pazzoalfa ha scritto:
aveva anche consumi allineati alla concorrenza ( come riportato dai dati postati sopra ) oltre a impianti frenanti eccellenti.
erano, insomma, ottime auto nelle rispettive categorie, sia la 155 che la 156.
Non sto dicendo che 155 e 156 non fossero auto competitive nelle proprie categorie, ma semplicemente che è riduttivo valutare un propulsore in base alle prestazioni dell'auto.
Infatti come si sarebbe comportato se fosse montato su una serie 3 dell'epoca ?
Le prestazioni sarebbero migliorate o peggiorate ? Responsabilità del propulsore o di come è concepita l'automobile ?
Per esempio, sono possessore di un TS 1600cc 120cv Euro3 che equipaggia la mia 147. Come consumi è veramente elevato per i canoni moderni.
Ma la "responsabilità" è solo del propulsore o magari c'è qualcosa nel complesso "147" che penalizza questa voce ?
Mi vien da pensare a qualcosa nel cambio che assorbe potenza e quindi penalizza i consumi.
Mi vien da pensare a un'aerodinamica che potrebbe essere non ottimale.
E' veramente difficile valutare un propulsore comparandolo ad altri propulsori attraverso l'analisi di dati che non sono esclusivi del propulsore ma con l'alta probabilità di essere inquinati da variabili alle quali il propulsore stesso non ha alcuna interferenza.
Il V12 Ferrari di Formula 1 del 1992 era il motore più performante della F1 di quell'anno, ma la Ferrari F1 del 1992 è stato un fiasco tremendo