<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> l'auto elettrica a Torino | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

l'auto elettrica a Torino

Scusate però di base c'è sempre un equivoco in queste discussioni, si scrive che la transizione interesserà solo il trasporto privato che è quello che in percentuale incide di meno sulle emissioni. Ma chi lo ha detto che la transizione non tocca anche gli atri sistemi di trasporto?

Io finora di obblighi di vendere solo camion,furgoni,navi e aerei elettrici non ho sentito parlare.
Ho visto su youtube un camion elettrico prodotto da Volvo,mai visto uno su strada però.
 
Però hai praticamente scritto la stessa cosa di bauscia.
Il 25% (cioè un quarto) della co2 europea deriva dal settore trasporti.
All'interno del settore trasporti le auto rappresentano il 60% del problema (se il 71% è il trasporto stradale ci saranno dentro anche bus e furgoni).
Il 60% del 25% fa il 15% della co2 totale del continente.
Non che sia poca ma il numero è quello.

e' che chi scrive quelle relazioni, lo fa con uno scopo preciso.
farti credere che l'auto sia il male.
per capire che le auto fanno il 15% del totale, ti devi leggere attentamente tutto.
prima ti scrivono in lettere che il totale trasporti e' un quarto, poi accanto ci mettono un bel 71% emesso dai trasporti, poi un bel grafico dove l'auto ha il suo 60% e tutti i titoli catastrofici con riferimento all'auto
"Emissioni dei trasporti in aumento"
"In aumento le emissioni dei trasporti"
"Auto, fra i principali responsabili dell’inquinamento"
"Le automobili fra i principali responsabili dell’inquinamento"

e' evidente la malafede, se uno si perde quella riga all'inizio, in cui c'e' scritto che e' tutto riferito al 25% delle emissioni totali, e legge velocemente, gli vien voglia di buttare le chiavi dell'auto
 
i traghetti e le navi da crociera stanno iniziando a mutare verso il GNL, che è molto più pulito dei combustibili attuali.

Stanno iniziando immagino significhi che per adesso non hanno ancora una pistola puntata alla tempia il cui grilletto scatterà tra pochissimi anni...
Poi è difficile da stabilire se sia più facile imporre un cambiamento a un gran numero di soggetti privati che acquistano mezzi che hanno un costo nell'ordine delle migliaia di euro oppure a pochi grandi soggetti che però si servono di mezzi che costano milioni e milioni di euro.
Ma un approccio così drastico per ora io l'ho visto solo riguardo al settore delle auto.
Ognuno poi può vederla dal punto di vista che preferisce,opportunità o martellata sugli zebedei,ma credo che sia innegabile il fatto che imporre lo stop alle vendite nel 2035 rappresenti una scommessa.
Anche piuttosto rischiosa secondo me.
 
Però per te è già più facile visto che l'auto elettrica ce l'hai già.
Poi che da qualche parte si debba iniziare è sacrosanto,ma perchè imporre lo stop alle vendite per primi?
Perchè un cambiamento così drastico e con una scadenza a breve termine?

Un conto è parlare delle scelte politiche, un conto è bocciare una tecnologia per partito preso
 
e' che chi scrive quelle relazioni, lo fa con uno scopo preciso.
farti credere che l'auto sia il male.
per capire che le auto fanno il 15% del totale, ti devi leggere attentamente tutto.
prima ti scrivono in lettere che il totale trasporti e' un quarto, poi accanto ci mettono un bel 71% emesso dai trasporti, poi un bel grafico dove l'auto ha il suo 60% e tutti i titoli catastrofici con riferimento all'auto
"Emissioni dei trasporti in aumento"
"In aumento le emissioni dei trasporti"
"Auto, fra i principali responsabili dell’inquinamento"
"Le automobili fra i principali responsabili dell’inquinamento"

e' evidente la malafede, se uno si perde quella riga all'inizio, in cui c'e' scritto che e' tutto riferito al 25% delle emissioni totali, e legge velocemente, gli vien voglia di buttare le chiavi dell'auto
Corretto, però un 15% non è una percentuale risibile, vista la situazione in cui ci troviamo.
 
Beh....
Delinquenti mi pare un po' eccessivo

Era l'esempio del delinquente che si giustifica con "e allora anche gli altri fanno questo e quest'altro", come se il fatto che altri delinquono in altri modi fosse una giustificazione al suo reato.

Se qualcuno si è offeso... mi spiace dirlo, ma fa parte dei "ma gli altri fanno così" per coprire i propri errori.
 
questo è un documento del MIMS che si piò trovare in rete

https://www.mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/2022-04/STEMI_Decarbonizzare i trasporti_0.pdf

Se si ha la voglia di leggerlo forse si va un poco oltre

Essendo 100 pagine dubito che leggerò tutto però se si parla di trasporto navale

L’elettrificazione integrale non è invece un’opzione sulle tratte più lunghe, per le quali la decarbonizzazione deve puntare necessariamente a combustibili alternativi. Combustibili alternativi sulle grandi distanze Le soluzioni di decarbonizzazione per lunghe distanze non sono oggi a portata di mano e lo potranno eventualmente essere solo a seguito di significativi sviluppi tecnologici.

