Tu sei evidentemente competente in materia, io con le mie limitate conoscenze posso solo confermare quello che scrivi. Però il mio discorso era un po' più "filosofico": si continua a menare il torrone con la digitalizzazione di tutto e il contrario di tutto, e il cloud, e l'IoT, e il 4.0 (perche caxxo avranno saltato il 3....), e il "mobàil" (mobile non fa figo) e tutti i triccheballacche di questo mondo e poi, appena esci dalle città con più di mezzo milione di abitanti c'è il deserto di Atacama. ADSL che vanno come la gru-brontosauro di Fred Flintstone, che se ti metti a fare un bonifico ci vuole un quarto d'ora e tre timeout (e la fibra la vedranno forse insieme al prossimo messia), cellulari che prendono una tacca in 2G e girano mezz'ora per caricare Gmail, reti WiFi gratis che ci vuole mezz'ora per registrarsi..... se non fanno infrastrutture decenti, poi la gente prova a ingegnarsi con accrocchi come quello che ho tentato io, ma se una tecnologia ha dei limiti ben precisi e noti, è inutile spingerla per forza, non vai da nessuna parte.
Posso anche darti ragione; però c'è da dire che negli ultimi anni (due?) c'è stato un incremento notevole nel cablare anche paesini piccoli.
Prendiamo dove abito (hinterland milanese): 10k abitanti, una centrale, una trentina di armadi riparti linea. Tutti gli ARL sono stati cablati in FTTC, uno solo non ha ancora ricevuto l'upgrade per la VDSL 200 Mb.
Prendiamo dove studio e passo metà del tempo: Lido di Spina (studio a Ferrara). C'è una centrale il cui passaggio alla FTTC è previsto per dicembre. E quanti abitanti farà? 400 a dir tanto.
La mia ragazza abita(va, ora è all'estero a studiare) anche lei in provincia di Ferrara. Paese di 10k abitanti, appena cablato in toto in FTTC.
Tra fondi europei, maggiore concorrenza (Vodafone, OpenFiber e Infratel), accordi commerciali (TIM + Fastweb), il digital divide sta diminuendo. E il tutto con lavori sull'infrastruttura per ora modesti. La VDSL su FTTC permette di avere ottime linee in attesa della FTTH.
Sono d'accordo che stiano spingendo tanto, troppo, per l'IoT. Però c'è anche da dire che così facendo la gente sarà sempre più invogliata a fare contratti che permettano ai provider di investire nell'ampliamento della rete.
E permette a TIM di sperimentare (TIM è l'unica che abbia un reparto di ricerca).
Un altro problema è che già adesso alcuni backbone nelle ore serali cedono (settimana scorsa molti nell'hinterland di Milano sud hanno lamentato cali di banda - non di portante - proprio nelle ore serali). Quindi ok cablare, ma che le dorsali prima vengano rinforzate, se no si corre il rischio di avere tutto in FTTH/FTTC e link principali da 20 Gb e stop.
Il 3/4G è un'ottima rete, con però un problemone di natura non tecnica: abbonamenti con pochissimo traffico incluso.
Però, qui ti correggo. Giro molto, e il 3G oramai è una costante. Ho 3, quindi il 4G è un po' più difficile. Ma con la sim TIM, anche il 4G inizia ad essere molto presente.
Il 5G si appoggerà su un'infrastruttura differente rispetto a quella solita mobile. Il 5G richiede molte più antenne che però avranno copertura minore.
I WISP sono nati per sopperire alla mancanza dell'ADSL o alle ADSL con portante diciamo "ballerina". Ovvero per quelle case che hanno una secondaria in rame da 4 km, magari vetusta, e quindi con una portante con problemi.
Fanno molta pubblicità, sfortunatamente chi la prova spesso rimane con l'amaro in bocca. Anche perché le policy di traffico, specialmente P2P, sono un po' "arlecchine".
Hai pure ragione, stiamo usando vecchiume polveroso ed obsoleto.
Le parabole esistono da duemila anni.
Le conoscevano anche gli apostoli.
Però ... anche ai loro tempi, le parabole funzionavano !
Le parabole sono usate per internet satellitare, che non è una valida alternativa a WISP/ISP, anche qui per problemi di natura tecnica.
Beh, almeno il ricevitore me l'hanno alzato gratis. Però certamente potrebbero migliorare le postazioni che trasmettono i segnali.
Se i problemi non sono di distanza/ostacoli, potrebbero derivare da un link dell'antenna o non sufficiente per il traffico o perché condiviso tra più cose.
Un grosso errore fu fatto quando Telecom venne privatizzata senza scorporare la parte "commerciale" da quella proprietaria della rete.
Ah. Qualora ti mettessi a spulciare i DB TIM per vedere le centrali ampliate e dove hanno messo/metteranno FTTC/FTTH e ti venisse da chiederti le politiche di ampliamento della TIM, lascia perdere.
Le opzioni sono:
- alla cazzo di cane
- a seconda di come si svegliano i vari dirigenti
- a random
Nessuno è riuscito ancora a capire le loro politiche di ampliamento. Probabilmente in TIM stessa ne sono all'oscuro.