<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'Alfa 155 vince ancora........... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

L'Alfa 155 vince ancora...........

pilota54 ha scritto:
Premesso che le riviste non esprimono la verità assoluta, sullo sterzo dissento. Ho guidato entrambe e lo sterzo Alfa è più diretto e a mio modesto parere la demoltiplica in uno sterzo è la cosa più importante. Infine il cambio della 155, contrariamente a molte Alfa, era pressochè perfetto. Migliorabile solo l'escursione della leva.

Il cambio della 155 1.8 TS infatti prendeva 5 stelle nella prova del 92 di 4R.
Stasera metto la prova a disposizione. :)
 
75TURBO-TP ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Se volete posso attingere anche al confronto tra 156 2.0 TS e 320i .
Hanno fatto la prova di durata e alla fine hanno smontato i motori.
Sarebbe interessante proporvi cosa hanno scritto una volta smontati i motori.
Certo sarebbe interessante,ricordo la prova del Bialbero che a 100.000 KM era in ottime condizioni e alcune prestazioni migliorate.....tanti anni fa quando molti motori a 100.000 km erano da buttare. ;)

Vero, però sulla 156 l'influenza di Pratola Serra cominciava a sentirsi nella qualità dei componenti del motore.
 
la 155 1.8 16v Ts superava i 205 km/h
la 156 1.8 16v ts superava i 210 km/h
non mi sembra che l'unità pratola serra era cosi' scarsa............
 
pazzoalfa ha scritto:
la 155 1.8 16v Ts superava i 205 km/h
la 156 1.8 16v ts superava i 210 km/h
non mi sembra che l'unità pratola serra era cosi' scarsa............

Magari bisognerebbe considerare anche l'aerodinamica, e magari anche il rapporti del cambio.
Mi sembra troppo riduttivo valutare un propulsore solo in base alla velocità massima raggiunta da un'auto.
 
aveva anche consumi allineati alla concorrenza ( come riportato dai dati postati sopra ) oltre a impianti frenanti eccellenti.
erano, insomma, ottime auto nelle rispettive categorie, sia la 155 che la 156.
 
pazzoalfa ha scritto:
aveva anche consumi allineati alla concorrenza ( come riportato dai dati postati sopra ) oltre a impianti frenanti eccellenti.
erano, insomma, ottime auto nelle rispettive categorie, sia la 155 che la 156.

Non sto dicendo che 155 e 156 non fossero auto competitive nelle proprie categorie, ma semplicemente che è riduttivo valutare un propulsore in base alle prestazioni dell'auto.

Infatti come si sarebbe comportato se fosse montato su una serie 3 dell'epoca ?
Le prestazioni sarebbero migliorate o peggiorate ? Responsabilità del propulsore o di come è concepita l'automobile ?

Per esempio, sono possessore di un TS 1600cc 120cv Euro3 che equipaggia la mia 147. Come consumi è veramente elevato per i canoni moderni.
Ma la "responsabilità" è solo del propulsore o magari c'è qualcosa nel complesso "147" che penalizza questa voce ?
Mi vien da pensare a qualcosa nel cambio che assorbe potenza e quindi penalizza i consumi.
Mi vien da pensare a un'aerodinamica che potrebbe essere non ottimale.

E' veramente difficile valutare un propulsore comparandolo ad altri propulsori attraverso l'analisi di dati che non sono esclusivi del propulsore ma con l'alta probabilità di essere inquinati da variabili alle quali il propulsore stesso non ha alcuna interferenza.

Il V12 Ferrari di Formula 1 del 1992 era il motore più performante della F1 di quell'anno, ma la Ferrari F1 del 1992 è stato un fiasco tremendo ;)
 
Si, penso che Aubrey abbia sostanzialmente ragione. Peraltro quando ho affermato che a mio avviso il 4 cilindri Alfa Romeo è stato il migliore di tutti i tempi ovviamente lo rapporto ai tempi in cui è stato utilizzato e considero anche che oggi sarebbe ancora valido se non fosse per le emissioni.

Per esempio l'erogazione e l'elasticità erano impressionanti considerando che sostanzialmente si tratta di un motore che ha "vissuto" per svariati decenni. Inoltre era interamente in lega leggera, valvole a V (con angolo abbastanza stretto), distribuzione a catena (tornata oggi in voga), testata radiale e un disegno estetico che è diventato un "marchio di fabbrica", un'emblema e un'icona (imitato poi per esempio dalla Mazda MX5 e da altre case).

L'ottimo "Pratola Serra" era chiaramente di derivazione Fiat, anche se poi fu utilizzato per tutto il gruppo e nella versione Alfa fu dotato della doppia accensione. Dominò nel "Turismo D2" per vari anni, montato sulla 156, tanto che la Bmw, dopo anni di sconfitte, per batterlo riuscì ad ottenere dalla FIA (con un mare di polemiche) 500 giri in più per il suo L6.
 
