Dove stiano gli errori non è sempre facile o scontato stabilirlo, per alcune cose probabilmente stanno meglio o molto meglio di noi mentre per altre staranno peggio.
Però qui si continua volutamente a fare un paragone, anche storico e demografico, tra pere e mele, io continuo sommessamente a dirvi che non si possono prendere Berlino o Coopenhagen come modelli e applicarli tipo copia-incolla su Milano, non è pensibile è praticabile e le soluzioni di vita in città sono soluzioni integrate che quindi si fatica a prendere anche "a pezzi" (singolarmente non funzionerebbero)!
Nello specifico Coopenhagen ha un'estensione simile a quella di Milano ma con solamente il 40% degli abitanti, quindi una densità di meno della metà. Il tutto in una nazione intera, la Danimarca, che ha un numero TOTALE di abitanti pari a META' di quello della SOLA Lombardia.
Io, da milanese che ritiene che tanti problemi potremmo risolverli con onestà, serietà e togliendo la testa da sotto la sabbia (ma servirebbe usare anche intelligenza e ragionamento), non posso però continuare a leggere di paragoni con realtà che nulla possono avere a che fare con quella di cui parliamo.
Tra l'altro, quando "si dice" sia nata Coopenhagen (e molte città del nord Europa), Milano esisteva già da quasi 1.800 anni, per cui qualcosa purtroppo vorrà pur dire a livello di centro città e sviluppo.
Il sottoscritto ha già scritto a chiare lettere , parlando di Berlino non di Copenaghen , che non si può fare il calco della situazione trasporti della capitale tedesca e calarla tale e quale sulle nostre città , per i motivi che già ho citato e che tu a grandi linee confermi , antichità dei centri storici , strade (più) strette , densità abitativa , orografia ecc.
Il sottoscritto ha però anche scritto e continua a sostenere -ovviamente nella sua modesta opinione- che sarebbe possibile o che bisognerebbe provare a usare il criterio della "mappa" , ovviamente in senso metaforico non concreto , mediante la quale alcune indicazioni applicate a Berlino o in altre città dove i trasporti funzionino meglio che da noi , potrebbero essere riportate , ovviamente "in scala" , sempre in senso non concreto , anche nelle nostre città .
Per esempio Milano ha le strade mediamente più strette di Berlino , ma ciò non giustifica , per esempio , che i mezzi pubblici di notte siano rari , che siano sporchi e troppo affollati , che a bordo vi sia o troppo caldo o troppo freddo , che non bastino 50 euro al mese (prezzo di Berlino) per circolare liberamente 24 ore su 24 sui mezzi ecc. ecc.
Prima di emettere editti draconiani , fintamente progressisti ed ecologistici e creare tanti fortini chiusi uno dentro l'altro in odio all'automobile e ai poracci che non abitano a San Babila e vichi ( una volta) nobiliari adiacenti , costretti ad usarla per poter raggiungere il posto di lavoro o tornare a casa.
Tante altre cose si potrebbero fare sulla traccia (anche qui in senso figurato

) di quanto realizzato a Berlino , come realizzare piste ciclabili che non siano disegnate da perfetti (quelli sì) idioti e non finiscano nel nulla o peggio sotto le ruote dell'autobus. Oppure sbloccare alcune opere , come il tunnel sotto il porto di Genova o la monorotaia nella vallata attigua al suo centro o il sempre promesso raccordo autostradale nuovo, che continuamente e da lustri ricevono invece ostracismo da municipi di quartiere vari e comitati variopinti...
Ferrovia sopraelevata di berlino :