A proposito del tema euro5 in Piemonte riporto un virgolettato dell'assessore alla mobilità di Torino uscito su "La Stampa":
Io non so se si tratta di ingenuità, di impreparazione, di totale distacco dalla realtà, di assenza di capacità logico-analitiche o di tutte e quattro assieme, però l'assessore alla mobilità di Torino dice testualmente che hanno dovuto anticipare questa misura originariamente prevista per il 2025 (come già comunicato alla popolazione) al 15/9/2023 (ossia dopodomani) con queste note:
1) ce ne fottiamo e anticipiamo il piano (che evidentemente non funziona) perché le misure fino ad ora non hanno dato il risultato sperato
--> cosa gli e ci fa pensare che QUESTA misura dia invece risultati?
2) tu blocchi OGGI e dici che "prima di tutto bisogna incentivare e potenziare il trasporto pubblico???
--> ma tra OGGI e quando l'avrai incentivato e potenziato questo servizio pubblico, la gente, cosa fa (soprattutto considerato che il blocco era previsto tra due anni)?
3) candidamente dici che il progetto per il potenziamento del trasporto pubblico dovrebbe compiersi (tralasciando i ritardi tipici di tutto il mondo della PA et simili) entro il 2027 quando avevi il blocco nel 2025 (anche senza anticiparlo)?
--> questa, forse, è la più grave delle cose, il che conferma che c'è scollamento totale a livello decisionale e si procede assolutamente a tentoni!!!
In soldoni: dico che blocco una quantità clamorosa di veicoli nel 2025, intanto i progetti per il trasporto pubblico avranno completo compimento nel 2027 quindi tra il 2025 e il 2027 "cazzi del popolo" e poi, come ciliegina sulla torta: "hey, il mio piano è inutile, sta andando male, non abbiamo risultati; ti ricordi del blocco per il 2025? Scherzetto... È anticipato a domani".
Siamo su "Scherzi a parte", vero?