<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1525 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
il vicino dei miei, ha una volvo, non so che modello.
ha messo i pannelli coi nostri soldi e la ricarica a casa (e' pensionato, quindi di giorno e' a casa spesso).
tutto contento, ovviamente.
ma quella volta che, in estate emigra, in calabria....
l'anno scorso voleva andarci con la bravo diesel.
perche' il viaggio e' un'odissea. ha detto che ha fatto 6 soste, che trovi le colonnine "libere" non funzionanti, occupate da chi ricarica o da chi ci parcheggia. insomma, per la citta' ne e' entusiasta. ma la migrazione dice che e' un delirio, e oltretutto gli e' costato anche dei soldi.
l'ha fatto di nuovo, solo convinto dai figli, che poi usano la macchina, ed e' molto piu' figo avere una volvo elettrica, che non una brava diesel quando esci con gli amici :D.
ah, nella casa al mare, la ricarica con la prolunga, colonnine non funzionanti o con la fila e nemmeno vicino a casa.
 
I motivi possono essere i più vari, compreso anche l'aspetto "mentale".
Lo scorso anno (2023/2024), per capodanno, siamo stati a Bressanone con la id.3, in quattro, 465 km. da casa mia.
All'andata prima sosta a Carpi per colazione, seconda ad Affi dopo una coda interminabile per pranzo.
Al ritorno prima sosta a Mantova per pranzo e seconda a Barberino per un veloce rabbocco con caffettino.
Forse, sia all'andata che al ritorno potevamo farcela con una sola sosta, ma ce la siamo presa comoda, senza pensare a risparmiare 15-30 minuti a tratta.
E in effetti, nella zona trentina-altoatesina di colonnine ce ne sono a bizzeffe.

Detto questo, le tariffe delle ricariche attuali rendono non più conveniente spostarsi con una BEV sulle lunghe distanze, soprattutto se si fa tanta autostrada, dove non si esprimono certo al meglio.
E dove, inoltre, c'è il disagio di dover uscire per eventualmente ricaricare ai SC Tesla.

Insomma, c'è davvero tanto da fare.

Ma dubito ci sia davvero la volontà di farlo.

Molto più comodo continuare sullo stesso solco e lasciare la questione a chi verrà dopo.

Ha questa auto ormai da 3 anni, ci viaggia anche, mentalmente si sarà abituato, ma, evidentemente, questa volta aveva fretta e ha reputato che gli avrebbe fatto perdere troppo tempo.
Che si possa fare meglio, non c'è dubbio, ma, al momento, dobbiamo fare i conti, appunto, con la situazione del 2025.
Ti dico la verità: a me l'auto elettrica, per tante cose, piace anche, ma mi pare che come praticità di utilizzo, in particolare nei viaggi un po' lunghi, al momento, non ci siamo proprio.
 
Come molti si aspettavano, alcuni temevano, tanti auspicavano


Vedremo cosa succederà. Di certo, un segnale così chiaro non era mai venuto fuori, ad oggi si parlava solo di rumors...
 
Ti dico la verità: a me l'auto elettrica, per tante cose, piace anche, ma mi pare che come praticità di utilizzo, in particolare nei viaggi un po' lunghi, al momento, non ci siamo proprio.

io sto un poco come te, alla fine le mie di remore sono sui viaggi lunghi, però poi se rifletto per me i viaggi lunghi che ho fatto sono stati intorno ai 700 km , nel momento in cui li farei con 1 sosta anche di qualche decina di minuti che già ora faccio per ricaricare probabile che non mi cambierebbe nulla.
 
proprio oggi al caffe discutevano di autonomie un amico che ha la Y con un altro che ha una mazda Cx-80 con il MHEV Diesel. Il secondo diceva che lui i 600 km per tornare a casa li fa ovviamente senza fermarsi e arriva con quasi ancora metà serbatoio, l'altro gli ha detto che lui con la Tesla si deve fermare 1 volta per la ricarica . Riporto quanto detto da questi
Quando avevo la BMW 320d, dato che mi piace la Danimarca ed i paesi scandinavi, (ci sono andato più vole e ci tornerò) ho fatto Milano-AAberaa con il serbatoi da 61 litri di gasolio, mi fermavo solo a fare soste fisiologiche e in 12 ore ci arrivavo senza mettere gasolio,, risparmiando tempo sulle ferie, non oso pensare quanto ci avrei messo con una Tesla Y RWD..
 
