Imho per esserci un vero confronto ci dovrebbe anche essere una verità riconosciuta da entrambe le parti.avere un politica che non è semplice contrapposizione ma confronto e sintesi.
Invece da quanto ho compiuto i 18 anni e quindi ho iniziato a votare non mi pare di aver mai sentito un dibattito politico in cui le due parti non si accusassero a vicenda di dire menzogne.
Penso che la dialettica politica sia ormai troppo legata alla propaganda,in quello che dice l'avversario non c'è nulla di vero o di sensato da cui partire per confrontarsi.
Va contestato a prescindere,a costo di ripetere come pappagalli sempre le stesse frasi e alla fine del confronto non è cambiato nulla,solo uno dei due avrà convinto di più chi guardava da casa.