Sul trasporto aereo

e il passaggio a velivoli più efficienti sarà caratterizzato da una transizione progressiva, su tempi relativamente lunghi.


Magari banalmente non è possibile fare altrimenti ma mi sembra comunque che l'approccio verso gli altri settori sia un po' meno drastico rispetto a quello intrapreso nei confronti del settore auto.
 
Stanno iniziando immagino significhi che per adesso non hanno ancora una pistola puntata alla tempia il cui grilletto scatterà tra pochissimi anni...
Poi è difficile da stabilire se sia più facile imporre un cambiamento a un gran numero di soggetti privati che acquistano mezzi che hanno un costo nell'ordine delle migliaia di euro oppure a pochi grandi soggetti che però si servono di mezzi che costano milioni e milioni di euro.
Ma un approccio così drastico per ora io l'ho visto solo riguardo al settore delle auto.
Ognuno poi può vederla dal punto di vista che preferisce,opportunità o martellata sugli zebedei,ma credo che sia innegabile il fatto che imporre lo stop alle vendite nel 2035 rappresenti una scommessa.
Anche piuttosto rischiosa secondo me.
Non so se abbiano una pistola puntata o meno, ma facendo un paragone con il trasporto di merci, noterai quanti camion sono passati dal diesel al gnl (facile beccarli perchè hanno un bombolone cilindrico al posto del serbatoio e sono principalmente Iveco). Ma chi è passato al trasporto di GNL, l'ha fatto anche per coscienza ambientale e per dare un idea della propria azienda green.
Idem penso per le navi da crociera
https://www.themeditelegraph.com/it...one-di-navi-green-alimentate-a-gnl-1.40986899
https://www.msccrociere.it/crociere/navi-da-crociera/msc-world-europa
 
Un conto è parlare delle scelte politiche, un conto è bocciare una tecnologia per partito preso

Bocciare l'imposizione totale di una tecnologia imponendo una scadenza temporale anche piuttosto ravvicinata.
Io ho sempre scritto che mi adatterei volentieri a una vettura elettrica,e prima che il mercato dell'energia sbroccasse del tutto mi sembrava pure una scelta conveniente.
Ma non ho mai creduto nel fatto che potesse diventare la tecnologia per tutti dall'oggi al domani,per limiti della tecnologia,della rete e delle persone.
Poi se questo ultimatum non si rivelerà il proverbiale passo più lungo della gamba meglio per tutti,ma secondo me lo scetticismo è purtroppo giustificato.
 
Non so se abbiano una pistola puntata o meno, ma facendo un paragone con il trasporto di merci, noterai quanti camion sono passati dal diesel al gnl (facile beccarli perchè hanno un bombolone cilindrico al posto del serbatoio e sono principalmente Iveco). Ma chi è passato al trasporto di GNL, l'ha fatto anche per coscienza ambientale e per dare un idea della propria azienda green.
Idem penso per le navi da crociera
https://www.themeditelegraph.com/it...one-di-navi-green-alimentate-a-gnl-1.40986899
https://www.msccrociere.it/crociere/navi-da-crociera/msc-world-europa

Non ho numeri sotto mano e spero che ce ne siano tanti.
Però io ho la sfortuna di abitare in una città che ospita un interporto piuttosto grande e ogni giorno passo piacevolmente una mezz'ora fermo a guardare transitare i tir sui treni.
Vedo pochi Iveco,cercherò di fare caso al serbatoio ma se dovessi scommettere direi che 9 camion su 10 sono diesel tradizionali.
 
Essendo 100 pagine dubito che leggerò tutto però se si parla di trasporto navale

L’elettrificazione integrale non è invece un’opzione sulle tratte più lunghe, per le quali la decarbonizzazione deve puntare necessariamente a combustibili alternativi. Combustibili alternativi sulle grandi distanze Le soluzioni di decarbonizzazione per lunghe distanze non sono oggi a portata di mano e lo potranno eventualmente essere solo a seguito di significativi sviluppi tecnologici.

Sul trasporto aereo

e il passaggio a velivoli più efficienti sarà caratterizzato da una transizione progressiva, su tempi relativamente lunghi.


Magari banalmente non è possibile fare altrimenti ma mi sembra comunque che l'approccio verso gli altri settori sia un po' meno drastico rispetto a quello intrapreso nei confronti del settore auto.

però hai ridotto troppo le 100 pagine, poi nessuno chiede di leggerle figuriamoci però neanche si può portare avanti la teoria che si parli solo di automobili private, parlo in generale non di te.
Magari da un documento come questo, che oltretutto è emesso da uno degli enti coinvolti potrebbe nascere una discussione approfondita con un altrettanto contraddittorio.
 
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