<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> l'esclusività tecnica conta ancora? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

l'esclusività tecnica conta ancora?

AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Oggi la differenza non la fa piu la meccanica ma l'elettronica. Siamo nell'anno 2010 e questo elemento oggi lo trovi persino nella lettura dei libri con appositi prodotti che sostituiscono il caro vechhio libro.
La differenza tra alfa e il resto del gruppo.
Beh oggi è principalmente nelle soluzioni elettroniche come il Dna e il Q2, nuovi materiali piu leggeri, qualche motore dedicato(mi pare che il 1.4 a 170cv e il 1750 non si trovino su nessun modello del resto del gruppo se non erro).
Poi ci sono sospensioni Mcp evolute, multilink. Tutto questo solo per quanto riguarda la parte legata alle prestazionni. Non mi pare poco
 
AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Non è facile dare una risposta: credo che, per una nicchia di appassionati, l'esclusività tecnica sia un valore riconosciuto, per determinati tipi di auto: penso a strutture in lega leggera come quelle delle Lotus, o in fibra di carbonio come l' Alfa 8C.
Su segmenti di mercato "di massa", come il segmento B o C, l'esclusività tecnica pesa senz'altro di meno: per vetture con un marchio come quello Alfa, è importante che siano in grado di interpretare lo spirito del marchio, attraverso il comportamento stradale, l'immagine e le prestazioni. La 147 ci è riuscita benissimo; su Mito e Giulietta non mi pronuncio (a parte l'immagine, che considerò senz'altro "Alfa" e sportiveggiante), perchè non le ho guidate.
 
pazzoalfa ha scritto:
l'eclusività Tecnica nel campo automobilistico conta ancora per chi ne ha le capacità di apprezzarLe, oggi penso che sia ancora valido solo nel segmento Porsche-Ferrari.
questo perchè, anche recentemente, raffinatezze tecniche abbinate a vetture sotto i 30000 euri ( l'ultimo restando in Alfa il Q2 di 147 e Gt ),non trovano poi Appassionati Tecnici in questo segmento che fanno la fila in concessionaria per prenotare ed accaparrarsi questa scelta ( unica nel proprio segmento ) premiando con le vendite questo modello.
basta vedere ( ad esempio ) l'unica ( e una delle ultime )vettura equipaggiata oggi con un Motore Vankel evoluto cosa vende........
discorso diverso invece ( ed è ovvio ) con Supersportive del calibro Porsche e Ferrari, qui premia la scelta " distintiva " tecnica più che il resto.
diversamente le vendite attuali della 500 o della Golf ( sono solo esempi ) dovrebbero essere pari a Zero, perchè questa eccetto la bella Linea di innovativo ed esclusivo cos'Hanno ?
meditate.

quoto tutto, l'esclusività tecnica oggi la trovi in una 911 o in una F458 che adottano soluzione veramente originali oltre che personali. La 911 è un capolavoro di ingegneria, la F458 invece non è solo quello ma è proprio un pezzo di formula 1 e di storia e anima del Cavallino che ti cuci addosso quando la guidi . Aggiungo, una volta anche per le Alfa si poteva fare più o meno lo stesso discorso ma oggi come oggi, in un mondo fatto di costruttori che si fondono e che vanno alla spasmodica ricerca dei numeri giusti per fare economie di scala senza i quali semplicemente non stanno sul mercato e chiudono, secondo me chi crede di comprare un'auto nella convinzione di portarsi un'auto dalle caratteristiche tecniche esclusive si illude solamente.
 
stratoszero ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Non è facile dare una risposta: credo che, per una nicchia di appassionati, l'esclusività tecnica sia un valore riconosciuto, per determinati tipi di auto: penso a strutture in lega leggera come quelle delle Lotus, o in fibra di carbonio come l' Alfa 8C.
Su segmenti di mercato "di massa", come il segmento B o C, l'esclusività tecnica pesa senz'altro di meno: per vetture con un marchio come quello Alfa, è importante che siano in grado di interpretare lo spirito del marchio, attraverso il comportamento stradale, l'immagine e le prestazioni. La 147 ci è riuscita benissimo; su Mito e Giulietta non mi pronuncio (a parte l'immagine, che considerò senz'altro "Alfa" e sportiveggiante), perchè non le ho guidate.

