4Ri0 ha scritto:
modus72 ha scritto:
Sisi, proprio quello.
Non sapevo che il Valvetronic fosse un sistema fragile, so invece che il Multiair è tutto da testare per quanto riguarda la tenuta nel tempo...
Il MultiAir è tutto da testare, punto.
Il
Valvetronic (click) resta un sistema maledettamente complesso e con parti soggette a notevole usura (s'intende superiore alla norma nei motori). Non è un caso che sia stato scarsamente sfruttato. In più non offre l'elasticità di utilizzo che offre il MultiAir.
Quest'ultimo, sfruttando di più l'elettronica consente migliori prestazioni e maggiori tolleranze. A favore del MultiAir va anche lo studio dei tecnici diretto a renderlo estremamente robusto, a farlo girare su auto cittadine di piccola cilindrata (di solito molto stressate), a fargli usare lo stesso Selenia che butti nel motore.
A questo punto vale la pena aggiungere una nota: i consumi riportati sono DICHIARATI, il che significa che sono esagerati. Ovviamente saranno estremamente bassi rispetto alla norma, ma un dato dichiarato è sempre da prendere colle molle.
Sul fatto che il multiair offra possibilità sconosciute al valvetronic non ci piove, e ci mancherebbe pure... Ciò che non mi torna è il riferimento alla fragilità del valvetronic, alla sua maggiore usura rispetto ai normali motori (posto che non si voglia dire che "quel che non c'è non si rompe..."), al suo scarso sfruttamento negli 8 anni dalla sua introduzione.
Riguardo agli studi sull'"irrobustimento" del multiair io sono sicuro che i tecnici torinesi abbiano consumato banchi di prova per fornire un prodotto affidabile... Però so anche che per quante siano le prove e le ore passate ad immaginarsi ogni più strano modo d'utilizzo, salterà comunque fuori qualcuno in grado di mettere il motore in condizioni impreviste... Lo so perchè per lavoro progetto e realizzo degli strumenti fra l'altro da far usare a persone "normoreagenti ed orientate", ma per quanto io mi sforzi di realizzarle a prova di idiota è matematico che mi arrivi un plurilaureato con un pezzo in mano e l'aria interrogativa...
Io per esempio mi domando come reagisca quel sistema elettroidraulico a dei cambi olio con lubrificante non originale dal momento che, come per tutte le auto, anche per i modelli multiair si prospetteranno manutenzioni presso la rete non ufficiale quando addirittura non nel garage di casa con dell'olio preso all'Ipercoop... Spunteranno fuori filtri olio non originali con diverse capacità filtranti e/o con diverse permeabilità influenzando la pressione nel circuito di lubrificazione (e un sacco di variatori di fase su motori di tutte le marche sono andati a remengo per questo motivo...), ci saranno utenti che si faranno rabboccare l'olio dai benzinai lungo le autostrade quando ancora non decideranno di allungare i tagliandi per spender di meno... E sono solo una minima parte delle cose che potrebbero capitare... Ecco, i motori odierni tradizionali bene o male reggono senza grossi problemi a questi "maltrattamenti" che, anche se non proprio ortodossi, fanno sì che l'opinione comune li faccia ritenere "robusti e affidabili"; il multiair, con la sua complessità ma soprattutto con la sua novità nel ricorrere a teconolgie elettroidrauliche mai testate prima, terrà botta?
Ok sul discorso del consumo dichiarato, le primissime prove su strada dicono un gran bene ma comunque aspettiamo qualche bel rilevamento fatto come si deve.