<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 956 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
.
Ma scusa @zinzanbr , se vuoi confrontare il numero dei morti in pandemia con quello di altri periodi sei abile e libero di cercare i dati e confrontarli e capire le ragioni di chi ti dice la sua oppure smascherare chi ti dice una fesseria.
Se non ne sei capace o non ne hai voglia sei soggetto a dover decidere di chi fidarti, con la dovuta cautela.
Se non sei in grado di distinguere una guerra da una parata, forse il problema non è nel fatto che ci sono un sacco di mistificazioni.
E ovviamente per ognuno di noi ci sono diversi campi in cui non si è perfettamente in grado di discernere... ma non mi pare che stiamo tutti con la sveglia al collo pronti a crede alle fesserie di un Putin o dei suoi amichetti... e non per questo pensiamo che gli ucraini siano dei santi.
Dire che le verità sono molteplici, se non infinite, e tutte confutabili è la strada perfetta per il qualunquismo e la superstizione... oltre che per gli estremismi di ogni natura, oppure la strada per poter fare quello che ci pare senza dover rendere conto a nessuno (tanto chi può dire cosa è giusto?).
P.S. Quello che dice che si respirava meravigliosamente a Milano durante il primo mese di quarantena sono io, ed il dato l'ho preso dal mio naso. Ti fidi di me? Non ti fidi? Tu dove stavi e come respiravi? Hai un'opinione? Su cosa si basa?
Ci deve essere la speranza di arrivare se non alle stesse conclusioni almeno ad avere un vocabolario comune.
Altrimenti non vale neanche la pena scrivere.
A meno di non scrivere un libro con le proprie opinioni, stamparlo e venderlo su amazon.
 
Quello che intendevo è che qualsiasi dato uno trovi ne troverà altrettanti contrari.
E troverà altrettante persone pronte a sostenere che chi ha pubblicato i dati contrari mente o sbaglia o è in malafede.
Può non piacere ma le verità sono davvero molteplici ormai secondo me.

Poi scusa se te lo dico ma primo non mi pare il caso di prendersela personalmente e secondo il naso,mio tuo o di chiunque altro,non è uno strumento scientifico.
 
Quello che intendevo è che qualsiasi dato uno trovi ne troverà altrettanti contrari.
E troverà altrettante persone pronte a sostenere che chi ha pubblicato i dati contrari mente o sbaglia o è in malafede.
Può non piacere ma le verità sono davvero molteplici ormai secondo me.

Poi scusa se te lo dico ma primo non mi pare il caso di prendersela personalmente e secondo il naso,mio tuo o di chiunque altro,non è uno strumento scientifico.
...e poi, ricordiamo che il nostro piccolo pianeta ha già vissuto ere geologiche con forti sbalzi di temperatura, dalla glaciazione al surriscaldamento, ancora prima che io prendessi la Panda Diesel per andare all'edicola...
:(
 
Voglio precisare che io non sono uno scettico sulla questione dei cambiamenti climatici.
Non ho le competenze per tirare fuori anche io la mia verità,penso che qualcosa vada fatto ma non capendo o non condividendo in certi casi le soluzioni proposte o imposte dall'alto tendo a limitarmi al mio piccolo e a pensare a cosa io potrò fare.
Ma quando assisto a uno scontro tra posizioni opposte tendo a prendere le distanze da entrambe.
Sulla questione della qualità dell'aria c'era chi diceva che con le auto ferme la differenza era abissale e anche se ci fosse stato il presidente dell'arpa in persona a dire il contrario sarebbe rimasto della sua idea.
E chi diceva che non era cambiato nulla,e anche qui se ci fosse stato il presidente dell'arpa a dire il contrario non avrebbe cambiato idea.
Due verità (che essendo una l'opposto dell'altra va da se non possono essere vere entrambe,magari non lo era nessuna delle due) che non ammettevano obiezioni.
Mettersi a cercare dati online sarebbe servito a qualcosa?
Ne avrei trovati sicuramente di contrastanti e in tutta onestà non avrei saputo valutare quali fossero attendibili e quali no.
Io tendo ad avere delle convinzioni ma di certezze ne ho poche,anche solo per il fatto che c'è sempre qualcuno che sembra saperne di più,poi chissà se è vero o meno,che te le smonta.
 