Beh....la MiTo nel suo genere è decisamente divertente.... La mia 155cv ( :D ) è sicuramente un bel giochino.... ha alcune cose particolari come i finestrini senza cornice come un piccolo Coupè... un bel motorino incacchiato che fa un rumore da auto grande....e quel eQ2 che all'inizio mi lasciava un po basito, visto che con una TA ti aspetti che aumentando il Gas in curva la macchina tenda a smusare ( come faceva la 159, per esempio), mentre questa tira il muso verso l'interno alleggerendoti il posteriore.....
Dopo, quando ci prendi le misure....è divertentissimo. ;)
 
156jtd. ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Oggi la differenza non la fa piu la meccanica ma l'elettronica. Siamo nell'anno 2010 e questo elemento oggi lo trovi persino nella lettura dei libri con appositi prodotti che sostituiscono il caro vechhio libro.
La differenza tra alfa e il resto del gruppo.
Beh oggi è principalmente nelle soluzioni elettroniche come il Dna e il Q2, nuovi materiali piu leggeri, qualche motore dedicato(mi pare che il 1.4 a 170cv e il 1750 non si trovino su nessun modello del resto del gruppo se non erro).
Poi ci sono sospensioni Mcp evolute, multilink. Tutto questo solo per quanto riguarda la parte legata alle prestazionni. Non mi pare poco

Guarda secondo me Alfa è messa molto meglio di quanto non si creda. Vai a leggerti su Auto di questo mese la prova comparativa Mito 1.4 TBi 170 cv Vs Mini Clubman 1.6 175 cv e ti renderai conto di tante cose. Il mondo è cambiato le auto di una volta hanno fatto purtroppo il loro tempo, dico purtroppo perchè mancano anche a me, ma uno si deve render conto che ogni epoca ha le sue cose belle, basta apprezzarle e godersele per trovare soddisfazione ;)
 
BufaloBic ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
l'eclusività Tecnica nel campo automobilistico conta ancora per chi ne ha le capacità di apprezzarLe, oggi penso che sia ancora valido solo nel segmento Porsche-Ferrari.
questo perchè, anche recentemente, raffinatezze tecniche abbinate a vetture sotto i 30000 euri ( l'ultimo restando in Alfa il Q2 di 147 e Gt ),non trovano poi Appassionati Tecnici in questo segmento che fanno la fila in concessionaria per prenotare ed accaparrarsi questa scelta ( unica nel proprio segmento ) premiando con le vendite questo modello.
basta vedere ( ad esempio ) l'unica ( e una delle ultime )vettura equipaggiata oggi con un Motore Vankel evoluto cosa vende........
discorso diverso invece ( ed è ovvio ) con Supersportive del calibro Porsche e Ferrari, qui premia la scelta " distintiva " tecnica più che il resto.
diversamente le vendite attuali della 500 o della Golf ( sono solo esempi ) dovrebbero essere pari a Zero, perchè questa eccetto la bella Linea di innovativo ed esclusivo cos'Hanno ?
meditate.

quoto tutto, l'esclusività tecnica oggi la trovi in una 911 o in una F458 che adottano soluzione veramente originali oltre che personali. La 911 è un capolavoro di ingegneria, la F458 invece non è solo quello ma è proprio un pezzo di formula 1 e di storia e anima del Cavallino che ti cuci addosso quando la guidi . Aggiungo, una volta anche per le Alfa si poteva fare più o meno lo stesso discorso ma oggi come oggi, in un mondo fatto di costruttori che si fondono e che vanno alla spasmodica ricerca dei numeri giusti per fare economie di scala senza i quali semplicemente non stanno sul mercato e chiudono, secondo me chi crede di comprare un'auto nella convinzione di portarsi un'auto dalle caratteristiche tecniche esclusive si illude solamente.

sono contento che c'è qualcuno che la pensa come me. ;)
 
pazzoalfa ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
l'eclusività Tecnica nel campo automobilistico conta ancora per chi ne ha le capacità di apprezzarLe, oggi penso che sia ancora valido solo nel segmento Porsche-Ferrari.
questo perchè, anche recentemente, raffinatezze tecniche abbinate a vetture sotto i 30000 euri ( l'ultimo restando in Alfa il Q2 di 147 e Gt ),non trovano poi Appassionati Tecnici in questo segmento che fanno la fila in concessionaria per prenotare ed accaparrarsi questa scelta ( unica nel proprio segmento ) premiando con le vendite questo modello.
basta vedere ( ad esempio ) l'unica ( e una delle ultime )vettura equipaggiata oggi con un Motore Vankel evoluto cosa vende........
discorso diverso invece ( ed è ovvio ) con Supersportive del calibro Porsche e Ferrari, qui premia la scelta " distintiva " tecnica più che il resto.
diversamente le vendite attuali della 500 o della Golf ( sono solo esempi ) dovrebbero essere pari a Zero, perchè questa eccetto la bella Linea di innovativo ed esclusivo cos'Hanno ?
meditate.

