con regolare impact factor servono proprio perchè la pubblicazione è prima verificata da diverse commissioni competenti di altre istituzioni scientifiche, eventualmente contestata e verificata dalla rivista stessa per contenuti e forma di analisi e risultati

questa è storia (sono appassionato anche di questo): il progresso non viene e nella storia non è venuto, dalle riviste scientifiche... ma viene dalla fantasia di pochi uomini straordinari che vengono additati come pazzi dagli accademici della loro stessa generazione, appunto dagli stessi accademici che "verificano le suddette riviste". ti risulta?
se è accaduto in passato sistematicamente xke nn dovrebbe accadere ora?

pi_greco ha scritto:
l' informatica non è una scienza, visto che non applica il metodo scientifico galileiano, e nemmeno un'arte, di cui peraltro capisco poco ma che è incentrata sulla comunicazione estetica, l'informatica è una disciplina tecnica come l'ingegneria che non può prescindere dall'elettronica digitale e dalla logica che sta dietro ai comandi di un linguaggio

l'informatica nn è una scienza?? mmm probabilmente hai ragione.. forse nn è neanche arte! è semplicemente la libertà di creare a proprio piacimento senza nessuna regola fissa, e l'unico limite imposto dalla propria immaginazione!
un uomo molto piu titolato di me sul suddetto argomento dice:
"Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli ? almeno potenzialmente ? tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala."

pi_greco ha scritto:
ti risulta molto male, ti consiglio di informarti meglio

elencameli sono molto contento se mi fossi sbagliato,dico davvero!

1 affermazione: falsa, le riviste scientifiche ad il mondo accedemicosi basano ul metodo speimentale, non si può sfuggire, non mi risulta che einstein o fermi ne fossero avulsi

2 affermazione, informatica e fisica non sono nemmeno parenti, nemmeno di falcoltà

3 affermazione vatti a leggere l'elenco dei premi nobel e dei candidati pur se non vincitori, e poi mi dici se non hanno contribuito al progresso e se non ci sono italiani

infine basta mi sono rotto di far la barba agli asini e chiedo scusa agli asini
dicevo portami degli esempi attinenti alla mia (non-scienza) nn posso giudicare altre discipline!
 
per alfista:

dicesi scienza disciplina basata sul metodo scientifico galileiano, basato sulla misurazione sperimentale e verifica della teoria

l'ingegneria e l'informatica non verificano nulla progettanocose che funzionano se ben progettate e realizzate ma non sono scienza

la genialità non si discute, ma la scienza non può basarsi solo sull'intuizione deve seguire sempre verifica sperimentale e validazione ripetibile

galileo e tesla da te citati ne sono fulgido esempio
 
pi_greco ha scritto:
belpietro ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ho seguito, mi associo ad agricolo, poi che uno con una particolare esperienza possa tenere una lezione, un ciclo di conferenzeo o anche un seminario su invito
quindi guglielmo marconi o thomas edison oppure nikola tesla secondo te nn sono in grado di tenere una lezione universitaria?

mi pare proprio che abbia scritto il contrario.

eppure per leggere basta la prima elementare

si chiama "scuola primaria".
e poi, è una bieca e vetusta organizzazione di formazione accademica.
non serve a nulla.
vuoi mettere la geniale comunicazione non verbale del babbuino?
 
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
belpietro ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ho seguito, mi associo ad agricolo, poi che uno con una particolare esperienza possa tenere una lezione, un ciclo di conferenzeo o anche un seminario su invito
quindi guglielmo marconi o thomas edison oppure nikola tesla secondo te nn sono in grado di tenere una lezione universitaria?

mi pare proprio che abbia scritto il contrario.

eppure per leggere basta la prima elementare

si chiama "scuola primaria".
e poi, è una bieca e vetusta organizzazione di formazione accademica.
non serve a nulla.
vuoi mettere la geniale comunicazione non verbale del babbuino?

