<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lavaggio FAP/DPF esperienze | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Lavaggio FAP/DPF esperienze

Trotto@81 ha scritto:
pll66 ha scritto:
I fap con additivo vanno sostituiti alla scadenza prevista: rigenerando ad una temperatura inferiore, questa, non avviene mai completamente, fino a rendere inservibile il filtro. Per i dpf non é prevista perché, salvo problemi o frequenti mancate rigenerazioni, la durata dovrebbe essere molto elevata. Se usata bene ben oltre il chilometraggio medio della vita del veicolo.
Non ci metterei la mano sul fuoco sulla durata oltre quella del veicolo.
Io non ho mai avuto accortezze particolari, fino a quando riusciva a rigenerare lo faceva anche in pieno traffico e nel giro di pochissimi minuti, a parte il consumo superiore in quel frangente e il motore ruvido era quasi come non averlo.
Questi apparati stanno proprio all'uscita della turbina, lavorano bene o male sempre a temperature elevate. I primi modelli montati su Mazda 6 invece stavano sotto il pianale e gli serviva una bella tiratina per farlo entrare in temperatura quando rigenerava. Tra la gente purtroppo girano leggende legate proprio alle disavventure dei primi modelli.
Tenere la macchina a 3000 rpm, come si legge in rete, per qualche chilometro per innescare una rigenerazione forzata è una cosa falsa, perchè l'operazione è legata solo alla differenza di pressione e fin quando non registra un differenziale elevato non parte un bel niente. Spegnerla mentre rigenera non rovina nulla, se il filtro è in ottimo stato riprende subito dopo la marcia successiva.
Tolti i primi modelli, di cui hanno fatto da betatester gli utent, in quelli più recenti, a parte difettosità particolari od utilizzo inadeguato, non ho ancora sentito di sostituzioni di filtro dpf. Sento sempre più spesso di problemi a qualche sensore, per cui penso la qualità dei gasoli abbia qualche responsabilità.
 
paolocabri ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Quando si guasta, elimina e ciccia. Un po come per le tonsille!
Se te ne sbatti delle regole puoi farlo e ci guadagni. Io cerco sempre di seguirle.
Anche io cerco sempre di seguirle. Però, se si tratta di soldi, finche lo posso fare ok, ma certamente non vado a rubare per trovare il cash per la sostituzione di un DPF.
puoi sempre lasciare l'auto in garage finchè non trovi il cash.
perchè sai, io vorrei smaltire l'eternit regolarmente, ma non c'ho il cash, quindi lo sotterro sotto il tuo orto.
volevo smaltire gli scarti della mia fonderia regolarmente, ma non c'avevo il cash e li ho gettati nella falda acquifera sotto casa tua.
volevo smaltire arsenico, piombo, cadmio e cromo esavalente, ma mi costava un sacco e non c'avevo il cash. li ho dati al tuo fornitore di minerale il quale ci riempie parzialmente le bottiglie e me li ha pure pagati.
siamo proprio italiani. basta che paghino sempre gli altri. poi quando soffrite di cancro gridate al complotto. accusate voi stessi, criminali.
 
Vorrei soddisfare una mia curiosità: esiste un metodo scientifico per accertarsi che stia rigenerando e per capire quando il processo sia terminato ?

Sulla mia (una Yaris) non vedo spie che lo segnalino.
 
No, ma se sei un tipo attento noterai che l'auto cambia rumore a minimo diventando più ruvida e spesso parte anche l'elettro-ventola del radiatore.
 
Trotto@81 ha scritto:
No, ma se sei un tipo attento noterai che l'auto cambia rumore a minimo diventando più ruvida e spesso parte anche l'elettro-ventola del radiatore.
Se dici a me, si, cerrrrrrto che l'ho notato. ;)

Ho anche notato (la prima volta mi stavo chiedendo cosa diamine stesse accadendo) che se spengo il motore prima della fine della cerimonia, dal sistema di scarico vengono degli spiritosissimi schiocchi metallici cadenzati.

Ting ... Ting... Ting.... Bellissimo! :D
 
maddeche! ha scritto:
Vorrei soddisfare una mia curiosità: esiste un metodo scientifico per accertarsi che stia rigenerando e per capire quando il processo sia terminato ?

Sulla mia (una Yaris) non vedo spie che lo segnalino.

