Il problema è un problema di numeri, assoluti e percentuali.Autoimmatricolazioni\dimostrative\km0 che esistono da anni, e non ho sentito alcun lamento, finché nel gruppone sono entrate le BEV.
Strano
Comunque le autoimmatricolazioni di ogni combustibile sono ancora ben presenti:
https://www.quattroruote.it/news/mercato/2024/05/02/mercato_auto_italia_aprile_2024.html
Che un fenomeno "auto-immatricolazioni" ci sia sempre stato (e sempre ci sarà) e sia trasversale è noto.
Però se si arriva parlare del 50% sul mondo elettrico è chiaro che è un dato che influenza alle fondamenta i numeri di vendita, che per il termico sia cresciuto del 40% senza però dare un riferimento (come scritto nell'articolo) può voler dire qualsiasi cosa, anche passare da 5% a 7% (o dal 10% al 14%, è uguale), pur con numeri ASSOLUTI molto maggiori delle elettriche ma con impatti sulla valutazione del mercato decisamente più marginali, se non trascurabili.
L'analisi dei numeri è cosa "seria", non si può fare un po' alla "come viene", altrimenti si arriva a conslusioni affrettate (se va bene) o errate (il più delle volte).
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