<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La verità che Fiat deve capire. | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

La verità che Fiat deve capire.

75TURBO-TP ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi)
Se si fa tra Audi e Porsche lo posso capire ma tra Fiat ed Alfa NO!!!
infatti la Panda e la Brera 3.2(il massimo che si puo' avere) hanno tutte e due lo schema 128.

peccato che Porsche e Audi siano anche VW Golf, Tuareg e quindi Seat
 
reu.c.cio ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi) dove immagino ci sia un più alto margine di guadagno. Non è pensabile ad oggi avere un'auto dedicata. Ci sono poi da fare, e queste sono assolutamente d'obbligo, tutte le condivisioni che riguardano le parti non visibili (condizionatori, sedili, bracci, ecc) e visibili (linee simili, frontali tutti uguali, fari stesse dimensioni). Tutto questo abbassa notevolmente i costi di industrializzazione, oltre che a dare identità al marchio. Se guardiamo i grandi costruttori, vediamo che è proprio così. In FIAT ovviamente no, si sta lavorando anche su quello.

Questo per dire che è impensabile oggi un ALFA che non condivida con altre auto (ripeto, ci son progetti di condivisione tra r8 e lambo, auto con alto margine, gestite da una casa che sta bene).

A mio parere resta quindi da velutare non SE fare la condivisione, ma COME gestirla.

Sono d'accordo con te, la condivisione è necessaria, a patto però che si faccia alla maniera per esempio di BMW: tecnologia di livello superiore condivisa anche con vetture di segmento più basso, creazione di quante più varianti di carrozzeria è possibile al fine di distribuire meglio (e quindi recuperare prima) i costi fissi, ricerca della razionalizzazione produttiva senza però tradire lo spirito e il blasone del marchio...e soprattutto ricerca, sviluppo di nuove tecnologie...altrimenti a forza risparmiare i costi tendono si a zero, ma solo perchè l'azienda chiude :rolleyes:

ahhhh.
allora vedi che anche tu la pensi cosi?!!! ;)
allora ho sbagliato a scrivere nell'altro thread "che non vuoi capire..."
Certo anche io la penso come te in questo senso. Oggi è impensabile pensare a 100% auto esclusive , ovvio però che devono esserci delle differenze da marchio e marchio in base alle caratteristiche storiche che dovrebbero avere le varie case.
Questo in Fiat l'hanno capito a mio avviso e lo vedremo sempre di piu in futuro
:thumbup:
 
156 sei bravo a ribaltare le frittate.

Nessuno, qui, nel 2010 è così bolso da pretendere esclusività assolute su ogni modello.

Qui chiediamo solo di non avere fotocopie fiat rimarchiate e prezzate come Alfa.

E mi sa che in fiat non lo hanno mai capito. Anzi, hanno capito che ora era il momento di affondare definitivamente Alfa togliendo di mezzo ogni peculiarità, fosse anche un semplice diverso schema di sospensioni.
 
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi)
Se si fa tra Audi e Porsche lo posso capire ma tra Fiat ed Alfa NO!!!
infatti la Panda e la Brera 3.2(il massimo che si puo' avere) hanno tutte e due lo schema 128.

peccato che Porsche e Audi siano anche VW Golf, Tuareg e quindi Seat
C'entra qualcosa con quello che ho scritto e con Alfa Romeo?
 
reu.c.cio ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi) dove immagino ci sia un più alto margine di guadagno. Non è pensabile ad oggi avere un'auto dedicata. Ci sono poi da fare, e queste sono assolutamente d'obbligo, tutte le condivisioni che riguardano le parti non visibili (condizionatori, sedili, bracci, ecc) e visibili (linee simili, frontali tutti uguali, fari stesse dimensioni). Tutto questo abbassa notevolmente i costi di industrializzazione, oltre che a dare identità al marchio. Se guardiamo i grandi costruttori, vediamo che è proprio così. In FIAT ovviamente no, si sta lavorando anche su quello.