A casa abbiamo una mito e una giulietta
quando fa la rigenerazione si accende una spia arancione, dopo una 20ina di minuti si spegne, sulla giulietta in 30.000 km mai accesa
 
skamorza ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Quando si guasta, elimina e ciccia. Un po come per le tonsille!
Se te ne sbatti delle regole puoi farlo e ci guadagni. Io cerco sempre di seguirle.
Anche io cerco sempre di seguirle. Però, se si tratta di soldi, finche lo posso fare ok, ma certamente non vado a rubare per trovare il cash per la sostituzione di un DPF.
puoi sempre lasciare l'auto in garage finchè non trovi il cash.
perchè sai, io vorrei smaltire l'eternit regolarmente, ma non c'ho il cash, quindi lo sotterro sotto il tuo orto.
volevo smaltire gli scarti della mia fonderia regolarmente, ma non c'avevo il cash e li ho gettati nella falda acquifera sotto casa tua.
volevo smaltire arsenico, piombo, cadmio e cromo esavalente, ma mi costava un sacco e non c'avevo il cash. li ho dati al tuo fornitore di minerale il quale ci riempie parzialmente le bottiglie e me li ha pure pagati.
siamo proprio italiani. basta che paghino sempre gli altri. poi quando soffrite di cancro gridate al complotto. accusate voi stessi, criminali.
No comment.
Come se avere la marmitta retrofit e tutte ste cagate anti particolato euro 5, o euro salamammadigesu ci salvi.
Lo state prendendo in quel posto e pure col sorriso. O vorrai farmi credere che un'auto 4.000cc di cilindrata euro 6 inquini di meno (e faccia venire meno cancri) di una 1.3 mj euro 4? dai, per cortesia.. tu dimentichi che il cliente non produce, il cliente acquista. ed è scorretto imbottire i prodotti dei clienti con delle cambiali a scadenza, che esse si chiamino dpf, revisioni ogni 2 anni, bollo auto, norme euro, etc etc..
Gli esempi che hai riportato tu son tutti esempi di gente che produce, e guadagna, e facendo come dici tu vuol guadagnare di piu (illegalmente e sulle spalle della gente).
Ma tanto so gia che sto sprecando le mie lettere..
 
paolocabri ha scritto:
skamorza ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Quando si guasta, elimina e ciccia. Un po come per le tonsille!
Se te ne sbatti delle regole puoi farlo e ci guadagni. Io cerco sempre di seguirle.
Anche io cerco sempre di seguirle. Però, se si tratta di soldi, finche lo posso fare ok, ma certamente non vado a rubare per trovare il cash per la sostituzione di un DPF.
puoi sempre lasciare l'auto in garage finchè non trovi il cash.
perchè sai, io vorrei smaltire l'eternit regolarmente, ma non c'ho il cash, quindi lo sotterro sotto il tuo orto.
volevo smaltire gli scarti della mia fonderia regolarmente, ma non c'avevo il cash e li ho gettati nella falda acquifera sotto casa tua.
volevo smaltire arsenico, piombo, cadmio e cromo esavalente, ma mi costava un sacco e non c'avevo il cash. li ho dati al tuo fornitore di minerale il quale ci riempie parzialmente le bottiglie e me li ha pure pagati.
siamo proprio italiani. basta che paghino sempre gli altri. poi quando soffrite di cancro gridate al complotto. accusate voi stessi, criminali.
No comment.
Come se avere la marmitta retrofit e tutte ste cagate anti particolato euro 5, o euro salamammadigesu ci salvi.
Lo state prendendo in quel posto e pure col sorriso. O vorrai farmi credere che un'auto 4.000cc di cilindrata euro 6 inquini di meno (e faccia venire meno cancri) di una 1.3 mj euro 4? dai, per cortesia.. tu dimentichi che il cliente non produce, il cliente acquista. ed è scorretto imbottire i prodotti dei clienti con delle cambiali a scadenza, che esse si chiamino dpf, revisioni ogni 2 anni, bollo auto, norme euro, etc etc..
Gli esempi che hai riportato tu son tutti esempi di gente che produce, e guadagna, e facendo come dici tu vuol guadagnare di piu (illegalmente e sulle spalle della gente).
Ma tanto so gia che sto sprecando le mie lettere..

E' inutile che provi a giustificare chi toglie i vari fap/dpf: la rimozione di questi dispositivi e' ILLEGALE e le sanzioni sono anche piuttosto "sostanziose"...

Se a uno gli da cosi fastidio il fap e sa che potrebbe dargli seri problemi magari per via del tipo di percorsi, non dovrebbe comprarsi un auto diesel....
Cosi agirebbe un cittadino onesto e responsabile...
 
Sti FAP/DPF saranno legali per legge, ma secondo voi è legale farsi avvelenare dai suddetti? E allora per essere legalisti moriamo tutti di cancro, visto che 'st'aggeggi "salutari" sembra che facciano piu' male che bene...

