<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 798 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Non posso che essere d'accordo con Zeno. In questo caso non stiamo parlando di una trasferta urgente e imprevista che ti coglie di sorpresa, ma di una situazione pianificata da tempo.

Personalmente il giorno prima avrei caricato la batteria al 100% in modo da essere sicuro di poter partire e arrivare.
Mi sembra un'accortezza che un possessore di BEV debba avere sempre bene in mente.

Poi se sia giusto o sbagliato è un altro discorso, che stiamo affrontando da quasi 800 pagine.
Ma oggi non è secondo me pensabile fare affidamento su una singola stazione di ricarica. E' come se i distributori di carburante fossero ogni 200km: in un caso del genere non fareste il pieno il giorno prima, onde evitare che il distributore sotto casa proprio quel giorno sia fuori servizio?
 
Ricordo ancora che il povero Matteo non doveva partire per Capo Nord, doveva affrontare un viaggio di 130 km..... buttargli la croce addosso perchè si è fidato della rete HPC mi sembra ingeneroso (e comunque, come detto, lo starà già facendo la moglie...).
 
Io non gli butto la croce addosso, ha tutta la mia solidarietà. Però ribadisco che, secondo me, ha peccato di leggerezza, fidandosi troppo di una tecnologia ancora immatura, pur essendo esperto nel settore e non un utente alle prime armi.
 
Io non gli butto la croce addosso, ha tutta la mia solidarietà. Però ribadisco che, secondo me, ha peccato di leggerezza, fidandosi troppo di una tecnologia ancora immatura, pur essendo esperto nel settore e non un utente alle prime armi.

Direi che il "take home message" del video è proprio questo: se uno che è probabilmente tra i più esperti in BEV e dintorni in Italia ci casca come un pollo in quel modo, è ancora più grave....
 
Frequento per interesse personale numerosi forum di auto elettriche e penso che trovare qualcuno fra gli utenti che sia concorde nell'attribuire allo youtuber in questione questo appellativo sia impresa alquanto improbabile ...
Allora.... se non si può definire "esperto" uno che le prova tutti i giorni, e lo pagano pure, non saprei proprio chi altro. Più di me, sicuro...
 
Allora.... se non si può definire "esperto" uno che le prova tutti i giorni, e lo pagano pure, non saprei proprio chi altro. Più di me, sicuro...
La penso e la vedo anche io così.

Ha provato pressoché ogni auto elettrica in circolazione, dai quadricicli alle superlusso, lo invitano alle presentazioni stampa, mette mano prima di tutti su auto anche non ancora in produzione.

Per quasi ogni auto che testa fa test di durata, test di consumo, test di guida, chiaramente essendo uno YouTuber strizza l'occhio anche al "video furbo" come quello che postammo sempre qui sulla AMI.

Inoltre è alla sua seconda auto elettrica, ha una casa pronta e predisposta per l'elettrico (pannelli + wallbox).

Se non è uno "dei più esperti" in Italia (si parla di utilizzo e test di casistiche varie) non so chi possa esserlo ragazzi, magari non piacerà lo stile ma anche uno che guida elettrico dai tempi della prima Twizy non potrà aver provato tutte le auto e in tantissime condizioni diverse come fa lui: poi se vogliamo per forza fare i sofisticati e si devono considerare attendibili solo e soltanto gli ingegneri che progettano e realizzano auto elettriche facciamo pure.

Io la guardo all'opposto, e il suo è solo un esempio: ha usato l'auto al mattino e aveva un altro viaggio nel pomeriggio. Non è partito con batteria a zero, guidava un'auto da oltre 100k con batteria fotonica per capacità e velocità, nella zona più "elettro-friendly" del nostro paese ma, soprattutto, DOVEVA FARE SOLO E SOLTANTO 130 KM!!! Roba da 6/7 litri di gasolio (la riserva) o 7/8 di benzina!!!
 