ma io sono un orango, nel gruppo in cui tartasso le tastiere mi chiamano king korg dalla nota casa di tastiere cui sono dotato

non sono evoluto come i babbuini, emetto suoni modulati epr farmi intendere e cifre incise su monitor

roba desueta
 
pi_greco ha scritto:
per alfista:

dicesi scienza disciplina basata sul metodo scientifico galileiano, basato sulla misurazione sperimentale e verifica della teoria

l'ingegneria e l'informatica non verificano nulla progettanocose che funzionano se ben progettate e realizzate ma non sono scienza

la genialità non si discute, ma la scienza non può basarsi solo sull'intuizione deve seguire sempre verifica sperimentale e validazione ripetibile

galileo e tesla da te citati ne sono fulgido esempio
sono perfettamente d'accordo!
appunto sarebbe ora che sistemassero il corso di tecnologie informatiche fuori dalla facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali
 
Botto88 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
hai ricevuto proposte da assicurazioni? mai sentito che cerchino liceali se non figli di dipendenti, ma a parte questo cosa hai fatto e i tuoi amici periiti e tecnici?

non capisco dove tu vogli aarrivare

Io invece ho avuto 3 proposte da altrettante assicurazioni e non ho parenti che lavorino nel settore. Hanno chiamato anche tuttiquelli che si sono diplomati con me.
Non voglio arrivare da nessuna parte, volevo solo raccontare la mia esperienza.

quando ho finito il servizio militare (da ufficiale, l'informazione l'hanno avuta dal distretto) ho avuto anche io una proposta da una assicurazione con cui non avevo nulla a che fare.
avevo l'università da finire, non ero interessato; ma credo si trattasse di fare il piazzista di polizze.

ne ho avuta anche una da una agenzia immobiliare abbastanza grande;
credo la fonte fosse la stessa.
comunque su quella c'è stato un seguito buffo
 
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
belpietro ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ho seguito, mi associo ad agricolo, poi che uno con una particolare esperienza possa tenere una lezione, un ciclo di conferenzeo o anche un seminario su invito
quindi guglielmo marconi o thomas edison oppure nikola tesla secondo te nn sono in grado di tenere una lezione universitaria?

mi pare proprio che abbia scritto il contrario.

eppure per leggere basta la prima elementare

si chiama "scuola primaria".
e poi, è una bieca e vetusta organizzazione di formazione accademica.
non serve a nulla.
vuoi mettere la geniale comunicazione non verbale del babbuino?
ritenta sono già riusciti a fare scrivere e leggere le scimmie!
http://www.ted.com/talks/lang/ita/susan_savage_rumbaugh_on_apes_that_write.html
 
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
per alfista:

dicesi scienza disciplina basata sul metodo scientifico galileiano, basato sulla misurazione sperimentale e verifica della teoria

l'ingegneria e l'informatica non verificano nulla progettanocose che funzionano se ben progettate e realizzate ma non sono scienza

la genialità non si discute, ma la scienza non può basarsi solo sull'intuizione deve seguire sempre verifica sperimentale e validazione ripetibile

galileo e tesla da te citati ne sono fulgido esempio
sono perfettamente d'accordo!
appunto sarebbe ora che sistemassero il corso di tecnologie informatiche fuori dalla facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali

a torino era così già un quarto di secolo addietro, come è giusto
 
belpietro ha scritto:
Botto88 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
hai ricevuto proposte da assicurazioni? mai sentito che cerchino liceali se non figli di dipendenti, ma a parte questo cosa hai fatto e i tuoi amici periiti e tecnici?

non capisco dove tu vogli aarrivare

Io invece ho avuto 3 proposte da altrettante assicurazioni e non ho parenti che lavorino nel settore. Hanno chiamato anche tuttiquelli che si sono diplomati con me.
Non voglio arrivare da nessuna parte, volevo solo raccontare la mia esperienza.

quando ho finito il servizio militare (da ufficiale, l'informazione l'hanno avuta dal distretto) ho avuto anche io una proposta da una assicurazione con cui non avevo nulla a che fare.
avevo l'università da finire, non ero interessato; ma credo si trattasse di fare il piazzista di polizze.

ne ho avuta anche una da una agenzia immobiliare abbastanza grande;
credo la fonte fosse la stessa.
comunque su quella c'è stato un seguito buffo

facci sapere...
 
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