Ps: di articoli che dicono la stessa cosa ce ne stanno in francese, inglese ecc ecc

http://www.anticorpi.info/2010/09/il-flop-dei-fap.html

Il Flop dei FAP
di S. Montanari

Modello di coerenza, la TV di regime non si smentisce. Venerdì scorso è stata propinata ai pagatori di canone la ennesima farsetta, un po? a modello di quelle antiche del mitico ?difensore? Marrazzo, allora ancora immagine virtuale sparata da un tubo a raggi catodici, dal quale ora, da quando i suoi fans lo hanno incoronato re del Lazio, non ci difende nessuno.

?Mi manda RAI 3? io non l?avevo mai vista, ma si tratta di una sorta di caciara in cui uno stuolo di cittadini strilla allo unisono avendo dall?altra parte un politico o un venditore di qualcosa o un personaggio del genere, e il conduttore (?) dà il suo volonteroso contributo strillando a sua volta.

La conclusione è che non si capisce nulla né alcunché si conclude, tutto risolvendosi in una caotica baruffetta da cortile. Gli argomenti? Tutti. Tutti? Beh, non proprio. L?altra sera si parlava di filtri antiparticolato, i cosiddetti FAP, quei moderni dispositivi che il regime pretende si ficchino lungo i tubi di scarico delle auto diesel, ufficialmente per ridurre l?inquinamento da polveri.

L?argomento della trasmissione era: si può legalmente entrare in città anche senza aggeggio? Tra i molti invitati al salotto c?era un ?esperto?, un giornalista del Sole 24 Ore, il quale, con discreta abilità dialettica, rifilava per assodata la efficacia del dispositivo. Del resto, non sta bene sputare nel piatto confindustriale in cui si mangia. Sullo stesso copione, in armonia, gli altri ?esperti?, burocrati ministeriali assortiti.

Ad un certo punto Paolo Landi, segretario generale della Adiconsum, ha provato a dire che, forse, chissà, quel coso non è il massimo per l?ambiente, ma lì il conduttore (?) ha recuperato la funzione ed è subito intervenuto a zittirlo: non è questo l?argomento.

Giusto. Però? E la cosa si è ripetuta ancor più bruscamente quando ci ha riprovato uno dei normali cittadini presenti. Insomma, alla fine, qualunque fosse l?argomento, non si è concluso nulla, tranne fare ciò che si doveva fare: uno spot mediatico per promuovere il FAP in quanto prodotto industriale.

Ma davvero il filtro fa bene all?ambiente?

A grandissime linee il funzionamento è il seguente: dalla combustione del gasolio si generano polveri tutto sommato relativamente grossolane e queste vengono catturate da un filtro ceramico collocato lungo il tubo di scarico. La cattura avviene grazie all?uso di una sostanza (quella originale è l?ossido di cerio, ma altre aziende usano altro) che fa agglomerare queste polveri in particellone sufficientemente grosse da non poter attraversare il filtro. Va da sé che dopo un po?, facciamo 300 o 400 km, il sistema è intasato, e allora una sorta di piccolo computer che si accorge di quando l?auto non viaggia in città (per esempio, valutando che una velocità non compatibile con il traffico cittadino è mantenuta abbastanza a lungo) dispone che avvenga una serie di reazioni chimico-fisiche a circa 500 °C che inducono lo sminuzzamento di quanto il filtro ha catturato, riducendolo a polveri estremamente fini, immensamente più fini di quelle uscite in origine dal motore.

Questo è quanto dichiarano i costruttori e, dunque, va preso per certo.

Partendo da qui, non può non nascere qualche obiezione. Visto che perfino l?ARPA sa e scrive che, più le polveri sono fini, più facilmente entrano nell?organismo aggredendolo fino a provocare danni al genoma (è sempre l?ARPA a scriverlo) oltre a tutta una serie di malattie che vanno da quelle allergiche a quelle cardiovascolari, transitando attraverso varie forme di cancro, di malattie del sistema endocrino e di malattie del sistema nervoso, qual è il razionale che sta dietro la trasformazione di polveri grosse in polveri ultrapiccole?

Ricordo solo che una particella da 10 micron di diametro può essere ridotta ad un milione di particelle da 0,1 micron, ognuna delle quali incomparabilmente più dannosa di quella iniziale.