Secondo me un utente meno sgamato paradossalmente avrebbe avuto meno problemi.
Chi è abituato a guidare auto elettriche di tutti i tipi,o addirittura lo fa per lavoro o per passione,probabilmente ha all'attivo innumerevoli viaggi che sono filati lisci nella maggior parte dei casi.
E quindi non si spaventa a partire da casa con la batteria al 20% o non si scoraggia se la colonnina che aveva programmato di utilizzare è occupata o non funziona.
Anzi azzarderei che un tester di professione va anche a cercarsele di proposito certe situazioni proprio per fare il suo lavoro fino in fondo e non offrire solo resoconti di viaggi svolti in condizioni ottimali.
Un utente meno esperto penso che sarebbe stato più cauto,magari anche in maniera eccessiva,perchè il timore di non farcela con l'autonomia o che qualcosa potesse andare storto l'avrebbe assillato.
Nel caso in questione io immagino che i test si dovessero per forza svolgere quel giorno in concomitanza con la visita,penso che le auto che prova gli vengano messe a disposizione per qualche giorno o al massimo una settimana.
Quindi magari è stato costretto a tenere il piede in due staffe.
Una persona normale che si sposta per lavoro ma non guida per lavoro credo che avrebbe ricaricato la sera prima e tanti saluti.
Una critica mi sento di fargliela.
Premesso che è andato tutto a rotoli perchè le infrastrutture non sono all'altezza delle aspettative io al posto suo non so se avrei pubblicato il video,infatti ha detto che ci ha pensato su parecchio.
Per il semplice fatto che l'esito della disavventura è stato così pesante da scoraggiare la gente a passare all'elettrico.
Se al posto di una visita avesse perso un appuntamento con gli amici lo stesso video avrebbe avuto un impatto mediatico molto meno forte.
Il messaggio che passa è che anche l'utente con più esperienza può rimanere a piedi e la sua famiglia può pagarne le conseguenze dal punto di vista della salute,mentre invece c'è chi direbbe che anche l'utente più esperto può peccare di superbia e non mettere in conto che gli imprevisti possono capitare (molto più probabile che con una termica siamo tutti d'accordo) e che se si ha la possibilità di partire da casa non dico col 100% di carica ma con quanto basta per poter evitare di fermarsi (poi magari uno si ferma lo stesso ma metti che la colonnina non va tiri dritto e amen) è cosa buona e giusta.
 
Ultima modifica:
quando ho la possibilità di non farlo?

Però a tuo rischio e pericolo.
Ok sappiamo tutti che con la tecnologia attuale programmare non serve o comunque non è assolutamente indispensabile.
Però male non fa.
Tantissime persone con auto a benzina o a gasolio programmano i rifornimenti per approfittare dei prezzi migliori,potrebbero non farlo e poi smadonnare perchè quando si accende la spia della riserva gli unici distributori a tiro sono cari come il fuoco ma nessuno li prenderebbe sul serio.
Poi ci sta non essere contenti di essere costretti a passare a una tecnologia diversa che invece richiede maggiore sbattimento e pianificazione.
Però una volta che il passaggio uno l'ha fatto imho sa a cosa va incontro e se ha la possibilità di ricaricare a casa propria in tutta comodità non mi sento nemmeno di definire un sacrificio o uno sbattimento ricordarsi la sera prima di attaccare la spina e avviare la ricarica dal telefono per avere l'auto bella pronta la mattina dopo.
Almeno quando l'auto serve per cose importanti e programmate.
Io di indole sono uno che pianifica ma tantissime volte,più per colpa di altri che mia,mi è capitato di trovarmi con l'acqua alla gola e di averla sfangata con un po' di fortuna e grandi rotture di cabbasisi.
Ma ogni uno spera che non ricapiti e invece puntualmente succede di nuovo.
Se in un futuro molto remoto squillerà il telefono e dall'altra parte una voce dirà "Mi vieni a prendere che sono partito da casa con le batterie scariche e per strada non ho trovato una colonnina libera?" spero di riuscire a rispondere ca...voli tuoi avevi la possibilità di metterti al riparo dagli imprevisti ma hai preferito avere la testa leggera come al solito quindi ora ti arrangi.
 
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Per riportare il senso ultimo di tutto questo ragionamento, che reputo più pregevole qui su questo forum che da molte altre parti.

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E' chiaro che si tratta di sacrifici, ma la motivazione ultima è racchiusa qui, dopodichè si deve trovare il modo di sacrificarsi sempre di meno fino a trovare solo vantaggi in questa transizione.
 
sarà che tendo a non fidarmi più degli youtuber/influencer già da tempo, o comunque a prenderli molto con le pinze.
Chissà se questa sia stata un occasione nella strategia di comunicazione del canale per effettuare uno shift, o almeno alzare l'asticella nella sua nicchia di mondo elettrico.
Lo dico con tutta la solidarietà per Matteo, mi sembra sincero.
Però se stai bene economicamente e non stai contanto gli spicci nella vita, se hai urgenza chiami un uber e sei all'ospedale...
 
se hai urgenza chiami un uber e sei all'ospedale...

uhm....... no. Uber non è un'opzione affidabile per un'urgenza, se per sfiga non puoi arrangiarti con la TUA auto chiami il SUEM.

si deve trovare il modo di sacrificarsi sempre di meno fino a trovare solo vantaggi in questa transizione.

Il problema è a monte: QUESTA transizione, intesa nel settore dell'automobile, di vantaggi semplicemente non ne ha, anzi sottrae risorse preziose ad altre azioni.

Se in un futuro molto remoto squillerà il telefono e dall'altra parte una voce dirà "Mi vieni a prendere che sono partito da casa con le batterie scariche e per strada non ho trovato una colonnina libera?

Sai che ho la sensazione che potrebbe succederti davvero? Chissà come mai....
 
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