<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> l'ammirazione dei tedeschi per il multiair | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

l'ammirazione dei tedeschi per il multiair

Chrom ha scritto:
...e figurarsi se tu non eri a conoscenza di qualcosa di così misterioso da poter mettere sotto una qualsiasi luce... ma il MultiAir, ormai, dimostrerà inevitabilmente anche la sua tenuta nel tempo... del Valvetronic di BMW, invece, ti informo io che è già ampiamente conosciuta la sua... a tutt'oggi si è rivelata praticamente nulla...
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i suoi costi, invece, rimangono comunque insostenibili...
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Io non sono a conoscenza proprio di nulla, e proprio perchè non ho dati sul fatto che una tecnologia così nuova sia stata messa a punto contro ogni variabile dell'uso quotidiano mi permetto ora di dubitare della sua tenuta nel tempo... Non ho dubitato dei tjet visto che trattavasi di tecnologie collaudate, ma il multiair se permetti è tutt'un'altra pasta. Ma si sa, dubitare del lavoro dei tecnici torinesi in questo forum è peccato di lesa maestà...
Piuttosto te sembri a conoscenza di informazioni certe sulla sua tenuta nel tempo, perchè non ci rendi edotti? Come pure delle notizie sul valvetronic..
 
modus72 ha scritto:
Sisi, proprio quello.
Non sapevo che il Valvetronic fosse un sistema fragile, so invece che il Multiair è tutto da testare per quanto riguarda la tenuta nel tempo...

Il MultiAir è tutto da testare, punto.
Il Valvetronic (click) resta un sistema maledettamente complesso e con parti soggette a notevole usura (s'intende superiore alla norma nei motori). Non è un caso che sia stato scarsamente sfruttato. In più non offre l'elasticità di utilizzo che offre il MultiAir.
Quest'ultimo, sfruttando di più l'elettronica consente migliori prestazioni e maggiori tolleranze. A favore del MultiAir va anche lo studio dei tecnici diretto a renderlo estremamente robusto, a farlo girare su auto cittadine di piccola cilindrata (di solito molto stressate), a fargli usare lo stesso Selenia che butti nel motore.

A questo punto vale la pena aggiungere una nota: i consumi riportati sono DICHIARATI, il che significa che sono esagerati. Ovviamente saranno estremamente bassi rispetto alla norma, ma un dato dichiarato è sempre da prendere colle molle.
 
mommotti ha scritto:
Vi copio questo link, i dati forniti sono di un interesse estremo. Non occorre capire il tedesco per leggere certe cifre...comunque la parola "verbrauch" significa consumo :D

http://www.autobild.de/artikel/erste-fahrt-mit-fiat-multiair_923741.html

Quindi quando Obama si è innamorato della FIAT ha solamente confermato di essere un uomo molto LUNGIMIRANTE.

Soprattutto quando decantava le tecnologie di altissimo livello tecnologico ed ecologico.

Solamente qui in Italia, si trovano ancora dei poveri illusi esterofili ...... ah ah ah ah ah ah

Comandate MARCHIONNE, AVANTI A TUTTA FORZAAAAAA !!!!!! :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup:

Sono troppo euforico, vado a festeggiare ....
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Chrom ha scritto:
mommotti ha scritto:
Vi copio questo link, i dati forniti sono di un interesse estremo. Non occorre capire il tedesco per leggere certe cifre...comunque la parola "verbrauch" significa consumo :D

http://www.autobild.de/artikel/erste-fahrt-mit-fiat-multiair_923741.html
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2010, l'anno del contatto

l'anno del contatto se gli altri stanno fermi
 
4Ri0 ha scritto:
modus72 ha scritto:
Sisi, proprio quello.
Non sapevo che il Valvetronic fosse un sistema fragile, so invece che il Multiair è tutto da testare per quanto riguarda la tenuta nel tempo...

