<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le cose che mi fanno girare le palle ? Capitolo 2: Le frecce | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Le cose che mi fanno girare le palle ? Capitolo 2: Le frecce

Se tutti facessero il loro sporco mestiere di automobilisti, parecchie cautele per conto terzi (perchè di quello si tratta, uno scaricabarile di attenzione, siccome uno è stronzo sono gli altri che devono stare attenti a non incrociarlo/impedirlo/contraddirlo per evitare di farsi e fargli male) sarebbero inutili. Un ventennio :rolleyes: di lassismo e guardate dove siamo ridotti. E sarà sempre peggio, vista anche l'imbecillità di chi si occupa della viabilità ai piani più alti che quello di seduta di un'auto.
 
Guerrino55 ha scritto:
Non ho alcun dubbio: aspetto sempre che finisca la manovra.
Mia madre non attese e subì l'incidente...
Appunto.
Anche perché, come dicevo e come spesso a quanto pare si dimentica, ci sono mille ragioni per cui uno potrebbe "sbagliare" nel mettere (o non mettere) la freccia: dimenticanza in buona fede, guasto, malore ecc.

In altre parole, il fatto che uno arrivi con la freccia e poi non svolti NON dimostra affatto necessariamente la presenza di maleducazione o peggio.

Ragion per cui basare le proprie manovre sull'altrui azionamento (o meno) delle frecce, ossia su una presunta intenzione, è SEMPRE scelta assai rischiosa, che il guidatore prudente ben si guarderà dal fare anche a costo di perdere un po' di tempo.
 
augustocavalli ha scritto:
tutto giusto e approvabile. ma c'è un caso in cui a mio avviso è meglio non mettere la freccia: sei a un incrocio e devi girare a dx, in senso contrario c'è uno che deve immettersi dove giri tu e quindi aspetta in mezzo all'incrocio di girare alla sua sinistra. se tu arrivando metti la freccia a dx, puoi scommetterci il cappello che quello cercherà di girare prima di te tagliandoti la strada e a volte facendoti perdere il semaforo o frenare a rischio di esser tamponato. in tal caso è meno pericoloso non mettere la freccia a dx dando la sensazione a quello di fronte che andrai diritto, lui starà fermo al suo posto. infrazione sì ma meno rischio specie se non rallenti troppo per quello dietro.
Nemmeno io sono d'accordo in quanto il non mettere la freccia è comunque sempre un errore, in particolare così non segnali a quello dietro le tue intenzioni. la soluzione è peggio del problema. In quel caso potrei direi piuttosto che mi stanno sulle palle quelli che non rispettano la precedenza e ti lasciano la strada.
 
marimasse ha scritto:
axe80 ha scritto:
marimasse ha scritto:
...quando devi immetterti in una strada e arriva uno con la freccia accesa (da cui si deduce che intende svoltare entrando nella strada da cui tu stati uscendo e quindi NON passandoti davanti) tu di norma che fai?
Esci dando per scontato che svolterà o aspetti per essere sicuro che lo faccia veramente?
...la mia è una generalizzazione, poi ci sono infinite sfumature di casistica...
Non lo metto in dubbio, ma faccio notare (senza il benché minimo intento polemico) che non hai risposto alla mia domanda, che era invece ben precisa e non si riferiva al solo caso della rotatoria.

Per quanto mi riguarda io ho imparato a fidarmi, in simili circostanze, NON tanto della freccia (=intenzione di svolta) quanto delle ruote sterzanti (=effettiva svolta). Finché non vedo che l'interessato effettivamente svolta io non mi immetto. Potrebbe aver messo la freccia per sbaglio, potrebbe cambiare idea all'ultimo momento, potrebbe essere completamente ubriaco o fuori di testa, potrebbe avere un guasto meccanico. In ognuno dei suddetti casi se io uscissi confidando nel suo svoltare egli mi verrebbe addosso; non solo dovrei quindi subire danni di vario genere, ma avrei pochissime probabilità di dimostrare che quella freccia (oltre tutto, con ogni probabilità, distrutta nell'incidente) era accesa e quindi quasi certamente mi sarebbe attribuita la piena responsabilità dell'incidente.