Questo per dire che è impensabile oggi un ALFA che non condivida con altre auto (ripeto, ci son progetti di condivisione tra r8 e lambo, auto con alto margine, gestite da una casa che sta bene).

A mio parere resta quindi da velutare non SE fare la condivisione, ma COME gestirla.

Sono d'accordo con te, la condivisione è necessaria, a patto però che si faccia alla maniera per esempio di BMW: tecnologia di livello superiore condivisa anche con vetture di segmento più basso, creazione di quante più varianti di carrozzeria è possibile al fine di distribuire meglio (e quindi recuperare prima) i costi fissi, ricerca della razionalizzazione produttiva senza però tradire lo spirito e il blasone del marchio...e soprattutto ricerca, sviluppo di nuove tecnologie...altrimenti a forza risparmiare i costi tendono si a zero, ma solo perchè l'azienda chiude :rolleyes:
Accettabile e condivisibile,l'unico preblema e' che non esiste piu' Alfa Romeo.
Quindi l'unica possibilita di abbandonare la 128 e' quella della vendita del marchio altrimenti non se ne esce.
 
Anzi se prima attingevano all"'alta tecnologia Fiat" poi si e' iniziato con i motori Australiani/americani e con quelli Tedeschi/americani.....ora saranno anche i pianali Tedeschi poi americani e poi italiani come i motori....... mai avrei immaginato una cosa simili per chi ha insegnato al mondo come costruire auto sportive.
 
156jtd. ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi) dove immagino ci sia un più alto margine di guadagno. Non è pensabile ad oggi avere un'auto dedicata. Ci sono poi da fare, e queste sono assolutamente d'obbligo, tutte le condivisioni che riguardano le parti non visibili (condizionatori, sedili, bracci, ecc) e visibili (linee simili, frontali tutti uguali, fari stesse dimensioni). Tutto questo abbassa notevolmente i costi di industrializzazione, oltre che a dare identità al marchio. Se guardiamo i grandi costruttori, vediamo che è proprio così. In FIAT ovviamente no, si sta lavorando anche su quello.

Questo per dire che è impensabile oggi un ALFA che non condivida con altre auto (ripeto, ci son progetti di condivisione tra r8 e lambo, auto con alto margine, gestite da una casa che sta bene).

A mio parere resta quindi da velutare non SE fare la condivisione, ma COME gestirla.

Sono d'accordo con te, la condivisione è necessaria, a patto però che si faccia alla maniera per esempio di BMW: tecnologia di livello superiore condivisa anche con vetture di segmento più basso, creazione di quante più varianti di carrozzeria è possibile al fine di distribuire meglio (e quindi recuperare prima) i costi fissi, ricerca della razionalizzazione produttiva senza però tradire lo spirito e il blasone del marchio...e soprattutto ricerca, sviluppo di nuove tecnologie...altrimenti a forza risparmiare i costi tendono si a zero, ma solo perchè l'azienda chiude :rolleyes:

ahhhh.
allora vedi che anche tu la pensi cosi?!!! ;)
allora ho sbagliato a scrivere nell'altro thread "che non vuoi capire..."
Certo anche io la penso come te in questo senso. Oggi è impensabile pensare a 100% auto esclusive , ovvio però che devono esserci delle differenze da marchio e marchio in base alle caratteristiche storiche che dovrebbero avere le varie case.
Questo in Fiat l'hanno capito a mio avviso e lo vedremo sempre di piu in futuro
:thumbup:

Si però a differenza tua io non penso che la G10 sia un esempio di alta tecnologia automobilistica, ma al contrario l'ultima (pur buona) evoluzione dello schema 128. Se vuoi fare di Alfa un marchio premium non puoi assolutamente proporre una vettura che al massimo può fare concorrenza alla Megane (non parlo nemmeno di Golf e Astra visto che vendono enormemente di più): McP guidati, motori boxer diesel e benzina, se la 940 li avesse nessuno parlerebbe di Bravetta o Bravo Evo, ma al contrario di nuova Alfasud :twisted: queste dovrebbero essere le differenze tra marchio premium (Alfa) e marchio generalista (Fiat), non una manciata di cavalli in più sul 1750...si vuol condividere il pianale? benissimo, ma ci vogliono componenti dedicati, e si deve tener conto che sopra il seg. C per un'Alfa la TP DEVE essere un must! Oppure si faccia come BMW, un bel pianale a TP da utilizzare per la seg D e la seg. C (declinate nelle varie varianti di carrozzeria)...insomma caro 156jtd non c'è un unico modo per riuscire a vendere, ma quello di Fiat è di certo il modo di NON vendere, ormai il fondo del barile è stato raschiato, cedano il marchio a VW e la smettano di prendere a schiaffi 75 anni di GLORIA ricarrozzando col marchio Alfa le loro macchinine :evil:
 
75TURBO-TP ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi) dove immagino ci sia un più alto margine di guadagno. Non è pensabile ad oggi avere un'auto dedicata. Ci sono poi da fare, e queste sono assolutamente d'obbligo, tutte le condivisioni che riguardano le parti non visibili (condizionatori, sedili, bracci, ecc) e visibili (linee simili, frontali tutti uguali, fari stesse dimensioni). Tutto questo abbassa notevolmente i costi di industrializzazione, oltre che a dare identità al marchio. Se guardiamo i grandi costruttori, vediamo che è proprio così. In FIAT ovviamente no, si sta lavorando anche su quello.

Questo per dire che è impensabile oggi un ALFA che non condivida con altre auto (ripeto, ci son progetti di condivisione tra r8 e lambo, auto con alto margine, gestite da una casa che sta bene).

A mio parere resta quindi da velutare non SE fare la condivisione, ma COME gestirla.

Sono d'accordo con te, la condivisione è necessaria, a patto però che si faccia alla maniera per esempio di BMW: tecnologia di livello superiore condivisa anche con vetture di segmento più basso, creazione di quante più varianti di carrozzeria è possibile al fine di distribuire meglio (e quindi recuperare prima) i costi fissi, ricerca della razionalizzazione produttiva senza però tradire lo spirito e il blasone del marchio...e soprattutto ricerca, sviluppo di nuove tecnologie...altrimenti a forza risparmiare i costi tendono si a zero, ma solo perchè l'azienda chiude :rolleyes:
Accettabile e condivisibile,l'unico preblema e' che non esiste piu' Alfa Romeo.
Quindi l'unica possibilita di abbandonare la 128 e' quella della vendita del marchio altrimenti non se ne esce.

Totalmente d'accordo, ormai Alfa con Fiat non ha più credibilità :evil: :oops:
 
Maxetto ha scritto:
Quando acquisì Alfaromeo Fiat perse l'occasione per utilizzare le conoscenze e la tecnica Alfa per fare modelli prestigiosi (oggi si direbbe premium) coi marchi Alfa e Lancia.
Questo fu fatto non per mancanza di soldi ma o per incuria o per fare facili guadagni col minimo sforzo. Ecco allora macchine tutte uguali (Tipo, Tempra, Delta, Dedra, 155 e (anche se sembrano diverse) 145-146.
Poi cominciarono ad arrivare le diminuizioni di vendite, si cercò di fare modelli che dovevano avere successo e che invece hanno creato solo perdite (es. Thesis)

Ora la verità che Fiat deve capire è questa: la case automobilistiche che stanno meglio e fanno utili sono quelle che hanno la meccanica meno economica da costruire (Mercedes, Bmw, Audi), quindi se una Giulietta attuale si può accettare (pur potendo ancora migliorare) le Alfa più grandi, ma anche l'ammiraglia Lancia devono avere meccaniche non 128.