Il MultiAir è tutto da testare, punto.
Il Valvetronic (click) resta un sistema maledettamente complesso e con parti soggette a notevole usura (s'intende superiore alla norma nei motori). Non è un caso che sia stato scarsamente sfruttato. In più non offre l'elasticità di utilizzo che offre il MultiAir.
Quest'ultimo, sfruttando di più l'elettronica consente migliori prestazioni e maggiori tolleranze. A favore del MultiAir va anche lo studio dei tecnici diretto a renderlo estremamente robusto, a farlo girare su auto cittadine di piccola cilindrata (di solito molto stressate), a fargli usare lo stesso Selenia che butti nel motore.

A questo punto vale la pena aggiungere una nota: i consumi riportati sono DICHIARATI, il che significa che sono esagerati. Ovviamente saranno estremamente bassi rispetto alla norma, ma un dato dichiarato è sempre da prendere colle molle.
Sul fatto che il multiair offra possibilità sconosciute al valvetronic non ci piove, e ci mancherebbe pure... Ciò che non mi torna è il riferimento alla fragilità del valvetronic, alla sua maggiore usura rispetto ai normali motori (posto che non si voglia dire che "quel che non c'è non si rompe..."), al suo scarso sfruttamento negli 8 anni dalla sua introduzione.
Riguardo agli studi sull'"irrobustimento" del multiair io sono sicuro che i tecnici torinesi abbiano consumato banchi di prova per fornire un prodotto affidabile... Però so anche che per quante siano le prove e le ore passate ad immaginarsi ogni più strano modo d'utilizzo, salterà comunque fuori qualcuno in grado di mettere il motore in condizioni impreviste... Lo so perchè per lavoro progetto e realizzo degli strumenti fra l'altro da far usare a persone "normoreagenti ed orientate", ma per quanto io mi sforzi di realizzarle a prova di idiota è matematico che mi arrivi un plurilaureato con un pezzo in mano e l'aria interrogativa...
Io per esempio mi domando come reagisca quel sistema elettroidraulico a dei cambi olio con lubrificante non originale dal momento che, come per tutte le auto, anche per i modelli multiair si prospetteranno manutenzioni presso la rete non ufficiale quando addirittura non nel garage di casa con dell'olio preso all'Ipercoop... Spunteranno fuori filtri olio non originali con diverse capacità filtranti e/o con diverse permeabilità influenzando la pressione nel circuito di lubrificazione (e un sacco di variatori di fase su motori di tutte le marche sono andati a remengo per questo motivo...), ci saranno utenti che si faranno rabboccare l'olio dai benzinai lungo le autostrade quando ancora non decideranno di allungare i tagliandi per spender di meno... E sono solo una minima parte delle cose che potrebbero capitare... Ecco, i motori odierni tradizionali bene o male reggono senza grossi problemi a questi "maltrattamenti" che, anche se non proprio ortodossi, fanno sì che l'opinione comune li faccia ritenere "robusti e affidabili"; il multiair, con la sua complessità ma soprattutto con la sua novità nel ricorrere a teconolgie elettroidrauliche mai testate prima, terrà botta?
Ok sul discorso del consumo dichiarato, le primissime prove su strada dicono un gran bene ma comunque aspettiamo qualche bel rilevamento fatto come si deve.
 
frizionenothanks ha scritto:
Chrom ha scritto:
mommotti ha scritto:
Vi copio questo link, i dati forniti sono di un interesse estremo. Non occorre capire il tedesco per leggere certe cifre...comunque la parola "verbrauch" significa consumo :D

http://www.autobild.de/artikel/erste-fahrt-mit-fiat-multiair_923741.html
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2010, l'anno del contatto

l'anno del contatto se gli altri stanno fermi

Se vogliono raggiungerci, non possono far altro che mettersi in fila per acquistare i nuovi motori. Presto cominceremo a dispensarli a peso di ORO ZECCHINO A 24 K !