Nelle rotatorie, di conseguenza, io non stabilisco se entrare o meno in base alle frecce ma piuttosto in base alle traiettorie dei veicoli già... rotanti, come ho imparato a fare in Inghilterra circa 3O anni or sono. Aspetto, rallentando o addirittura fermandomi, soltanto se vedo che entrando taglierei la strada a qualcuno; cosa che, specie se le rotatorie sono fatte come si deve, è alquanto improbabile e si verifica quasi esclusivamente in condizioni di traffico molto intenso. In effetti per me nelle rotatorie la regola primaria e inderogabile non riguarda tanto le frecce quanto il MAI tagliare la strada ad alcuno.
Non pretendo di avere ragione o di essere dalla parte del giusto, ma so per esperienza che si tratta del metodo di gran lunga più prudente e sicuro, per me e per quelli che si trovano nei paraggi.
La risposta te l'ho data, è: dipende dalle situazioni.
Il mio discorso però non è tanto sul come devo agire io di conseguenza ai comportamenti degli altri, quanto del mancato rispetto delle regole. Il problema che tu poni è dovuto proprio al fatto che molti non pongono la giusta attenzione alla guida e quindi siamo sempre nella condizione di non potersi fidare mai al 100% di quello che fanno gli altri.
Se tutti rispettassero con più attenzione le regole non ci sarebbe da porsi tutti questi problemi. Detto questo è altrettanto doveroso, negli incroci, immettersi sono quando si è certi di non tagliare la strada a nessuno. Piuttosto meglio aspettare qualche secondo ma portare a casa la pelle.
 
axe80 ha scritto:
La risposta te l'ho data, è: dipende dalle situazioni...
Avevo letto, ma la mia domanda ipotizzava una situazione ben precisa e quindi mi aspettavo una risposta più esplicita, che peraltro mi hai dato indirettamente, scrivendo:
...è altrettanto doveroso, negli incroci, immettersi solo quando si è certi di non tagliare la strada a nessuno...
Affermazione (da me pienamente condivisa, in teoria ma soprattutto in pratica) che, a ben guardare, rende abbastanza marginale se non addirittura insignificante, in merito alla sicurezza, l'uso o meno delle frecce. O no?
 
marimasse ha scritto:
axe80 ha scritto:
La risposta te l'ho data, è: dipende dalle situazioni...
Avevo letto, ma la mia domanda ipotizzava una situazione ben precisa e quindi mi aspettavo una risposta più esplicita, che peraltro mi hai dato indirettamente, scrivendo:
...è altrettanto doveroso, negli incroci, immettersi solo quando si è certi di non tagliare la strada a nessuno...
Affermazione (da me pienamente condivisa, in teoria ma soprattutto in pratica) che, a ben guardare, rende abbastanza marginale se non addirittura insignificante, in merito alla sicurezza, l'uso o meno delle frecce. O no?

No.
 
axe80 ha scritto:
marimasse ha scritto:
axe80 ha scritto:
marimasse ha scritto:
...quando devi immetterti in una strada e arriva uno con la freccia accesa (da cui si deduce che intende svoltare entrando nella strada da cui tu stati uscendo e quindi NON passandoti davanti) tu di norma che fai?
Esci dando per scontato che svolterà o aspetti per essere sicuro che lo faccia veramente?
...la mia è una generalizzazione, poi ci sono infinite sfumature di casistica...
Non lo metto in dubbio, ma faccio notare (senza il benché minimo intento polemico) che non hai risposto alla mia domanda, che era invece ben precisa e non si riferiva al solo caso della rotatoria.

Per quanto mi riguarda io ho imparato a fidarmi, in simili circostanze, NON tanto della freccia (=intenzione di svolta) quanto delle ruote sterzanti (=effettiva svolta). Finché non vedo che l'interessato effettivamente svolta io non mi immetto. Potrebbe aver messo la freccia per sbaglio, potrebbe cambiare idea all'ultimo momento, potrebbe essere completamente ubriaco o fuori di testa, potrebbe avere un guasto meccanico. In ognuno dei suddetti casi se io uscissi confidando nel suo svoltare egli mi verrebbe addosso; non solo dovrei quindi subire danni di vario genere, ma avrei pochissime probabilità di dimostrare che quella freccia (oltre tutto, con ogni probabilità, distrutta nell'incidente) era accesa e quindi quasi certamente mi sarebbe attribuita la piena responsabilità dell'incidente.

Nelle rotatorie, di conseguenza, io non stabilisco se entrare o meno in base alle frecce ma piuttosto in base alle traiettorie dei veicoli già... rotanti, come ho imparato a fare in Inghilterra circa 3O anni or sono. Aspetto, rallentando o addirittura fermandomi, soltanto se vedo che entrando taglierei la strada a qualcuno; cosa che, specie se le rotatorie sono fatte come si deve, è alquanto improbabile e si verifica quasi esclusivamente in condizioni di traffico molto intenso. In effetti per me nelle rotatorie la regola primaria e inderogabile non riguarda tanto le frecce quanto il MAI tagliare la strada ad alcuno.
Non pretendo di avere ragione o di essere dalla parte del giusto, ma so per esperienza che si tratta del metodo di gran lunga più prudente e sicuro, per me e per quelli che si trovano nei paraggi.
La risposta te l'ho data, è: dipende dalle situazioni.
Il mio discorso però non è tanto sul come devo agire io di conseguenza ai comportamenti degli altri, quanto del mancato rispetto delle regole. Il problema che tu poni è dovuto proprio al fatto che molti non pongono la giusta attenzione alla guida e quindi siamo sempre nella condizione di non potersi fidare mai al 100% di quello che fanno gli altri.
Se tutti rispettassero con più attenzione le regole non ci sarebbe da porsi tutti questi problemi. Detto questo è altrettanto doveroso, negli incroci, immettersi sono quando si è certi di non tagliare la strada a nessuno. Piuttosto meglio aspettare qualche secondo ma portare a casa la pelle.

Tieni duro...
 
precis ha scritto:
Perché mai?
Quale sarebbe l'errore nella mia affermazione, così come la ho scritta?

Inoltre, per meglio capire il tuo punto di vista, quale sarebbe la tua risposta alla domanda che avevo proposto in precedenza (quando devi immetterti in una strada e arriva uno con la freccia accesa...)?
 
precis ha scritto:
Tieni duro...
Secondo me il consiglio è fuori luogo, visto che nessun attacco è in corso, così come nessuna battaglia.
Solo un tranquillo scambio di opinioni e osservazioni corredato, come quasi sempre accade quando la cosa avviene in maniera pacata e razionale, dalla constatazione che i punti di vista sono molto meno distanti di quanto potessero apparire.
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
Perché mai?
Quale sarebbe l'errore nella mia affermazione, così come la ho scritta?

Inoltre, per meglio capire il tuo punto di vista, quale sarebbe la tua risposta alla domanda che avevo proposto in precedenza (quando devi immetterti in una strada e arriva uno con la freccia accesa...)?

Per risponderti: valuto la velocità.
-
Visto l'esiguo numero di persone che usano le frecce è ormai un evento raro(issimo) vederne qualcuno che l'ha dimenticata accesa! Succedeva sovente... una volta!
------
Ci mancherebbe che venti o trenta metri prima di entrarvi debba guardare l'angolazione delle ruote dei veicoli per capire cosa fanno nella rotonda...
Ci sono le frecce apposta!

