<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1811 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Solo negli ultimi 30 anni, ISTAT, più di 300 mila ci hanno lasciato le penne, più di 5 milioni gli incidenti con gravi lesioni a persone, e più di 10 milioni con feriti.
Il 68% degli incidenti è provocato da uomini e il 22 da donne. Evidentemente non tutti conoscono la tua tecnica.
Evidentemente non tutti sanno guidare come me. E con questo?
Sai che scoperta. E' una vita che dico che siamo circondati da persone che in auto ci dovrebbero salire solo come passeggeri.
Riguardo poi alle persone predisposte a farsi tamponare (tanto la colpa è sempre di chi tampona, chi se ne frega pagano loro) se fosse per me gli toglierei la patente. Tu la chiami prudenza io la definirei insicurezza.
Ne conosco più di qualcuno/a che lamenta tamponamenti frequenti. Alcune volte mi è capitato di salire in macchina di qualcuno/a vittima di tamponamenti. Da mettersi le mani nei capelli da quanto somari sono alla guida. Autentici pericoli. Sono sempre gli stessi che provocano mega code agli stop, che viaggiano a 40 all'ora nelle strade senza limiti magari al centro della careggiata o peggio che per svoltare a destra (in una statale a grande scorrimento) rallentano fino quasi a fermarsi e come se non bastasse si spostano un pò sulla sinistra per "allargare" la curva stile F1. Ti credo che provocano incidenti. Capisco un neopatentato (non per niente devono mettere il cartello con la P) Ma qui parliamo di gente che ha la patente da anni e mantiene la stessa insicurezza dei primi mesi di guida.
Poi ci sono alcuni milioni di maleducati che scambiano la strada pubblica per un percorso privato. Rallentano fino quasi a fermarsi alla ricerca di un parcheggio ( se lo trovano ci mettono una vita a parcheggiare) altri che vanno a 10 all'ora in città e se gli suoni ti mandano a quel paese.
Ed io, per colpa di questi incapaci, mi devo sorbire le macchine stile balia che mi rintronano di BIP
 
Ultima modifica:
Al di là delle valutazioni personali sui singoli adas e tenendo presente che come hanno scritto altri probabilmente ci sono anche altre ragioni che stanno dietro al fatto che le auto economiche sono praticamente estinte bisogna comunque trovare un equilibrio.
Diamo per scontato che ogni aggiunta che aumenta la sicurezza o riduce il rischio di incidenti è un miglioramento bisogna capire fino a che punto ha senso apportare ulteriori miglioramenti.
Se domani lanciassero un modello due volte più sicuro di quello precedente che però costa anche il doppio tanto da non avere più mercato sarebbe un miglioramento o un peggioramento?
Se le vendite di auto nuove scarseggiano significa che la gente tiene più a lungo la propria auto,che con gli anni non migliora di certo dal punto di vista della sicurezza ne dà quello delle emissioni.
Imho potrebbe essere più vantaggioso se venissero vendute 1000 auto nuove che sono un passo avanti in termini di sicurezza e riduzione delle emissioni rispetto a venderne un terzo che sono due passi avanti.
Oggi mentre guidavo tranquillo su una vettura obsoleta mi è venuto incontro un Mercedes (un suv grande con gancio traino e rimorchio,penso per trasportare delle moto) che ha superato di più di un metro la linea di mezzeria.
Presumo che il guidatore avesse il telefono in mano perché ha fatto la classica correzione di rotta di chi riporta gli occhi sulla strada e si accorge che l'auto sta andando per i fatti suoi.
Non sono certo perché pioveva ma la sensazione è stata quella.
Eppure essendo una vettura molto recente e di un certo livello doveva essere farcita di adas.
Li aveva disinseriti?
In quel caso vista la velocità ridotta non entrano in funzione?
Magari la segnaletica orizzontale sbiadita non veniva rilevata?
Boh.
Comunque quel guidatore era un pericolo secondo me.
Poi meglio in guidatore pericoloso al volante si un'auto che può rimediare ai suoi errori piuttosto che al volante si un'auto totalmente nelle sue mani.
Però forse sarebbe auspicabile che il miglioramento delle auto vada di pari passo con un miglioramento dei guidatori.
Non auspico maggiore responsabilità,attenzione e investimenti sulla preparazione di chi prende la patente perché sarebbe utopia.
Ma forse sfoltire un po' il gregge togliendo dalle strade chi è proprio negato o è allergico anche alle regole più elementari gioverebbe tanto quanto l'evoluzione delle auto.
Che comunque ripeto se sono troppo care restano negli autosaloni e in giro continuano a circolare le vecchie carrette.
 
Con questo :

Stop.


