<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1250 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Ma davvero era così necessario decretare la fine della vendita del termico consegnando alla Cina il mercato elettrico in EU e poi, una volta scoperto che non li puoi "battere", adottare strategie che non fanno altro che creare ulteriori danni in altri settori?

Amico mio....

Ogni tanto si solleva questa inavveduta presa di posizione della EU....
E ogni volta mi vengo dei DUBBI su come cio' sia stato possibile....
E sono BRUTTI dubbi
 
https://www.corriere.it/motori/news...ni-7aaa06ea-8627-11ef-b66c-efc63599d42d.shtml

"Sotto la lente dell’Antitrust frasi come «zero emissioni», «100% sostenibile», «green», «impatto zero sull’ambiente», «Eco»

L’auto elettrica al centro del ciclone. Questa volta a intervenire è l’Antitrust che ha avviato un provvedimento di moral suasion (invito a correggere o rivedere determinate scelte o comportamenti) verso le società Campiello, produttore della Xev YoYo, e Microlino, entrambe venditrici di veicoli (in questo caso quadricicli) a batteria."

[....] Secondo quanto dichiarato dal garante, sui siti web delle due società erano presenti claim relativi all’assenza di emissioni o alla totale sostenibilità ambientale di questi veicoli «del tutto assoluti e generici». Inoltre non si indicava a quale aspetto e fase del ciclo di vita del prodotto si riferivano ( produzione del veicolo e delle batterie, distribuzione, utilizzo, smaltimento del veicolo e delle batterie). Le società hanno quindi rimosso i profili di possibile scorrettezza dai messaggi utilizzati per pubblicizzare i due modelli.

Sotto la lente dell’Antitrust frasi come «zero emissioni», «100% sostenibile», «green», «impatto zero sull’ambiente», «Eco». Insomma, tutti termini largamente utilizzati da chi produce e vende auto elettriche. L’Antitrust ha fatto sapere al Corriere che questa tipologia di provvedimenti può aprirsi anche su segnalazione di utenti, aziende o consumatori. Il caso, quindi, inaugura un precedente non di poco conto: l’Antitrust è intenzionato a portare avanti le sue indagini volte a scoraggiare l’uso di asserzioni e vanti ambientali — (i cosiddetti green claim — utilizzati nella vendita dei veicoli elettrici .

T
O
P

:emoji_sweat_smile:
 
https://www.corriere.it/motori/news...ni-7aaa06ea-8627-11ef-b66c-efc63599d42d.shtml

"Sotto la lente dell’Antitrust frasi come «zero emissioni», «100% sostenibile», «green», «impatto zero sull’ambiente», «Eco»

L’auto elettrica al centro del ciclone. Questa volta a intervenire è l’Antitrust che ha avviato un provvedimento di moral suasion (invito a correggere o rivedere determinate scelte o comportamenti) verso le società Campiello, produttore della Xev YoYo, e Microlino, entrambe venditrici di veicoli (in questo caso quadricicli) a batteria."

[....] Secondo quanto dichiarato dal garante, sui siti web delle due società erano presenti claim relativi all’assenza di emissioni o alla totale sostenibilità ambientale di questi veicoli «del tutto assoluti e generici». Inoltre non si indicava a quale aspetto e fase del ciclo di vita del prodotto si riferivano ( produzione del veicolo e delle batterie, distribuzione, utilizzo, smaltimento del veicolo e delle batterie). Le società hanno quindi rimosso i profili di possibile scorrettezza dai messaggi utilizzati per pubblicizzare i due modelli.

Sotto la lente dell’Antitrust frasi come «zero emissioni», «100% sostenibile», «green», «impatto zero sull’ambiente», «Eco». Insomma, tutti termini largamente utilizzati da chi produce e vende auto elettriche. L’Antitrust ha fatto sapere al Corriere che questa tipologia di provvedimenti può aprirsi anche su segnalazione di utenti, aziende o consumatori. Il caso, quindi, inaugura un precedente non di poco conto: l’Antitrust è intenzionato a portare avanti le sue indagini volte a scoraggiare l’uso di asserzioni e vanti ambientali — (i cosiddetti green claim — utilizzati nella vendita dei veicoli elettrici .

T
O
P

:emoji_sweat_smile:
Ho perso il conto delle volte in cui, qui dentro, l'abbiamo scritto... Le emissioni ZERO ci sono solo DOPO che l'auto è stata prodotta e SOLO se la si alimenta 100% rinnovabile; per tutto il resto probabilmente avrà una carbon footprint un po' (o molto in base al kmetraggio che percorre e come la si ricarica) migliore rispetto ad una termica, ma emissioni ZERO è un racconto per bambini.
 

Male, male, male, anzi malissimo

Però prevedibilissimo.

Se non fosse per le ripercussioni economiche nefaste, causate da questa catena di eventi, sul già debole tessuto economico nostrano, non ci sarebbe da versare una lacrima sui grossi delear che rischiano di saltare; per anni hanno fatto affari d'oro senza per niente considerate i clienti, ed ora raccolgono quanto seminato.
 
A me risultato che il mercato è sempre stato diviso quasi alla pari tra privati e noleggio + autoimmatricolazioni , ma da qualche anno non è che una cosa che nasce ora, anzi anni fa si diceva che se il mercato reggeva era grazie proprio ai non privati
 
A me risultato che il mercato è sempre stato diviso quasi alla pari tra privati e noleggio + autoimmatricolazioni , ma da qualche anno non è che una cosa che nasce ora, anzi anni fa si diceva che se il mercato reggeva era grazie proprio ai non privati

Nel link parlano di autoimmatricolazioni dei concessionari ovvero km0 o demo.
Anche se da una prima veloce lettura sembra limitata ai concessionari Stellantis con relativa denuncia alla presidenza del gruppo che impone queste manovre, con pesanti costi per le concessionarie.
 
Stato
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