<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lancia, de profundis... | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Lancia, de profundis...

Senza andare nella notte dei tempi e nelle competizioni.
Le varie 1750 e 2000 Alfa degli anni 70 erano piu' prestazionali
delle tedesche di pari cilindrata, BMW compresa....
Il salto di valori ci fu con la 520, 6 cilindri benza
Sul gasolio gli ultimi fremiti col 2500 TD Lancia ancora negli anni 80
 
Corazon Habanero ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Si mi può star bene. D'altronde Lancia nei rallies qualcosina ha vinto ;)
Dalla Fulvia alla Stratos fino alla Delta S4 e integrale.
Alfa in pista ha vinto altrettanto.
Mio padre mi ha parlato di qualche sfida tra Fiat Alfa e Lancia ai suoi tempi...
andando più indietro nei tempi lancia stravinceva anche su pista, la b24 con cui inizio la scudera ferrari era una lancia che sino ad allora aveva dominato

filosofie differenti

A/R prestazionio basate sulla "dinamica forzata" lanci asulla capacità di far scorrere la vettura senza troppa cattiveria
Per dirti, comunque, la berlina di rappresentanza per eccellenza è la Flaminia. Con buona pace di tutti. [/quote]buona pace più che altro alla lancia, e ai lancisti e a chi ha appne investio 10mila euri per i nuovi attrezzi per thema e voyager
 
arizona77 ha scritto:
Senza andare nella notte dei tempi e nelle competizioni.
Le varie 1750 e 2000 Alfa degli anni 70 erano piu' prestazionali
delle tedesche di pari cilindrata, BMW compresa....
Il salto di valori ci fu con la 520, 6 cilindri benza
Sul gasolio gli ultimi fremiti col 2500 TD Lancia ancora negli anni 80
BMW ha superato Alfa per volumi di vendita alla fine degli anni 70 se non ricordo male. E per anni ha inseguito le Alfa in tutti i sensi. Oggi è davanti anni luce...
 
pi_greco ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Si mi può star bene. D'altronde Lancia nei rallies qualcosina ha vinto ;)
Dalla Fulvia alla Stratos fino alla Delta S4 e integrale.
Alfa in pista ha vinto altrettanto.
Mio padre mi ha parlato di qualche sfida tra Fiat Alfa e Lancia ai suoi tempi...
andando più indietro nei tempi lancia stravinceva anche su pista, la b24 con cui inizio la scudera ferrari era una lancia che sino ad allora aveva dominato

filosofie differenti

A/R prestazionio basate sulla "dinamica forzata" lanci asulla capacità di far scorrere la vettura senza troppa cattiveria
Per dirti, comunque, la berlina di rappresentanza per eccellenza è la Flaminia. Con buona pace di tutti.
buona pace più che altro alla lancia, e ai lancisti e a chi ha appne investio 10mila euri per i nuovi attrezzi per thema e voyager[/quote]
Marchionne ha ben pochi scrupoli quando gioca con la vita altrui. Per sè, invece, pretenderebbe protezioni a non finire.
Ripeto: finchè i Cipputi sono gli altri...
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Senza andare nella notte dei tempi e nelle competizioni.
Le varie 1750 e 2000 Alfa degli anni 70 erano piu' prestazionali
delle tedesche di pari cilindrata, BMW compresa....
Il salto di valori ci fu con la 520, 6 cilindri benza
Sul gasolio gli ultimi fremiti col 2500 TD Lancia ancora negli anni 80
BMW ha superato Alfa per volumi di vendita alla fine degli anni 70 se non ricordo male. E per anni ha inseguito le Alfa in tutti i sensi. Oggi è davanti anni luce...

guardavo il lato prestazionale: su strada il sorpasso ci fu con la 520
6 cilindri
 
Siamo realisti, quanti soldi ci vorrebbero per rilaciare Lancia?

Quanti ne aveva Marchionne quando è arrivato?

I soldi attuali bastano si e no per continuare su questa rotta: utilitarie e rebadging, sperando che uno sviluppo congiunto sforni in futuro berline dal carattere più europeo.

E visto che nessuno ha interesse a comprarsela questa Lancia, la mia domanda è la seguente: preferite continuare come è ora, o preferite la parola FINE?
Io quasi quasi la farei finita e via.

Preferirei ricordarla con ammirazione che continuare ad averla per le strade con perle quali la K coupé o la Flavia (giusto per citare due periodi distinti della storia recente).
Lancia è ormai da 20 anni come uno dei mille marchi della GM in USA: ricco di storia ma limitato a rimarchiamento di modelli altrui.
E sia chiaro, non è una tendenza degli ultimi due anni con la fusione Chrysler: gli stessi successi degli anni 80 erano ricarrozzamenti di modelli Fiat, dalla Croma alla Ritmo.
Allora avevano un senso maggiore, ma oggi una Fiat non può più permettersi di essere spartana, e un'Alfa non può più essere sportiva senza essere ben rifinita e di classe.

Per Lancia non c'è più posto.

