<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Larga banda per tutti! | Il Forum di Quattroruote

Larga banda per tutti!

...più o meno. Lo scorso luglio, dopo una mezza incaxxatura con il mio attuale fornitore ADSL, decido di passare a un gestore con servizio via radio, che proponeva internet a 30 MB e portabilità della linea fissa (che voglio mantenere per i miei) a un prezzo inferiore a quanto pago attualmente per l'ADSL "base" da 7 MB. Stipulo il contratto via telefono, l'operatrice mi comunica che la mia zona è coperta in base alle loro mappe, ma l'attivazione è subordinata alla verifica dell'effettiva visibilità del loro ripetitore dal tetto di casa mia, così resto in attesa di appuntamento. Venerdì scorso, dopo diversi rinvii, arrivano finalmente i tecnici, e appena scendono dal furgone cominciano a scuotere la testa...... ca**o, il ripetitore è sui Colli Euganei, 5 km in linea d'aria, poi ce ne sono altri quattro su tralicci telefonici in un raggio di 15-20 km, com'è possibile che non se ne "veda" neanche uno? Un tecnico sale sul tetto con lo strumento e conferma che non c'è manco l'ombra del segnale, e mi spiega il motivo: le antenne "a terra" hanno una portata teorica di 20 km, ma essendo montate appunto su pali telefonici, sono troppo basse e quindi risentono degli ostacoli del terreno (fabbricati, dislivelli ecc). Il ripetitore sui colli, invece, che è quello su cui contavano, è schermato completamente dagli alberi dei vicini di casa....... Vabbè, servizio non attivabile, arrivederci e tanti saluti, almeno non ho speso niente. Però mi sono cadute le b...raccia: che razzo di tecnologia è se bastano due pini marittimi a oscurare tutto? In tanti paesi anche piuttosto grandi arriva a malapena l'ADSL base, con le centrali già sature, la fibra non la vedremo mai..... e i fornitori via radio, che in teoria potrebbero coprire egregiamente la domanda, offrono un "servizio" del genere? Alla mercè di un boschetto? Messi bene siamo......
 
Ultima modifica di un moderatore:
...più o meno. Lo scorso luglio, dopo una mezza incazzatura con il mio attuale fornitore ADSL, decido di passare a un gestore con servizio via radio, che proponeva internet a 30 MB e portabilità della linea fissa (che voglio mantenere per i miei) a un prezzo inferiore a quanto pago attualmente per l'ADSL "base" da 7 MB. Stipulo il contratto via telefono, l'operatrice mi comunica che la mia zona è coperta in base alle loro mappe, ma l'attivazione è subordinata alla verifica dell'effettiva visibilità del loro ripetitore dal tetto di casa mia, così resto in attesa di appuntamento. Venerdì scorso, dopo diversi rinvii, arrivano finalmente i tecnici, e appena scendono dal furgone cominciano a scuotere la testa...... ca**o, il ripetitore è sui Colli Euganei, 5 km in linea d'aria, poi ce ne sono altri quattro su tralicci telefonici in un raggio di 15-20 km, com'è possibile che non se ne "veda" neanche uno? Un tecnico sale sul tetto con lo strumento e conferma che non c'è manco l'ombra del segnale, e mi spiega il motivo: le antenne "a terra" hanno una portata teorica di 20 km, ma essendo montate appunto su pali telefonici, sono troppo basse e quindi risentono degli ostacoli del terreno (fabbricati, dislivelli ecc). Il ripetitore sui colli, invece, che è quello su cui contavano, è schermato completamente dagli alberi dei vicini di casa....... Vabbè, servizio non attivabile, arrivederci e tanti saluti, almeno non ho speso niente. Però mi sono cadute le b...raccia: che razzo di tecnologia è se bastano due pini marittimi a oscurare tutto? In tanti paesi anche piuttosto grandi arriva a malapena l'ADSL base, con le centrali già sature, la fibra non la vedremo mai..... e i fornitori via radio, che in teoria potrebbero coprire egregiamente la domanda, offrono un "servizio" del genere? Alla mercè di un boschetto? Messi bene siamo......
È un problema di frequenze, la propagazione in presenza di ostacoli è inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda.
 