Era uno spot del MCS...
non solo

s-l1200.jpg
 
proprio oggi al caffe discutevano di autonomie un amico che ha la Y con un altro che ha una mazda Cx-80 con il MHEV Diesel. Il secondo diceva che lui i 600 km per tornare a casa li fa ovviamente senza fermarsi e arriva con quasi ancora metà serbatoio, l'altro gli ha detto che lui con la Tesla si deve fermare 1 volta per la ricarica . Riporto quanto detto da questi
Sempre lì andiamo a finire. E comunque, bisogna vedere con quanti elettroni in saccoccia arriva, e come li ripristina per ripartire, o per andare dove deve andare.
 
Che basti una sosta per fare 550 km di autostrada con una Model Y RWD, ho qualche dubbio. La batteria non è un granché come capacità. Bisogna andare piano e fare una carica 10-100, e, forse, ci se la fa. Comunque lo sentivo molto entusiasta, adesso che deve viaggiare di più, molto meno.
Siamo sempre lì: con batterie di quelle capacità, ci giri vicino casa, ma, se devi viaggiare e sei un po' di fretta, non è il massimo.
Una sosta lungo il percorso probabilmente basta (al pelo), se non frequenta troppo la terza corsia. Bisogna vedere una volta arrivato come è messo per soggiorno e ripartenza.
Se c’è l’ha da 2-3 anni minimo ha la batteria da 60 kwh ma c’era anche quella da 65 kw.
Se fa una sosta arriva al pelo ma se ne fai 2 impiegherebbe 3 minuti in più ma se ne potrebbe “ fregare” di stare In prima corsia e adottare una media dignitosa.
O, terza opzione, la batteria con il ciuffolo che ha ancora la sua carica nominale integra come spesso le statistiche Tesla sbandierano come minima.
 
Mi riferisco al funzionamento dei sistemi elettronici che, come scritto sopra, sulle elettriche si "magnifica".
Con il tempo probabilmente troveranno anche le contromisure ma oggi no.

Esempio plastico, guardate la prova della Solterra della rivista che ci ospita .. sulla rampa bagnata non si muove.
Se il video a cui fai riferimento è questo, la prova riporta ben altre conclusioni.
Anzi, dice proprio che l'auto se la cava abbastanza bene se l'auto ha i controlli di trazione inseriti, meno se disinseriti (esattamente come se fosse. Ed è equipaggiata con pneumatici estivi dal basso coefficiente di grip, non l'ideale per situazioni al limite. Quindi direi che anche le elettriche 4x4 non se la cavano male.
Se poi il tema è invece quanto siano facili da utilizzare coi controlli di trazione disattivati, con la combo dei pneumatici inadatti, la risposta è "perchè"?
 
Ha questa auto ormai da 3 anni, ci viaggia anche, mentalmente si sarà abituato, ma, evidentemente, questa volta aveva fretta e ha reputato che gli avrebbe fatto perdere troppo tempo.
Che si possa fare meglio, non c'è dubbio, ma, al momento, dobbiamo fare i conti, appunto, con la situazione del 2025.
Ti dico la verità: a me l'auto elettrica, per tante cose, piace anche, ma mi pare che come praticità di utilizzo, in particolare nei viaggi un po' lunghi, al momento, non ci siamo proprio.
Credo di esser stato sempre, o almeno quasi sempre, obiettivo.
Oggettivamente le BEV nei lunghi trasferimenti sono più "limitanti" delle ICE.
Forse poco, alla fine dei conti probabilmente i tempi dei trasferimenti sarebbero non troppo dissimili.
E' pur vero che l'approccio al viaggio è necessariamente diverso.
"Devo andare da A a B, salgo in macchina, mi dice quanto tempo più o meno impiegherò, quante ricariche e dove saranno necessarie, e parto"
Adeguandosi, in qualche modo, alle indicazioni dell'auto stessa.
Con le termiche si ha effettivamente più libertà d'azione, si hanno meno limitazioni.
Ripeto, forse alla fine i tempi non sono neanche il vero problema, semmai la necessità di "sottostare" ai suggerimenti dell'auto.
Quanto questo possa incidere nelle singole scelte non sta a me dirlo, di certo per chi è abituato ad una certa maniera di viaggiare non poco.