Aubrey ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
aveva anche consumi allineati alla concorrenza ( come riportato dai dati postati sopra ) oltre a impianti frenanti eccellenti.
erano, insomma, ottime auto nelle rispettive categorie, sia la 155 che la 156.

Non sto dicendo che 155 e 156 non fossero auto competitive nelle proprie categorie, ma semplicemente che è riduttivo valutare un propulsore in base alle prestazioni dell'auto.

Infatti come si sarebbe comportato se fosse montato su una serie 3 dell'epoca ?
Le prestazioni sarebbero migliorate o peggiorate ? Responsabilità del propulsore o di come è concepita l'automobile ?

Per esempio, sono possessore di un TS 1600cc 120cv Euro3 che equipaggia la mia 147. Come consumi è veramente elevato per i canoni moderni.
Ma la "responsabilità" è solo del propulsore o magari c'è qualcosa nel complesso "147" che penalizza questa voce ?
Mi vien da pensare a qualcosa nel cambio che assorbe potenza e quindi penalizza i consumi.
Mi vien da pensare a un'aerodinamica che potrebbe essere non ottimale.

E' veramente difficile valutare un propulsore comparandolo ad altri propulsori attraverso l'analisi di dati che non sono esclusivi del propulsore ma con l'alta probabilità di essere inquinati da variabili alle quali il propulsore stesso non ha alcuna interferenza.

Il V12 Ferrari di Formula 1 del 1992 era il motore più performante della F1 di quell'anno, ma la Ferrari F1 del 1992 è stato un fiasco tremendo ;)

Aubrey,
la 147 120cv Twin Spark 3p Distinctive 12/2000 la possiede mio suocero, la vettura ( nonostante gli anni e i km ) è ancora oggi perfetta e grintosa, l'unico difetto è stato il variatore di fase sostituito 1 volta in garanzia e 1 volta riconosciuto al 50 % ( solo materiali ) ma a 105000 km.....
I consumi ( mio suocero ha quasi 70 anni ) sono come le altre 1600 di pari categoria, della stessa epoca, della serie se non richiedi il massimo delle prrestazioni è facile percorrere 12 e anche 13 km/lt, schiacciando scendi a 9/10.
Questa unità è ancora oggi un riferimento nella propria categoria, ed è una unità molto affidabile, ( vinvitrice nella 24 ore di Auto primi anni 2000...).
non dico che questi motori su altre auto facevano peggio o meglio, ma ribadisco che erano delle ottime unità propulsive, come tutti i precedenti ( a me piacciono molto di più gli 8v con le catene della 75/155 )Alfa Romeo.
In ogni caso, per restare in tema 155, preferisco sempre i V6 Busso, in qualsiasi declinazione di cilindrata. ;)
 
1998 : ricordo quel primo semestre per la scelta della mia auto.

All'epoca feci un bel confronto tra l'offerta italiana (volevo un'auto italiana e basta), e quindi la scelta iniziale ricadde su Fiat Bravo : ritenevo Alfa Romeo un po' troppo per me.

Poi però iniziai a paragonare 145 con Bravo.

Dove 145 arrivava a 103cv con un 1.4, Bravo necessitava di un 1.6
Dove 145 arrivava a 120cv con un 1.6, Bravo necessitava di un 1.8
Solo con il 2litri 145 e Bravo erano a 155cv, ma Bravo con un cilindro in più.
AR arrivava a 144cv con un 1.8 : gli altri avevano 200cc in più !
I 155cv del 2litri AR era irraggiungibile : solo Honda con il suo 1.6 montato sulla Civic, arrivava a 142cv e in tutta onestà faceva un poco invidia.
Ma io volevo un'auto italiana.

Scelsi 145 : 1.4 Ts 103cv Junior.

Negli anni successivi ebbi modo di provare la gemella Bravo 1.4 12v.
Rimasi deluso non tanto per il motore (palesemente inferiore), ma per il comportamento stradale in curva a velocità costante, quando il motore non fa la differenza.
Così come ebbi modo di confrontare la 155 1.8 Ts 8v con la Tempra 1.6 8v.
Non presi a riferimento il propulsore (130cv contro 75cv, battaglia persa solo a pensarla), ma il comportamento stradale : la Tempra era agile come il Titanic mentre cercava di evitare l'iceberg. :p
 
pazzoalfa ha scritto:
la 155 1.8 16v Ts superava i 205 km/h
la 156 1.8 16v ts superava i 210 km/h
non mi sembra che l'unità pratola serra era cosi' scarsa............
Magari se li mettevi su una coupe' bassa e aerodinamica facevano anche di piu.....anche l'Alfetta GTV era piu' veloce con lo stesso bialbero della Berlina,anche la 75 era piu' veloce anche con qualche cv in meno della Giulietta,anche la 164 era piu' veloce della 75 con lo stesso TS...non capisco cosa vuoi dire :rolleyes:
 
