BelliCapelli3 ha scritto:
ulgi ha scritto:
Confermo che Audi sta abbandonando totalmente il CVT (e forse lo ha già fatto) per problemi di affidabilità (il suo CVT a catena traente)
Il cvt Audi si chiama multitronic ed è normalmente acquistabile, nella sua seconda versione, ed a seconda dei motori, di sicuro su a4, a5, a6. Se ti riferisci ad intenzioni future, mi interesserebbe la fonte. Grazie.
Per semplicità ti riporto con un copia-incolla una "velina" distribuita direttamente da Audi nel luglio 2008
In Audi il cambio robotizzato a doppia frizione "S tronic" compie un significativo passo avanti. Dopo aver debuttato in versione 6 marce più di cinque anni fa sulla Volkswagen Golf e in versione 7 marce nel 2008 anche sulla A3, l'innovativo cambio automatico-sequenziale è stato definitivamente adottato e perfezionato dal marchio dei quattro anelli. La Casa di Ingolstadt annuncia infatti l'arrivo, a partire dalla seconda metà del 2008, di un nuovo cambio S tronic a 7 marce, sviluppato per essere offerto in opzione sulle vetture medie Audi a motore longitudinale.
Rispetto al 7 marce compatto, già disponibile sulla A3, il nuovo S tronic ha due frizioni multidisco in bagno d'olio e può essere abbinato a motori, benzina o diesel, che arrivano a 9.000 giri/min e sviluppano fino a 550 Nm di coppia massima (il limite fino ad ora era di 250 Nm). L’S tronic a sette marce è strutturato in due blocchi, in cui due frizioni a lamelle azionano marce differenti. Nell’impostazione standard la coppia viene ripartita nel seguente modo: il 60% giunge attraverso l’albero di trasmissione al differenziale del retrotreno e il 40% arriva alla coppia conica del differenziale dell’asse anteriore tramite un albero laterale, anch’esso cavo per motivi di peso. In caso di necessità il differenziale centrale è in grado di trasferire fino all’85% della forza all’asse posteriore o fino al 65% all’asse anteriore.
Il nuovo cambio sfrutta un doppio circuito di lubrificazione: uno da 7 litri per le due frizioni, il modulo “meccatronica” e la pompa dell'olio; un altro da 4,5 litri serve gli ingranaggi del cambio e i differenziali anteriore e centrale. In questo modo i progettisti hanno potuto posizionare tutti gli elementi meccanici nella posizione ideale. Le prossime Audi A4 S tronic, oltre a poter utilizzare la triplice modalità di utilizzo del cambio (automatico, Drive o Sport, sequenziale con bilancieri al volante), godranno di uno spostamento in avanti dell'asse anteriore di 154 mm e di un conseguente aumento di passo, stabilità e abitabilità interna. Il risultato è garantito dalla inedita posizione del differenziale, piazzato subito dietro il motore e di fronte alla frizione.
Si tratta di una importante innovazione per il Marchio tedesco, il quale potrà disporre di questa trasmissione sull'intera gamma media, anche in versione Quattro, comprendente A4, A5 e la nuova SUV Q5. D'ora in poi anche i modelli più sportivi potranno godere dei vantaggi offerti dall'S tronic, a partire dalla motricità ininterrotta in fase di cambiata, fino ad una più alta efficienza nello sfruttamento del motore e nei consumi.
Pare evidente che via via che si rinnovano i modelli il multitronic viene sostituito da S-tronic (Q5 è addirittura nata così)