E non venitemi a parlare di Vag.
Perché con i suoi pur millemila marchi non ha una tale sovrapposizione in casa: anzi sì, ha Seat che non sa se essere sportiva o economica, e infatti sta morendo (non tanto di vendite, ancora accettabili soprattutto grazie al traino spagnolo, quanto di spirito: vogliamo parlare di Exeo e compagnia?)

E perché credete che in crucconia non si siano ancora decisi a fare un'offerta seria per Alfa?
Pensate che non riuscirebbero a gestirsi uno stabilimento extra (pur con le complicazioni italiane)?

La risposta è semplice: si cannibalizzerebbe con Audi.
Non si può sperare che una caratterizzazione (una più sportiva, l'altra più elegante) leggera vada a raccogliere clientele completamente diverse: così come BMW e Audi si rubano i clienti a vicenda (e anche MB), così accadrebbe con Alfa.
 
Da bambino cresciuto nel mito della stratos, e da ragazzo nel mito del deltone, vedere com'è stata ridotta Lancia, ed aver appreso ieri del game over, da una parte mi fa una tristezza infinita, dall'altra rabbia; rabbia verso chi ha ucciso, per incompetenza o malafede, un marchio che aveva un potenziale immenso, se rilanciato a dovere.
Da ex possessore, in azienda, di due k (2.0 turbo e 2.4 td) ed una Lybra (2.4 jtd), posso affermare, in base alla mia esperienza personale, che il prodotto era valido, decisamente valido; ma se solo ci avessero investito 200.000 lire in più a macchina tante rognette che hanno fatto cadere gli zebedei ai possessori non sarebbero accadute. Batterie che morivano dopo 2 anni, o ring montati alla dick of dog con conseguenti trafilamenti d'olio dalla coppa, guarnizioni che si scollavano dal vetro anteriore (successo davvero in autostrada, di colpo volò via tutta la guarnizione del cristallo anteriore), fanno girare le scatole; a maggior ragione quando la macchina su strada è valida. Peccato.....
 
bumper morgan ha scritto:
se ci fate caso, tutto ció che é passato alla Fiat, é finito male.
In una intervista - pubblicata su 4R tempo fa - ad un vecchio concessionario Lancia, la Lancia é morta nel momento in cui é stata acquisatata dalla Fiat; stessa roba per Autobianchi. E.la prossima sará AR.
grazie fam Agnelli

chiaro semplice ed aimè vero.

saluti
 
ottovalvole ha scritto:
belpietro ha scritto:
-Logan- ha scritto:
Finalmente si parla chiaro, anche se è una dura verità che, in quanto appassionato, mi rattrista profondamente.

Lancia a questo punto potrebbe essere venduta

non è altro che la chiarezza su una situazione che era già evidente.
Lancia non esiste più, ed è del resto invendibile.
è una contraddizione,Lancia non esiste più (e fin qui sono daccordo con tutti ma aggiungo che la penso così da sempre visto che quando sono nato già faceva parte di Fiat) però di contro ha un listino abbastanza completo che va dalla utilitaria fino all'ammiraglia passando per la compatta,una cabriolet e una monovolume. Oltretutto questa gamma fatta di vetture dalla discussa provenienza e dalle discusse dimensioni (oh! o troppo piccole o troppo grandi! ma una Lancia di dimensioni umane no?) vende e porta soldi più dell'AlfaRomeo (diciamo quasi il doppio). Non è la strada più nobile quella che stanno seguendo però bisogna aspettare la nuova generazione di vetture Chrysler per capire se hanno intenzione di vendere qualche macchina in europa utilizzando il marchio Lancia. Se la nuova 200C avrà una linea digeribile pure per l'europa allora non ci vedo niente di diverso da una Dedra o da una Lybra,alla fine quelle erano delle Fiat rivestite e queste saranno delle Chrysler rimarchiate anzi....almeno saranno fatte meglio!
Concordo!
 
ricopio dall'altro thread così continuiamo qui :)
mi pare che qui tutti pensiamo che la Lancia sia morta da quando è passata a Fiat. La Thema nella sua bontà era una macchina fatta in condivisione con Alfa,Fiat e Saab,la Y10 era una Panda rivestita,la Delta prima serie sapeva già di Fiat,la II serie invece era una Dedra senza coda e cioè una Tipo rivestita.....insomma poi sono state sempre delle Fiat rivestite e chi le ha comprate (me per primo) lo ha fatto consapevole di prendere una Fiat rifinita un pò meglio e (soggettivamente) più bella. Certo....di queste Lanfiat ce ne sono state alcune che hanno avuto successo e altre meno,la Thema ha avuto successo,la Y10,la Dedra ha venduto bene così come la Y e le inaspettate Musa e Phedra. Cosa cambia se invece di ricarrozzare una Fiat si ricarrozza una Chrysler? Per il momento cambia tanto e infatti i dati di vendita lo confermano,hanno messo il marchietto su delle macchine sbagliate o almeno....(e l'ho detto milioni di volte) hanno messo un marchio italiano su delle macchine americane quando chi vuole la macchina americana la vorrebbe anche col marchio americano. Se il marchio Lancia si mette su una Chrysler dalla linea e dalle dimensioni più europee e magari compatibili con lo stile Lancia può darsi che anche queste continuino a vendere,però bisogna aspettare la prossima generazione di vetture. Penso che una Chrysler 100 se riprende le dimensioni della Dart-Viaggio e quindi molto vicine alla Delta attuale può fare qualche numero pure in Italia e la meccanica tuttosommato è italiana.
 