È un problema di frequenze, la propagazione in presenza di ostacoli è inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda.

e ce lo so...... appunto per questo se un'azienda vuole proporsi come fornitore di servizi internet via radio dovrebbe quanto meno dotarsi di qualche traliccio.
 
Io ho un servizio ADSL simile e a volte non "prendeva" bene o era lento o andava in tilt. Allora è venuto il tecnico e ha alzato di circa 1/2 metro quella sorta di parabola quadrata che riceve il segnale dai ripetitori. Da quando ha fatto ciò i problemi sono praticamente finiti.

Solo in caso di maltempo o guasto alla centralina possono verificarsi scollegamenti. Infatti c'era una palazzina tra me e il ripetitore che evidentemente era proprio al limite come "ostruzione".
 
Metti la tua antenna su un pallone sonda, così guadagni in altezza abbastanza da acchiappare il segnale.

Beh, la sera però il pallone tiralo giù, fosse mai che passi un Ultraleggero e al buio non lo veda... Cermis atto secondo
 
ehm.... rispondendo a entrambi gli ultimi post, non sarebbe più giusto che fossero loro che prendono i soldi ad alzare l'antenna trasmittente, piuttosto che i clienti che i soldi li spendono? Per quanto mi riguarda, le loro parabolette se le ficcano su per il baragnaus finchè non si attrezzano.
 
Hanno aggiornato da poco i database di Open Fiber per le previsioni di cablaggio in fibra (ricordo che OF cabla solo ed esclusivamente in FTTH), anche per i cluster delle zone a fallimento di mercato (C e D).
In teoria da qualche parte dovrebbero esserci anche i database di Infratel.

Sul sito Fibra.click puoi vedere se TIM prevede ampliamento della centrale del tuo paese (Fibra.click riporta solo le centrali che sono passate/passeranno a breve/il cui passaggio è programmato in FTTC/FTTE; NON riguarda l'FTTH, che si appoggia su altri DB, al momento sconosciuti per quanto riguarda TIM). Fibra.click è aggiornato ogni qual volta vengono aggiornati i database TIM (NO FTTH), ovvero ogni lunedì (tranne in caso di festività).

Purtroppo con i WISP è così, si sa da sempre. Se l'antenna dell'operatore non è visibile, nulla da fare. Anche il maltempo potrebbe creare problemi, anche con visibilità piena. La tecnologia è questa, i limiti sono questi. La rete avrebbe potuto essere migliore col coassiale, d'altronde si deve lavorare con doppini vecchi di secoli e un'infrastruttura lacunosa e molto complessa. I limiti delle xDSL sono rame e distanze (e qui, ricadiamo sul rame).
In casa WISP la situazione è peggiore, con antenne che collassano per il traffico e portante che cade quando piove.

Si spera che il 5G cambi qualcosa.
 
Hanno aggiornato da poco i database di Open Fiber per le previsioni di cablaggio in fibra (ricordo che OF cabla solo ed esclusivamente in FTTH), anche per i cluster delle zone a fallimento di mercato (C e D).
In teoria da qualche parte dovrebbero esserci anche i database di Infratel.

Sul sito Fibra.click puoi vedere se TIM prevede ampliamento della centrale del tuo paese (Fibra.click riporta solo le centrali che sono passate/passeranno a breve/il cui passaggio è programmato in FTTC/FTTE; NON riguarda l'FTTH, che si appoggia su altri DB, al momento sconosciuti per quanto riguarda TIM). Fibra.click è aggiornato ogni qual volta vengono aggiornati i database TIM (NO FTTH), ovvero ogni lunedì (tranne in caso di festività).