quoto tutto, l'esclusività tecnica oggi la trovi in una 911 o in una F458 che adottano soluzione veramente originali oltre che personali. La 911 è un capolavoro di ingegneria, la F458 invece non è solo quello ma è proprio un pezzo di formula 1 e di storia e anima del Cavallino che ti cuci addosso quando la guidi . Aggiungo, una volta anche per le Alfa si poteva fare più o meno lo stesso discorso ma oggi come oggi, in un mondo fatto di costruttori che si fondono e che vanno alla spasmodica ricerca dei numeri giusti per fare economie di scala senza i quali semplicemente non stanno sul mercato e chiudono, secondo me chi crede di comprare un'auto nella convinzione di portarsi un'auto dalle caratteristiche tecniche esclusive si illude solamente.

sono contento che c'è qualcuno che la pensa come me. ;)

contento anche io di trovare persone come te ;)
Noi dovremmo ringraziare Montezemolo che ci ha regalato una Ferrari che è molto più che un grande o il più grande produttore di auto sportive, Ferrari è l'auto sportiva per eccellenza, è senza discussioni la stella che brilla nel firmamento motoristico mondiale. Non realizza solo capolavori dell'ingegneria ma opere d'arte, pezzi di storia. Non sono solo capolavori di ingegneria come può essere una grande Porsche ma pura passione che pulsa e ti coinvolge totalmente. Ecco io vorrei vedere tutto questo nelle Alfa. Non mi interessano i quadrilateri, il transaxale o le altre grandi soluzioni che hanno fatto la storia delle Alfa, mi interessa che siano delle Alfa nel senso che mi diano quelle emozioni che provavo quando da piccolo Papà mi portava sulla nostra Alfetta 1.8 o sulle altre Alfa di famiglia e che oggi in parte ritrovo al voltante della mia 147. Certo se mi restituissero l'Alfetta sarei contentissimo ma l'importante è che Alfa continui ad esistere e ritrovi il suo spirito, poi le soluzioni tecniche sono figlie dei loro tempi ma l'istinto Alfa come quello Ferrari è l'unica cosa che per me deve restare immutato ;)
 
AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Eccome se conta, basta vedere i dati di vendita di Audi e BMW. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
 
A chi dice che i contenuti tecnici sono relativamente poco importanti, chiedo: perchè Audi/BMW/Mercedes o anche VW si sbattono a tirar fuori telai, motori, soluzioni tecniche aggiornate in continuazione?
 
pazzoalfa ha scritto:
l'eclusività Tecnica nel campo automobilistico conta ancora per chi ne ha le capacità di apprezzarLe, oggi penso che sia ancora valido solo nel segmento Porsche-Ferrari.
questo perchè, anche recentemente, raffinatezze tecniche abbinate a vetture sotto i 30000 euri ( l'ultimo restando in Alfa il Q2 di 147 e Gt ),non trovano poi Appassionati Tecnici in questo segmento che fanno la fila in concessionaria per prenotare ed accaparrarsi questa scelta ( unica nel proprio segmento ) premiando con le vendite questo modello.
basta vedere ( ad esempio ) l'unica ( e una delle ultime )vettura equipaggiata oggi con un Motore Vankel evoluto cosa vende........
discorso diverso invece ( ed è ovvio ) con Supersportive del calibro Porsche e Ferrari, qui premia la scelta " distintiva " tecnica più che il resto.
diversamente le vendite attuali della 500 o della Golf ( sono solo esempi ) dovrebbero essere pari a Zero, perchè questa eccetto la bella Linea di innovativo ed esclusivo cos'Hanno ?
meditate.

Opinione legittima, e peraltro ben rappresentata: in Fiat sono in tanti a pensare che le auto "speciali" debbano essere Ferrari e Porsche, da lì in giù invece, va bene una massa informe di lavabiancheria, tutte uguali.

Mi permetto solo qualche eccezione circa gli esempi che citi.