Come ai tempi il Common Rail ! Ahr ahr ahr ahr ahr ahr

Eccoli che arrivano tutti in fila, hi hi hi hi guardali li tutti mesti e moralmente distrutti.
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nN4c84Xg78g8c ha scritto:
NON so come funziona con le tedesche anzi veramente lo so... che dichiarano consumi paradossali ed ampiamente inverosimili....
Non è questione di tedesche italiane francesi o qualsivoglia nazionalità, tutti i consumi dichiarati sono abbondantemente inferiori rispetto all'uso comune e questo per la "leggerezza" dei percorsi d'omologazione. Ciò non toglie che in certi casi particolari (intendendo un utilizzo particolare o particolarmente attento) i dati dichiarati e reali possano avvicinarsi ma si tratta di eccezioni, la maggiorazione va da un 15% dei casi migliori ad un 40% dei peggiori, e in genere più son piccole le cilindrate e le potenze più il divario s'amplifica.
 
modus72 ha scritto:
nN4c84Xg78g8c ha scritto:
NON so come funziona con le tedesche anzi veramente lo so... che dichiarano consumi paradossali ed ampiamente inverosimili....
Non è questione di tedesche italiane francesi o qualsivoglia nazionalità, tutti i consumi dichiarati sono abbondantemente inferiori rispetto all'uso comune e questo per la "leggerezza" dei percorsi d'omologazione. Ciò non toglie che in certi casi particolari (intendendo un utilizzo particolare o particolarmente attento) i dati dichiarati e reali possano avvicinarsi ma si tratta di eccezioni, la maggiorazione va da un 15% dei casi migliori ad un 40% dei peggiori, e in genere più son piccole le cilindrate e le potenze più il divario s'amplifica.

Purtroppo per le tedesche, lui ha ragione, in ditta abbiamo avuto fino a un po' di mesi fa, 3 tedesche tra le più note e diffuse, ebbene tutte e 3 erano una spugna, sia le 2 a benzina sia l'unica diesel. NON PUO' ESSERE UN CASO ! Mentre le FIAT, grosso modo, sono sempre state in linea con quanto dichiarato.
 
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
nN4c84Xg78g8c ha scritto:
NON so come funziona con le tedesche anzi veramente lo so... che dichiarano consumi paradossali ed ampiamente inverosimili....
Non è questione di tedesche italiane francesi o qualsivoglia nazionalità, tutti i consumi dichiarati sono abbondantemente inferiori rispetto all'uso comune e questo per la "leggerezza" dei percorsi d'omologazione. Ciò non toglie che in certi casi particolari (intendendo un utilizzo particolare o particolarmente attento) i dati dichiarati e reali possano avvicinarsi ma si tratta di eccezioni, la maggiorazione va da un 15% dei casi migliori ad un 40% dei peggiori, e in genere più son piccole le cilindrate e le potenze più il divario s'amplifica.

Purtroppo per le tedesche, lui ha ragione, in ditta abbiamo avuto fino a un po' di mesi fa, 3 tedesche tra le più note e diffuse, ebbene tutte e 3 erano una spugna, sia le 2 a benzina sia l'unica diesel. NON PUO' ESSERE UN CASO ! Mentre le FIAT, grosso modo, sono sempre state in linea con quanto dichiarato.

vallo a chiedere a chi ha la delta 1.6.Per consumare quello dichiarato dalla casa,devi andare a passo di lumaca.Pensa che il mio dino150 cv consuma meno della delta 1.6
 
MultiJet150 ha scritto:
Purtroppo per le tedesche, lui ha ragione, in ditta abbiamo avuto fino a un po' di mesi fa, 3 tedesche tra le più note e diffuse, ebbene tutte e 3 erano una spugna, sia le 2 a benzina sia l'unica diesel. NON PUO' ESSERE UN CASO ! Mentre le FIAT, grosso modo, sono sempre state in linea con quanto dichiarato.
Guardacaso...
 
