eccezionale quegli anni, quelle auto.. si poteva sognare ed appassionarsi per la tecnica, le competizioni, lo stile. Non era solo questione di viaggiare e di libertà, il prodotto trasmetteva passione e la carnalità della meccanica. Oggi tutto si sta uniformando, ci sono sempre più vincoli, regole, impedimenti e la passione inevitabilmente viene meno.
Macchina semplicemente fantastica. Incredibile pensare come in soli 30 anni sia stato buttato via tutto questo patrimonio. Nel mio piccolo ho avuto la Delta 1.6 HF i.e. da 140cv a trazione anteriore, e non posso che confermare le ottime doti dell'auto (con cui ho percorso 180000 km senza problemi). Con la trazione integrale, il motore 2 litri, i 4 fari tondi e i parafanghi allargati diventava, appunto, semplicemente fantastica !!
Adesso come adesso ne sognerei una riedizione sfruttando il pianale Giorgio. Non sarebbe piu' una 4wd permanente, ma viste le doti di questo telaio si potrebbe fare un prodotto eccellente a livello dinamico !!
Basterebbe una Giulietta su base Stelvio e poi ricamarci una versione quadrifoglio con 400 cv...non ce ne sarebbe per nessuno ,una vera riedizione della M2 TP che non si ripeterà purtroppo.
Che poi con una macchina leggera, un ottimo comparto telaio/sospensioni e tre differenziali, mi accontenterei di 249 cavalli...
chi non vorrebbe averne una in garage? Io mi accontento di 3, una Integrale 16v bianca, una Evo Final Edition o Club HiFi e una Futurista con gli stessi colori della Final Edition. Per tutti i giorni? Una Ypsilon con i colori della Final Edition così sembrano tutte dello stesso team. La 16V la voglio bianca perchè trasuda ignoranza da tutti i pori!
Ci saranno argomenti simili precedenti, comunque lo lasciamo perchè sempre di attualità, soprattutto in questo periodo dove le "youngtimer" sembrano di moda. Io intorno al 1992 ho avuto modo di provarla per qualche km (in periferia di una città del nord, non ricordo quale). Era la versione 1989 se ricordo bene, già con la "gobba" sul cofano (200 cv). Indubbiamente divertente da guidare e con un'accelerazione impressionante. E' un'Icona del motorsport in quanto 5 volte (consecutive) campione del mondo rally, dal 1988 al 1992 (6 volte considerando la vittoria, nel 1987, della "Delta 4WD").
Macchina da sogno che testimonia l'incapacità dell'industria italiana di coltivare i propri successi: fosse stata riproposta e aggiornata andrebbe ancora a ruba. Invece alla splendida Delta di quegli anni succedette un'orripilante sostituta, se non sbaglio addirittura priva della versione integrale.