Fancar_ ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Se volete posso attingere anche al confronto tra 156 2.0 TS e 320i .
Hanno fatto la prova di durata e alla fine hanno smontato i motori.
Sarebbe interessante proporvi cosa hanno scritto una volta smontati i motori.
Certo sarebbe interessante,ricordo la prova del Bialbero che a 100.000 KM era in ottime condizioni e alcune prestazioni migliorate.....tanti anni fa quando molti motori a 100.000 km erano da buttare. ;)

Vero, però sulla 156 l'influenza di Pratola Serra cominciava a sentirsi nella qualità dei componenti del motore.
Per questo volevo vedere come il basamento Fiat ne usciva anche a distanza di decenni. ;)

Il 2.0 TS aveva un grave problema di sbiellamento se usato sportivamente sopratutto sulle 147.
 
75TURBO-TP ha scritto:
Il 2.0 TS aveva un grave problema di sbiellamento se usato sportivamente sopratutto sulle 147.

... mi tocco. :D

C'è il rischio, non è matematico lo sbiellamento. ;)

Recentemente durante la mille miglia il mio 2.0 TS l'ho proprio usato ehm sportivamente, 1a-2a-3a per più di 100km così con rallentamenti e accelerate a tutta (però mi è entrato il limitatore solo una volta)... avevo l'acqua sempre tra i 90 e i 100... mi son divertito come un deficiente... per fortuna non ho sbiellato eheheh.. che povero motore a 13 anni lo maltratto così... ;)

Alla fine della serata mi pareva che il suono del motore fosse diventato più cupo e ancora più bello... non so se era mia suggestione o se era la spiderina che mi diceva ohhh finalmente è così che mi si deve guidare... io di solito vado in giro a 1500-2000 giri. lol

Comunque Alfa per il 2.0 TS mandò una circolare suggerendo come olio il Selenia Racing 10W60 rispetto al Selenia 20K che era un 10w40 e mi è sorto il dubbio che tale scelta fu proprio per diminuire la probabilità di cattiva lubrificazione alle alte velocità del pistone, infatti il 10W60 prima lo consigliavano solo per usi sportivi o "gravosi". Io nel mio ho un 10W60. :)
 
pilota54 ha scritto:
L'ottimo "Pratola Serra" era chiaramente di derivazione Fiat, anche se poi fu utilizzato per tutto il gruppo e nella versione Alfa fu dotato della doppia accensione. Dominò nel "Turismo D2" per vari anni, montato sulla 156, tanto che la Bmw, dopo anni di sconfitte, per batterlo riuscì ad ottenere dalla FIA (con un mare di polemiche) 500 giri in più per il suo L6.

Ricordo ricordo.. seguivo in tv quelle gare. :)
 
alexmed ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Il 2.0 TS aveva un grave problema di sbiellamento se usato sportivamente sopratutto sulle 147.

... mi tocco. :D

C'è il rischio, non è matematico lo sbiellamento. ;)

Recentemente durante la mille miglia il mio 2.0 TS l'ho proprio usato ehm sportivamente, 1a-2a-3a per più di 100km così con rallentamenti e accelerate a tutta (però mi è entrato il limitatore solo una volta)... avevo l'acqua sempre tra i 90 e i 100... mi son divertito come un deficiente... per fortuna non ho sbiellato eheheh.. che povero motore a 13 anni lo maltratto così... ;)

Alla fine della serata mi pareva che il suono del motore fosse diventato più cupo e ancora più bello... non so se era mia suggestione o se era la spiderina che mi diceva ohhh finalmente è così che mi si deve guidare... io di solito vado in giro a 1500-2000 giri. lol

Comunque Alfa per il 2.0 TS mandò una circolare suggerendo come olio il Selenia Racing 10W60 rispetto al Selenia 20K che era un 10w40 e mi è sorto il dubbio che tale scelta fu proprio per diminuire la probabilità di cattiva lubrificazione alle alte velocità del pistone, infatti il 10W60 prima lo consigliavano solo per usi sportivi o "gravosi". Io nel mio ho un 10W60. :)
Non matematico ma superati gli 80Kkm qualcuno ha distrutto il motore ,problema conosciuto,chisa' se ci hanno mai posto rimedio?
Si doveva trattare delle boccole di biella?
 
un mio vicino di casa aveva una bella 156 1.8 TS, con impianto a gpl, ci ha fatto su molti km, forse 200mila o più e spesso la guidava anche suo figlio, che sicuramente non la guidava a passo di marcia funebre.....
 
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