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La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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I prezzi per l'utente finale non corrispondono e non sono nemmeno proporzionali ai costi di produzione.
Nel mezzo ci sono regole di mercato, politica, calcoli di compensazione in base al tipo di produzione, ammortamento, progettazione e chi sa cos'altro.
Credo si possa dire tranquillamente che non sappiamo un fico secco di cosa succederà ai prezzi dell'energia elettrica e della benzina.
 
non c'è reale volontà di liberalizzare il mercato.
Ma non ci potrà mai essere. Le mie reminiscenze di economia risalgono ai remoti anni dell'università, ma se non ricordo male in concorrenza perfetta si richiede l'atomizzazione di domanda e offerta. Ma se a fronte di milioni di acquirenti obbligati, indipendenti (e indifesi...) i venditori siamo io, te, Bepi e Toni, ci conviene di più farci la forca uno con l'altro, o fare una videocall il lunedì mattina per stabilire il listino della settimana?
 
penso che prevedere i costi energetici da qui a 10 anni sia un impresa che se riuscita ci si merita il Nobel, l'Oscar, il David di Donatello e anche il neo premio forumista dell'anno :)
Con le congiunture che abbiamo di questi tempi credo che se si volesse stare sicuri dovremmo probabilmente tornare al cavallo :)
 
Ma non ci potrà mai essere. Le mie reminiscenze di economia risalgono ai remoti anni dell'università, ma se non ricordo male in concorrenza perfetta si richiede l'atomizzazione di domanda e offerta. Ma se a fronte di milioni di acquirenti obbligati, indipendenti (e indifesi...) i venditori siamo io, te, Bepi e Toni, ci conviene di più farci la forca uno con l'altro, o fare una videocall il lunedì mattina per stabilire il listino della settimana?
Mah, con la telefonia è avvenuto.
Non vedo perché io "produttore" non possa vendere direttamente al consumatore.
Non mancano le possibilità, ripeto.
Manca la volontà politica di farlo.
E non parlo a livello solo nazionale.

Scusatemi se ho usato la parola politica, ma era inutile continuare ad usare sinonimi.

E ora bannatemi pure.
 
E ora bannatemi pure.

Non è che non si può usare la parola politica che di per se non è che sia una parola negativa, si vuole evitare che la discussione entri in discorsi di appartenenza politica che è altra cosa.
Cmq si può parlare della cosa senza 'prendersi troppo sul serio', ognuno ha la proprio idee in merito e se vuole ci si confronta altrimenti non lo si fa, non è che a me poi interessi molto che un altro la pensi come me , e parlo in generale.
 
Mah, con la telefonia è avvenuto.
Continuo a pensare che il parallelo tra mobilità elettrica e telefonia sia completamente fuorviante. Nel caso della telefoni l'abbassamento delle tariffe è avvenuto perchè, IMHO, ciò ha consentito, complice un'evoluzione tecnologica che nel settore delle batterie la vedi dopo un bel cannone di peyote, di passare da un bacino di pochi utenti business disposti a pagare mille lire al minuto per telefonare a una marea di utenti che con il telefono ci fanno di tutto (e alimentano un mercato sterminato). Inoltre, il costo effettivo dell'uso "fisico" delle infrastrutture incide lo zerovirgola (non è che i byte che svolazzano per l'etere consumano i fili....). Abbassare il costo della connessione è stato conveniente per i gestori, se no col kaiser che l'avrebbero fatto.
Il mondo dell'auto è diverso: l'infrastruttura per le ricariche veloci (fondamentale per la fruibilità delle pilamobili) costa un occhio di Polifemo e non è che se fai pagare all'automobilista il kWh la metà questo quadruplica i km percorsi, come è di fatto avvenuto per la telefonia.... Per questo sono piuttosto convinto che far correre gli elettroni continuerà ancora per un po' a costare parecchio.
IMHO, ovviamente.
 
senza contare che, i cellulari, ci han messo 30 anni a diventare "abbordabili" per tutti.
il mio primo cellulare, 1993, mi costava 50 mila lire di canone fisso a bimestre, solo di tassa di concessione governativa e non ricordo quanto di fisso della telecom. piu' le telefonate, ovviamente.
e parliamo di un oggetto che prima semplicemente non c'era. tutti ne volevano uno.
al contrario dell'auto che non e' una novita', esiste da un secolo
 
secondo me è più corretto il paragone tra mobilità elettrica e telepedaggio: quest'ultimo caso anche recentemente ci ha fatto vedere che l'entrata di concorrenti ha fatto aumentare e non diminuire i prezzi.
Quando buona parte degli automobilisti saranno obbligati a rifornirsi di elettroni e ci sarà la lotta a trovare la colonnina libera (perché immagino che pochi vorranno puntare la sveglia alle due del mattino, salire in macchina per recarsi alla colonnina e lì aspettare una mezz'oretta, magari in inverno), dubito che i gestori si metteranno a farsi la guerra.
 
Non vedo perché io "produttore" non possa vendere direttamente al consumatore.
Perché insieme a idrocarburi, bevande alcoliche e tabacchi rientrano ancora nell’area delle merci che non beneficiano della libera circolazione, e questo a livello UE (il sale venne liberalizzato attorno al 1975)
 
I cellulari non avevano nessun risvolto, allora , sul tappeto sociale ed economico del paese, ora invece ce l'hanno ed infatti ad esempio la connessione in alcuni casi è facilitata nel momento in cui non accedendovi si è compreso che si hanno ripercussioni.
Per me il discorso resta sempre lo stesso e va al di la della convenienza personale , l'automobile ha da sempre impatti sociali ed economici e chi amministra non si può fermare solo a vedere se la gente è contenta di avere una vettura EV o meno, poi che le scelte fatte siano in toto corrette è un altro discorso, e mi sembra anche normale che un iter complesso abbia vari step nel suo processo, anche di rivisitazione di soluzioni proposte.
 
Lo Stato incassa,
dall' Universo Auto, circa

70.000.000.000 di Euri
Molto interessante il link che hai postato.
io parlavo di solo gettito da accise carburante, ma il giro degli
SCHEI (stavolta ho scritto bene) e' piu' largo.
Faccio a tal proposito un altra considerazione ficcante.
Giustamente gli incassi dello Stato non sono solo benzina e bolli...
c'e' pure tutto quell'ambaradan che gira intorno alla macchina , penso alle manutenzioni per dire. Li il meccanico fa fattura paga tasse e IVA. Ma c'e' anche l'indotto...
l'elettrico secondo me tagliera' con l'accetta tante imposte perche' sara' minore il giro di affari (come si dice tecnicamente) che ruotera' intorno alla macchina elettrica. E questi soldi dove li andranno a prendere?
mi verrebbe da dire alzando le imposte che ruoteranno intorno alla elettrica. Sempre per la logica che se oggi entra 100 domani entra 100!
 
SCHEI (stavolta ho scritto bene)
applauso-di-mani-bravo-illustrazione-dei-fumetti-106120214.jpg
 
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