Poi c?è il fatto incontestabile del consumo. I motori filtrati impiegano più carburante di quelli non filtrati, ed è ovvio che, se consumo di più, avrò che più fumi e più polveri di scarico entreranno nell?ambiente. Questo è il solito Lavoisier a dircelo: nessuna massa viene distrutta. Ma non è affatto finita qui. Noi abbiamo già cominciato a trovare nell?aria cittadina particelle di cerio, la sostanza che si usa per la reazione, e queste inglobano anche particelle di platino, l?elemento che sta nelle marmitte catalitiche.

Dunque, ammesso che quel cerio arrivi dai filtri, stiamo immettendo un nuovo inquinante nell?aria. E quando l?aggeggio sarà a fine vita, che ne faremo? Sarà qualcosa in più, e anche qualcosa pure di bello pesante, da ?smaltire?.

Può essere poi curiosa la risposta che un ?tecnico? ha dato tempo fa alla domanda: ?Perché, se queste polveri ultrafini sono innocue, non vengono scaricate in continuo?? La risposta è stata: ?Perché, per far avvenire la reazione, occorre una temperatura alta che non si può raggiungere in città.?

Risposta a dir poco stramba, visto che i motori sono in genere più caldi in città che non fuori. E poi, fuori o dentro, le nanopolveri si distribuiscono omogeneamente dovunque, come ci testimonia l?ultimo rapporto della European Environment Agency, l?ente comunitario che si occupa di ambiente.

Ci si può chiedere, a questo punto, perché l?apparato di regime sponsorizzi, e lo faccia in modo anche un po? brutale, apparecchi a dir poco così dubbi. E ci si potrebbe chiede, in aggiunta, perché l?industria produca roba simile.

Le risposte sono solo in parte disgiunte. Gli studi industriali risalgono agli Anni Novanta, quando la pericolosità del nanoparticolato era ignorata dalla maggior parte della accademia (io, però, ho un documento dell?Esercito USA del 1978 che indica con chiarezza cristallina come il problema fosse perfettamente conosciuto già allora).

Ora, a soldi spesi e a prodotto pronto, si fa ciò che si fa con tanti farmaci: inutili? Dannosi? E chi se ne frega! Bisogna recuperare quanto si è investito e, se possibile, bisogna guadagnare. Se è molto, è meglio.

E qui entrano in scena i politici che, quando individuano la preda, sono più mortiferi di qualsiasi rapace.

Forse, però, stavolta si sono fatti prendere dalla fretta. I filtri non sono disponibili per tutte le auto, quando ci sono, costano cari e, a quanto mi dicono sottovoce gli addetti ai lavori, sono causa di un sacco di guai tecnici. Dunque, sono malaccetti dai venditori stessi che avranno clienti scontenti e dovranno intervenire in garanzia, e si vendono con il contagocce.

Poi, la gente è sempre più informata e non è d?accordo a trasformarsi in blocco in un esercito di fumatori passivi per l?interesse di qualche personaggio che, in nome di questo interesse, mette una pezza ben peggiore del buco. C?è qualcuno che conta che vuole ripensarci, magari cominciando a rispondere alle domande senza prendere per i fondelli nessuno e a stare per un attimo fermo finché le cose non sono chiarite? E se risulterà che il FAP è una bufala, stavolta a fregarcene saremo noi.

Articolo pubblicato sul sito StefanoMontanari.net
Link diretto all'articolo:
 
Vidi in diretta quella puntata di Mi Manda Rai Tre e non posso che essere d'accordo sulla pericolosità delle polveri sottili. Ma qui si parla di essere a regola con il proprio veicolo e non posso violare le norme solo perchè la penso diversamente, anche se giustamente. Le battaglie in democrazia si fanno in un altro modo. Se volete apriamo un altro thread, qui siamo OT.
Vi aggiorno sulla mia situazione, ho preso un filtro originale rigenerato al costo di 270 ? comprensivi di IVA e spese di spedizione, incluse quelle per il recupero dell'esausto. Ho due anni di garanzia o 80.000 KM. Il nuovo costa 500 ?, se non di più, vado a risparmiare la metà e la disponibilità è immediata.
La ditta è di Vasto e mi sono sembrati molto cordiali e disponibili.
Vi aggiorno dopo la ricezione e il montaggio. Il mio meccanico chiama domani per fornire i dati per la spedizione e speriamo abbiano ancora qualcosa in magazzino; il filtro è diffuso dato che lo stesso motore viene montati da vari marchi e a quanto mi è stato detto li danno via come il pane.
L'efficienza mi è stato detto che è pari al nuovo, certificata dalla relativa documentazione. Fino a quando il modulo interno in ceramica o metallo sarà integro il filtro potrà essere rigenerato senza limiti.
 
