agricolo
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Arrivava a casa e puntuale mi diceva "Ti ho preso i XXXXXX,però non mangiarli...".
Questo succede regolarmente in casa mia, però ad opera di moglie e figlia, ovviamente coalizzate come iene contro di me, colpevole di avere la glicemia borderline (in pratica sono diabetico tipo 2, ma ampiamente compensato con la metformina tanto che non mi faccio nemmeno più il controllo a casa, visto che l'AULSS deve risparmiare e non mi passa più le strisce reattive...). In pratica, ogni volta che arriva a casa un dolce, o dei biscotti o cose simili, è un rituale sciamanico di lettura prima delle calorie e della tabella nutrizionale (solo la riga "zuccheri", il resto fregaunka), poi della data di scadenza e in seguito l'archiviazione in qualche pertugio dei mobili della cucina o del soggiorno, perchè "dato che scade a giugno, si può anche mangiare per Pasqua..." (sì, ma ca**o, siamo a gennaio........). Poi finisce regolarmente che o ci si ricorda dopo la scadenza e si butta via o si regala alla nonna, che tanto magna tutto, o a me ne tocca una fetta trasparente.......