Non si può prendere ad esempio di specificità tecnica il motore Wankel, in mano ad una sola casa, che lo implementa su un solo modello, per dimostrare che "vende poco". Tanto vale esagerare come si deve, allora, e dire che la specificità tecnica non paga perchè nessuno propone la propulsione nucleare.

Altrettanto malfermo l'esempio del Q2, secondo me. In primo luogo perchè la 147, che di specificità tecniche ne aveva da vendere - ben prima di ricevere in dote il Q2, in vecchiaia - ai suoi tempi ha fatto dei gran numeri di vendita.

Ora, il Q2 meccanico rimane un gran bel gingillo, ma non è che possa resuscitare i morti quando, dopo 10 anni, cominciano a puzzare. Se in Fiat ci avessero creduto davvero, il Q2 oggi sarebbe disponibile anche sulla 159 e sulla Giulietta. Come la TI, i cambi a doppia frizione, ecc... ecc... Invece no, perchè costa soldi

Le raffinatezze tecnologiche hanno un grosso potenziale commerciale, ma non si può certo pretendere che ribaltino le sorti di un progetto pasticciato, oppure quelle di un prodotto ormai vecchio.
 
wilderness ha scritto:
A chi dice che i contenuti tecnici sono relativamente poco importanti, chiedo: perchè Audi/BMW/Mercedes o anche VW si sbattono a tirar fuori telai, motori, soluzioni tecniche aggiornate in continuazione?

Si ma devi fare le dovute considerazioni sul segmento di cui parliamo......nel C non si vedono tutti sti contenuti tecnici.....non parliamo poi del B .......ma è anche un pochino normale sono utilitarie e le altre ( C ) poco di più.

Rimane la serie 1.....ma lì non è proprio una scelta, si tratta per lo più di usare quello che hanno in magazzino.

Poi che dire dei motori.....chi è che ha motori stravolgenti! Addirittura BMW unisce l'eccellenza del diesel...con l'assenza del benzina....

Poi se andiamo a parlare dei segmenti superiori al C e di motori superiori a 2000.....tutto il ragionamento cambia.
 
wilderness ha scritto:
A chi dice che i contenuti tecnici sono relativamente poco importanti, chiedo: perchè Audi/BMW/Mercedes o anche VW si sbattono a tirar fuori telai, motori, soluzioni tecniche aggiornate in continuazione?

Direi... per vendere. ;)

Io sono pure appassionato di ciclismo... e pure lì l'evoluzione va avanti e a volte a ben pensare si pagano prezzi assurdi per "miglioramenti" più filosofici potrei dire che reali. Per dire i cambi meccanici passati da 7, a 8, a 9... io sulla mia vecchia di 3 anni ho 10 rapporti (Campagnolo Veloce), ma la Campagnolo ha proposto le 11 velocità già da più di un anno. Poi a quanto pare stanno per uscire cambi elettronici, dove la cambiata è data da un impulso elettrico (ti devi però ricordare di tener carica la batteria); per non parlare dei materiali per guadagnare pochi grammi su ogni componente... telai che costano diverse migliaia di euro... perché tutto ciò? Un reale riscontro su strada non c'è... ma sfruttano commercialmente la passione... lo sanno che un appassionato di ciclismo, anche se non fa gare per dire, è disposto a spendere molti soldi per qualcosa di nuovo, di diverso.. etc, etc.

Pure un appassiona di auto spenderebbe di più per..... un QA al posto di un McPherson anche se poi magari su strada vanno uguali e le differenze sono marginali.
 
BufaloBic ha scritto:
156jtd. ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.

Oggi la differenza non la fa piu la meccanica ma l'elettronica. Siamo nell'anno 2010 e questo elemento oggi lo trovi persino nella lettura dei libri con appositi prodotti che sostituiscono il caro vechhio libro.
La differenza tra alfa e il resto del gruppo.
Beh oggi è principalmente nelle soluzioni elettroniche come il Dna e il Q2, nuovi materiali piu leggeri, qualche motore dedicato(mi pare che il 1.4 a 170cv e il 1750 non si trovino su nessun modello del resto del gruppo se non erro).
Poi ci sono sospensioni Mcp evolute, multilink. Tutto questo solo per quanto riguarda la parte legata alle prestazionni. Non mi pare poco

Guarda secondo me Alfa è messa molto meglio di quanto non si creda. Vai a leggerti su Auto di questo mese la prova comparativa Mito 1.4 TBi 170 cv Vs Mini Clubman 1.6 175 cv e ti renderai conto di tante cose. Il mondo è cambiato le auto di una volta hanno fatto purtroppo il loro tempo, dico purtroppo perchè mancano anche a me, ma uno si deve render conto che ogni epoca ha le sue cose belle, basta apprezzarle e godersele per trovare soddisfazione ;)

sono d'accordo con te ma del resto queste sono cose che vado dicendo da anni in questo forum. (se mi sente 75T si arrabbia ;) )
 
BufaloBic ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
l'eclusività Tecnica nel campo automobilistico conta ancora per chi ne ha le capacità di apprezzarLe, oggi penso che sia ancora valido solo nel segmento Porsche-Ferrari.
questo perchè, anche recentemente, raffinatezze tecniche abbinate a vetture sotto i 30000 euri ( l'ultimo restando in Alfa il Q2 di 147 e Gt ),non trovano poi Appassionati Tecnici in questo segmento che fanno la fila in concessionaria per prenotare ed accaparrarsi questa scelta ( unica nel proprio segmento ) premiando con le vendite questo modello.
basta vedere ( ad esempio ) l'unica ( e una delle ultime )vettura equipaggiata oggi con un Motore Vankel evoluto cosa vende........
discorso diverso invece ( ed è ovvio ) con Supersportive del calibro Porsche e Ferrari, qui premia la scelta " distintiva " tecnica più che il resto.
diversamente le vendite attuali della 500 o della Golf ( sono solo esempi ) dovrebbero essere pari a Zero, perchè questa eccetto la bella Linea di innovativo ed esclusivo cos'Hanno ?
meditate.

quoto tutto, l'esclusività tecnica oggi la trovi in una 911 o in una F458 che adottano soluzione veramente originali oltre che personali. La 911 è un capolavoro di ingegneria, la F458 invece non è solo quello ma è proprio un pezzo di formula 1 e di storia e anima del Cavallino che ti cuci addosso quando la guidi . Aggiungo, una volta anche per le Alfa si poteva fare più o meno lo stesso discorso ma oggi come oggi, in un mondo fatto di costruttori che si fondono e che vanno alla spasmodica ricerca dei numeri giusti per fare economie di scala senza i quali semplicemente non stanno sul mercato e chiudono, secondo me chi crede di comprare un'auto nella convinzione di portarsi un'auto dalle caratteristiche tecniche esclusive si illude solamente.

sono contento che c'è qualcuno che la pensa come me. ;)

contento anche io di trovare persone come te ;)
Noi dovremmo ringraziare Montezemolo che ci ha regalato una Ferrari che è molto più che un grande o il più grande produttore di auto sportive, Ferrari è l'auto sportiva per eccellenza, è senza discussioni la stella che brilla nel firmamento motoristico mondiale. Non realizza solo capolavori dell'ingegneria ma opere d'arte, pezzi di storia. Non sono solo capolavori di ingegneria come può essere una grande Porsche ma pura passione che pulsa e ti coinvolge totalmente. Ecco io vorrei vedere tutto questo nelle Alfa. Non mi interessano i quadrilateri, il transaxale o le altre grandi soluzioni che hanno fatto la storia delle Alfa, mi interessa che siano delle Alfa nel senso che mi diano quelle emozioni che provavo quando da piccolo Papà mi portava sulla nostra Alfetta 1.8 o sulle altre Alfa di famiglia e che oggi in parte ritrovo al voltante della mia 147. Certo se mi restituissero l'Alfetta sarei contentissimo ma l'importante è che Alfa continui ad esistere e ritrovi il suo spirito, poi le soluzioni tecniche sono figlie dei loro tempi ma l'istinto Alfa come quello Ferrari è l'unica cosa che per me deve restare immutato ;)

Bellissima frase
 
wilderness ha scritto:
A chi dice che i contenuti tecnici sono relativamente poco importanti, chiedo: perchè Audi/BMW/Mercedes o anche VW si sbattono a tirar fuori telai, motori, soluzioni tecniche aggiornate in continuazione?

nessuno dice che non contano e del resto Alfa fa altrettanto con C-Compact, Q2, Dna, 1750, 1.4 170cv, multilink Mcp evoluto e altro ancora.
Si sta però dicendo che quello che era raffinato una volta oggi non lo è piu o lo è in maniera limitata e deve essere sostituito da altro
 
Back
Alto