Comunque sia, resta l'ammirazione dei tedeschi per il multiair. Una grande cosa....visto che in genere sono in grado di ammirare solo se stessi!
:D
 
frizionenothanks ha scritto:
Chrom ha scritto:
mommotti ha scritto:
Vi copio questo link, i dati forniti sono di un interesse estremo. Non occorre capire il tedesco per leggere certe cifre...comunque la parola "verbrauch" significa consumo :D

http://www.autobild.de/artikel/erste-fahrt-mit-fiat-multiair_923741.html
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2010, l'anno del contatto

l'anno del contatto se gli altri stanno fermi
se gli altro sono fermi...peggio per loro...
 
mommotti ha scritto:
Comunque sia, resta l'ammirazione dei tedeschi per il multiair. Una grande cosa....visto che in genere sono in grado di ammirare solo se stessi!
:D

perchè magari li vorrebbero vedere sotto qualche opel :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
modus72 ha scritto:
Sul fatto che il multiair offra possibilità sconosciute al valvetronic non ci piove, e ci mancherebbe pure... Ciò che non mi torna è il riferimento alla fragilità del valvetronic, alla sua maggiore usura rispetto ai normali motori (posto che non si voglia dire che "quel che non c'è non si rompe..."), al suo scarso sfruttamento negli 8 anni dalla sua introduzione.
Riguardo agli studi sull'"irrobustimento" del multiair io sono sicuro che i tecnici torinesi abbiano consumato banchi di prova per fornire un prodotto affidabile... Però so anche che per quante siano le prove e le ore passate ad immaginarsi ogni più strano modo d'utilizzo, salterà comunque fuori qualcuno in grado di mettere il motore in condizioni impreviste... Lo so perchè per lavoro progetto e realizzo degli strumenti fra l'altro da far usare a persone "normoreagenti ed orientate", ma per quanto io mi sforzi di realizzarle a prova di idiota è matematico che mi arrivi un plurilaureato con un pezzo in mano e l'aria interrogativa...
Io per esempio mi domando come reagisca quel sistema elettroidraulico a dei cambi olio con lubrificante non originale dal momento che, come per tutte le auto, anche per i modelli multiair si prospetteranno manutenzioni presso la rete non ufficiale quando addirittura non nel garage di casa con dell'olio preso all'Ipercoop... Spunteranno fuori filtri olio non originali con diverse capacità filtranti e/o con diverse permeabilità influenzando la pressione nel circuito di lubrificazione (e un sacco di variatori di fase su motori di tutte le marche sono andati a remengo per questo motivo...), ci saranno utenti che si faranno rabboccare l'olio dai benzinai lungo le autostrade quando ancora non decideranno di allungare i tagliandi per spender di meno... E sono solo una minima parte delle cose che potrebbero capitare... Ecco, i motori odierni tradizionali bene o male reggono senza grossi problemi a questi "maltrattamenti" che, anche se non proprio ortodossi, fanno sì che l'opinione comune li faccia ritenere "robusti e affidabili"; il multiair, con la sua complessità ma soprattutto con la sua novità nel ricorrere a teconolgie elettroidrauliche mai testate prima, terrà botta?
Ok sul discorso del consumo dichiarato, le primissime prove su strada dicono un gran bene ma comunque aspettiamo qualche bel rilevamento fatto come si deve.

Il discorso in parte è proprio il "quel che non c'è non si rompe", nel senso che è un complesso meccanismo composto da tanti piccoli pezzi che devono sopportare sollecitazioni provenienti direttamente dal motore. Ai tecnici BMW va il merito di aver progettato un sistema tanto complesso e preciso, ma ovviamente più un sistema è complesso, più è delicato.

Quanto al Multi si sa: un cretino è sempre più ingegnoso dei sistemi che si usano per impedirli di nuocere, e immagino che la qualità dell'olio e del filtro influiranno più di quano non succeda oggi sulle prestazioni del motore. Non facciamo però l'errore di non considerare l'olio una commodity. L'olio ha determinate caratteristiche standard: minerale o sintetico, viscosità, temperature, ecc... riportate se non erro sul libretto uso e manutenzione. A parità di queste caratteristiche, va bene anche l'olio COOP. Se invece queste caratteristiche le sbagli, non fai bene neanche al FIRE.
 
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