Non sono capace a fare un copia incolla ma rileggi ciò che ha scritto più indietro Grattaballe. Straquoto!
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
Tieni duro...
Secondo me il consiglio è fuori luogo, visto che nessun attacco è in corso, così come nessuna battaglia.
Solo un tranquillo scambio di opinioni e osservazioni corredato, come quasi sempre accade quando la cosa avviene in maniera pacata e razionale, dalla constatazione che i punti di vista sono molto meno distanti di quanto potessero apparire.

Ne abbiamo parlato a lungo già una volta io e te ma alla fine ho alzato badiera bianca. :lol:
 
precis ha scritto:
...Per risponderti: valuto la velocità. ... Ci mancherebbe che venti o trenta metri prima di entrarvi debba guardare l'angolazione delle ruote dei veicoli per capire cosa fanno nella rotonda...
Mah, io non guardo l'angolazione delle ruote, guardo le traiettorie dei veicoli e, come te, valuto la loro velocità. In altre parole, come dicevo, esco dall'incrocio (o entro nella rotatoria) quando ho la certezza che gli altri veicoli non possano venirmi addosso o, in altri termini, quando ho la certezza di non tagliare loro la strada.

Non assegno particolare importanza alle frecce non per chissà quale fissazione o ideologia ma solo perché l'esperienza e la logica mi hanno ampiamente dimostrato che esse (anche nell'ipotesi, estrema e inverosimile, che tutti i guidatori fossero attenti e diligenti) possono essere accese (o spente) per un guasto o per un errore in buona fede e che quindi non è affatto opportuno considerarle come una certezza circa le intenzioni e le azioni altrui.

Più di qualche volta questa abitudine mi costa qualche secondo di ritardo, perché magari aspetto alcuni istanti per poi constatare che avrei potuto farne a meno, ma quando (puntualmente) si verifica il caso contrario mi convinco che si tratta di "ritardi" ben spesi.
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
...Per risponderti: valuto la velocità. ... Ci mancherebbe che venti o trenta metri prima di entrarvi debba guardare l'angolazione delle ruote dei veicoli per capire cosa fanno nella rotonda...
Mah, io non guardo l'angolazione delle ruote, guardo le traiettorie dei veicoli e, come te, valuto la loro velocità. In altre parole, come dicevo, esco dall'incrocio (o entro nella rotatoria) quando ho la certezza che gli altri veicoli non possano venirmi addosso o, in altri termini, quando ho la certezza di non tagliare loro la strada.

Non assegno particolare importanza alle frecce non per chissà quale fissazione o ideologia ma solo perché l'esperienza e la logica mi hanno ampiamente dimostrato che esse (anche nell'ipotesi, estrema e inverosimile, che tutti i guidatori fossero attenti e diligenti) possono essere accese (o spente) per un guasto o per un errore in buona fede e che quindi non è affatto opportuno considerarle come una certezza circa le intenzioni e le azioni altrui.

Più di qualche volta questa abitudine mi costa qualche secondo di ritardo, perché magari aspetto alcuni istanti per poi constatare che avrei potuto farne a meno, ma quando (puntualmente) si verifica il caso contrario mi convinco che si tratta di "ritardi" ben spesi.

Sai, anch'io mi comporto in modo tale da avere la certezza di non causare incidenti prima di fare qualsiasi manovra. Come (quasi) tutti.

"Qualche" secondo moltiplicato decine di volte, moltiplicato tutti i giorni e fai il conto...
Quante frenate e scalate inutili risparmierei se la gente guidasse in modo più chiaro e fluido. Con conseguente risparmio di gasolio/frizione /pastiglie ecc...
E anche salute... :evil:
 
Già, dimenticavo di segnalare quelli che dimenticano frecce accese! oddio, è capitato a tutti, però cavolo ogni tanto dai un'occhiata a sto benedetto cruscotto! Nel 99% dei casi è dovuto a distrazione, quindi significa che già non stai guidando con la dovuta attenzione, inoltre rischi di creare pericolo proprio perché fai pensare che devi svoltare o sorpassare!
 
Back
Alto