Io non chiamo nulla, la definizione "viene data" dagli operatori del settore.
Criptico, direi.
Stop cosa vuol dire. E' un ordine? Oppure ritieni che non valga la pena discutere con un soggetto come me?
Oppure sei talmente sicuro delle tue tesi da definire quanto meno superflua ogni discussione in merito?
Tu ami tutti gli ADAS io ne odio la maggior parte. Commetto peccato?
Ti da inoltre fastidio che mi definisca un guidatore largamente sopra la media?
Ma di fatto lo dimostrano 2 milioni di km senza incidenti per colpa e senza mai essere stato tamponato. Strano vero? Sarò stato fortunato. Eppure sono stato giovane anch'io e non andavo certo piano.

Chi sono gli operatori di settore? Gli assicuratori?
Come mai le donne che guidano meglio degli uomini non gareggiano in F1 e sono mosche bianche in altre competizioni autombilistiche?
Dimenticavo, sono più brave non perchè guidano meglio ma perchè sono più prudenti. Giusto?
Se dovessi sceglire tra fare 100 km a 300 all'ora in autostrada con un pilota vero oppure fare 100 km con una/o prudente (ma che guida male) in montagna non avrei dubbi sullo scegliere la prima ipotesi.
 
Prova a guidare in autostrada all'estero e dimmi se hai la stessa opinione che guidare da noi altri .... se ne ricavi un opinione diversa vedi che il problema non è avere o meno la stampella ma l'educazione stradale (e non solo quella).
Non mi stancherò mai di pensarlo e dirlo ... prima di tutto si corregge il modo di fare e pensare perché se non cambi quello non c'è sicurezza che tenga.
Ci hanno provato da non so quanto a correggere il modo di fare e di pensare degli italiani...
Fatica sprecata.
 
Comunque fa piacere constatare che questo forum è frequentato da grandi pilotoni!
Me per primo, io sono un grandissimo pilotone (soprattutto con la MX-5) :emoji_grinning:

Peccato però che fuori da questo forum, nella vita reale, le capacità di guida degli italiani si rivelino piuttosto scarse... da quello che posso constatare ogni volta che prendo l'auto.
 
Comunque fa piacere constatare che questo forum è frequentato da grandi pilotoni!
Me per primo, io sono un grandissimo pilotone (soprattutto con la MX-5) :emoji_grinning:

Peccato però che fuori da questo forum, nella vita reale, le capacità di guida degli italiani si rivelino piuttosto scarse... da quello che posso constatare ogni volta che prendo l'auto.
Ho letto molti dei vostri messaggi degli ultimi gg e ho scritto poco, mi trovo in linea con questo messaggio.

È evidente che siamo su un forum di appassionati di auto e...di guida, abbiamo tra di noi piloti veri e "piloti in potenza" però la grande passione per la guida e per le auto porta molti di noi ad avere un approccio più completo alla guida e a produrre profili di guida migliori della media; io stesso (pur non potendomi assolutamente definire un "pilota") mi riconosco come significativamente più attento, reattivo e "pratico" di moltissimi utenti della strada che giornalmente incrocio sui miei percorsi.

Ho frequentato due corsi di guida sicura e un corso di guida sportiva + alcune sessioni in pista con veri piloti a fare da trainer, mi piace girare sui kart (e in un periodo l'abbiamo anche fatto non dico mensilmente ma quasi, anche se è un po' che non organizziamo) ed ho guidato, sempre con loro piena fiducia, pressoché tutte le auto di amici e parenti senza mai problemi e potendo scoprire tante auto diverse più o meno potenti, grandi, sportive, ecc.

Di danni in ben poi di 25 anni di patente, ne ho fatti in maniera per fortuna pochissimi e all'inizio del mio percorso da automobilista (su auto "scuola") e a spanne, tra km per lavoro e su auto personali, ho sfondato abbondantemente i 5/600.000 km, per cui mi gratto sonoramente e intendo proseguire su questa "strada"! :D

Su ADAS e dispositivi di sicurezza attiva mi trovo un po' in mezzo alle varie posizioni lette, per me sono stati e sono tutt'ora (alcuni ADAS più di altri) una componente IMPORTANTISSIMA per aiutare a ridurre incidenti e mortalità per cui non vorrei si regredisse, pur considerandomi un "buon guidatore".

Dall'altra parte la sicurezza intrinseca delle auto è sempre andata a migliorare, anche per normative volte alla tutela e alla salvaguardia di occupanti, pedoni, ecc. e fate passi indietro da questo punto di vista significherebbe tornare ad avere una tutela un po' minore di quelle stesse persone.