paolocabri ha scritto:
skamorza ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Quando si guasta, elimina e ciccia. Un po come per le tonsille!
Se te ne sbatti delle regole puoi farlo e ci guadagni. Io cerco sempre di seguirle.
Anche io cerco sempre di seguirle. Però, se si tratta di soldi, finche lo posso fare ok, ma certamente non vado a rubare per trovare il cash per la sostituzione di un DPF.
puoi sempre lasciare l'auto in garage finchè non trovi il cash.
perchè sai, io vorrei smaltire l'eternit regolarmente, ma non c'ho il cash, quindi lo sotterro sotto il tuo orto.
volevo smaltire gli scarti della mia fonderia regolarmente, ma non c'avevo il cash e li ho gettati nella falda acquifera sotto casa tua.
volevo smaltire arsenico, piombo, cadmio e cromo esavalente, ma mi costava un sacco e non c'avevo il cash. li ho dati al tuo fornitore di minerale il quale ci riempie parzialmente le bottiglie e me li ha pure pagati.
siamo proprio italiani. basta che paghino sempre gli altri. poi quando soffrite di cancro gridate al complotto. accusate voi stessi, criminali.
No comment.
Come se avere la marmitta retrofit e tutte ste cagate anti particolato euro 5, o euro salamammadigesu ci salvi.
Lo state prendendo in quel posto e pure col sorriso. O vorrai farmi credere che un'auto 4.000cc di cilindrata euro 6 inquini di meno (e faccia venire meno cancri) di una 1.3 mj euro 4? dai, per cortesia.. tu dimentichi che il cliente non produce, il cliente acquista. ed è scorretto imbottire i prodotti dei clienti con delle cambiali a scadenza, che esse si chiamino dpf, revisioni ogni 2 anni, bollo auto, norme euro, etc etc..
Gli esempi che hai riportato tu son tutti esempi di gente che produce, e guadagna, e facendo come dici tu vuol guadagnare di piu (illegalmente e sulle spalle della gente).
Ma tanto so gia che sto sprecando le mie lettere..
se sprechi le tue lettere cosa scrivi a fare?
scorretto è colui che viola le norme. se lo fa per interesse personale è ancora più scorretto.
in Italia non c'è l'anarchia, anche se molti si comportano come ci fosse.
tu ritieni poco dannoso levare un filtro, altri ritengono poco dannoso gettare l'olio esausto nelle fogne, altri ancora sotterrare materiale tossico. siete tutti in torto. solo che alle solite ci si giustifica con la scusa che altri fanno peggio. il circolo dev'essere virtuoso non vizioso.
ma come dici, le parole si sprecano.
 
Trotto@81 ha scritto:
Spegnerla mentre rigenera non rovina nulla, se il filtro è in ottimo stato riprende subito dopo la marcia successiva.
causa solo il trafilamento di gasolio nella coppa che a lungo andare può aumentarne eccessivamente il livello.
In sostanza se il processo viene interrotto qualche volta non succede nulla, ma se si interrompe molto spesso bisogna cambiare l'olio motore molto prima del tempo.
 
moogpsycho ha scritto:
causa solo il trafilamento di gasolio nella coppa che a lungo andare può aumentarne eccessivamente il livello.
In sostanza se il processo viene interrotto qualche volta non succede nulla, ma se si interrompe molto spesso bisogna cambiare l'olio motore molto prima del tempo.
Vero, ma se rigenera ogni 600 km quante volte può capitare di spegnere proprio mentre esegue l'operazione? Nel mio caso sarà successo un paio di volte in 100.000 Km. Poi con l'aumentare dei chilometri e l'accorciamento della distanza percorsa prima dell'operazione di pulizia può capitare qualche volta in più. A me ora rigenera anche ogni 30 km e difatti tengo sotto controllo il livello di olio, più che altro perchè essendo intasato la contro pressione può spingere il gasolio a trafilare.
Sono sicuro che se non avessi fatto tanti chilomentri con il manicotto dell'intercooler rotto ancora sarebbe potuto andare. Peccato non essermene mai accorto perchè nel vano motore la zona imbrattata di olio era nascosta. :evil:
La ditta che mi vende il rigenerato mi ha detto di far eseguire prima la pulizia della valvola EGR e dei condotti di aspirazione, ma non lo farò perchè per ora va bene e non ho fumosità anormale allo scarico. Sulla Focus è difficile pulire la valvola perchè non si apre. I loro consiglio è comunque sensato.
Venerdì se va bene lo montano e vediamo come cambia l'auto.
 
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