Due verità (che essendo una l'opposto dell'altra va da se non possono essere vere entrambe,magari non lo era nessuna delle due) che non ammettevano obiezioni.
appunto esistono le misurazioni con crismi scientifici, le opinioni sono sempre esistite ma come tali devono essere considerate

da non confondere con la capacità di essere visibili e ascoltati portata dai media e dai social, nei quali è sempre più semplice evitare un pubblico preparato che possa proporre delle critiche costruttive e documentate

da non confondere neanche con la politica, nella quale è ormai permesso dire impunemente qualsiasi cosa…in nome della sacrosanta libertà di parola…ma senza responsabilità alcuna

questo thread a mio parere ha preso una piega un po’ strana

quando c’è difficoltà di misurazione scientifica si prende il dato (sicuramente impreciso) dello strumento fino a quel momento considerato più preciso che si conosca e s'inizia dall'elemento con percentuale maggiore, senza necessariamente spingersi a voler misurare quanta CO2 produce un click nell'app della banca o l'effetto delle emissioni delle sole auto vw sulla salute dei vicini che acquistano toyota

con le auto non è andara così, perché da quasi tutte le misurazioni che si possano considerare anche minimamente scientifiche, la causa inquinante dell'aria con percentuale maggiore è identificata negli edifici abitativi e produttivi…ed anche qui è stato scritto…

ma forse è stato dimenticato

ma forse anche non sono riuscito a leggere abbastanza dato il numero di post
 
.
Riassumendo, la transizione inteso come piano Fit for 55 non si occupa solo di auto.
La mobilità privata è un di cui di tutto il piano, ma ovviamente per le persone e sopratutto per gli utenti di questo forum è un elemento sensibile, molto visibile ed ancora più sentito in quanto impatta direttamente sullo stile di vita e sulle tasche (mentre gli altri aspetti impattano indirettamente più o meno).
 
sicuramente le auto impattano moltissimo in termini di libertà e mobilità individuale, da ricondurre alla larghezza della tasca per poterle preservare

e anche dalla dimensione di questo thread si può dedurre l'importanza che riveste, non solo in un forum di auto, la possibilità...la sola possibilità...di scegliere un'alternativa a quanto dettato dal trend dominante del momento

a mio parere però il punto è inverso, purtroppo non riesco verificare se qualcuno l'ha già detto:
mettere mano agli edifici è estremamente più oneroso e difficoltoso, tanto che (anche) politicamente ci si tiene a maggiore distanza possibile da andare a toccare la casa, soprattutto la prima casa, che tanti anni di debiti e sacrifici costa e che in termini di ricchezza rappresenta il bene rifugio per eccellenza degli italiani

quindi si prendono di mira le auto, che però per tanti rappresentano ben di più che un mezzo di trasporto...anche solo un passatempo...
 
per me l'auto migliore ad oggi è ibrida, full o plug-in, non mild

in città vai elettrico o comunque consumi meno, fuori città vai come vuoi, perché le emissioni impattano di meno, anche se le plug-in pesano molto molto di più delle corrispondenti versioni termiche e questo si vede anche sulla qualità media dell'asfalto delle strade di oggi
 
È questo il problema. Da una parte si parla di ere geologiche, milioni di anni, qui stiamo parlando di poco più che 200 anni... un niente per il pianeta Terra.


Non necessariamente durano milioni di anni

E' " appena finita "
( meta' 1800 )
Un' era definita " piccola glaciazione "

------------------------------------Da leggere------------------------------------

https://www.ecologica.online/2022/07/22/la-piccola-glaciazione-che-ha-cambiato-la-storia/

Fu causa principale della fortissima immigrazione negli USA
di tanti Irlandesi dilaniati dalla fame per la conseguente scarsita' di patate.

L' aggravante, come dicevo post fa, e' data dal fatto che oggi c'e'
la presenza massima di sempre della CO2 che nei secoli scorsi non c' era
 
Ultima modifica:
boh, io non so quanto c'entri l'inquinamento, ma sono preoccupato per quest'estate... Mai avuto un inverno così, da me, basso piemonte (quindi certo non al sud), mai sotto zero, mai capitato di non trovare vetri ghiacciati e di non dover manco mettere il liquido lavavetri antigelo...
Se l'andazzo continua così....
 
Le Estati ormai sono con frequenti picchi oltre i 40°
Se penso

-A mio padre quando rientrava alle 13,30
" il termometro della farmacia qui accanto oggi segna 31 "....
Diceva con " aria sconvolta "
A cavallo anni 50 e 60.

-A me stesso quando uscivo la sera, spesso, dopo mezzanotte
un golfino sulle spalle era prassi.
A cavallo anni 60 e 70....

Di contro, in Inverno frequentemente nevicava e parecchio
( con gelata successiva )
 
pphomebox:
"...mettere mano agli edifici è estremamente più oneroso e difficoltoso, tanto che (anche) politicamente ci si tiene a maggiore distanza possibile da andare a toccare la casa, soprattutto la prima casa, che tanti anni di debiti e sacrifici costa e che in termini di ricchezza rappresenta il bene rifugio per eccellenza degli italiani..."

E' vero , ma una soluzione si può sempre trovare per l'ecologia e il rilancio dell'edilizia :

https://www.wired.it/article/ucraina-investimenti-ricostruzione-aziende/
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