Se l'ho capito io :D che dite lo capirà Fiat? :shock:

La verità è più coplessa perchè ad esempio la meccanica di un'Audi è identicqa a quella di una Skoda o di una VW.
Quindi, ci sono delle verità da capire da parte di Fiat, ma non sono quelle che tu indichi.
Perchè una Lancia Musa anche ìse uguale ad una Fiat Idea, ed anche se costa l 10-15% in più vende cinque volte in più.
Perchè dopo l'otimo lavoro svolto da de Silva lo si è lasciato andare via? Perchè dopo l'ottimo lavoro di Gugiaro hanno buttato tutto al cesso.

Io opto per l'ipotesi che a Torino siano degli incompetenti matricolati.
 
reu.c.cio ha scritto:
............................Oppure si faccia come BMW, un bel pianale a TP da utilizzare per la seg D e la seg. C (declinate nelle varie varianti di carrozzeria)...insomma caro 156jtd non c'è un unico modo per riuscire a vendere, ma quello di Fiat è di certo il modo di NON vendere, ormai il fondo del barile è stato raschiato, cedano il marchio a VW e la smettano di prendere a schiaffi 75 anni di GLORIA ricarrozzando col marchio Alfa le loro macchinine :evil:

Altfo grande errore, l bel pianale che tu citi è quello obsoleto del 1992. Se si ragiona come fai te allora anche se Bmw propina merda ci sarà sempre qualcuno disposto a farla passare per nutella come tenti di far ti con i telai Bmw.

Ciao.
 
marcobeggi ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
............................Oppure si faccia come BMW, un bel pianale a TP da utilizzare per la seg D e la seg. C (declinate nelle varie varianti di carrozzeria)...insomma caro 156jtd non c'è un unico modo per riuscire a vendere, ma quello di Fiat è di certo il modo di NON vendere, ormai il fondo del barile è stato raschiato, cedano il marchio a VW e la smettano di prendere a schiaffi 75 anni di GLORIA ricarrozzando col marchio Alfa le loro macchinine :evil:

Altfo grande errore, l bel pianale che tu citi è quello obsoleto del 1992. Se si ragiona come fai te allora anche se Bmw propina merda ci sarà sempre qualcuno disposto a farla passare per nutella come tenti di far ti con i telai Bmw.

Ciao.

Stavo in pensiero, non leggevo Suoi interventi da almeno un paio di giorni, caro il nostro maestro di galateo pomiglianese; permetta ringraziarLa di questo Suo ultimo, decisivo intervento con un gadget che certo Le si addice :D :D :D



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75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi)
Se si fa tra Audi e Porsche lo posso capire ma tra Fiat ed Alfa NO!!!
infatti la Panda e la Brera 3.2(il massimo che si puo' avere) hanno tutte e due lo schema 128.

peccato che Porsche e Audi siano anche VW Golf, Tuareg e quindi Seat
C'entra qualcosa con quello che ho scritto e con Alfa Romeo?

si perche oggi siamo nel 2010 e nessun costruttore puo piu lavorare in perdita costante e perenne per 100 anni come ha fatto alfa solo per la gioia dello 0,000000000001% dei suoi fans.
VW è il gruppo N°1 e se lei fa cosi cosi devono fare anche gli altri. A Breve arriveranno anche le Ta in BMW dopo i Suv.
Questo purtroppo è quello che non volete capire. OK differenziare un marchio dall'altro, ma oggi non puoi farlo con motori e pianali esclusivi e per sempre.
Basta vedere quello che succede o succederà a marchi come Porsche, Audi,Bmw, Mb, Lexus, Infinity e tanti altri.
 
