<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'esercito Statunitense punta sulle rinnovabili. | Il Forum di Quattroruote

L'esercito Statunitense punta sulle rinnovabili.

Per avere meno dipendenza dai combustibili fossili.
L'esercito Statunitense punta sulle rinnovabili.
Un litro di carburante trasportato nelle più remote basi in Afghanistan può costare sino a 76 euro al litro.


NEW YORK - Alla fine di settembre 150 soldati della compagnia 1, terzo battaglione del 5° reggimento Marines provenienti dalla California sono arrivati nella remota provincia afghana di Helmand con un nuovo equipaggiamento: pannelli solari piegabili che possono essere trasportati in valige, lampade a basso consumo, protezioni solari per tende che offrono ombra e producono corrente, ricariche solari per computer e per altri apparecchi di comunicazione. Lo riporta il (Nyt) nella sua edizione del 5 ottobre. Dopo i recenti attacchi dei talebani in diretti alle truppe schierate in Afghanistan, l'esercito americano ha deciso di diminuire la dipendenza da combustibili fossili nelle zone di guerra. Uno studio ha infatti evidenziato che in Iraq e in Afghanistan, su ogni 24 convogli di carburanti c'è almeno una vittima tra i civili che guidano le autocisterne o i militari che le scortano. Negli scorsi tre mesi sono sei i Marines morti in questo modo in Afghanistan.

COSTI - «I carburanti sono la materia numero uno che importiamo in Afghanistan», ha detto RayMabus, ministro della Marina ed ex ambasciatore americano in Arabia Saudita. Le forze armate Usa comprano il carburante a un dollaro a gallone (0,20 euro al litro), ma portarlo nelle basi più remote può costare sino a 400 dollari (76 euro al litro), secondo il Nyt. Il materiale fornito alla compagnia 1 dei Marines vale 50-70 mila dollari, mentre un generatore diesel costa molte migliaia di dollari, senza contare però il costo del trasporto del carburante.

BIOCARBURANTI ED ENERGIA IBRIDA - Lo scorso anno la Marina militare ha introdotto il primo natante a energia ibrida: la Makin Island, una nave da sbarco anfibio di classe Wasp, che sotto i 10 nodi funziona a energia elettrica e che nel viaggio inaugurale dal Mississippi a San Diego ha fatto risparmiare 900 mila galloni (3,4 milioni di litri) di carburante rispetto a una nave convenzionale analoga. L'Aviazione nel 2011 avrà la sua intera flotta certificare per volare con biocarburanti e ha già fatto test di volo con carburanti misti al 50%; la Marina la scorsa estate ha ottenuto la prima forniture di biocarburante derivato dalle alghe. Le Forze armate hanno emanato bandi per concorsi per nuovi materiali e tecnologie per energie rinnovabili, che sono in via di sperimentazione. «Se per la Marina vanno bene, saranno impiegati», ha detto Mabus. «E a qual punto i prezzi crolleranno».

:D :lol: :rolleyes:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_ottobre_06/esercito-usa-rinnovabili_b1bfb006-d139-11df-b040-00144f02aabc.shtml

http://theenergycollective.com/taylenpeterson/42863/powering-military-%E2%80%9Cgame-changing%E2%80%9D-solar-tech

http://www.nytimes.com/2010/10/05/science/earth/05fossil.html?_r=3&th&emc=th

http://www.corriere.it/esteri/10_ottobre_03/pakistan-assalto-tanker_ffb2501e-cf33-11df-92c2-00144f02aabe.shtml

http://www.public.navy.mil/surfor/lhd8/Pages/default.aspx

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_agosto_02/biodiesel-alghe-verdi_6e7198cc-9e18-11df-a94c-00144f02aabe.shtml
 
è una stronzaya, cioè il titolo....il motivo è che è preferibile portarsi un pannellino solare che una tanica da 5 chili di gasolio....certo che gli pseudoambientalisti.....
 
Non c'entra lo pseudoambientalismo, ma l'economia ed il fatto che in molti seguiranno l'esempio USA, perchè una catena logistica più leggera e più corta significa un grande vantaggio in caso di guerra.

Essere indipendenti dalla catena dei rifornimenti è il sogno di tutti i generali.

In termini economici le scelte dell'esercito USA muovono miliardi di $Dollari.
Di solito anche gli altri eserciti occidentali, e non solo occidentali, seguono prima o poi l'esempio delle scelte USA.

E' un mercato di migliaia di posti di lavoro, la nuova mecca per i Lavoratori.
 
birillo21 ha scritto:
Non c'entra lo pseudoambientalismo, ma l'economia ed il fatto che in molti seguiranno l'esempio USA, perchè una catena logistica più leggera e più corta significa un grande vantaggio in caso di guerra.

Essere indipendenti dalla catena dei rifornimenti è il sogno di tutti i generali.

In termini economici le scelte dell'esercito USA muovono miliardi di $Dollari.
Di solito anche gli altri eserciti occidentali, e non solo occidentali, seguono prima o poi l'esempio delle scelte USA.

E' un mercato di migliaia di posti di lavoro, la nuova mecca per i Lavoratori.
allora, distinguiamo le scelte strategiche e tattiche dalle stronzate. I posti di lavoro sono creati ad arte spendendo i nostri soldi, altrimenti nessuno comprerebbe ste cavolate. i pannelli solari sono ottimi per far funzionare un laptop o un semaforo lampeggiante giallo, si risparmia pure di tirare i cavi. finito qua, mica si fa andare un abrahams
 

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