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Le solite grida manzoniane

più che una severissima pena per i pochi sfigati all'anno che verranno presi, sarebbe meglio una pena, magari lieve per quasi tutti coloro che lo fanno impunemente...
 
non so che effetti possa avere la nuova legge onestamente..

è inutile continuare a inasprire le leggi se poi non si fanno rispettare..
quelli che usano il cell alla guida sono in continuo aumento, ma se poi non li fermi e non li multi è inutile proporre pena ipermegagalattiche..
puoi anche imporre la ghigliottina immediata, ma se poi nessuno lo fa rispettare non serve a nulla. c'è solo il rischio di sentirsi vessati/sfortunati/sfigati ecc ecc se una volta vieni beccato e sentirlo come un ingiustizia visto che ci sono un sacco di autisti che usano il telefono alla guida senza sosta..
2 esempi bellissimi che mi sono capitati:
- un tizio con SLK nuova che dopo essere rimasto parcheggiato 5 minuti è partito mettendosi a parlare al telefono ovviamente senza Bluetooth o vivavoce
- una tizia che in effetti era brava e usava il vivavoce, però cazz*arola, se poi stacchi entrambe le mani dal volante per gesticolare non è che aiuta eh...
 
finirà che disattivano per legge la connessione dati quando il telefono supera la velocità di 5 km/h rilevato da gps...

Proposta inaccettabile: se sono in treno (o in autobus) oppure al limite sto viaggiando in auto come passeeggero, lasciami lavorare in pace...

Ben venga la stangata per chi guida e smessaggia contemporaneamente.
 
Proposta inaccettabile: se sono in treno (o in autobus) oppure al limite sto viaggiando in auto come passeeggero, lasciami lavorare in pace...

in effetti è vero, però si potrebbe rendere obbligatoria la connessione dello smartphone all'auto e lavorare su questo, ovviamente poi ci sarebbero tantissimi che si farebbero 2 smartphone e hanno risolto il problema.
 
Tute queste minacce draconiane non servono a niente, leggete quello che c'è scritto sui pacchetti di sigarette, eppure la gente fuma lo stesso.
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Mi risulta che gia' adesso vengono fatte le sanzioni(troppo poche) e, trattandosi di "fatto" (telefono all'orecchio, smartphone in mano) percepito dal pubblico ufficiale, per contestarla occorre la querela di falso (estremamente...pericolosa per chi la propone)

Per avere risultati si potrebbe prevedere la sanzione accessoria del fermo del veicolo (da non affidare al trasgressore, ma in custodia con oneri a carico del proprietario)
 
Non capisco francamente perché prendersela con i legislatori per ogni cosa e cercherò di chiarire meglio il mio pensiero.
Se ho ben capito al momento queste misure scattano se si viene beccati due volte alla guida con cellulare in mano, probabilmente è una norma giustissima ma non ha prodotto alcun effetto se la stradale afferma che la guida con cellulare in mano è la prima causa di incidenti.
Di chi è la colpa se non di chi non effettua i controlli e dei decerebrati che continuano a rispondere al telefono, a consultare WhatsApp o a mandare mail?
Di fronte a queste mancanze si potrà rispondere che sia sbagliato inasprire le sanzioni se queste non vengono comminate, ma io trovo ipocrita criticare chi cerca di risolvere un problema anziché chi questo problema ha contribuito a crearlo.
Cioè noi automobilisti in genere ma soprattutto quei comandi che hanno scelto di effettuare solo quei controlli "automatizzabili" quindi Rossi semaforici e velox, trascurando invece i controlli con le pattuglie sulle strade.
Come hanno mostrato più volte servizi televisivi non è assolutamente difficile scovare chi trasgredisce e se vengono elevate poche multe è solo perché i controlli vengono effettuati molto di rado.
Insomma è molto più facile e redditizio beccare a 56 orari con limite a 50 che non fermare chi rallenta di colpo, inizia a deviare dalla sua corsia stringendo la vettura a fianco perché è impegnato in una conversazione animata al telefono, ma così si fa solo cassa, non sicurezza.
Ed i colpevoli sono molto più vicino a noi, non occorre cercarli a Roma!
 
Non capisco francamente perché prendersela con i legislatori per ogni cosa e cercherò di chiarire meglio il mio pensiero.

concordo,ma credo che sia una nostra peculiarità culturale quella che tu denunci, io se proprio voglio addossare delle responsabilità al legislatore le trovo nel modo ancora veramente elementare e vuoto di preparazione con cui si arriva al conseguimento della patente, che secondo me è foriero di molte delle problematiche che poi evidenziamo qui sul forum.
Per quanto riguarda i controlli,sempre a mio modesto avviso ci sono 2 motivi principali per cui sono rare le infrazioni per questo comportamento, il primo è che i controlli stradali sono spesso un piccolo momento nell'ordine di servizio di un pubblico ufficiale in servizio, probabilmente i vigili hanno un poco più di tempo ma non credo che anche loro siano completamente dediti a questi controlli. Il secondo motivo, e lo dico da ex appartenente ad un corpo , è che chi fa i controlli comunque nasce culturalmente dallo stesso paese in cui nascono gli automobilisti, non mi riferisco a tutti, ma in alcuni casi c'è un sbagliata comprensione, io ad esempio più volte discussi allora con i colleghi sul mancato utilizzo delle cinture in servizio, per fare un esempio, che è un elemento oltre che pericoloso ma anche diseducativo, ma vendendo come girano la maggior parte delle vetture in servizio ancora non le indossa quasi nessuno.
 
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