E, in ultimo, se prima poteva esserci l'aspetto economico a far "digerire" certe implicazioni, ora che anche questo è venuto meno, ribaltandosi anzi a favore delle termiche, è inevitabile che le elettriche per certi utilizzi siano invise.
 
Ripeto, forse alla fine i tempi non sono neanche il vero problema, semmai la necessità di "sottostare" ai suggerimenti dell'auto.
...come sostengo da sempre, peraltro: non sei tu che decide, ma il navigatore. E comunque, sono anche convinto che oltre ai tempi di viaggio conti anche, se non di più, la logistica della destinazione.
 
Il fatto che le colonnine ci siano però non significa che vadano usate.
Avrà fatto i suoi conti,o è vittima di preconcetti pure lui che ha una Tesla?
Avrà valutato che già farsi 1000 km in un weekend era impegnativo e non avrà voluto aggiungere il tempo per le ricariche per strada.
Ha noleggiato una vettura a benzina che presumibilmente partendo col pieno gli permetterà di non fare soste o comunque di farle dove vuole senza dover rifornire lungo l'autostrada dove costa di più.
Se addirittura il proprietario di una Model Y che non è certamente l'elettrica meno pratica sul mercato,anzi,in vista di un viaggio di 500 km (quindi nemmeno un viaggio esagerato c'è chi fa il doppio dei km quando va in vacanza al sud) ha avuto dei dubbi imho forse vuol dire qualcosa.
Solo che chi comprerà un'elettrica economica probabilmente di fronte agli stessi dubbi preferirà stare a casa invece di noleggiare a caro prezzo una vettura.
magari voleva solo star tranquillo e senza sbattimento :emoji_blush:
I motivi possono essere i più vari, compreso anche l'aspetto "mentale".
Lo scorso anno (2023/2024), per capodanno, siamo stati a Bressanone con la id.3, in quattro, 465 km. da casa mia.
All'andata prima sosta a Carpi per colazione, seconda ad Affi dopo una coda interminabile per pranzo.
Al ritorno prima sosta a Mantova per pranzo e seconda a Barberino per un veloce rabbocco con caffettino.
Forse, sia all'andata che al ritorno potevamo farcela con una sola sosta, ma ce la siamo presa comoda, senza pensare a risparmiare 15-30 minuti a tratta.
E in effetti, nella zona trentina-altoatesina di colonnine ce ne sono a bizzeffe.

Detto questo, le tariffe delle ricariche attuali rendono non più conveniente spostarsi con una BEV sulle lunghe distanze, soprattutto se si fa tanta autostrada, dove non si esprimono certo al meglio.
E dove, inoltre, c'è il disagio di dover uscire per eventualmente ricaricare ai SC Tesla.

Insomma, c'è davvero tanto da fare.

Ma dubito ci sia davvero la volontà di farlo.

Molto più comodo continuare sullo stesso solco e lasciare la questione a chi verrà dopo.


certo il problema è solo politico.
avessero avuto più competenza in uè, invece di distruggere l'industria automotive europea, potevano mettere i soldi dove servivano (non nelle colonnine e/o negli incentivi all'acquisto)ovvero nella produzione...
incentivi per la PRODUZIONE di fotovoltaico incentivi per la PRODUZIONE di elettrico e batterie (come del resto han fatto i cinesi e gli americani per aiutare )così da avere più PIL (o più redditi o più lavoro che è la stessa cosa) e prezzi più bassi dei competitors .....e la gente più contenta perchè il bidoncino elettrico poteva permetterselo agevolmente... se una utilitaria elettrica avesse avuto il prezzo di una a benzina magari la gente sarebbe stata ben felice di comprarla ... e i produttori di colonnine non avrebbero avuto bisongo di incentivi e sgravi per installarle...
invece sono anni che sovvenzioniamo l'industria del fotovoltaico cinese e americana e son anni
e in prospettiva ci accingiamo a sovvenzionare anche l'industria automotive (in realtà sono già ben 5 anni che lo facciamo ).... regole sceme che distruggono la produzione continentale per favorire quella straniera...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto