cari amci alfisti,
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.
è da tempo che penso che l'esclusività tecnica lega un marchio sportivo e i sui prodotti alle prestazioni e alle emozioni che solo un'auto "diversa" dalle altre può dare.
una volta, ad esempio, l'alfetta era il capolavoro dell'ingegneria motoristica e telaistica mondiale per le vetture di serie (valvole raffreddate al sodio, ponte de dion, cambio transaxle...), la giulia era la berlina imbattibile e imbattuta quanto a prestazioni (aveva i motori con la più elevata potenza specifica del tempo), la 75 era avanti anni su tutti gli altri quando debuttò il T.S. (doppio variatore di fase, doppia candela, iniezione elettronica multipoint..)
ora invece pare che le nuove alfa (post 2008) non abbiano quell'esclusività tecnica che aveva segnato la storia e la reputazione di modelli del biscione.
la giulietta, ad esempio, CHE PUR REPUTO UN'OTTIMA AUTO cos'ha di particolare rispetto alle altre? il telaio leggero? ormai tutti puntano alla rigidezza col minor peso. i motori turbo? e chi non li offre? il piacere di guida? oramai le medie sono simili su strada e certo la guida di tutti i giorni, soprattutto coi controlli elettronici, non fa più emergere differenze.
cosa c'è di particolare nelle nuove alfa? cosa c'è di davvero alfa? ora che i motori sono tutti condivisi nel gruppo, come può emergere la vera natura alfa di un modello? solo con un rombo più marcato?
mito e giulietta sono ottime auto, davvero. ma cosa hanno di specificatamente alfa? scommetto che se avessero marchio vw o peugeot o seat difficilmente vi si troverebbe quello spirito alfa che ora è manifestato dallo scudetto anteriore.
grazie per la vostra attenzione, aspetto le vostre opinioni.