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Gully- ha scritto:
Occhio però perchè di questi tempi si fanno condivisioni perfino sui modelli top gamma (penso a porsche-audi)
Se si fa tra Audi e Porsche lo posso capire ma tra Fiat ed Alfa NO!!!
infatti la Panda e la Brera 3.2(il massimo che si puo' avere) hanno tutte e due lo schema 128.

peccato che Porsche e Audi siano anche VW Golf, Tuareg e quindi Seat
C'entra qualcosa con quello che ho scritto e con Alfa Romeo?

si perche oggi siamo nel 2010 e nessun costruttore puo piu lavorare in perdita costante e perenne per 100 anni come ha fatto alfa solo per la gioia dello 0,000000000001% dei suoi fans.
VW è il gruppo N°1 e se lei fa cosi cosi devono fare anche gli altri. A Breve arriveranno anche le Ta in BMW dopo i Suv.
Questo purtroppo è quello che non volete capire. OK differenziare un marchio dall'altro, ma oggi non puoi farlo con motori e pianali esclusivi e per sempre.
Basta vedere quello che succede o succederà a marchi come Porsche, Audi,Bmw, Mb, Lexus, Infinity e tanti altri.
Te lo ripeto di nuovo il mondo non e' fatto di MITO e Bravo evo....come non e' fatto di sole MINI e A1 o A3.....alfa e' fatta solo di derivazione panda.
 
reu.c.cio ha scritto:
marcobeggi ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
............................Oppure si faccia come BMW, un bel pianale a TP da utilizzare per la seg D e la seg. C (declinate nelle varie varianti di carrozzeria)...insomma caro 156jtd non c'è un unico modo per riuscire a vendere, ma quello di Fiat è di certo il modo di NON vendere, ormai il fondo del barile è stato raschiato, cedano il marchio a VW e la smettano di prendere a schiaffi 75 anni di GLORIA ricarrozzando col marchio Alfa le loro macchinine :evil:

Altfo grande errore, l bel pianale che tu citi è quello obsoleto del 1992. Se si ragiona come fai te allora anche se Bmw propina merda ci sarà sempre qualcuno disposto a farla passare per nutella come tenti di far ti con i telai Bmw.

Ciao.

Stavo in pensiero, non leggevo Suoi interventi da almeno un paio di giorni, caro il nostro maestro di galateo pomiglianese; permetta ringraziarLa di questo Suo ultimo, decisivo intervento con un gadget che certo Le si addice :D :D :D



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Pero' nelle bugie e' costante il pianale del 1992 lo ripete dal 1991. :lol:
 
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
156jtd. ha scritto:
belle parole ma ..... come la mettiamo
con Audi e Porsche nel gruppo VW?
con MB con Chrysler fino a 18 mesi fa?
e gli accordi tra Bmw e Psa per motori futuri?
e gli accordi tra Mb e Renault per la componentisti definita "non visibile"?

Oggi è fondamentale utilizzare parti comuni per poi eventualmente effettuare modifiche in base al DNA del marchio; Il problema è che se queste cose le fanno le tedesche va bene se lo fa Fiat No.
Basta vedere come viene considerato persino il pianale C-Evo oggi ESCLUSIVO per Alfa Romeo Giulietta.

per fortuna lo stanno apprezzando all'estero almeno dai dati di vendita di ottobre che sto trovando in giro.
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Certo passeranno da poco più di 100.000 a poco meno di 105.000 (a tutto voler concedere 107.000). Non c'è che dire. Un successo di pubblico e di critica :XD:
Poi guarda: stanno sfondando dappertutto soprattutto in Russia dove il mese scorso hanno venduto la bellezza di..................................................... 1 alfa :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Mi piacerebbe sapere quante ne vendevano 30 anni fa : :lol: :lol: :lol: :lol:
30 anni fa c'era ancora la cortina di ferro ed il comunismo.
Non c'erano alfa, nè mercedes, nè bmw ecc.
fiat c'era :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Al posto tuo riderei di meno,almeno Fiat cera,ma dimmi! perché non c'erano gli altri,avevano paura del freddo :D
Almeno c é rimasta come ricordo la Lada
Spero tu stia scherzando sul perché.......sennò dimmelo perché mi sembra abbastanza evidente il motivo dell'assenza dei marchi di prestigio......
Su fiat ridevo perché in quel periodo è stata l'unica ad avere un piede in 2 scarpe........ non c'è che dire: a trattare coi politici gli Agnelli sono sempre stati bravi
 
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