Industria e acquirenti però dovranno trovare un modo di fare "pace" perché se è vero che le nuove auto (anche le più piccole) sono sicurissime, bisognerà anche venderle e farle circolare, mentre ad ora (e per tantissimi motivi) il ricambio di auto è "lento" e l'età media del parco circolante non fa altro che crescere in maniera costante, su questo è necessario invertire la rotta e non possono essere le auto elettriche quelle da "volumi" in questo processo.

Per cui, riallacciandomi qui alle dichiarazioni di DeMeo e Elkan, penso che anche loro, come industria dell'auto, debbano lavorare in maniera coerente lamentandosi un po' meno (o chiedendo un po' meno soldi) e sfornando prodotti più "intelligenti" e con economie di scala maggiori, assecondati certamente da scelte normative non "vessstorie" ma altrettanto "illuminate", lo vedo come l'unico modo per invertire la rotta in questa macro-transizione che ci accompagnerà ancota per tanti anni a venire.
 
Ho letto molti dei vostri messaggi degli ultimi gg e ho scritto poco, mi trovo in linea con questo messaggio.

È evidente che siamo su un forum di appassionati di auto e...di guida, abbiamo tra di noi piloti veri e "piloti in potenza" però la grande passione per la guida e per le auto porta molti di noi ad avere un approccio più completo alla guida e a produrre profili di guida migliori della media; io stesso (pur non potendomi assolutamente definire un "pilota") mi riconosco come significativamente più attento, reattivo e "pratico" di moltissimi utenti della strada che giornalmente incrocio sui miei percorsi.

Ho frequentato due corsi di guida sicura e un corso di guida sportiva + alcune sessioni in pista con veri piloti a fare da trainer, mi piace girare sui kart (e in un periodo l'abbiamo anche fatto non dico mensilmente ma quasi, anche se è un po' che non organizziamo) ed ho guidato, sempre con loro piena fiducia, pressoché tutte le auto di amici e parenti senza mai problemi e potendo scoprire tante auto diverse più o meno potenti, grandi, sportive, ecc.

Di danni in ben poi di 25 anni di patente, ne ho fatti in maniera per fortuna pochissimi e all'inizio del mio percorso da automobilista (su auto "scuola") e a spanne, tra km per lavoro e su auto personali, ho sfondato abbondantemente i 5/600.000 km, per cui mi gratto sonoramente e intendo proseguire su questa "strada"! :D

Su ADAS e dispositivi di sicurezza attiva mi trovo un po' in mezzo alle varie posizioni lette, per me sono stati e sono tutt'ora (alcuni ADAS più di altri) una componente IMPORTANTISSIMA per aiutare a ridurre incidenti e mortalità per cui non vorrei si regredisse, pur considerandomi un "buon guidatore".

Dall'altra parte la sicurezza intrinseca delle auto è sempre andata a migliorare, anche per normative volte alla tutela e alla salvaguardia di occupanti, pedoni, ecc. e fate passi indietro da questo punto di vista significherebbe tornare ad avere una tutela un po' minore di quelle stesse persone.

Industria e acquirenti però dovranno trovare un modo di fare "pace" perché se è vero che le nuove auto (anche le più piccole) sono sicurissime, bisognerà anche venderle e farle circolare, mentre ad ora (e per tantissimi motivi) il ricambio di auto è "lento" e l'età media del parco circolante non fa altro che crescere in maniera costante, su questo è necessario invertire la rotta e non possono essere le auto elettriche quelle da "volumi" in questo processo.

Per cui, riallacciandomi qui alle dichiarazioni di DeMeo e Elkan, penso che anche loro, come industria dell'auto, debbano lavorare in maniera coerente lamentandosi un po' meno (o chiedendo un po' meno soldi) e sfornando prodotti più "intelligenti" e con economie di scala maggiori, assecondati certamente da scelte normative non "vessstorie" ma altrettanto "illuminate", lo vedo come l'unico modo per invertire la rotta in questa macro-transizione che ci accompagnerà ancota per tanti anni a venire.

Ti riporto la mia, avendo guidato fino ad oggi (di mia proprietà, non noleggi vari) 7 auto, di cui 2 con ADAS, su un chilometraggio complessivo che si avvicina al tuo.
Si guida ugualmente senza gli ADAS? Si.
Ci sono degli ADAS che ad oggi non rinuncerei? Si, tipo Blind Spot, Cruise Adattivo, Lane Assist, Assistente in retromarcia , Frenata automatica d'emergenza. Quello che non è ancora sviluppato appieno, secondo me, almeno sulla mia, è il rilevatore di stanchezza, che si basa sul tempo e meno su azioni "goffe" al volante.