Purtroppo con i WISP è così, si sa da sempre. Se l'antenna dell'operatore non è visibile, nulla da fare. Anche il maltempo potrebbe creare problemi, anche con visibilità piena. La tecnologia è questa, i limiti sono questi. La rete avrebbe potuto essere migliore col coassiale, d'altronde si deve lavorare con doppini vecchi di secoli e un'infrastruttura lacunosa e molto complessa. I limiti delle xDSL sono rame e distanze (e qui, ricadiamo sul rame).
In casa WISP la situazione è peggiore, con antenne che collassano per il traffico e portante che cade quando piove.

Si spera che il 5G cambi qualcosa.

Tu sei evidentemente competente in materia, io con le mie limitate conoscenze posso solo confermare quello che scrivi. Però il mio discorso era un po' più "filosofico": si continua a menare il torrone con la digitalizzazione di tutto e il contrario di tutto, e il cloud, e l'IoT, e il 4.0 (perche caxxo avranno saltato il 3....), e il "mobàil" (mobile non fa figo) e tutti i triccheballacche di questo mondo e poi, appena esci dalle città con più di mezzo milione di abitanti c'è il deserto di Atacama. ADSL che vanno come la gru-brontosauro di Fred Flintstone, che se ti metti a fare un bonifico ci vuole un quarto d'ora e tre timeout (e la fibra la vedranno forse insieme al prossimo messia), cellulari che prendono una tacca in 2G e girano mezz'ora per caricare Gmail, reti WiFi gratis che ci vuole mezz'ora per registrarsi..... se non fanno infrastrutture decenti, poi la gente prova a ingegnarsi con accrocchi come quello che ho tentato io, ma se una tecnologia ha dei limiti ben precisi e noti, è inutile spingerla per forza, non vai da nessuna parte.
 
ehm.... rispondendo a entrambi gli ultimi post, non sarebbe più giusto che fossero loro che prendono i soldi ad alzare l'antenna trasmittente, piuttosto che i clienti che i soldi li spendono? Per quanto mi riguarda, le loro parabolette se le ficcano su per il baragnaus finchè non si attrezzano.
Hai pure ragione, stiamo usando vecchiume polveroso ed obsoleto.
Le parabole esistono da duemila anni.
Le conoscevano anche gli apostoli.

Però ... anche ai loro tempi, le parabole funzionavano !
 
ehm.... rispondendo a entrambi gli ultimi post, non sarebbe più giusto che fossero loro che prendono i soldi ad alzare l'antenna trasmittente, piuttosto che i clienti che i soldi li spendono? Per quanto mi riguarda, le loro parabolette se le ficcano su per il baragnaus finchè non si attrezzano.

Beh, almeno il ricevitore me l'hanno alzato gratis. Però certamente potrebbero migliorare le postazioni che trasmettono i segnali.
 
A dire la verità, girando tutta Italia per lavoro e non solo, non riscontro questi problemi. Devo dire che la copertura 4G è ottima un po' dappertutto, anche in posti abbastanza isolati e lontani dalle città.
Riesco a lavorare bene persino in campeggio al mare (e la connessione a internet è fondamentale per il mio lavoro), lontano da qualsiasi centro abitato degno di questo nome.
Forse dipende dal gestore... però non voglio fare alcuna pubblicità, quindi non dico qual è il mio gestore.

Da me il 4G è letteralmente a macchia di leopardo.
 
Non so di dove sei esattamente, ma mi pare di ricordare che sei abbastanza veneto..
Padova... buchi veri e propri non ce ne sono, ma zone dove la rete cellulare è lenta come un bradipo ci sono eccome. Per dire, giusto oggi a Montegrotto (zona non proprio deserta) c'era una tacca 3G che alternava con H, nei dintorni di Legnaro (dove lavoro) ci sono ampie zone dove il 4G è un miraggio....
 
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