<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 845 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Tanto per chiarire un'altra volta la mia opinione.
- le auto elettriche sono potenzialmente migliori delle termiche, ma tutto il sistema è ancora immaturo e limita molto la fruibilità, almeno in certe situazioni.
- i benefici in termini di riduzione della CO2 saranno sensibili solo quando produrremo l'energia elettrica a rinnovabili (o nucleare).
Fino ad sull'ora, molto limitati.
Ciò detto, la mia prossima auto probabilmente sarà elettrica, dperando che nei prossimi 4-5 anni le BEV e ila relativa logistica di ricarica migliorino sensibilmente.

Hai riassunto al meglio anche il mio di pensiero
 
Tanto per chiarire un'altra volta la mia opinione.
- le auto elettriche sono potenzialmente migliori delle termiche, ma tutto il sistema è ancora immaturo e limita molto la fruibilità, almeno in certe situazioni.
- i benefici in termini di riduzione della CO2 saranno sensibili solo quando produrremo l'energia elettrica a rinnovabili (o nucleare).
Fino ad sull'ora, molto limitati.
Ciò detto, la mia prossima auto probabilmente sarà elettrica, dperando che nei prossimi 4-5 anni le BEV e ila relativa logistica di ricarica migliorino sensibilmente.

Non ho certo generalizzato, molti partecipanti, te compreso, hanno un approccio critico ma attento a cosa si scrive, e questa è sempre cosa buona e giusta.
In alcuni casi si tende invece a banalizzare molto la discussione.
Ma le cose non sono mai tutte bianche o tutte nere.
 
D'altra parte se nessuno cercasse nuove strade perché quello che c'è va già bene, non si andrebbe da nessuna parte.
Anche i cavalli andavano molto bene.
Le autoa combustione però sono più comode e veloci.
Però alcuni dicono che non sono sostenibili a lungo termine.
Allora che si fa?
 
Non ho mai detto questo, e penso che tu lo sappia. La penso esattamente come renatom, per cui mi risparmio dieci righe di post.

Ancora, però, non mi pare vi siano grosse alternative percorribili.
Io sono il primo curioso, perché so benissimo che la mobilità elettrica non è esente da problemi.
E sarò tra i primi a "testare" alternative valide, se saranno alla mia portata.
Puoi giurarci.
Ma leggere ancora oggi, non da te, i soliti luoghi comuni mi interessa poco, francamente.
 
D'altra parte se nessuno cercasse nuove strade perché quello che c'è va già bene, non si andrebbe da nessuna parte.
Anche i cavalli andavano molto bene.
Le autoa combustione però sono più comode e veloci.
Però alcuni dicono che non sono sostenibili a lungo termine.
Allora che si fa?

Si dicono le cose come stanno, o meglio si dovrebbero dire.

La mobilità così come è strutturata oggi non è nel periodo medio/lungo sostenibile (e mi pesa tantissimo dirlo).

Ed è una.

L'altra cosa da dire è che la soluzione alla mobilità non è, e non può essere ne ora e ne mai, la transizione elettrica.

La soluzione ?
Se la avessi sarei candidato come minimo sl nobel ma, me ne farò una ragione, io non c'è l'ho la SOLUZIONE.
 
Si dicono le cose come stanno, o meglio si dovrebbero dire.

La mobilità così come è strutturata oggi non è nel periodo medio/lungo sostenibile (e mi pesa tantissimo dirlo).

Ed è una.

L'altra cosa da dire è che la soluzione alla mobilità non è, e non può essere ne ora e ne mai, la transizione elettrica.

La soluzione ?
Se la avessi sarei candidato come minimo sl nobel ma, me ne farò una ragione, io non c'è l'ho la SOLUZIONE.

Neanch'io, ci mancherebbe.

E concordo che allo stato attuale la mobilità elettrica ha le sue belle criticità.

Ma al contrario di te guardo con attenzione allo sviluppo di nuove batterie, a nuovi sistemi di produzione di energia elettrica, maggiormente diffusi, si da risolvere almeno in parte i problemi legati alla distribuzione.
 
Questo purtroppo è un concetto del tutto europeo, o meglio, propinato da una certa élite in gran parte europea ma non solo, ben definita.

Vorrei potere darti ragione, e se uso la macchina dalle mie parti riesco ancora a divertirmi ed a vivere l'auto come un passatempo (anche quando lavoro).

Ma sempre più spesso quando sono in trasferta in aree più urbanizzate, mi viene sempre più voglia di lasciare l'auto dove mi trovo e proseguire con altri mezzi.

E se per me l'auto si trasforma da un divertimento ad un fastidio, lo leggo come un segnale che qualcosa non funziona.

In molti contesti l'auto è ancora fonte di piacere e comodità, ma in sempre più altre situazioni diventa quasi un peso.

Questo ovviamente, vale per me.
Poi ci sarà qualcuno che riesce ancora a "divertirsi" nel traffico di Roma all'ora di punta, ma quel qualcuno non sono io ...
 
Neanch'io, ci mancherebbe.

E concordo che allo stato attuale la mobilità elettrica ha le sue belle criticità.

Ma al contrario di te guardo con attenzione allo sviluppo di nuove batterie, a nuovi sistemi di produzione di energia elettrica, maggiormente diffusi, si da risolvere almeno in parte i problemi legati alla distribuzione.

Molto in parte.
Io senza macchine elettriche e con riscaldamenti solo parzialmente elettrici, sono dovuto passare su 2 utenze da 3 a 6 kw, perché rischiavo di andare di matto ...
 
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