Ci sono degli ADAS che funzionano meglio anche di un pilota di F1 (ed alcuni nel forum)?Decisamente si, e per me sono 2, il blind spot e l'assistente in retromarcia.
Il primo riduce di molto il rischio dell'angolo cieco (checchè se ne dica, per consentire di ridurre l'angolo cieco dovresti voltare la testa verso la 3\4 posteriore sx, azione ancora più pericolosa). E il sensore\spia è nella posizione che serve, perchè per cambiare corsia, guardi la zona dello specchietto, e se qualcosa occupa l'angolo cieco, l'avviso tramite la spia ti si illumina. Quindi non puoi non notarlo.
Il secondo evita di urtare ostacoli (sia artificiali che magari bambini ) che sono nascosti dalla forma della carrozzeria, e che sensori di parcheggio e telecamera da soli non ti darebbero evidenza.
Ci sono degli ADAS che riducono lo stress? Per me si, in primis quello che gestisce l'auto quando sono in coda, dove mantiene la corretta distanza ed a fronte di non lunghi stop&go, non richiede alcuna azione da parte mia, se non tenere il volante e prestare attenzione.
 
Criptico, direi.
Stop cosa vuol dire. E' un ordine? Oppure ritieni che non valga la pena discutere con un soggetto come me?
Oppure sei talmente sicuro delle tue tesi da definire quanto meno superflua ogni discussione in merito?
Niente di tutto quello che ti sei immaginato, ma più semplicemente “per colpa di questi incapaci” ti devi “sorbire le macchine stile balia che mi rintronano di BIP”
E qui non puoi fare altro ti devi fermare, ergo stop. Quindi puoi essere chi vuoi, chiamarti come vuoi, avere tutte le competenze immaginabili ma davanti al codice stradale e soprattutto a quello che permette di fare, ovvero essere prudente, pericoloso, capra o quello che vuoi, siamo tutti sullo stesso piano è ci se deve adeguare.
Tu ami tutti gli ADAS
Io non li amo ma devo ammettere che in molti contesti sono utili e li uso perché tu puoi avere il controllo solo di te e della tua auto ma non degli altri. Puoi fare, guidando, tutta la prevenzione che vuoi ma fino ad un certo punto.
 
Chi sono gli operatori di settore?
Chi fa statistiche, perché davanti alla cifra : il 68% degli incidenti è provocato da uomini, puoi così raccontare che è per colpa delle capre, alla fine se il codice stradale ti dà torto hai torto.
Dimenticavo, sono più brave non perchè guidano meglio ma perchè sono più prudenti. Giusto?
Come sopra. Giusto o meno che sia lo dicono le statistiche indipendentemente da come si valuta la guida degli altri.
 
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Visto che si parla di adas moderni, devo dire che io con qualsiasi adas (tranne forse l'abs) ho trovato un peggioramento nello stile di guida "rapido": più cose da tenere a mente nelle reazioni dell'auto, meno naturalezza nella conduzione (che nel mio caso equivale ad un peggioramento).
Farsi 80-100 Km di strade di collina o montagna è meno godurioso se devi metter la freccia ogni volta che passi su una striscia centrale o se devi prevedere che l'auto tenterà l'inchiodata ad ogni tornante.
Ho però trovato un miglioramento nelle code cittadine e complanari, così come nelle lunghe trasferte a passo tranquillo o autostradali: oggi farsi 800 Km di seguito è diventato un passeggiata e ce ne si accorge dalla freschezza con cui si arriva.
A livello sociale con gli adas si va tutti meglio, ma a livello personale preferirei che alcuni fossero facilmente disattivabili.
Resta il fatto che prima ancora degli adas, per me i principali fatto di sicurezza sono le strade, la segnaletica e la preparazione di chi guida.
 
faccio presente per stimolo alla discussione che in quella intervista non si parla di tornare a vetture pre obbligo ADAS che quindi sarebbe anche solo tornare a vetture pre luglio 2024 , ma si prendevano in esempio vetture come la 500 e la R5 .
Forse non è meglio continuare qui? https://forum.quattroruote.it/threads/adas-obbligatori-si-o-no.147547/ L'articolo dell'intervista de Le Figaro ha fuorviato un po' il tutto, si parlava di auto meno inquinanti e più sicure, ma qui siamo nel topic della transizione energetica, non della transizione della sicurezza. Di topic simili ce ne sono altri, più o meno recenti, basta cercarli. Ciao.
 
Personalmente l'unico ADAS che tengo sempre disabilitato, sia su Mazda 3 sia su MX-5, è il lane assist ( che però può essere molto utile in caso di lunghi viaggi in autostrada di sera quando si rischia il colpo di sonno).

Comunque sono contento che la prossima auto di mia moglie, che non è certo una gran pilotona come noi fighi del forum e super-appassionati di auto fin da bambini, sia piena zeppa di ADAS, pure più della mia Mazda.
Costa tanto? Chissenefrega, la sicurezza non ha prezzo!
 
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