ottovalvole ha scritto:
ricopio dall'altro thread così continuiamo qui :)
mi pare che qui tutti pensiamo che la Lancia sia morta da quando è passata a Fiat. La Thema nella sua bontà era una macchina fatta in condivisione con Alfa,Fiat e Saab,la Y10 era una Panda rivestita,la Delta prima serie sapeva già di Fiat,la II serie invece era una Dedra senza coda e cioè una Tipo rivestita.....insomma poi sono state sempre delle Fiat rivestite e chi le ha comprate (me per primo) lo ha fatto consapevole di prendere una Fiat rifinita un pò meglio e (soggettivamente) più bella. Certo....di queste Lanfiat ce ne sono state alcune che hanno avuto successo e altre meno,la Thema ha avuto successo,la Y10,la Dedra ha venduto bene così come la Y e le inaspettate Musa e Phedra. Cosa cambia se invece di ricarrozzare una Fiat si ricarrozza una Chrysler? Per il momento cambia tanto e infatti i dati di vendita lo confermano,hanno messo il marchietto su delle macchine sbagliate o almeno....(e l'ho detto milioni di volte) hanno messo un marchio italiano su delle macchine americane quando chi vuole la macchina americana la vorrebbe anche col marchio americano. Se il marchio Lancia si mette su una Chrysler dalla linea e dalle dimensioni più europee e magari compatibili con lo stile Lancia può darsi che anche queste continuino a vendere,però bisogna aspettare la prossima generazione di vetture. Penso che una Chrysler 100 se riprende le dimensioni della Dart-Viaggio e quindi molto vicine alla Delta attuale può fare qualche numero pure in Italia e la meccanica tuttosommato è italiana.

beh, tutto molto condivisibile...nel forum alfa una frase che circola spesso (è anche nella firma di un utente,ma non ricordando chi sia non voglio far torto a nessuno e cito solo la frase :) ) è qualcosa tipo "ormai l'unico modo per essere Alfisti è l'automobilismo storico"...il che è assolutamente sacrosanto (io poi adoro le auto d'epoca...), e per Lancia si può dire la stessa cosa, con la differenza che bisogna andare un pò più indietro negli anni...ciò premesso, io credo che qualche modello buono sia AR che Lancia l'abbiano tirato fuori anche nell'era Fiat (cito solo un modello per parte, rispettivamente 156 e Delta "1",quella di Giugiaro per capirci,ma credo che ce ne siano anche molti altri..), quindi non sono totalmente contrario al volgare ricarrozzamento: da appassionato, vedere la 300c marchiata "thema" fa male, vedere l'Alfa rinunciare a soluzioni tecniche avanti alla concorrenza pure,ma razionalmente se questo è il prezzo da pagare per continuare a poter guidare auto italiane (anche solo di nome) e finanziare un'industria che comunque produce -per ora- anche in italia, mi può stare anche bene (anche se capisco perfettamente chi non la pensa così,sia chiaro). Quello che proprio non mi va giù, invece, è la mancanza di idee e piani precisi, malattia cronica di Fiat (facciamo auto o ci diamo alla finanza? -era romiti, facciamo la fusione con GM?..si ma poi ci ripensiamo-era anni 2000, rilanciamo tutti i marchi del gruppo Abarth incluso?..si ma poi ridimensioniamo Lancia -era Marchionne...)...quindi,ben vengano le Chrysler rimarchiate, se sono buone auto: la Thema è una buona macchina, per me, peccato non c'entri niente con la congiuntura attuale..la Voyager, idem: è in ritardo di 10 anni...ora ci vuole un qualcosa simil-quashqai, non un megamonovolume da 6 metri...la Flavia è una macchina che un senso ce l'avrebbe anche: è una cabriolet comoda e lussuosa,peccato che in italia di cabrio se ne vendano 5 all'anno, e chi la compra di solito va su modelli sportivi,non comodi..insomma, ok per allargare la gamma,ma serve pure qualcosa che tiri...un'erede della Lybra e della Delta (visto che quella attuale a quanto pare si è rinunciato a promuoverla,come la cugina Bravo..)

..chiudo poi con un'osservazione che altri hanno già fatto: nella mia famiglia (allargata,specifico..sennò sembra che siamo gli eredi della famiglia Lancia :D ) sono girate così tante Lancia che potremmo,se esistesse ancora, entrare nel "club HF", in particolare, abbiamo avuto Prisma, Dedra, Delta II, e attualmente Musa e Delta III..quando sento qualcuno che si lamenta che "Marchionne cattivone fa fallire la Lancia",io dico sempre "beh, se qualcuno le comprasse invece di lamentarsi che la Musa è un'Idea col trucco per poi comprare una A3 1.6 a rate trentennali e incazzarsi quando gli si dice che sotto sotto è una golf"...
 
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